enricosar Inviato 23 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Settembre 2009 Prima cosa credo di aver capito che tipo di persona sia tu: il classico che sommerge con tante parole inutili per stancare l'avversario. mi dispiace, è solo che preferisco argomentare, sarò all'antica, ma ai miei tempi mi insegnarono che le parole hanno un potere molto grande e come per tutti i grandi poteri è bene usarle con cognizione. Neanche a dirlo non starò al tuo gioco e ti risponderò nel modo più sintetico possibile. Ti ringrazio, cercherò di seguirti quanto più sinteticamente sono in grado. Little boy non è stata la seconda? Cosa direbbe il GRU? Veramente no, a meno di voler tralasciare la serie di esperimenti esplosivi all'aperto sulle reazioni basate sull'isotopo 140 del lantanio. Si tratta di una serie di test atomici deflagranti effettuati nelle vicinanze di Los alamos tra la fine del 1944 e il test Trinity, proseguiti poi fino al 1966, naturalmente potrei proseguire nel racconto, ricordo molto quando lessi il capitolo riguardante nel libro di Richard Rhodes, certo è privo di buona parte delle rivelazioni provenienti dagli archivi di stato russi aperti agli occidentali nel 1991, costa un po' di euro ma li vale fino all'ultimo centesimo. In più, come già ho accennato nel precedente intervento si potrebbe considerare come test atomici effettuati precedentemente Trinity anche quelli tedeschi raccontati da Luigi Romersa o quelli citati nei rapporti cui ho già accennato. GRU è la translitterazione di ГРУ, acronimo di Главное Разведывательное Управление translitterato Glavnoye Razvedyvatel'noye Upravleniye, ossia il dipartimento d'intelligence dipendente direttamente stato maggiore dell'esercito sovietico. Io so che la timeline è Trinity--->Little Boy, se vuoi riscrivere la storia almeno porta delle prove. Lungi da me il riscrivere la storia, non ne ho le capacità, mi baso su ciò che posso controllare e consultare, in questo caso la mia piccola biblioteca suggerisce una lettura approfondita dei seguenti libri: Jeremy Bernstein: Il club dell'uranio di Hitler Jeremy Bernstein: Hans Bethe: il profeta dell'energia Le memorie di Eisember - Der Teil und das Ganze Chuck Hansen - US nuclear Weapons, a secret history Rainer Karlsch - la bomba di Hitler (è stato pubblicato in italiano nel 2006, ma sarebbe una cosa ottima, nel caso si conoscesse il tedesco, ripescare le nuove edizioni del 2007 e del 2009 che aggiungono una notevole quantità di documenti e foto provenienti da archivi inglesi e russi oltrechè copie degli originali brevetti americani e tedeschi del 1941) Le Memorie di Otto Han (di cui non ho davanti il titolo) Gunther Nagel e gli scritti del 1989 riportati in German scientists in the soviet atomic project da Pavel Oleinikov La storia segreta dell'atomica tedesca di Tomas powers. Ma sopratutto il Libro di Richard Rodhes - L'invenzione della Bomba Atomica E le registrazioni di Farm Hall, tradotte in italiano e pubblicate sotto il titolo di "operazione epsilon" edito dall'editore Selene. Però non capisco come potrei riscrivere la storia portando delle prove, è una contraddizione in termini, se un fatto non è mai accaduto come potrei supportarlo da prove di un suo avvenuto accadimento ? Probabilmente hai una idea parecchio revisionista del sottoscritto, spero avrai modo di riplasmarla col tempo e con i fatti. Riguardo a quello che penso il cuor mio conta poco: la tecnologia per la bomba atomica era d'avanguardia quando volavano i primi reattori e per lanciarla su usava un bombardiere ad elica, a sua volta vertice della tecnologia di allora, ad oggi anche Korea del Nord e Pakistan sono arrivati ad averne di proprie e non mi paiono questi paesi così tecnologicamente all'avanguardia. Come ho cercato di spiegare, un conto è avere la tecnologia a disposizione, un'altro è avere la capacità materiale. Citanto i programmi atomici di NK e Pakistan, evidentemente s'ignora quale sia stata la loro genesi, evitando logorroiche dissertazioni sull'argomento si può sinteticamente affermare che il programma Pakistano deve molto al programma Sudafricano e cinese, nella stessa misura in cui il programma Nord Koreano deve molto a quello Pakistano, inoltre accostare le capacità nucleari di Pakistan e NK è oltremodo fuorviante, con i