ale92 Inviato 27 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 27 Ottobre 2005 Avete qualche informazione su questo prototipo americano che poteva raggiungere velocità altissime? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 27 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 27 Ottobre 2005 Ciao Ale il North American X-15 volò per la prima volta nel settembre 1959. Questo velivolo fu progettato nel quadro del programma americano per indagare sui problemi relativi al riscaldamento,alla stabilità e alla controllabilità dei velivoli in fase di rientro. Ne risultò una macchina in acciaio inossidabile e in titanio lanciata da un aereo madre prima dell'accensione dei motori e in grado di raggiungere velocità ipersoniche e quote elevatissime(l'X-15A-2 salì a 108000 metri!) Per manovrare a quelle quote aveva getti di comando a reazione e il pilota indossava una tuta spaziale. Furono costruiti 3 X-15 e completati 199 voli nelle forme di base e avanzata X-15A-2.Il programma fini' nel novembre 1968. ecco alcuni dati sul X-15A-2: Apertura alare:6.7 metri Lunghezza:15.98 metri Superfica alare:15.85 m2 Motore;un Thiokol XLR99-RM-2 da 25855 kg di spinta Peso massimo al decollo:25460 kg Velocità massima:7500 km/h Autonomia operativa:445 km Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 28 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 28 Ottobre 2005 Esattamente rekap,era nello spazio! Infatti il 17 luglio il pilota White toccò i 95.936 m. Avendo superato gli 80 km di quota, il Maj. "Bob" White ricevette ufficialmente le ali di astronauta, divenendo così il primo vero pilota spaziale della storia. Infatti, i sovietici avevano già lanciato in orbita diversi cosmonauti e la NASA aveva avuto a sua volta i primi due astronauti (Shepard e Grissom) ma i loro veicoli erano capsule e non vere astronavi. "Joe" Walker ottenne un risultato ancora più eccezionale il 22 agosto 1963 con 107.960 m, primato del quale, però, la NASA non chiese l'omologazione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 28 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 28 Ottobre 2005 sai anche perchè non la chiese? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 28 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 28 Ottobre 2005 Purtroppo su questo non ne ho idea... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 perchè il progetto fu abbandonato? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 Io penso che il programma fini' perchè ormai avevano fatto tutte le ricerche che dovevano svolgere. Il programma fu molto utile a programmi come il Mercury, il Gemini e l'Apollo.Non penso volessero utilizzarlo anche a scopo bellico come mi pare di aver capito da Rekap. Però c'è da dire che purtroppo ci fu un grave incidente: il 15 novembre 1967 l'X-15-3, pilotato dal Maj. Michael J. Adams, entrò in vite a Mach 5,2 ma ne uscì dopo 32 km di caduta; tuttavia, sia il pilota che il sistema MH-96 (una specie di "fly-by-wire" del quale l'aereo era stato dotato) non furono più in grado di reagire normalmente e la cellula arrivò a subire 15 g, disintegrandosi senza consentire ad Adams un tentativo di eiezione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 Azz in vite a mach 5, ne sarà rimasta marmellata del povero pilota! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 30 Ottobre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 un incidente spaventoso Cmq grazie tante blacknight, qualcuno però ha qualche foto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacknight Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 Ed ecco la tuta spaziale usata dai piloti dell'X-15. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 1 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 mio dio, chissà come si suda la dentro... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 ohh quello è un razzo pilotato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Arcangel06 Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 wow h trova info sull'aereo in questione.. arr fino a mach 6, non per niente è un razzo... cmq link http://www.dfrc.nasa.gov/gallery/photo/X-15/index.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 altro che mac 3.5 ma quale pilota sopporta 6 mach Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 Puoi volare pure a Mach 30 o 300, la velocità non è un problema in sè, basta che l'accelerazione sia compatibile con i limiti fisologici del corpo umano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 14 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 forse skettles si riferiva alla quantità di G che un uomo può assorbire senza danni... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 14 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 c'è un bel discorso sugli g comunque se l'accelerazione è orizzontale e lenta posso andare anche alla velocità della luce e non ne risento, se invece parto subito velocissimo mi spiaccico sul seggiolino Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ale92 Inviato 14 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Novembre 2005 penso sia questa http://www.aereimilitari.org/fo...p?showtopic=385 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 6 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 6 Dicembre 2008 (modificato) Ho trovato una cosa interessante, che avevo già sentito anni fa. Spero la notizia sia vergine, su questo forum. Nel 1958, l'Air Force chiese alle industrie un veicolo orbitale che potesse essere realizzato nel più breve tempo possibile, allo scopo di battere sul tempo i sovietici che avevano appena lanciato i loro primi satelliti artificiali, e, si immaginava, avrebbero altrettanto rapidamente mandato in orbita degli uomini. La risposta fu l'X15B, un X15A alleggerito (circa 4500 chili di peso a vuoto), sparato in orbita con quattro boosters Navaho, oltre che dal suo motore XLR99. Avrebbe permesso una sola orbita fra i 75 e i 120 chilometri, e al rientro il pilota si sarebbe dovuto eiettare, con la conseguente perdita dell'aerorazzo. Non fu mai realizzato, ma è interessante (e, ripeto, sia intonso, da queste parti). Modificato 6 Dicembre 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DarkSchneider Inviato 11 Dicembre 2008 Segnala Condividi Inviato 11 Dicembre 2008 I disegni in figura 1 si riferisono ai diversi razzi che potevano portare in orbita il velivolo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VoglioUnSukhoi Inviato 20 Aprile 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Aprile 2010 Puoi volare pure a Mach 30 o 300, la velocità non è un problema in sè, basta che l'accelerazione sia compatibile con i limiti fisologici del corpo umano. Vero, li limite della velocità sta nel mezzo che la raggiunge, non di chi lo guida. il corpo umano è un accelerometro, non un tachimeto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2010 (modificato) Vero, li limite della velocità sta nel mezzo che la raggiunge, non di chi lo guida. il corpo umano è un accelerometro, non un tachimeto Però poi è prevista anche l'eiezione a Mach 30/300 se succede qualcosina, o ci si trattiene fino alla fine della festa ? Mi pare che l' X-15 sfruttasse i piloni subalari del B-52D, dedicati all' AGM-28 Hound Dog. Modificato 21 Aprile 2010 da Hobo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VoglioUnSukhoi Inviato 21 Aprile 2010 Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2010 Però poi è prevista anche l'eiezione a Mach 30/300 se succede qualcosina, o ci si trattiene fino alla fine della festa ? l'eiezione a mach 30/300 è lo spettacolo finale della festa! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2010 Si, per chi guarda forse. Non credo che sia possibile eiettarsi in atmosfera a quelle velocità, o meglio, non credo sia possibile farlo e restare vivi e interi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
VoglioUnSukhoi Inviato 22 Aprile 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Aprile 2010 Si, per chi guarda forse. Non credo che sia possibile eiettarsi in atmosfera a quelle velocità, o meglio, non credo sia possibile farlo e restare vivi e interi. ovviamente, però il discorso era un altro... ovvero che il limite della velocità non è dell'uomo ma dell' aereo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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