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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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9 ore fa, amartya ha scritto:

Abbiamo detto sin dall inizio che L operazione militare di Putin basava il raggiungimento dell obiettivo principale, la presa di Kiev e regime change, sul blietzkrieg in quanto i russi si aspettavano ben altro benvenuto.

Poiché  con 150.000 uomini dislocati su un fronte di oltre 2.000 km è fisicamente impossibile catturare il più grande paese europeo con oltre 40 MLN di abitanti.

fallito L obiettivo principale, i russi hanno ripiegato su quello secondario: Dombass, Mare di Azov, la parte antistante la Crimea e secondo me anche Chernihiv, un pezzo di Nord Est. Ca. 150.000 kmq che verrebbero annessi sostanzialmente alla Russia. Rispetto a questa subordinata i russi hanno quasi raggiunto il loro obiettivo. I russi manterranno la pressione a nord ed ad est ma solo per impegnare le truppe ucraine.

Nonostante queste amputazioni territoriali, L Ucraina, rimarrebbe sempre il primo paese europeo per estensione geografica.

Qui un analisi più approfondita dei “filo russi” dell ISW

https://www.understandingwar.org/backgrounder/russian-offensive-campaign-assessment-april-1

L ISW conferma che adesso il principale task dei russi è la resa di Mariupol.

Segnalo che avevo già indicato settimane addietro che la presa di Mariupol era diventata per i russi la priorità numero uno. E con essa probabilmente cesseranno le ostilità.

adesso il punto è chiedersi:

1) se Putin si annette 150.000 kmq di Ucraina, per lui è una sconfitta?

2) Qualora ciò accadesse il prezzo pagato dai russi è troppo alto da impedire ai cinesi di prendersi Taiwan? (La domanda principale a Washington che fa si che gli USA supportino strenuamente gli ucraini in modo da rendere il prezzo dell operazione altissimo alla Russia e tale da far desistere la Cina dal prendere Taiwan)

3) Attualmente il prezzo economico e sociale non militare più alto dell operazione di Putin lo sta pagando L Europa. Gli europei possono ancora permettersi di essere schiacciati tra USA, Cina, Russia, senza implodere?

Ma voi troll putiniani, nemmeno un atlante prendete in mano? Se l'Ucraina venisse amputata di 150 mila chilometri quadrati, cessarebbe di essere il più grande Paese europeo, e verrebbe superato dalla Francia, e, forse, dalla Svezia. E comunque dire che rimarrebbe nonostante ciò che le porta via il tuo criminale preferito, è assolutamente disgustoso. È dai tempi della conferenza di Monaco che qualcuno non scendeva tanto in basso. E questo vale per tutto il resto del tuo solito, noiosissimo pistolotto.

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Prendere una città con genocidio e deportazione trasformandola in un cumulo di macerie per i prossimi anni tu la chiami vittoria significativa?

Ma guarda un po’... a me sembravano crimini di guerra... sai quelle cose che fanno tanto incazzare gli occupati e che rendono la vita impossibile agli occupanti…

E da quando in qua per fare la guerriglia servono forze soverchianti? Serve l’appoggio della popolazione, sai, quella cosa che PUC s’è giocato quando ha cominciato a massacrare civili inermi.

PUC ha condannato la Russia a una lenta agonia: economica, politica e morale, ma questo sulla Tass non lo puoi leggere…

Dasvidania tovarish

 

 

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La Russia corre il rischio di diventare una colonia cinese.

L'accordo di amicizia " senza limiti " ," duraturo e solido come una roccia "

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/03/07/cina-lamicizia-con-la-russia-e-solida-come-una-roccia_563a0d92-c477-4054-9bcd-b0b080e2b7d2.html

che porta i due paesi a " parlare con una sola voce sui problemi globali "

https://www.agenpress.it/lavrov-russia-e-cina-una-voce-sola-su-politica-estera-wang-cooperazione-non-ha-limiti/

crea di fatto un legame asimmetrico in cui la Russia è destinata a fare la parte del parente povero.

