Flaggy Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 Abbastanza...Perchè avrebbero dovuto preoccuparsi dei rifornimenti della NATO se la guerra doveva durare una settimana con la caduta di Kiev? La parte occidentale è poi enorme, con 4 paesi NATO confinanti. Con che forze avrebbero fatto un tale sfondamento? Con quelle che non avrebbero potuto mettere nell'Est che era il vero obiettivo? Che megaesercitazione avrebbero dovuto inventarsi per accumulare ulteriori decine di migliaia di uomini in Bielorussia? Partiamo da questo assunto prima di immaginare vittoriose e chilometriche cavalcate. PUC pensava di fare una passeggiata o poco più, non di intraprendere una guerra che così sarebbe sicuramente stata lunga: non pensava certo a un attacco che contemplasse la presa dell'intero paese dopo un più o meno lento strangolamento (cosa comunque fuori portata per l'esercito russo). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blabbo Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 21 minuti fa, Ale9 ha scritto: Guardando la cartina dell'Ucraina e giocando allo stratega militare sul divano, vorrei avere un parere da chi è più esperto sul perché i russi non abbiano tentato di occupare la parte occidentale dell'Ucraina nelle prime fasi della guerra (partendo dalla Bielorussia) anziché cercare di prendere Kiev con conseguente massacro di truppe. Se avessero tagliato i rifornimenti della NATO, probabilmente questa guerra avrebbe una storia diversa. È una teoria fuori da ogni logica? Quella parte di Ucraina una volta apparteneva alla Polonia, ed è la parte più russofobica e lontana da Mosca proprio dal punto di vista culturale. Inoltre è anche quella meno rilevante dal punto di vista industriale ed economico. Sarebbe stato difficile sia inventarsi una storia per arrivare fino a lì (ricordati che ufficialmente i Russi sono lì per difendere i russofoni ucraini vessati dai nazisti di Kiev) sia perché sarebbe stato e sarebbe ancora un incubo gestire un territorio così diverso dalla madrepatria. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 Attacchi multipli di (pare) Switchblade 300 sulle trincee russe. 7 BMP-1 fatti fuori dall'artiglieria ucraina... Notare i ben pochi colpi sparati... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PJ83 Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 3 hours ago, Flaggy said: Stirpe non ha cambiato idea... Perché continui a estrapolare frasi dal contesto e far dire agli altri quello che non dicono e poi criticarli? dal posts di facebook del 2 novembre 2022 giorno 252 "Continuo a sentirmi chiedere cosa mi rende così sicuro dell’ineluttabilità di un successo militare ucraino entro la prossima estate. Vorrei dedicare questo articolo a spiegare nei limiti del possibile questa mia convinzione in termini semplici e comprensibili ai più.. Il vero problema della Russia rimane il suo sistema-Nazione: indipendentemente dallo sforzo che il Regime possa mettere in atto per rafforzare il suo strumento militare – che comunque appare compromesso dal punto di vista qualitativo – non avrà mai la capacità di sostenere uno strumento quantitativamente tale da prevalere su quello ucraino: se non aveva questa capacità PRIMA delle sanzioni, è impossibile che possa acquisirla adesso. Al contrario, forte di un sistema-Nazione sorretto da un’elevata motivazione (ricordo che quasi l’80% della popolazione supporta lo sforzo bellico) e del sostegno occidentale, lo strumento militare ucraino mantiene una crescita costante seppure lenta sia in termini quantitativi che soprattutto in termini qualitativi e in questi ultimi ha ormai visibilmente sopravanzato il suo avversario. La curva del Momentum si mantiene favorevole all’Ucraina in maniera più o meno costante già da aprile, e come abbiamo visto è difficilissima da alterare e ancor più difficile da flettere. Nel tempo, la costante crescita di questa curva porterà inevitabilmente il potenziale militare ucraino ad un livello tale da prevalere su quello russo in maniera da consentire una controffensiva alla quale l’orso Vladimiro potrà solo provare ad opporsi. La mia personale valutazione è che il tempo necessario per raggiungere il rapporto di forze necessario sia di qui alla prossima primavera-estate." Eccoti la previsione, questa cosa continuava a dirla tr anovembre e dicembre nei vari articoli e dirette live da Campiochiari.. giorno 275 "La situazione sul campo è ora tale che la Russia è irrimediabilmente sulla difensiva, e la sua unica prospettiva è di riuscire a stabilizzare il fronte nella speranza che l’azione politica riesca ad