dati a disposizione la capacità di arricchimento dell'uranio in mani pakistane era talmente irrisoria, nonostante l'impiego di 3000 centrifughe (comprese le famose Zippe) da necessitare di 20 lunghi anni di preparazione per l'assemblaggio e il test di una non ben chiara bomba a fissione spinta (o compressa) e di 4 altre armi tattiche di potenza paragonabile, guardacaso, a quella fatta brillare dalla NK di cui si hanno notizie certe. Considerando la scarsa potenza detonante degli ordigni testati la capacità distruttiva dell'arsenale Pakistano è stato abbondantemente sottovalutato fino alla scoperta dei nuovi sviluppi nell'assemblaggio di ordigni capaci di sfruttare reazioni Plutonio-Trizio sfocianti in reazioni di fusione semicontrollate tali da spingere la potenza dei nuovi ordigni su nuove scale moltiplicandone la capacità di devastazione di 3-4 volte, un simile stadio di sviluppo presuppone serrati controlli e ferree regole per il controspionaggio per evitare che simili innovative tecnologie finiscano nelle mani sbagliate. Di conseguenza, se il programma Pakistano, nato come diretta conseguenza di quello Indiano, ha avuto bisogno di 40 anni per produrre ordigni di una potenza paragonabile 4 volte Little boy... E' parecchio difficile credere che il programma Iraniano, che non dispone di cervelli paragonabili a quelli degli altri programmi atomici, ma solo di reverse engeneering su tecnologie acquistate all'estero e che di militare-bellico hanno ben poco, sia capace di mettere in piedi linee di produzione e assemblaggio di ordigni atomici con 25 anni meno rispetto ai vicini pakistani e indiani. Sul fatto che la Corea del Nord sia tecnologicamente all'avanguardia, il fatto stesso che siano riusciti ad assemblare un'arma atomica grezza e sporca senza interventi esterni dovrebbe far riflettere, ma il fatto che questo tipo di armi, in sostanza, non si ne carne ne pesce e che abbia bisogno di una grande quantità di risorse per una capacità minima, al limite del ridicolo dovrebbe rasserenare gli animi di chi teme di trovarsi sulla testa armi atomiche nordcoreane, la loro capacità produttiva è attualmente risibile, la strada per acquisire il knowhow necessario per produrre armi di distruzione paragonabili a quelle pakistane è ancora lunga, molto lunga. Bisogna distinguere tra la capacità di far brillare un'arma atomica e la capacità di trasportarla su un bersaglio, qualsiasi nazione che produce energia elettrica da reattori nucleari è capace di far detonare un'arma atomica, le stesse centrali lo sono, è sufficiente eliminare le impostazioni di sicurezza e spingere elettroni veloci senza limitazioni verso il nocciolo, ma ciò che si otterrà sarà si una detonazione nucleare ma con effetti estremamente variabili e sopratutto risibili, ma molto più "sporchi" di una detonazione bellica. E questi sono fatti. la linea di ragionamento Pakistan e NK hanno l'atomica ergo sono nazioni nucleari avanzate di conseguenza l'Iran ha la stessa capacità è fallata in partenza, sarebbe come dire Russia e USA hanno sono nazioni nucleari ergo il Giappone è in grado di costruire armi atomiche perchè ha capacità industriali superiori, purtroppo o per fortuna non è così, al Giappone a prima vista non manca la tecnologia, ma mancano maestranze e capacità metallurgiche e sugli esplosivi tali da permettere di assemblare armi gestibili in proprio, che poi abbia centri di ricerca che studiano e ricercano con questi obbiettivi può anche essere, però in questo caso verrebbe meno al trattato di proliferazione che ha firmato, a differenza del Pakistan e della NK che invece non hanno mai voluto firmare... Riguardo alle intenzioni Iraniane nessuno ha certezze, io ho sentito solo "vogliamo cancellare israele dalla faccia della terra" e varie invettive contro l'occidente corrotto e non avendo la capacità di scrutare nelle menti e nelle anime mi baso su questo e così faranno anche gli israeliani che sentono abbastanza il rischio sulla loro testa per abbandonarsi a stupidi tentativi si spaccare il capello tipici della metafisica e decadente europa.Io vedo un nemico: l'islam radicale e lo sciitismo messianico della repubblica islamica. Perchè non puntare allora su armi biologiche ? molto più efficienti delle armi nucleari e molto più subdole, gli agenti