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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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43 minutes ago, Titanik said:

diciamo che negli ultimo otto anni gente disposta a difendere la democrazia, i diritti dei cittadini (ucraini russofili, o ucraini comunisti) in europa non ne ho visto molta, e chi oggi si fa paladino di certi valori lo fa , ipocritamente, con il c__o dei cittadini che guarda caso nei sondaggi la pensano diametralmente all'opposto.

I diritti degli ucraini non riguardano i paesi europei. Comunque nel caso non se ne fosse accorto qui non comandano i sondaggi o il furor di popolo. Qui comanda la legge. Si chiama stato di diritto.

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2 hours ago, Titanik said:

i russi non sono isolati economicamente, e mi spiace contraddirla ma più passa il tempo è peggio per europa, germania ed italia in testa, che è quello che l'america vuole.

Il Primo Ministro britannico ha riconosciuto i successi della Russia in Ucraina. "Putin sta facendo progressi graduali, lenti ma tangibili in Ucraina", ha detto Johnson. 🇬🇧🇷🇺

 

Sono uno dei pochi che sostiene che se Putin regge ed ha abbastanza mezzi da perdere e truppe da far ammazzare, arriva a Kiev. Ma il dopo è tutta un'altra storia e c'è il rischio di uno stato fallito praticamente in Europa con un governo fantoccio con una marea di Ucraini contro. Materiale per Banda armate. Terrorismo interno etc. Russi occupanti con un conflitto a bassa intensità e chissà quali escalation probabili

Le sanzioni sono pesanti e i russi sono isolati. Circuiti bancari, aziende, import di materie prime, compagnie aeree .. Se non è isolamento questo

 

@vorthex

Porcate gli ucraini nel 2014 ne han fatte  ovviamente non è che vado a bucha a far lo stesso così pareggio il conto ma siamo nel contesto di conflitti praticamente etnici e sappiamo che non si può fare buoni e cattivi tutti di qua e di là.

Modificato da nik978
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1 ora fa, Titanik ha scritto:

Nei nazisti ucraini che hanno bruciato vivi ragazzi di Odessa non ho bisogno di credere, ci sono i video. 

video che non hanno mai dimostrato niente, se non che non è mai salutare mettersi a prepare molotov in un posto chiuso e/o lanciarli dallo stesso.
tenta ancora, sarai più fortunato... anche perchè nessuno morì bruciato: dovreste imparare la favoletta in maniera più attenta.

 

1 ora fa, Ale9 ha scritto:

Secondo le ultime news in attesa di conferma,un su-35 russo sarebbe stato abbattuto da un mig-29 sopra Kherson. Possibile? 

proprio sopra mi sembra un po' difficile. quale è la fonte?

 

49 minuti fa, nik978 ha scritto:

Porcate gli ucraini nel 2014 ne han fatte  ovviamente non è che vado a bucha a far lo stesso così pareggio il conto ma siamo nel contesto di conflitti praticamente etnici e sappiamo che non si può fare buoni e cattivi tutti di qua e di là.

è fuor di dubbio... ma di certo non mi metto a citare uno scontro della guerriglia che c'era ad Odessa nel Maggio del 2014, scontro in cui ai filo-russi andò molto male, per avvalorare tesi di "nazistih kattivih".

Modificato da vorthex
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al corso per diventare "figli di putin" lo so che non lo insegnano, perchè altrimenti l'evento perde di spettacolarità.
te lo puoi cercare più indietro nella discussione, visto che è un argomento, molto noioso e di dubbia efficacia, trito e ritrito.

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e su Mazzucco passi in "contenuti moderati permanentemente"... noi i complottari non li vogliamo, ma "siamo pii" e gli permettiamo di informarsi in maniera corretta, tramite il forum.

per il resto, se hai voglia di avere una informazione corretta su tali fatti, vatti a trovare il paper stilato dal Gruppo 2 Maggio, su tali avvenimenti. mi rendo conto che demolirà le tue convinzioni, ma almeno è un elaborato che si basa su fatti concreti e non sui deliri di quel ciarlatano di Mazzucco&Co... e per fortuna che "criticavi le chiacchere".

Modificato da vorthex
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Non si bruciano centinaia di miliardi di dollari per difendere ideologie o per proteggere minoranze da presunti abusi. È chiaro che la denazificazione o la difesa delle minoranze è solo una propaganda a cui neanche Putin ci crede.

Tuttavia allo stesso modo non credo all'esportazione e alla difesa della democrazia tanto decantata dall'altra parte.

