Vai al contenuto

Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

Messaggi raccomandati

La UE in questi tre anni tra aiuti finanziari e armi ha dato svariate decine di miliardi a Kiev che ha già dimostrato di reggere per parecchi mesi anche senza l'aiuto USA.

Non è che 6 o 10 sarebbero quindi così irrealistici. Non mi pronuncio sulla sparata dei 700 (magari più corrispondenti come cifra a quanto si dovrà spendere in tanti anni per rimediare alle distruzioni causate dal nano malefico...). 

6 o 10 lo sono in questo momento? Forse, ma se ne parla veramente e d'altra parte Trump ha dimostrato di fottersene dell'Europa e anche dell'Ucraina nella misura in cui questo non porti a tangibili vantaggi per gli USA (o meglio che lui ritiene tali per la nazione che sta contribuendo a rovinare...). Credo che in Europa ci sia una presa di coscienza di ciò (vedi incontro di Parigi...) e non credo si tireranno i remi in barca. La UE non ha le armi degli USA nei depositi, ma soldi per costruirle e soprattutto per far si che sia l'Ucraina a costruirsele, si. Glieli daranno? Penso e spero di si. Saranno sufficienti? Dipende per cosa...Per riprendersi la Crimea no e probabilmente è un no a prescindere, ma lo sono di sicuro per mandare all'aria i piani di PUC (relativamente noti...) e Trump (qualunque possa essere quello partorito dalla sua mente bacata...).

Credo sia stia delineando una prova di maturità per la UE. Dipende se i vari paesi ritengono che sia in gioco una posta molto alta. Lo era col covid e mi sa che ci sia nelle cancellerie la percezione che lo sia anche in questo frangente. Ciascuno per proprie ragioni, Trump e soprattutto PUC vogliono dividere l'Europa e per farlo ne supportano le forze centrifughe, distruttive per gli attuali equilibri (oltre che accondiscendenti nei confronti di PUC). E perchè mai chi è ora al governo dovrebbe lasciare che accada senza spenderci badilate di miliardi per evitarlo?

Ne verrà fuori qualcosa di buono? Forse di meno peggio...ma di sicuro non vorrei vivere in un Europa plasmata a immagine e somiglianza di due farabutti.

Modificato da Flaggy
Link al commento
Condividi su altri siti

Le notizie di oggi sono due:

La UE che vara altre sanzioni per colpire i furbetti russi...

Cita

Via libera degli ambasciatori Ue al 16esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

Gli ambasciatori dell'Ue hanno dato il via libera all'adozione del sedicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. L'approvazione formaleè attesa per lunedì
24 febbraio al Consiglio Esteri, giorno del terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Tra le altre cose, il nuovo pacchetto prevede il divieto di transazioni con porti e aeroporti in Russia, elusione del tetto massimo del prezzo del petrolio e altre sanzioni (11 porti e aeroporti); la rimozione dallo Swift di 13 banche e tre istituti finanziari; 73 nuove navi nella blacklist della flotta ombra; sospensione delle licenze di trasmissione nell'Unione di 8 organi di informazione russi; nuovi divieti di esportazione (precursori chimici, cromo, altri prodotti utilizzati nelle macchine Cnc) e divieto di servizio (raffinerie di petrolio e gas); nuovo divieto di importazione (alluminio).

E Trump che continua a dire cretinate...

Cita

 

Trump: “Kiev non doveva iniziare la guerra. Non invierò truppe Usa”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump parla in conferenza stampa dopo i colloqui di Riad con la Russia. Ha dichiarato di non opporsi allo spiegamento di truppe europee di mantenimento della pace in Ucraina come parte di un potenziale accordo con Mosca per porre fine alle ostilità nel Paese. "Avere truppe lì sarebbe una buona cosa. Non sarei affatto contrario", ha detto, aggiungendo che se Paesi europei come la Francia o il Regno Unito sostenessero questa iniziativa, lui sarebbe "totalmente a favore" e "sarebbe una buona cosa". Tuttavia, il presidente Usa ha escluso la possibilità che truppe statunitensi prendano parte a questo possibile spiegamento di forze per il mantenimento della pace. "Non ne avremmo perché siamo troppo lontani", ha affermato dalla sua residenza a Mar-a-Lago, nello stato della Florida. Ha inoltre respinto al mittente le proteste dell'Ucraina per essere stata esclusa dal tavolo dei negoziati con la Russia e rilancia accusando Kiev di aver "iniziato la guerra" senza tuttavia articolare il suo pensiero. “Probabilmente incontrerò Putin entro la fine del mese”, ha aggiunto.