contaminanti possono venire nascosti o eliminati dagli stessi agenti patogeni, perchè sprecare una simile quantità di risorse quando sarebbe più semplice sfruttare le ricerche di nazioni terze su armi biologiche ? E poi, perchè accettare che Israele attacchi preventivamente l'Iran a scopi difensivi e non un'Iran che attacchi preventivamente un'Israele che medita di colpire il suo suolo metropolitano ? Leggendo le tue parole verrebbe da pensare che che la risposta sia sulla scia del "perchè loro sono brutti e cattivi, mentre noi siamo il belli e bravi" Se l'islam radicale sunnita è un qualcosa di più sfuggente il secondo è istituzionalizzato nel paese iraniano e i suoi principi sono chiari: esportare la cultura islamica con la forza, anche verso gli stati eretici sunniti del golfo, vendicarsi dell'assassinio di Al-Husayn ibn Ali e del migliaio di anni di emarginazione e preparare il mondo al ritorno del XII imam eliminando tutti quelli che considerano infedeli. Se queste sono le loro intenzioni, sono liberissimi di farlo finchè stanno entro i loro territori nazionali, la questione sarà diversa quando oltrepasseranno i loro confini, questo è certo, è la naturale evoluzione degli eventi e ad azione seguirà una reazione, ma anteporre "reazione" ad azione, converrai che sia oltremodo una "cretinata". Accetteresti un mio pugno perchè io ritengo che tu ti atteggi in modi secondo il mio punto di vista "pericolosi per la mia incolumità" ? Ora se tu pensi che si possa trattare con questa gente sei in errore, allo stesso modo di come non si potè trattare con Hitler: un totalitarismo non vuole soldi, terre o concessioni ma solo imporre il suo modello al mondo e per questo motivo se non combattiamo oggi lo faremo domani, contro un nemico più forte. Anche nel '38 grazie alla trattativa si evitò una guerra e ci fu un tripudio di pacifismo tra i benpensanti, solo un ometto cinico e vizioso aveva capito come sarebbe finita e veniva tacciato di essere un paranoico guerrafondaio. Su questo ci sarebbe così tanto da dire, ma vedo che qui sopra ci sono già troppe parole, in barba al sintetico che m'ero riproposto di essere... Io vedo che l'occidente dialoga tranquillamente con l'Iran, compra il suo petrolio e i suoi datteri e li porta in Europa e America e Asia occidentalizzata, di tanto in tanto agita lo spauracchio dello stato Canaglia ma tutto sommato i soldi che l'Iran spende per i suoi programmi di difesa sono forniti per la gran parte dal libero scambio con l'Occidente. Esattamente come gli USA fecero affari con Hitler e furono ben disposti a dilazionare prima, e bloccare poi, i debiti di guerra e di indennizzo con la Germania. P.S. Ti aggiungo, come comunicazione di servizio, che scrivere qualche altro poema prolisso non ti servirà a niente, da me avrai solo risposte brevi, circostanziate e basate sui fatti. Purtroppo non sopporto chi cerca di portare il suo avversario, dialettico sia chiaro, alla resa per stanchezza. Dovesse risultare oltremodo fastidioso leggere qualche "altro poema prolisso" esistono soluzioni alternative, la più drastica è quella di evitare d'imbarcarsi nella lettura, ma ammetto che non sarebbe una soluzione molto rispettosa del pensiero altrui, anzi... Ma è pur vero che il libero arbitrio consente di prendere decisioni valutando e soppesando. Purtroppo l'affrontare argomenti profondi e dalle molte sfaccettature come questi porta ad essere prolissi anche quando si vorrebbe l'opposto, ma è giusto chiarire il più possibile i concetti che si vogliono esprimere... Certo che vedere chi scrive come un avversario e non come un compagno che contribuisce con quel che può potrebbe risultare fastidioso, sopratutto considerando la mancanza di un casus belli che possa aver scatenato una guerra. stammi bene, ciao. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 23 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Settembre 2009 A parte che la definizione non è assolutamente accurata, il mio ragionamento si basava sulla capacità tecnologica: se pakistan e korea del nord hanno l'atomica non vedo perchè non potrebbe svilupparla l'iran? Sono chiaro ora? se chiaro, ma non corretto. questa e' la cronologia dello sviluppo atomico del Pakistan: 1960s 1965: Pakistani nuclear research reactor at Parr, Rawalpindi, starts functioning. 