È chiaro che si tratta solo di interessi politici ed economici che spingono una parte a tentare di conquistare nuovi territori, l'altra a impedire che ciò accada.

 

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2 ore fa, Titanik ha scritto:

nell'ottimo video https://www.youtube.com/watch?v=XOqq9ALn1Tw  di Massimo Mazzucco, che merita di essere visto tutto, dal minuto 49:20 c'è una chiara ricostruzione della strage di Odessa.

in quest'altro ottimo video di Byoblu, https://www.byoblu.com/2022/04/29/grandangolo-pangea-la-rassegna-stampa-internazionale-di-byoblu-45-puntata/ , dal minuto 3:05 si parla ancora di della strage di Odessa, con in più le immaggini che Mazzucco non si è sentito di inserire. Si potrà notare una donna incinta stesa su una scrivania, uccisa con un filo della corrente.

Caro Sig.re Vorthex, lei è solo chiacchiere e distintivo, le chiacchiere sono quelle dei post precedenti, il distinitvo quello che userà per bannarmi e cancellare questo post.

 

E già uno che, oltre a citare il re dei bufalari, definisce un suo prodotto "ottimo" dimostra di non aver capito nulla.

Per rincarare, aggiungi byoblu...

Informati su fonti d'informazione, non di dis-informazione.

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4 ore fa, Ale9 ha scritto:

È chiaro che si tratta solo di interessi politici ed economici che spingono una parte a tentare di conquistare nuovi territori, l'altra a impedire che ciò accada.

Giusto.
Fatto salvo il legittimo e sacrosanto desiderio della parte ucraina di respingere gli invasori, la questione deve essere considerata e analizzata in un contesto geopolitico più ampio. Non possiamo limitarci a pensare che l'obiettivo del Cremlino si limitasse (inizialmente) all'Ucraina e (poi, su scala più limitata) al Donbass e zone limitrofe. Inizialmente avevo avuto l'impressione che il tutto fosse stato essenzialmente causato dalla decennale "sindrome di accerchiamento" russa nei confronti della NATO. Ora però ho dovuto cambiare idea, perché il gioco si fa duro e ormai ci troviamo di fronte a una situazione che potrebbe spostare (e a mio avviso sposterà) tutti gli equilibri geopolitici su scala planetaria, a seconda che Putin "vinca" oppure che "perda", con tutto quello che possono significare entrambe le opzioni e le loro conseguenze.

Questa è la prima volta dopo 70 anni che proprio nel cuore dell'Europa assistiamo a un conflitto non asimmetrico fra due eserciti regolari che si fronteggiano mettendo in campo il meglio di quel che hanno. Dal punto di vista geografico il fronte è piuttosto limitato e abbastanza periferico, ma dal punto di vista politico ritengo che la posta in gioco sia ben altra. Al momento noi italiani - che non ci smentiamo mai - stiamo applicando il più classico cerchiobottismo del quale siamo maestri riconosciuti, ma la situazione evolve verso la necessità di scegliere chiaramente se stare "di qua" o "di là", turandosi ovviamente il naso (perché - come si dice - il più pulito ha la rogna) ma assumendosene chiaramente la piena responsabilità. Non che a Parigi e a Berlino si agisca con chissà quale determinazione, in ogni caso... 🤨

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5 ore fa, Athens ha scritto:

Al momento noi italiani - che non ci smentiamo mai - stiamo applicando il più classico cerchiobottismo del quale siamo maestri riconosciuti, ma la situazione evolve verso la necessità di scegliere chiaramente se stare "di qua" o "di là", turandosi ovviamente il naso (perché - come si dice - il più pulito ha la rogna) ma assumendosene chiaramente la piena responsabilità.

No

l'equidistanza non è possibile in questo evento. C'è chiaramente una parte che ha invaso un altro Paese per fini imperialistici, in spregio sfrontato all'autodeterminazione dei popoli. Sono stati massacrati civili inermi (da un solo lato) senza alcun motivo. In numeri importanti. Quindi la rogna è evidente che la tiene e la propaghi.

Riguardo l'Italia, credo sia stata poco cerchiobottista in questo caso. Il premier, il Presidente della Repubblica e persino il ministro degli esteri sono stati molto espliciti e anche soddisfacentemente concreti e coesi con i partner NATO e UE. Fatte salve le esigenze di approvvigionamento del gas e la recentissima annunciata visita in Russia di un leader di una formazione politica marginale. Dovuta probabilmente al fatto che su Amazon non vendono più le magliette con la faccia di Putin e deve farne scorta in loco.