Uno dei perchè ? La Cina ha una popolazione dieci volte superiore a quella russa che però è sparpagliata su una superfice maggiore .

https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/russia-cina-quasi-amici-sempre-34205

Questo implica che la Cina si riserverà di ficcare il naso negli affari russi tutte le volte che la " solidità " e la " durevolezza " del patto possano essere messe in discussione .

Giusto per finire , inserisco il link della versione italiana  di un analista - blogger filo russo / cinese ( The Saker ) , dal quale è possibile accedere alla dichiarazione congiunta russo-cinese :

https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/russia-cina-quasi-amici-sempre-34205

e

http://thesaker.is/joint-statement-of-the-russian-federation-and-the-peoples-republic-of-china-on-the-international-relations-entering-a-new-era-and-the-global-sustainable-development/

Gli argomenti della dichiarazione parlano chiaro e le implicazioni politiche / culturali sono immaginabili.

Su questa strada la Russia si ritroverà a essere  un paese asiatico con espansione in Europa.

Modificato da engine
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17 ore fa, amartya ha scritto:

adesso il punto è chiedersi:

1) se Putin si annette 150.000 kmq di Ucraina, per lui è una sconfitta?

2) Qualora ciò accadesse il prezzo pagato dai russi è troppo alto da impedire ai cinesi di prendersi Taiwan? (La domanda principale a Washington che fa si che gli USA supportino strenuamente gli ucraini in modo da rendere il prezzo dell operazione altissimo alla Russia e tale da far desistere la Cina dal prendere Taiwan)

3) Attualmente il prezzo economico e sociale non militare più alto dell operazione di Putin lo sta pagando L Europa. Gli europei possono ancora permettersi di essere schiacciati tra USA, Cina, Russia, senza implodere?

1. La valutazione se l'annessione di 150000 kmq di Ucraina sia da considerarsi una sconfitta oppure no è al momento prematura, ma alcune cose le possiamo dare per assodate.

Sicuramente, aprire le ostilità dichiarando una serie di obiettivi la maggior parte dei quali oggi risultano definitivamente impossibili da raggiungere, è una sconfitta quasi totale. Le istituzioni ucraine non si sono dissolte come neve al sole nel giro di pochi giorni, come inizialmente al Cremlino si pensava. Le forze armate ucraine sono ancora in grado di confrontarsi con gli invasori ponendo loro gravissimi imbarazzi tattici e strategici. L'Occidente, dopo le iniziali incertezze europee subito rientrate dopo la prevedibile tirata d'orecchie proveniente da Washington, ha ormai fatto blocco unico e continuerà a fornire supporto politico e militare al governo ucraino. Al momento, Putin sembra aver raggiunto solo l'obiettivo politico strategico di togliere dal tavolo l'opzione dell'adesione ucraina alla NATO. Per il resto, lo status di Lugansk e Donetsk è ancora tutto da definire e il riconoscimento russo di queste due repubbliche autoproclamate è carta straccia.

Poi, certo, se le ostilità cessassero con la stabilizzazione definitiva dell'occupazione russa del territorio ucraino lungo il mar d'Azov sino alla Crimea, Putin potrebbe spacciare questo risultato come una vittoria, ma se guardiamo al costo economico e alle conseguenze politiche di questa "vittoria", già mi immagino Pirro che si rigira nella tomba in preda alle risate.

2. Taiwan non c'entra niente con quello che succede in Ucraina. I cinesi sanno benissimo di non essere in grado di addentare quell'osso né oggi e nemmeno nel prevedibile futuro.

3. Non scherziamo e non confondiamo il prezzo politico della guerra con quello economico e sociale. L'Europa (intendo l'Unione Europea) pagherà economicamente un prezzo salato in termini di deficit energetico e di perdita del mercato russo per le sue esportazioni, e pagherà certamente un pesante prezzo politico a causa del consolidamento dei rapporti fra Russia e Cina e a causa della riaffermazione della subalternità europea ai diktat di Washington, ma il prezzo più alto lo stanno pagando e lo pagheranno in futuro gli ucraini con decine di migliaia di vittime e con devastazioni apocalittiche del territorio e dello stesso tessuto sociale.