1968: Nonproliferation Treaty completed. Pakistan refuse to sign. 1970s 1974: India tests a device of up to 15 kilotons and calls the test a ``peaceful nuclear explosion.'' Pakistani Prime minister Zulfikar Ali Bhutto tells meeting of Pakistan's top scientists of intention to develop nuclear arms. 1974 -- Pakistan proposed to India the establishment of a nuclear weapons free zone in south Asia 1978 -- Pakistan proposed to India a joint Indo-Pakistan declaration renouncing the acquisition and manufacture of nuclear weapons 1979 -- The United States cut off aid to Pakistan under section 669 of the Foreign Assistance Act of 1961 FAA) after it was learned that Pakistan had secretly begun construction of a uranium enrichment facility. 1979 -- Pakistan proposed to India mutual inspections by India and Pakistan of nuclear facilities 1979 -- Pakistan proposed to India simultaneous adherence to the NPT by India and Pakistan 1979 -- Pakistan proposed to India simultaneous acceptance of full-scope IAEA safeguards 1980s Early 1980's--Multiple reports that Pakistan obtained a pre-tested, atomic bomb design from China. Early 1980's--Multiple reports that Pakistan obtained bomb-grade enriched uranium from China. 1980 1980--U.S. Nuclear Export Control Violation: Reexport via Canada (components of inverters used in gas centrifuge enrichment activities). 1981 1981--U.S. Nuclear Export Control Violation: New York, zirconium (nuclear fuel cladding material). 1981--AP story cites contents of reported US State Department cable stating `We have strong reason to believe that Pakistan is seeking to develop a nuclear explosives capability * * * Pakistan is conducting a program for the design and development of a triggering package for nuclear explosive devices.' 1981--Publication of book, Islamic Bomb, citing recent Pakistani efforts to construct a nuclear test site. 1982 1982--Pakistan's top nuclear scientist, Dr Abdul Qadeer Khan, said in an 01 June 1998 interview that in 1982 Pakistan had successfully enriched uranium by 90 per cent, and that Pakistan had conducted a large number of cold tests and established that their nuclear weapon design could work. 1982/3--Several European press reports indicate that Pakistan was using Middle Eastern intermediaries to acquire bomb parts (13-inch 'steel spheres' and `steel petal shapes'). 1983 1983--Declassified US government assessment concludes that `There is unambiguous evidence that Pakistan is actively pursuing a nuclear weapons development program * * * We believe the ultimate application of the enriched uranium produced at Kahuta, which is unsafeguarded, is clearly nuclear weapons.' 1983--Pakistan's top nuclear scientist, Dr Abdul Qadeer Khan, said in an 01 June 1998 interview that in 1983 Pakistan had conducted a large number of cold tests and established that their nuclear weapon design could work. 1984 1984--President Zia states that Pakistan has acquired a `very modest' uranium enrichment capability for `nothing but peaceful purposes.' 1984--President Reagan reportedly warns Pakistan of `grave consequences' if it enriches uranium above 5%. 1984--Pakistan's top nuclear scientist, Dr Abdul Qadeer Khan, said in an 01 June 1998 interview that Pakistan's capability of manufacturing a nuclear bomb had been achieved in 1984, and that he had written to General Zia that Pakistan was ready to carry out a nuclear test on a week's notice. 1985 1985--ABC News reports that US believes Pakistan has `successfully tested' a `firing mechanism' of an atomic bomb by means of a non-nuclear explosion, and that US krytrons `have been acquired' by Pakistan. 1985--U.S. Nuclear Export Control Violation: Texas, krytrons (nuclear weapon triggers). 1985--U.S. Nuclear Export Control Violation: US cancelled license for export of flash x-ray camera to Pakistan (nuclear weapon diagnostic uses) because of proliferation concerns. 1985/6--Media cites production of highly enriched, bomb-grade uranium in violation of a commitment to the US. 1985 -- Pressler Amendment [section 620E(e) of the Foreign Assistance Act] requires a total cut-off of U.S. aid to Islamabad unless the president can certify that Pakistan does not possess a nuclear weapon, and that continued US aid will significantly decrease the probability of its developing one in the future. 