interrompere la crescita del potenziale militare ucraino prima che questo sia tale da consentire una controffensiva tale da ripristinare il confine internazionalmente riconosciuto, atto che sancirebbe anche politicamente la sua completa sconfitta." Come vedi si è mantenuto cauto.. giorno 294 "Disporre dell’iniziativa non comporta l’obbligo di esercitarla: se chi la detiene non ne fa uso per attaccare, chi la subisce rimane comunque impossibilitato ad assumerla a sua volta, e rimarrà obbligato ad aspettare l’offesa avversaria. Ove si azzardasse a violare tale “regola”, si esporrebbe al rischio di un contrattacco devastante. La parte che gode di un Momentum favorevole vede in ogni caso il proprio potenziale crescere in proporzione a quello avversario, e se dispone anche dell’iniziativa ha modo di scegliere il momento in cui convertire il suo potenziale in energia cinetica con cui colpire il nemico. Si tratta della situazione in cui si trova l’Ucraina in questo momento: ha l’iniziativa e gode di un Momentum favorevole. Questa situazione di vantaggio può cambiare solo se il sostegno di cui gode Kyiv venisse meno e/o se Mosca ne ricevesse uno superiore (interno o esterno che sia), oppure se si verificasse un “Cigno Nero” di cui al momento non si vede traccia.. Per la Russia, considerato che non si vede una Potenza esterna disponibile a fornire un sostegno equivalente a quello occidentale per l’Ucraina (la Cina ha appena escluso di poter fornire superconduttori alla Russia per tema di reverse-engeneering, il che considerati i precedenti appare quantomeno ironico), rimane la convinzione di poter compiere un miracolo e generare questo sostegno internamente: attraverso la mobilitazione e la riconversione industriale a scopo bellico." Sembrerebbe che la Russia stia lavorando sodo al miracolo.. ce la faranno? giorno 292 "che l’industria sia in grado di ricostituire le scorte di mezzi da combattimento e di sistemi d’arma necessari per recuperare l’iniziativa, personalmente ritengo sia altamente improbabile. L’unica possibile variabile capace di riconsegnare l’iniziativa alla Russia rimane un eventuale disimpegno occidentale." Niente, se l'occidente non si sgancia la russia è spacciata.. Io capisco le ragioni di Stirpe e di alcuni che come lui sostengono l'Ucraina. Fra l'altro sono gente brava, piacevole da ascoltare e stanno dalla parte giusta. Però continuare a sostenere pubblicamente che la Russia sia spacciata quando chiaramente non è così secondo me è controproducente, soprattutto per uno come lui che ha un seguito notevole e fa opinione. Sarebbe meglio essere realistici, ammettere l'incompletezza e la parzialità assoluta delle informazioni che riceviamo e non lanciarsi in valutazioni così spinte. Sarebbe anche il caso di svegliare l'Europa, che non mi sembra così convinta di stare dalla parte giusta, e secondo me le influenze russo-cinesi qui sono profonde e radicate, e hanno il loro peso nella situazione che vive l'ucraina. Ma queste sono valutazioni personali, poi mi date del complottista.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Basil Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 (modificato) 40 minuti fa, PJ83 ha scritto: continuare a sostenere pubblicamente che la Russia sia spacciata quando chiaramente non è così Avresti detto la medesima cosa della Germania nazista il 16 Dicembre 1944, scommetto Modificato 17 Gennaio 2023 da Basil Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PJ83 Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 17 minutes ago, Basil said: Avresti detto la medesima cosa della Germania nazista il 16 Dicembre 1944, scommetto Non lo so, non c'ero e non ho mai vissuto una situazione del genere prima. Però la Germania nel 44 era sulla difensiva da quasi due anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vega Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 1 ora fa, PJ83 ha scritto: dal posts di facebook del 2 novembre 2022 giorno 252 "Continuo a sentirmi chiedere cosa mi rende così sicuro dell’ineluttabilità di un successo militare ucraino entro la prossima estate. Vorrei dedicare questo articolo a spiegare nei limiti del possibile questa mia convinzione in termini semplici e comprensibili ai più.. Il vero problema della Russia rimane il suo sistema-Nazione: indipendentemente dallo sforzo che il Regime possa mettere in atto per rafforzare il suo strumento militare – che comunque appare compromesso dal punto di vista qualitativo – non avrà mai la capacità di sostenere uno strumento quantitativamente tale da prevalere su quello ucraino: se non aveva questa capacità