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La battaglia per Kiev sembra sia stata definitivamente vinta dagli Ucraini, con i Russi progressivamente ricacciati in Bielorussia.

Il luogo dello scempio ai danni del Mriya è stato riconquistato...

...ma si scoprono gli orrori di Bucha.

https://www.repubblica.it/esteri/2022/04/02/news/esecuzioni_di_massa_dopo_le_torture_lorrore_trovato_dai_soldati_ucraini_tornati_a_bucha-343875447/?ref=RHTP-BL-I341773210-P1-S1-T1

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/04/02/ucraina-almeno-20-corpi-trovati-in-strada-a-bucha_3e6e9ae9-0108-4f62-bcfa-2de20ec3ae2a.html

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/04/02/ucraina-sindaco-bucha-quasi-300-persone-in-fosse-comuni_9e408c10-650f-4397-899b-3424915f9850.html

Si continua comunque a combattere pesantemente altrove, come nell'Oblast di Kherson dove tra l'altro si ha la conferma visiva dell'abbattimento di un terzo TB2.

 

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1 ora fa, Athens ha scritto:

 Al momento, Putin sembra aver raggiunto solo l'obiettivo politico strategico di togliere dal tavolo l'opzione dell'adesione ucraina alla NATO. Per il resto, lo status di Lugansk e Donetsk è ancora tutto da definire e il riconoscimento russo di queste due repubbliche autoproclamate è carta straccia.

Sai che grande successo ! Per contro sarà la Finlandia a entrare nella NATO e avrà gli F-35 , assieme alla Norvegia .

Blavo Mistel Putin ! 🤓

1 ora fa, Athens ha scritto:

2. Taiwan non c'entra niente con quello che succede in Ucraina. I cinesi sanno benissimo di non essere in grado di addentare quell'osso né oggi e nemmeno nel prevedibile futuro.

 

C'entra eccome ! Leggasi il documento in inglese ( sezione III ) di cui q ui un estratto :

" ....The Russian side reaffirms its support for the One-China principle, confirms that Taiwan is an inalienable part of China, and opposes any forms of independence of Taiwan.

Russia and China stand against attempts by external forces to undermine security and stability in their common adjacent regions, intend to counter interference by outside forces in the internal affairs of sovereign countries under any pretext, oppose colour revolutions, and will increase cooperation in the aforementioned areas. " ...

Pechino si è ormai spinta troppo avati nelle sue dichiarazioni su " un'unica Cina " ; deve attaccare o perderò la faccia .

Sta solo cercando di valutare quanti dei suoi soldati dovrà far macellare combattendo contro Taiwan , il Giappone e , eventualmente, gli USA .

La visione delle cose che la Russia sta cercando di imporre sulla questione ucraina ( l'Ucraina è parte della Russia ) è molto prossima  a quella di Pechino su Taiwan.

Putin , l'Ucraina , la vuole tutta .

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1 ora fa, engine ha scritto:

Pechino si è ormai spinta troppo avati nelle sue dichiarazioni su " un'unica Cina " ; deve attaccare o perderò la faccia .

Sta solo cercando di valutare quanti dei suoi soldati dovrà far macellare combattendo contro Taiwan , il Giappone e , eventualmente, gli USA .

La visione delle cose che la Russia sta cercando di imporre sulla questione ucraina ( l'Ucraina è parte della Russia ) è molto prossima  a quella di Pechino su Taiwan.

Putin , l'Ucraina , la vuole tutta .

Putin deve ringraziare il suo santo protettore se riuscirà a sopravvivere (fisicamente) al disastro della campagna ucraina. Altro che "volere tutta l'Ucraina".

Ciò detto, a Pechino possono scrivere bibbie e trattati sulla "necessità storica" di rimettere le mani su Taiwan, ma questo non sposterà di una virgola il fatto che Taiwan è un'isola, che la Cina al momento non possiede i mezzi materiali necessari per invaderla e conquistarla, e che per i cinesi l'unica maniera per perdere la faccia è provarci.