1986 1986--Bob Woodward article in Washington Post cites alleged DIA report saying Pakistan `detonated a high explosive test device between Sept. 18 and Sept. 21 as part of its continuing efforts to build an implosion-type nuclear weapon;' says Pakistan has produced uranium enriched to a 93.5% level. 1986--Press reports cite U.S. `Special National Intelligence Estimate' concluding that Pakistan had produced weapons-grade material. 1986--Commenting on Pakistan's nuclear capability, General Zia tells interviewer, `It is our right to obtain the technology. And when we acquire this technology, the Islamic world will possess it with us.' 1986--Declassified memo to then-Secretary of State Henry Kissinger states, `Despite strong U.S. concern, Pakistan continues to pursue a nuclear explosive capability * * * If operated at its nominal capacity, the Kahuta uranium enrichment plant could produce enough weapons-grade material to build several nuclear devices per year.' 1987 1987 -- Pakistan proposed to India an agreement on a bilateral or regional nuclear test ban treaty 1987--U.S. Nuclear Export Control Violation: Pennsylvania, maraging steel & beryllium (used in centrifuge manufacture and bomb components). 1987--London Financial Times reports US spy satellites have observed construction of second uranium enrichment plant in Pakistan. 1987--Pakistan's leading nuclear scientist Abdul Qadeer Khan states in published interview that `what the CIA has been saying about our possessing the bomb is correct.' 1987--West German official confirms that nuclear equipment recently seized on way to Pakistan was suitable for `at least 93% enrichment' of uranium; blueprints of uranium enrichment plant also seized in Switzerland. 1987--U.S. Nuclear Export Control Violation: California, oscilloscopes, computer equipment (useful in nuclear weapon R&D). 1987--According to photocopy of a reported German foreign ministry memo published in Paris in 1990, UK government official tells German counterpart on European nonproliferation working group that he was `convinced that Pakistan had `a few small' nuclear weapons.' 1987 -- China concluded a deal with Pakistan to sell M-11 missiles and launchers. 1988 1988--President Reagan waives an aid cutoff for Pakistan due to an export control violation; in his formal certification, he confirmed that `material, equipment, or technology covered by that provision was to be used by Pakistan in the manufacture of a nuclear explosive device.' 1988--Hedrick Smith article in New York Times reports US government sources believe Pakistan has produced enough highly enriched uranium for 4-6 bombs. 1988--President Zia tells Carnegie Endowment delegation in interview that Pakistan has attained a nuclear capability `that is good enough to create an impression of deterrence.' 1989 1989--Multiple reports of Pakistan modifying US-supplied F-16 aircraft for nuclear delivery purposes; wind tunnel tests cited in document reportedly from West German intelligence service. 1989--Test launch of Hatf-2 missile: Payload (500 kilograms) and range (300 kilometers) meets `nuclear-capable' standard under Missile Technology Control Regime. 1989--CIA Director Webster tells Senate Governmental Affairs Committee hearing that `Clearly Pakistan is engaged in developing a nuclear capability.' 1989--Media claims that Pakistan acquired tritium gas and tritium facility from West Germany in mid-1980's. 1989--ACDA unclassified report cites Chinese assistance to missile program in Pakistan. 1989--UK press cites nuclear cooperation between Pakistan and Iraq. 1989--Article in Nuclear Fuel states that the United States has issued `about 100 specific communiques to the West German Government related to planned exports to the Pakistan Atomic Energy Commission and its affiliated organizations;' exports reportedly included tritium and a tritium recovery facility. 1989--Article in Defense & Foreign Affairs Weekly states `sources close to the Pakistani nuclear program have revealed that Pakistani scientists have now perfected detonation mechanisms for a nuclear device.' 