https://www.repubblica.it/esteri/2025/02/19/diretta/guerra_ucraina_russia_news_oggi-424013193/?ref=RHLF-BG-P3-S2-T1

Link al commento
Condividi su altri siti

l'altro giorno, quando avevo letto la composizione della delegazione russa, mi era venuto il dubbio... vedendo l'assenza dello SVR o del GRU e la presenza del CEO di RDIF... in seguito, il dubbio è stato chiarito:

Russian officials in Saudi Arabia began what will likely be an ongoing effort to push the United States into accepting Russian offers of economic and investment measures in lieu of any actual Russian concessions on Ukraine. CEO of the Russian Direct Investment Fund (RDIF) Kirill Dmitriev, who was part of the Russian delegation in Saudi Arabia, told CNN on February 17 that he had already met with several unspecified members from the US delegation in Riyadh prior to the official talks on February 18.[28] Dmitriev denied that Moscow primarily sought to lift sanctions against Russia, claiming instead that both the United States and Russia would benefit from economic cooperation. Dmitriev stated on February 18 that he would present the US delegation in Saudi Arabia with an estimate that US companies lost an alleged $300 billion by leaving the Russian market.[29] Dmitriev stated that major US oil companies "have had very successful business in Russia" and that the companies will return to Russia "at some point," reasoning that the companies would not "forego" the opportunities Russia offers in terms of access to Russian natural resources. Dmitriev claimed that the Russian delegation put forward a number of unspecified economic proposals that the United States is considering and that he thinks there could be progress on these areas in the next two to three months.[30] Dmitriev also called on Russia and the US to establish joint projects in the Arctic, and Minister-Counselor of the Russian Embassy in Canada Vladimir Proskuryakov, who is reportedly an Arctic specialist, notably attended the February 18 bilateral meeting.[31] The Kremlin appears to be engaging in an effort to push the United States to accept economic terms that are unrelated to the war in Ukraine, possibly in return for Ukrainian and Western concessions that are related to the war. American acceptance of these Russian-offered economic measures — without demanding any Russian concessions on Ukraine in return — would give away leverage that the United States will need to achieve Trump's stated objective of achieving a lasting and enduring peace that benefits the United States and Ukraine.

https://www.understandingwar.org/backgrounder/russian-offensive-campaign-assessment-february-18-2025

Modificato da vorthex
Link al commento
Condividi su altri siti

A quanto pare, Ciuffettone ha letteralmente rimproverato Zelenskyj di aver "iniziato la guerra" tre anni fa.
Siamo oltre il ridicolo, siamo alla negazione dei fatti e al ribaltamento della realtà.
A breve probabilmente apprenderemo anche che il 1° settembre 1939 furono i polacchi a invadere la Germania e che l'incidente di Gleiwitz non era affatto una montatura messa in atto da Goebbels ma un vero e proprio perfido polacco tentativo di assalire il pacifico e inoffensivo popolo tedesco.
Francamente, comincio ad avere la nausa di queste quotidiane sceneggiate da bettola dove vale tutto e il contrario di tutto.
La cosa più surreale è l'assordante silenzio dell'opposizione democratica negli States.

Link al commento
Condividi su altri siti

Morti a milioni, gli USA che spendono più dell'Europa (in verità credo siamo a 1/3...), Zelensky che è un dittatore responsabile della guerra...

Il problema dei veri stupidi è che non capiscono di esserlo. Ok, a parole sappiamo che Trump è un arrogante pallone gonfiato ed essendo pure un bugiardo conclamato, le sue parole vanno prese col beneficio d'inventario e come parte della sua strategia negoziale. Come PUC spara alto per ottenere ciò che vuole veramente (che è comunque fare danni per il proprio tornaconto...).

Sicuramente, visto che è un vendicativo cretino che stavolta si è premurato di attorniarsi di yes man, farà grossi danni in politica internazionale. La speranza è che per fare danni irreparabili alla guida di un paese che comunque presenta degli anticorpi (evidentemente ora in fase di immunodeficienza...) gli ci voglia più tempo di quello necessario a levarsi dalle palle (ovvero i 4 anni che gli statunitensi impiegheranno per rimediare alla fesseria fatta rieleggendolo...). L'Europa deve stringere quindi i denti e l'Ucraina di conseguenza.