Modificato da Scagnetti
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5 ore fa, Scagnetti ha scritto:

Riguardo l'Italia, credo sia stata poco cerchiobottista in questo caso. Il premier, il Presidente della Repubblica e persino il ministro degli esteri sono stati molto espliciti e anche soddisfacentemente concreti e coesi con i partner NATO e UE.

TRE persone NON sono "l'Italia", sia chiaro. Il fatto che queste tre persone abbiano effettivamente assunto le posizioni che descrivi avrebbe - in una dinamica costituzionalmente sana - una importanza molto relativa poiché in una democrazia il centro della vita politica è il Parlamento. Non scherziamo. Ora non voglio lanciarmi in un noioso e inopportuno pippone di diritto costituzionale, mi limito solo a prendere atto che il comportamento dell'attuale capo del governo rappresenta un'anomalia politica se non formale sicuramente sostanziale, ben dimostrata dal fatto che si guarda bene dall'interloquire con un Parlamento praticamente esautorato della sua funzione di indirizzo, funzione assunta in modo surrettizio e del tutto impropriamente dal presidente della Repubblica. E questo avviene proprio perché questi due signori conoscono i "loro polli", ovvero sanno benissimo che in Parlamento non vi è alcuna unità di intenti.
Riguardo Francia e Germania, lì la situazione è meno complessa ma resta comunque la spada di Damocle degli effetti negativi delle sanzioni - che sono un'arma a doppio taglio - sull'economia europea.

Edit: dimenticavo... è del tutto ovvio e pacifico che nel caso ucraino la ragione sta tutta da una parte (l'aggredito). Quando ho detto che "il più pulito ha la rogna" mi riferivo non al caso specifico ma alla storia pregressa dei principali protagonisti geopolitici di questa vicenda, una storia che non è certamente cominciata il 24 febbraio di quest'anno.

Modificato da Athens
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4 minutes ago, Athens said:

TRE persone NON sono "l'Italia", sia chiaro. Il fatto che queste tre persone abbiano effettivamente assunto le posizioni che descrivi avrebbe - in una dinamica costituzionalmente sana - una importanza molto relativa poiché in una democrazia il centro della vita politica è il Parlamento. Non scherziamo. Ora non voglio lanciarmi in un noioso e inopportuno pippone di diritto costituzionale, mi limito solo a prendere atto che il comportamento dell'attuale capo del governo rappresenta un'anomalia politica se non formale sicuramente sostanziale, ben dimostrata dal fatto che si guarda bene dall'interloquire con un Parlamento praticamente esautorato della sua funzione di indirizzo, funzione assunta in modo surrettizio e del tutto impropriamente dal presidente della Repubblica. E questo avviene proprio perché questi due signori conoscono i "loro polli", ovvero sanno benissimo che in Parlamento non vi è alcuna unità di intenti.
Riguardo Francia e Germania, lì la situazione è meno complessa ma resta comunque la spada di Damocle degli effetti negativi delle sanzioni - che sono un'arma a doppio taglio - sull'economia europea.

La battaglia decisiva di questa guerra si combatte all'interno dei vari parlamenti europei e, se all'inizio sembrava ci fosse unità all'interno dell'ue, tanto da far sperare in un epico colpo di reni nell'integrazione fra i paesi europei, a distanza di tre mesi si è tornati ai soliti interessi nazionali. 

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22 minuti fa, PJ83 ha scritto:

La battaglia decisiva di questa guerra si combatte all'interno dei vari parlamenti europei e, se all'inizio sembrava ci fosse unità all'interno dell'ue, tanto da far sperare in un epico colpo di reni nell'integrazione fra i paesi europei, a distanza di tre mesi si è tornati ai soliti interessi nazionali. 

Vedrai le divisioni quando si tratterà di finanziare la ricostruzione dell'Ucraina..centinaia di miliardi di euro da tirare fuori dalla tasca dei cittadini..

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Credo che in Europa e in Italia si sa fatto molto. Certo, ci sono distinguo e divisioni, ma è la democrazia che è la nostra forza.

Giustamente si guarda agli interessi nazionali, ma non è che appoggiare l’Ucraina e ribellarsi alle vaccate di PUC vada contro i nostri interessi, anzi.

In Italia non sono poi certo solo in tre a dettare la linea politica e quanto sta facendo il governo ha avuto l’avallo del Parlamento.