PRIMA delle sanzioni, è impossibile che possa acquisirla adesso. Al contrario, forte di un sistema-Nazione sorretto da un’elevata motivazione (ricordo che quasi l’80% della popolazione supporta lo sforzo bellico) e del sostegno occidentale, lo strumento militare ucraino mantiene una crescita costante seppure lenta sia in termini quantitativi che soprattutto in termini qualitativi e in questi ultimi ha ormai visibilmente sopravanzato il suo avversario. La curva del Momentum si mantiene favorevole all’Ucraina in maniera più o meno costante già da aprile, e come abbiamo visto è difficilissima da alterare e ancor più difficile da flettere. Nel tempo, la costante crescita di questa curva porterà inevitabilmente il potenziale militare ucraino ad un livello tale da prevalere su quello russo in maniera da consentire una controffensiva alla quale l’orso Vladimiro potrà solo provare ad opporsi. La mia personale valutazione è che il tempo necessario per raggiungere il rapporto di forze necessario sia di qui alla prossima primavera-estate." Eccoti la previsione, questa cosa continuava a dirla tr anovembre e dicembre nei vari articoli e dirette live da Campiochiari.. giorno 275 "La situazione sul campo è ora tale che la Russia è irrimediabilmente sulla difensiva, e la sua unica prospettiva è di riuscire a stabilizzare il fronte nella speranza che l’azione politica riesca ad interrompere la crescita del potenziale militare ucraino prima che questo sia tale da consentire una controffensiva tale da ripristinare il confine internazionalmente riconosciuto, atto che sancirebbe anche politicamente la sua completa sconfitta." Come vedi si è mantenuto cauto.. giorno 294 "Disporre dell’iniziativa non comporta l’obbligo di esercitarla: se chi la detiene non ne fa uso per attaccare, chi la subisce rimane comunque impossibilitato ad assumerla a sua volta, e rimarrà obbligato ad aspettare l’offesa avversaria. Ove si azzardasse a violare tale “regola”, si esporrebbe al rischio di un contrattacco devastante. La parte che gode di un Momentum favorevole vede in ogni caso il proprio potenziale crescere in proporzione a quello avversario, e se dispone anche dell’iniziativa ha modo di scegliere il momento in cui convertire il suo potenziale in energia cinetica con cui colpire il nemico. Si tratta della situazione in cui si trova l’Ucraina in questo momento: ha l’iniziativa e gode di un Momentum favorevole. Questa situazione di vantaggio può cambiare solo se il sostegno di cui gode Kyiv venisse meno e/o se Mosca ne ricevesse uno superiore (interno o esterno che sia), oppure se si verificasse un “Cigno Nero” di cui al momento non si vede traccia.. Per la Russia, considerato che non si vede una Potenza esterna disponibile a fornire un sostegno equivalente a quello occidentale per l’Ucraina (la Cina ha appena escluso di poter fornire superconduttori alla Russia per tema di reverse-engeneering, il che considerati i precedenti appare quantomeno ironico), rimane la convinzione di poter compiere un miracolo e generare questo sostegno internamente: attraverso la mobilitazione e la riconversione industriale a scopo bellico." Sembrerebbe che la Russia stia lavorando sodo al miracolo.. ce la faranno? giorno 292 "che l’industria sia in grado di ricostituire le scorte di mezzi da combattimento e di sistemi d’arma necessari per recuperare l’iniziativa, personalmente ritengo sia altamente improbabile. L’unica possibile variabile capace di riconsegnare l’iniziativa alla Russia rimane un eventuale disimpegno occidentale." Niente, se l'occidente non si sgancia la russia è spacciata.. Io capisco le ragioni di Stirpe e di alcuni che come lui sostengono l'Ucraina. Fra l'altro sono gente brava, piacevole da ascoltare e stanno dalla parte giusta. Però continuare a sostenere pubblicamente che la Russia sia spacciata quando chiaramente non è così secondo me è controproducente, soprattutto per uno come lui che ha un seguito notevole e fa opinione. Sarebbe meglio essere realistici, ammettere l'incompletezza e la parzialità assoluta delle informazioni che riceviamo e non lanciarsi in valutazioni così spinte. Sarebbe anche il caso di svegliare l'Europa, che non mi sembra così convinta di stare dalla parte giusta, e secondo me le influenze russo-cinesi qui sono profonde e radicate, e hanno il loro peso nella situazione che vive l'ucraina. Ma queste sono valutazioni personali, poi mi date del complottista.. Infatti le cose stanno ancora esattamente come ha scritto lui, non vedo dove sia la contraddizione. Il fatto che la Russia abbia preso pochi Km2 non vuol dire che