Modificato da Flaggy
Link al commento
Condividi su altri siti

Gli Ucraini meritano rispetto in ogni caso, non stanno conducendo una guerra per procura ma lottando per la propria sopravvivenza.
Se anche il fronte ucraino cedesse e Zelensky o il futuro loro rappresentante fosse obbligato a rifugiarsi all'estero con uno smembramento punitivo del Paese, i Russi si troveranno ad affrontare una resistenza interna che al confronto l'Afghanistan o il Vietnam apparirebbero una passeggiata - anche senza l'ISR e l'aiuto degli USA. È in gioco la sopravvivenza di un popolo, che si sente tale e ha mostrato attributi che i professionisti della disinformazione  nostrana manco si sognano.

E Trump e Putin non dureranno per sempre.

Modificato da Scagnetti
Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Flaggy ha scritto:

Un fattore che Stirpe non considera e di cui qualche giornale parla proprio oggi è che gli Ucraini a questo punto temono addirittura di finire sotto sanzioni USA. Di conseguenza lo scenario di un'Ucraina che decide di tenere duro e di farsi bastare l'aiuto europeo (più Canada e Giappone) potrebbe già essere superato dagli eventi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se un minimo di quanto detto dal cialtrone col riportino è vero, l'Ucraina rischierebbe solo se fosse l'unica ad opporsi all'accordo, ma la Russia lo accetterebbe solo ed esclusivamente se questo prevedesse di ottenere tutto ciò che vuole PUC e ciò che vuole PUC è inaccettabile non solo dall'Ucraina, ma anche dall'Europa.

Se il pallone gonfiato vuole distruggere decenni di rapporti di amicizia con l'Europa per seguire un criminale di guerra, credo avrà da pentirsene amaramente. Per ora gli Europei pensano di ragionare con lui proprio perchè lui, nella sua iarrogante rozzezza, non è in grado di gestire chi non la pensa come lui e "pensa" di poter prendere a schiaffi chi non è accondiscendente.

Comunque è veramente triste vedere gli USA in mano a questa cricca di cialtroni...Altro che MAGA: non ho mai visto questo paese cadere così in basso...

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Flaggy ha scritto:

Se un minimo di quanto detto dal cialtrone col riportino è vero, l'Ucraina rischierebbe solo se fosse l'unica ad opporsi all'accordo, ma la Russia lo accetterebbe solo ed esclusivamente se questo prevedesse di ottenere tutto ciò che vuole PUC e ciò che vuole PUC è inaccettabile non solo dall'Ucraina, ma anche dall'Europa.

Se il pallone gonfiato vuole distruggere decenni di rapporti di amicizia con l'Europa per seguire un criminale di guerra, credo avrà da pentirsene amaramente. Per ora gli Europei pensano di ragionare con lui proprio perchè lui, nella sua iarrogante rozzezza, non è in grado di gestire chi non la pensa come lui e "pensa" di poter prendere a schiaffi chi non è accondiscendente.

Comunque è veramente triste vedere gli USA in mano a questa cricca di cialtroni...Altro che MAGA: non ho mai visto questo paese cadere così in basso...

 

Ma io mi chiedo , gli apparati militari , i think tank e le varie agenzie possibile non dicono mezza sillaba ? Non viene loro il dubbio che estraniandosi del tutto dall'Europa si ritroverebbero un problema più grande al cubo in pochi anni ? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Un sondaggio Euromedia proprio di oggi dice agli ultrasessantacinquenni italiani Trump non dispiace troppo... E i nostri partiti si stanno già "ricollocando"...

Io spero che l'UE non vada in pezzi. Se l'opinione pubblica europea fosse compatta riusciremmo a superare questa burrasca, e probilmente permetteremmo all'Ucraina di spuntarla anche senza gli Americani.

Ma il nostro (nel senso di UE) fronte interno non è poi così solido.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io lo dico dal 2022 che gli usa con trump si sarebbero schierati dalla parte della russia, ci volevano le fette di prosciutto negli occhi per non rendersi conto della traiettoria che avevano preso (già biden era fin troppo ambiguo). La questione ucraina è persa come è persa l'unione europea. Il nostro continente è destinato ad essere governato da tante liberal dittature identitarie  e squallide, sul modello ungherese. C'è un'internazionale fascista all'opera da 20 anni (dalla guerra al terrore), che non fa gli interessi dei popoli ne delle istituzioni statali, ma delle corporations e dei satrapi che le comandano (da bravi fascisti).

Link al commento
Condividi su altri siti

Camporini ha anche ragione e Il fatto che gli USA si siano messi nelle mani di un cazzaro non autorizza al pessimismo cosmico.