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Al netto dell'incapacità di prendere l'isola diciamo che i cinesi stanno ben attenti a quello che succede in Ucraina perchè in questo modo possono farsi un'idea di come l'occidente potrebbe reagire ad l'invasione di Taiwan.

Chiaramente con la differenza che in un eventualità simile gli Stai Uniti invece di tirarsene fuori ci salterebbero dentro a piedi uniti e senza pietà.

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Intanto continuano i crimini di guerra russi. Nemmeno il falso quotidiano li riesce più a nasconderli, anche se immagino il loro columnist, quell'esibizionista col ciuffo che si spande a destra e manca a dirci che se scoppia la guierra atomica è colpa dell'Ucraina che non si rrende, saprà negare pure questo.

 

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/04/03/serhiy-pronevych-latleta-ucraino-torturato-e-ucciso-dallesercito-russo-il-suo-cadavere-ritrovato-con-le-manette-ai-polsi-in-un-seminterrato/6546949/?utm_content=fattoquotidiano&utm_medium=social&utm_campaign=Echobox2021&utm_source=Facebook&fbclid=IwAR1boX5jCOsyHg5qFWWefLKlXt6CagRXnU6IP4lSr5d95SkDjDNHvMTB2bA#Echobox=1648980943

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Sono sicuro che al Cremlino dichiareranno che:

”Un Su-35 ha proficuamente intercettato e distrutto un missile ucraino”.

Prendendoselo addosso però…

https://aviationweek.com/defense-space/budget-policy-operations/prized-russian-su-35-fighter-destroyed-ukraine

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3 ore fa, Blabbo ha scritto:

Al netto dell'incapacità di prendere l'isola diciamo che i cinesi stanno ben attenti a quello che succede in Ucraina perchè in questo modo possono farsi un'idea di come l'occidente potrebbe reagire ad l'invasione di Taiwan

Questo sì, credo comunque che il contesto cinese possa essere considerato sostanzialmente diverso da quello russo in termini di elaborazione dei processi decisionali. Se a Mosca comanda Putin e una (almeno per me) indefinibile cerchia ristretta di personaggi legati a lui in un vincolo simbiotico, a Pechino c'è tutto un apparato che si può ragionevolmente presumere agisca con ben altra prudenza e realismo. Così a naso, ho idea che se e quando proveranno a "riprendersi" Taiwan lo faranno solo dopo aver accuratamente valutato le probabilità di successo dell'operazione, militare o politica che sia, e essersi convinti di averle tutte a proprio favore.

Nel caso ucraino, invece, è ormai evidente che a Mosca hanno fatto errori di valutazione paragonabili alla incommensurabile bestialità costituita dalla decisione italiana di invadere la Grecia nei modi e nei tempi che le cronache della WWII ci tramandano.

 

39 minuti fa, fabio-22raptor ha scritto:

Sono sicuro che al Cremlino dichiareranno che:

”Un Su-35 ha proficuamente intercettato e distrutto un missile ucraino”.

Sarebbe interessante avere maggiori particolari su questo abbattimento: quando è avvenuto, in che zona dell'Ucraina, quale sistema d'arma è stato utilizzato per colpirlo.

Se il kill va assegnato a un sistema S-300 o similare, lo zio Vladimir e i suoi generalissimi dovrebbero avere la bontà di spiegarci per quale ragione, a più di un mese dall'inizio delle ostilità, viene ancora consentito ai radar ucraini di continuare disinvoltamente a illuminare i loro target.

Se invece l'abbattimento è dovuto a un manpads, la domanda è: come mai i caccia russi volano a quote così basse da risultare vulnerabili a questi sistemi a corto raggio?

Ne stiamo vedendo veramente di tutti i colori, sembra che i russi abbiano imparato come fare la guerra su Topolino.

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25 minuti fa, Athens ha scritto:

Sarebbe interessante avere maggiori particolari su questo abbattimento

sulla linea del fronte, i russi devono volare basso per provare a beccare qualcosa con le iron bomb, finendo in bocca ai Manpads. nelle retrovie, invece, non sono riusciti a disarticolare del tutto il sistema di difesa aerea e, infatti, gli continuano ad abbattere i cruse, almeno in parte.