abbia ripreso l'iniziativa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Basil Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 37 minuti fa, PJ83 ha scritto: Non lo so, non c'ero e non ho mai vissuto una situazione del genere prima. Però la Germania nel 44 era sulla difensiva da quasi due anni. Hai sempre ragione te, vedo. Bravo. Tientela stretta, la tua ragione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 (modificato) @PJ83 Pensi che citando Stirpe tu abbia portato acqua al tuo mulino? Sfortunatamente hai solo dimostrato che non capisci in pieno ciò che leggi e che parti per la tangente… A parte che Stirpe non mi pare abbia scritto ciò che gli attribuisci (la guerra sarebbe finita a primavera) ma, riferendosi alla maturazione delle condizioni per l’offensiva ucraina, che "Il tempo necessario per raggiungere il rapporto di forze necessario sia quello di qui alla prossima primavera-estate" che è un’altra cosa e che come minimo implica la possibilità che la guerra vada avanti per tutta l’estate e fino al grande fango d’autunno, tu dimostri di confondere “attaccare” con l’avere “iniziativa” e “momentum” favorevole e anzi lo attribuisci al miracolo interno cui faceva riferimento Stirpe, in cui conta PUC, ma che al oggi non sì è palesato in Russia. Sono però cose ben diverse. I russi non hanno mai smesso di attaccare e finanche di avanzare da qualche parte, nemmeno quando prendevano batoste a Kiev, Kharkiv e Kherson e non stanno smettendo di attaccare nemmeno ora. E quindi? Lo vedi o no che le ambizioni in questi attacchi si sono sempre più ridotte coi mesi? Il punto è che il momentum è negativo per loro, perché continuano a perdere molte più truppe e mezzi degli ucraini, a fronte di avanzate marginali condotte stupidamente e continuano a dimostrare di non saper gestire più di tot uomini sul campo. La mobilitazione parziale era carne da cannone: metà di quella buttata nel carnaio, tra morti e feriti probabilmente l’hanno in gran parte già consumata e l’altra metà non è manco sul terreno e comunque non sarà certo a livello dei professionisti che hanno perso in 11 mesi di disastri. L'esercito russo in pratica è tornato un esercito di leva, con l'aggravante che questi poveracci vengono equipaggiati male e addestrati peggio. Stirpe scrive: "Disporre dell’iniziativa non comporta l’obbligo di esercitarla: se chi la detiene non ne fa uso per attaccare, chi la subisce rimane comunque impossibilitato ad assumerla a sua volta, e rimarrà obbligato ad aspettare l’offesa avversaria. Ove si azzardasse a violare tale “regola”, si esporrebbe al rischio di un contrattacco devastante. Ti sfugge la scala temporale degli eventi: siccome i russi prendono Soledar pensi che questo trend continuerà all’infinito, dimenticando che cosa le perdite immani di questa assurda conquista possono comportare in un’ottica di sostegno immutato e anzi più incisivo dell’Occidente e di prosecuzione della mobilitazione generale in Ucraina. La controffensiva non deve esserci adesso (in inverno anche no...), come la vittoria di Severodonetsk non ha immediatamente comportato le batoste di Kharkiv e poi di Kherson… eppure ne è stata probabilmente l’origine… Non dico insomma che Stirpe abbia ragione nelle sue stime (che lui riconosce come tali), ma solo che non stai affatto dimostrando che abbia torto o che abbia cambiato idea: non ci sono i presupposti perché lo faccia. Non ora almeno. E dire che gli elementi per valutare li hai tutti, ma niente, insisti per la tua strada a criticare gli altri senza manco capirli. A questo punto tieniti le tue idee se non capisci nemmeno chi da settimane cerca di spiegarti dove sbagli. Modificato 17 Gennaio 2023 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 Sciami di droni ucraini per testare le difese russe... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Athens Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 A quanto pare, la Svizzera si mette di traverso e non concede ai supporters europei dell'Ucraina il permesso di fornire a Kiev gli Skyguard. Forse questo è il motivo per cui gli Spada dismessi dagli italiani sono ancora coconizzati e non hanno preso la via dell'est anche loro. https://aresdifesa.it/la-svizzera-blocca-la-cessione-allucraina-dei-sistemi-aspide-spagnoli/?fbclid=IwAR0aSFi4GeDDh6A8jOwOaWEFkJ3yz17jd2qcxcTPCQUBdAlg7UmGc9UUqdQ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 (modificato) Avevamo già visto delle perle qui in Italia come la fregnaccia sulle mine, ma ora mi chiedo se nelle ambasciate russe lavorino dei tonti... Quant'è che costa la benzina in Donbass e Crimea? Modificato 17 Gennaio 2023 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blabbo Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 1 ora fa, Flaggy ha scritto: Avevamo già visto delle perle qui in Italia come la fregnaccia sulle mine, ma ora mi chiedo se nelle ambasciate russe lavorino dei tonti... Quant'è che costa la benzina in Donbass e Crimea? Che polli... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vega Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 Peccato che le nostra economie, e le tasche degli europei, sopportino molto meglio della loro economia, e delle tasche dei russi, prezzi simili. Me lo immagino l'impiegato di un comune della Russia rurale quanti salti di gioia faccia quando deve mettere la benza a 0.70 nella sua Passat del 2002. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 17 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2023 (modificato) Indubbiamente lavorano dei polli tonti, se l'origine è autentica: Kiev e la Crimea, oltre al resto dell'Ucraina sono dipinti con lo stesso territorio. Edit: trovato questo video su cosa può fare un semplice quadcopter. No vabbé io sono troppo vecchio. Modificato 18 Gennaio 2023 da Scagnetti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 (modificato) Originale è originale e il post dopo 7 ore al momento è ancora lì nella pagina dell'ambasciata (ricca di altre amenità...) con tanto di gente che li percula nei commenti... Vediamo quanto ci mettono a farlo sparire... Modificato 18 Gennaio 2023 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Berkut Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 (modificato) Se parliamo di perle, per me questa rimane insuperabile, tanto che è immane: https://www.ilpost.it/flashes/the-sims-russia/ A proposito dell'espansione delle forze armate russe annunciata da Shoigu, dice l'ISW: Cita Russia’s ability to generate large-scale rapid change in its military capacity depends on President Vladimir Putin’s willingness to redirect large portions of the federal budget to a military buildup and putting Russia on something like a war footing for several years. There are signs that Putin might be willing to do so. Reform and expansion on the scale Shoigu outlined will not happen in time to affect the war in Ukraine materially for many months, but it could change the correlation of forces going into 2024, and it could establish conditions for a much more formidable Russian military threat to its neighbors, including NATO, in the coming years È uno scenario concreto? È ipotizzabile che la russia posso voler minacciare in qualche modo la NATO? Quello che mi inquieta è che da queste parti non si prenda la minaccia russa sul serio, e che non si stia facendo nulla di significativo per aumentare la spesa militare e, soprattutto, per spendere meglio questi soldi. Modificato 18 Gennaio 2023 da Berkut Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 La Russia già ora minaccia tutto e tutti: è un paese allo sfascio e il suo regime ormai può reggersi solo pompando sulla grancassa del nazionalismo, facendo la voce grossa e scaricando all'esterno la colpa delle disgrazie prodotte da PUC, che, lo ricordiamo, non sbaglia mai (è sempre colpa di qualcun altro). Che non si stia facendo nulla non è del tutto vero. Le spese militari sono in aumento ovunque e persino in Italia, ma ci vuole tempo per rimediare a 30 anni di disastri. Tanto tempo... La Germania per esempio ha annunciato i famosi 100 miliardi buttati sul piatto della difesa, ma non mi pare che siano già diventati contratti... Intanto precipitato un elicottero ucraino presso Kiev..Nel posto sbagliato... Molte le vittime a terra e a bordo, tra cui il ministro dell'interno e funzionari governativi. https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/01/18/cade-un-elicottero-vicino-a-kiev-5-morti-anche-bambini_1faea3e4-ef3b-49eb-87c9-270bab0235b4.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blabbo Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 5 ore fa, Berkut ha scritto: Se parliamo di perle, per me questa rimane insuperabile, tanto che è immane: https://www.ilpost.it/flashes/the-sims-russia/ A proposito dell'espansione delle forze armate russe annunciata da Shoigu, dice l'ISW: È uno scenario concreto? È ipotizzabile che la russia posso voler minacciare in qualche modo la NATO? Quello che mi inquieta è che da queste parti non si prenda la minaccia russa sul serio, e che non si stia facendo nulla di significativo per aumentare la spesa militare e, soprattutto, per spendere meglio questi soldi. Fanno talmente paura che