Le cose migliori vengono proprio nei momenti più difficili e l’Europa ha la sua occasione di redimersi dal torpore degli ultimi 30 anni. Di solito quando i cazzari vincono le elezioni, le democrazie sfoderano gli anticorpi per eliminarli quando si palesa che han fatto più danni che altro. L’America ne troverà di nuovi e l'Europa (non solo la UE) deve fare la sua parte per arginare la Russia di PUC, che non è l'URSS e tanto meno il Patto di Varsavia: è solo un paese rovinato da un mafioso.

E a proposito di fare danni, Trump la prima volta non è riuscito a fare ciò che voleva e si illude di farcela ora colpendo gli avversari ancora più duro. Zelensky non è un dittatore con consensi al lumicino, ma sicuramente è colpevole di non averlo appoggiato quando voleva screditare Biden e il pallone gonfiato se l’è legata al dito. Il mondo però non funziona come crede lui e lui sopravvaluta le sue capacità. Cadrà quindi nell’errore di tutti gli arroganti: sottovalutare gli avversari. Altro che MAGA...

Anche PUC lo ha fatto e ha preso tante mazzate, solo che qualcuno si fa infinocchiare dall’aura di invincibilità che la sua propaganda dipinge intorno a una Russia che in realtà è allo sfascio economico, sociale e militare . L’Europa non è un monolite politico, ma conta oltre 500 milioni di abitanti e deve solo prendere con beneficio d’inventario ciò che dicono questi due farabutti e andare per la sua strada in attesa di tempi migliori: le loro parole fanno parte della strategia comunicativa e sono completamente disarticolate dalla realtà, la quale non contempla un’Ucraina sottomessa, il Canada come  51 stato e manco la Groenlandia come 52°.

Link al commento
Condividi su altri siti

Da altre fonti riporto l'analisi attuale di Tatarigami (ex militare ucraino ora in pensione, persona che anche chi "tifa" per i russi gli riconosce una non comune onestà intellettuale): 

Cita

 

Le Monde ha pubblicato un articolo intitolato "Senza gli Stati Uniti, l'Ucraina durerebbe a malapena sei mesi contro la Russia". I miei lettori sanno che sono stato costantemente accurato nella maggior parte delle mie valutazioni in prima linea, al punto che alcuni mi definiscono pessimista, quindi è difficile accusarmi di dipingere un quadro roseo per l'Ucraina. Detto questo, l'affermazione fatta in questo articolo è completamente errata e non riflette la realtà sul campo.Dal 2024, la stragrande maggioranza delle perdite in prima linea è inflitta dai droni, che sono prodotti internamente utilizzando componenti prodotti localmente o importati, spesso da paesi come la Cina. Le capacità ISTAR sono in gran parte coperte dai droni da ricognizione a corto e lungo raggio. Anche se non entrerò pubblicamente nei dettagli dei punti di forza e di debolezza, la linea di fondo è che l'aiuto militare degli Stati Uniti è importante e altamente benefico, ma non si tradurrà in un collasso del campo di battaglia. Finché continuerà il sostegno finanziario dell'UE, le dichiarazioni su un collasso di sei mesi non sono altro che speculazioni apocalittiche basate sulla mancanza di comprensione delle dinamiche del campo di battaglia. La perdita degli aiuti statunitensi renderebbe la situazione più difficile per le forze ucraine? Sì. Porterebbe al collasso totale in sei mesi? No. Significherebbe più soldati e civili ucraini uccisi, soprattutto con l'esaurimento delle scorte di difesa aerea, ma sul campo di battaglia non ci sarebbe un collasso improvviso, quindi tali affermazioni sono irresponsabili.

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ampio articolo focalizzato sulla riorganizzazione dell'industria della difesa e sulle forze armate italiane nel nuovo scenario in cui l'Europa deve fare da sé nella confrontation contro la Russia.

Tipo di concetti sollevati: con i sottomatini russi in Libia con quattro FREMM ASW ci facciamo la birra...

https://www.linkiesta.it/2025/02/europa-eserciti-difesa-fragile/

Link al commento
Condividi su altri siti

Non fissiamoci sulle parole, la cui guerra è ancor meno comprensibile di quella guerreggiata.

Qualche spunto sulla strategia suicida del cialtrone alla Casa Bianca...

https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid03Jrv8o48i9QNySQKtukxMcWGJkXKj2trpZGQggjq3bLTkpozHyEwgESJv5GbW8Yil

In sintesi staccare la Russia dalla Cina a spese dell'Ucraina e della UE.

Il problema degli arroganti è che vanno avanti coi paraocchi e che non hanno ben presente il Terzo Principio della Dinamica applicato alla politica...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...