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Infatti. Questo vuol dire che ai russi manca il munizionamento di caduta stand-off di precisione per colpire obiettivi di punto, per non parlare dei sistemi EW e dei missili antiradar. Tutta roba che costa un botto.

Magari potrebbero chiedere in prestito a Washington qualcuno dei Prowler attualmente coconizzati... 😅

4 minuti fa, fabio-22raptor ha scritto:

Che poi pare pure stesse facendo SEAD. :asd:

Con cosa? con le freccette? 😆

Modificato da Athens
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7 minuti fa, amartya ha scritto:

Il punto come si spiega bene in questo articolo è che la Russia non sta pagando un costo economico, anzi.

https://www.huffingtonpost.it/economia/2022/04/02/news/la_russia_non_e_isolata_il_rublo_risale_e_l_export_vola_le_sanzioni_funzionano_-9094712/

tra l altro vedo L aprirsi di una frattura tra Europa e USA proprio perché i costi della guerra non sono simmetrici

https://www.huffingtonpost.it/esteri/2022/04/02/news/biden_soffia_sul_fuoco_ue_in_sofferenza_putin_ci_marcia-9096429/

Per Taiwan, sebbene per i cinesi il costo sia ancora alto, alla fine farà l invasione o la tenterà.

Spesso quando accadano eventi positivi nei nostri confronti si sopravvaluta il proprio talento e si svaluta L errore altrui.

La non riuscita della guerra lampo di Putin la si è motivata con tutto: droni, fiera resistenza degli ucraini, mancanza di comando e controllo russo ma poco si è detto del problema principale dell’armata russa: i rifornimenti.

interessantissimo articolo che spiega bene gli errori di Putin 

https://edition.cnn.com/2022/04/02/world/putin-invasion-mistakes-hitler-blake-cec/index.html

Dal punto di vista della tecnica militare nella guerra russo-Ucraina certamente sono emerse due macchine: i droni e i missili. Eppure visto il numero sempre più alto di abbattimenti di droni direi che sta emergendo il potenziale della missilistica. Potenziale forse sino ad oggi sfruttato solo parzialmente e che solo recentemente sta evolvendo velocemente.

Missili sempre più veloci, addirittura ipersonici che viaggiano a 10 volte la velocità del suono con traiettorie non balistiche , leggeri, portatili, con gittate sempre più lunghe e sempre più intelligenti renderanno necessario la rivisitazione di alcuni armamenti ad iniziare dai grandi dislocamenti navali per finire ai mezzi corazzati.

Personalmente sono rimasto colpito dalla quantità di mezzi aerei, droni compresi,  di terra messi fuori uso dai diversi tipi di missili in dotazione all esercito ucraino, quindi in molti casi non proprio l ultimo grido.

 

Ma non ti stufi di riperere sempre le medesime cose? Un tempo la disinformazione la insegnavano meglio, anche il KGB non è più quello di una volta. Il rublo ha riacquistato fiato, non vola, per via dei colloqui di pace, te l'ho detto. Per il resto, citi il giornale più screditato che esista, comunemente noto come fuffington... meglio Topolino, dammi retta.

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ma 

3 minutes ago, amartya said:

Il punto come si spiega bene in questo articolo è che la Russia non sta pagando un costo economico, anzi

Certo ha solo azzerato gli scambi con il suo principale partner commerciale, primo mercato globale. Gli rimane solo il gas, il cui export sarà dimezzato entro fine anno e azzerato entro due anni. O però credici a quelli che ti dicevano fino a ieri che la russia non attaccava, e che se attaccava prendeva kiev in 12 ore. Adesso ti dicono che putin ha invaso l'ucraina per guadagnarci.

6 minutes ago, amartya said:

Dal punto di vista della tecnica militare nella guerra russo-Ucraina certamente sono emerse due macchine: i droni e i missili. Eppure visto il numero sempre più alto di abbattimenti di droni direi che sta emergendo il potenziale della missilistica. Potenziale forse sino ad oggi sfruttato solo parzialmente e che solo recentemente sta evolvendo velocemente.