Svezia e Finlandia hanno fatto richiesta di entrate nella NATO senza preoccuparsi troppo di possibili invasioni. Ora come ora i russi hanno quasi tutto quello che hanno impantanato in Ucraina, e ci resterà per un bel po' mi sa ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 Israele, Corea del Sud e decine di migliaia di colpi di artiglieria da 155mm... https://www.nytimes.com/2023/01/17/us/politics/ukraine-israel-weapons.html L'articolo del NYT in generale fa un punto sulle scorte, sulla gestione e sull'utilizzo delle munizioni di artiglieria svelando dettagli poco noti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Berkut Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 Non so per quale arcana ragione un AH-64 placidamente in un hangar sia un "contenuto potenzialmente sensibile". Se fosse ciò che sembra, credo si possa affermare con un po' di sicurezza in più ciò che si diceva pagine addietro, ovvero che l'addestramento degli ucraini è in corso su molteplici sistemi diversi, anche di cui non si parla (tipo gli AH-64 e a questo punto potremmo ipotizzare anche F-16 e perché no Abrams). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Athens Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 Limitazioni politiche e cautele tecnologiche premettendo (vedi per esempio il rifiuto svizzero di concedere il permesso all'esportazione in Ucraina degli Skyguard o le questioni di riservatezza delle tecnologie delle corazzature Chobham di Challenger e Abrams), il buon senso presupporrebbe di cercare di evitare ulteriori deliri logistici in merito alle forniture di sistemi d'arma. Se AH-64, A-10 e F-16 sono presumibilmente disponibili a stock in quantità adeguate alla bisogna e non è che abbiano alternative numericamente e tecnicamente plausibili fra i paesi NATO/UE, per gli MBT il discorso è diverso: logica imporrebbe di ricostituire la componente corazzata ucraina attingendo alle scorte di un solo modello, che in questo caso potrebbe essere il Leo2, sicuramente disponibile in quantità notevoli nelle sue diverse versioni. Ipotizzare il contemporaneo utilizzo di Abrams, Leo2 e quel che resta degli MBT ex sovietici mi sembra qualcosa di superiore ai più sfrenati deliri di certe nazioni asiatiche (India, per non far nomi). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Berkut Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 51 minuti fa, Athens ha scritto: Limitazioni politiche e cautele tecnologiche premettendo (vedi per esempio il rifiuto svizzero di concedere il permesso all'esportazione in Ucraina degli Skyguard o le questioni di riservatezza delle tecnologie delle corazzature Chobham di Challenger e Abrams), il buon senso presupporrebbe di cercare di evitare ulteriori deliri logistici in merito alle forniture di sistemi d'arma. Se AH-64, A-10 e F-16 sono presumibilmente disponibili a stock in quantità adeguate alla bisogna e non è che abbiano alternative numericamente e tecnicamente plausibili fra i paesi NATO/UE, per gli MBT il discorso è diverso: logica imporrebbe di ricostituire la componente corazzata ucraina attingendo alle scorte di un solo modello, che in questo caso potrebbe essere il Leo2, sicuramente disponibile in quantità notevoli nelle sue diverse versioni. Ipotizzare il contemporaneo utilizzo di Abrams, Leo2 e quel che resta degli MBT ex sovietici mi sembra qualcosa di superiore ai più sfrenati deliri di certe nazioni asiatiche (India, per non far nomi). In quel di Berlino stanno proprio dicendo questo, infatti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ale9 Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 https://twitter.com/Osinttechnical/status/1615791566576095247?s=20&t=x6LlQNAmen6PbGYoNitnnQ Arrivano le bombe guidate da 150 km per gli ucraini, lanciabili anche dagli HIMARS. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tabu Inviato 18 Gennaio 2023 Segnala Condividi Inviato 18 Gennaio 2023 HENSOLDT consegna altri radar di sorveglianza aerea all'Ucraina Lo specialista di sensori HENSOLDT sta consegnando altri due dei suoi radar ad alte prestazioni TRML-4D per rafforzare la difesa aerea dell'Ucraina. Nell'ambito di un ordine del valore di decine di milioni di euro, i due radar saranno consegnati entro i prossimi tre mesi. All'inizio dell'anno, HENSOLDT aveva già commissionato quattro radar TRML-4D come parte del sistema di difesa aerea IRIS-T SLM per l'Ucraina. https://www.hensoldt.net/de/news/hensoldt-delivers-more-air-surveillance-radars-to-ukraine/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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