Certo, ora ci sono i distinguo elettorali di Conte che ci fa i pipponi sulle armi difensive e le infelici uscite di chi pensa di essere il ministro degli esteri, salvo poi tornare ai ranghi e limitarsi a indossar magliette e cappellini in base a dove tira il vento dei sondaggi.

Questo però non significa che ci sottrarremo dalle nostre responsabilità e né che l’Europa verrà condizionata dai tentennamenti dei populisti nostrani o tenuta in ostaggio da quello di Orban.

Sanzioni o non sanzioni con relativi pacchetti o pacchettini, ciascun paese pensa a come andare a reperire energia altrove nei prossimi mesi/anni e a come lasciare PUC a gongolarsi per il rublo forte mentre l’economia Russa va a rotoli con percentuali a due cifre.

Sottolineare o peggio fomentare le divisioni fuori e dire che va tutto bene in casa e che la barra è salda sono cose scontate che ci si aspetta dai dittatori, che però non dormono mai sonni tranquilli, perché per loro stare attaccati alla poltrona è un modo per cercare di morire di vecchiaia.

Credo che solo questo resti a PUC che sta trascinando il suo paese verso il baratro, nonostante cerchi in Ucraina una vittoria...inevitabilmente di Pirro.

 


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6 ore fa, Athens ha scritto:

TRE persone NON sono "l'Italia", sia chiaro. Il fatto che queste tre persone abbiano effettivamente assunto le posizioni che descrivi avrebbe - in una dinamica costituzionalmente sana - una importanza molto relativa poiché in una democrazia il centro della vita politica è il Parlamento. Non scherziamo. Ora non voglio lanciarmi in un noioso e inopportuno pippone di diritto costituzionale, mi limito solo a prendere atto che il comportamento dell'attuale capo del governo rappresenta un'anomalia politica se non formale sicuramente sostanziale, ben dimostrata dal fatto che si guarda bene dall'interloquire con un Parlamento praticamente esautorato della sua funzione di indirizzo, funzione assunta in modo surrettizio e del tutto impropriamente dal presidente della Repubblica. E questo avviene proprio perché questi due signori conoscono i "loro polli", ovvero sanno benissimo che in Parlamento non vi è alcuna unità di intenti.

Ti ricordo che queste "TRE persone" non sono dei tizi che non contano nulla e occupano le loro cariche per caso. Il Parlamento, preso atto della propria litigiosità e inettitudine ad affrontare sia le scelte istituzionali che le problematiche della pandemia ha dovuto praticamente implorare Mattarella affinché accettasse il secondo mandato e mantenesse come  premier Draghi, il meno bizantino dei candidati. In Italia il PdC viene nominato e non è necessariamente eletto.

Il Parlamento ha in pratica affidato a queste autorevole figure una cambiale in bianco appena lo scorso febbraio.

E per fortuna, aggiungo io.

In quanto all'invio delle armi in Ucraina, il Parlamento ha approvato il decreto. Pretendere una nuova votazione per ogni nuovo cargo che viene spedito mi pare francamente pleonastico.

 

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On 5/27/2022 at 9:39 PM, vorthex said:

 

è fuor di dubbio... ma di certo non mi metto a citare uno scontro della guerriglia che c'era ad Odessa nel Maggio del 2014, scontro in cui ai filo-russi andò molto male, per avvalorare tesi di "nazistih kattivih".

Mi riferivo a Novoaidar. Comunque ho capito e sono d'accordo in principio. Ma sono eventi magari limitati che sono dei precedenti pesantissimi e iniziano catene infinite di barbarie.  (Bucha anello successivo e chissà quanti altri)

 

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https://www.corriere.it/esteri/22_maggio_28/severodonetsk-ucraini-pensano-ritirata-tattica-3-fattori-che-avvantaggiano-russi-a99c43cc-de91-11ec-aa4f-a6eb11d53611.shtml

Secondo me c'è qualche giornalista infiltrato qui 😄

Nell'articolo viene citato Tom Cooper. 

I russi stanno ottenendo qualche successo grazie al fronte stretto  (120km), l'uso in prima linea della Wagner, dei ceceni e delle truppe aviotrasportate.

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Le considerazioni del nuovo SACEUR generale Cavoli (*) sull'eventuale ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO ...

... airforcemag.com ... https://www.airforcemag.com/cavoli-sweden-and-finland-as-new-nato-members-would-be-big-plus-small-drag/ ...

(*) ... shape.nato.int ... https://shape.nato.int/news-archive/2022/us-army-general-nominated ...

😎 🇺🇸 B-)

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