Missili sempre più veloci, addirittura ipersonici che viaggiano a 10 volte la velocità del suono con traiettorie non balistiche , leggeri, portatili, con gittate sempre più lunghe e sempre più intelligenti renderanno necessario la rivisitazione di alcuni armamenti ad iniziare dai grandi dislocamenti navali per finire ai mezzi corazzati.

Ma davvero ti metti a raccontare cos'è un missile ipersonico in questo forum? sai che la gente qui ne discute da anni? sai cos'è un forum tecnico?

 

Se hai dei pregiudizi (ovvero giudizi formati a priori e indipendenti dai fatti) perché cerchi di giiustificarli con contenuti di scarsa qualità? limitati a maledire l'occidente perché ti sta antipatico, risparmiaci le bugie almeno rimani intellettualmente onesto.

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26 minuti fa, Athens ha scritto:

 

Con cosa? con le freccette? 😆

Personalmente non lo distinguo, ma c’è chi giura che in quella foto c’è un Krypton anti-radiazione sotto le ali. Ed effettivamente li avevano montati, o meglio così avevano detto. Riesco a vedere il pod ecm L265M10P/R ma nient’altro

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18 minuti fa, fabio-22raptor ha scritto:

Personalmente non lo distinguo, ma c’è chi giura che in quella foto c’è un Krypton anti-radiazione sotto le ali. Ed effettivamente li avevano montati, o meglio così avevano detto. Riesco a vedere il pod ecm L265M10P/R ma nient’altro

Questa sembra essere un'altra foto dello stesso aereo. Fonte: https://twitter.com/Osinttechnical/status/1510586829594152962/photo/1

In effetti sotto l'ala sinistra si vede qualcosa di cilindrico che forse potrebbe essere ciò che resta di un KH-31 privo di ogiva.

FPaut1oWUAcT_GP.jpg

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10 minuti fa, Ale9 ha scritto:

Certo che i russi ne stanno perdendo di velivoli importanti,soprattutto su34 e su35. .

La dimostrazione che ormai la stealthness sarà lo standard minimo per operare in conflitti reali impegnativi

Beh confermati fino ad ora sono
 

Cita

Aircraft (19, of which destroyed: 18, damaged: 1)

ma se ricordo bene per gli Ucraini si parla di piu' di 100 aereoplani abbattuti.
Sospetto siano dichiarazioni di propaganda :-P

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23 minuti fa, Blabbo ha scritto:

Beh confermati fino ad ora sono
 

ma se ricordo bene per gli Ucraini si parla di piu' di 100 aereoplani abbattuti.
Sospetto siano dichiarazioni di propaganda :-P

Grazie dei dati! Sarebbe interessante confrontare i dati reali delle perdite da entrambe le parti,ma penso che non lo sapremo mai

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Io la questione di prendere Mariupol e di chiamarla vittoria e finire la guerra non la capisco; la guerra a questo punto non lo decide putin se finisce o no, e Mariupol la deve anche tenere insieme a tutti i territori "conquistati".

La guerra sarebbe tutt'altro che finita.

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3 minuti fa, Ale9 ha scritto:

Grazie dei dati! Sarebbe interessante confrontare i dati reali delle perdite da entrambe le parti,ma penso che non lo sapremo mai

devi ringraziare Vort che ha linkato questo blog
https://www.oryxspioenkop.com/2022/02/attack-on-europe-documenting-equipment.html?fbclid=IwAR2nYZDOqC8Fl91yNUD0bminx-IIbBDfOfGBPQ31YsEOPyEscPImS7O7xW8

 

2 minuti fa, Alpino ha scritto:

Io la questione di prendere Mariupol e di chiamarla vittoria e finire la guerra non la capisco; la guerra a questo punto non lo decide putin se finisce o no, e Mariupol la deve anche tenere insieme a tutti i territori "conquistati".

La guerra sarebbe tutt'altro che finita.

Vittoria o no, ha bisogno di una scusa per chiudere le "operazioni".
E comunque dobbiamo ricordarci che le trattative e gli accordi non sempre vengono svelati totalmente al pubblico.
 

Modificato da Blabbo
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