1989--Reporting on a recent customs investigation, West German magazine Stern reports, `since the beginning of the eighties over 70 [West German] enterprises have supplied sensitive goods to enterprises which for years have been buying equipment for Pakistan's ambitious nuclear weapons program.' 1989--Gerard Smith, former US diplomat and senior arms control authority, claims US has turned a `blind eye' to proliferation developments Pakistan in and Israel. 1989--Senator Glenn delivers two lengthy statements addressing Pakistan's violations of its uranium enrichment commitment to the United States and the lack of progress on nonproliferation issues from Prime Minister Bhutto's democratically elected government after a year in office; Glenn concluded, `There simply must be a cost to non-compliance--when a solemn nuclear pledge is violated, the solution surely does not lie in voiding the pledge.' 1990 1989-1990--reports of secret construction of unsafeguard nuclear research reactor; components from Europe. Spring 1990 -- Pakistan reportedly reacted to Indian Army war game maneuvers near its border by preparing to drop one of seven weapons from a specially configured C-130 cargo plane. [02 December 1992 NBC News report] 1990--US News cites `western intelligence sources' claiming Pakistan recently `cold-tested' a nuclear device and is now building a plutonium production reactor; article says Pakistan is engaged in nuclear cooperation with Iran. 1990--French magazine publishes photo of West German government document citing claim by UK official that British government believes Pakistan already possesses `a few small' nuclear weapons; cites Ambassador Richard Kennedy claim to UK diplomat that Pakistan has broken its pledge to the US not to enrich uranium over 5%. 1990--London Sunday Times cites growing U.S. and Soviet concerns about Pakistani nuclear program; paper claims F-16 aircraft are being modified for nuclear delivery purposes; claims US spy satellites have observed `heavily armed convoys' leaving Pakistan uranium enrichment complex at Kahuta and heading for military airfields. 1990--Pakistani biography of top nuclear scientist (Dr. Abdul Qadeer Khan and the Islamic Bomb), claims US showed `model' of Pakistani bomb to visiting Pakistani diplomat as part of unsuccessful nonproliferation effort. 1990--Defense & Foreign Affairs Weekly reports `US officials now believe that Pakistan has quite sufficient computing power in country to run all the modeling necessary to adequately verify the viability of the country's nuclear weapons technology.' 1990--Dr. A.Q. Khan, father of Pakistan's bomb, receives `Man of the Nation Award.' 1990--Washington Post documents 3 recent efforts by Pakistan to acquire special arc-melting furnaces with nuclear and missile applications. October 1990 -- President Bush announced that he could no longer provide Congress with Pressler Amendment certification that Pakistan does not possess a nuclear weapon. Economic and military aid was duly terminated, though the Bush administration continued to permit a limited number of commercial military sales to Pakistan. Pakistan handled the cutoff with little public rancor and committed itself to freezing the nuclear program in an attempt to placate the United States. 1991 1991 -- Pakistan proposed to India commencement of a multilateral conference on the nuclear proliferation in south Asia 1991--Wall Street Journal says Pakistan is buying nuclear-capable M-11 missile from China. 1991--Sen. Moynihan says in television interview, `Last July [1990] the Pakistanis machined 6 nuclear Pakistan warheads. And they've still got them.' 1991--Time quotes businessman, `BCCI is functioning as the owners' representative for Pakistan's nuclear-bomb project.' 1991--India and Pakistan enter agreement prohibiting attacks on each other's nuclear installations. July 1991 - Reliable reports from Islamabad confirm that Pakistan had frozen production of HEU and halted the manufacturing of nuclear weapons components. 1992 1992--Pakistani foreign secretary publicly discusses Pakistan's possession of `cores' of nuclear devices. Late 1992 -- The US Government determines that China had transferred items controlled under the international Missile Technology Control Regime to Pakistan. December 1992 -- The US Government asked Pakistan to return eight US Navy frigates and a supply ship that had been leased to the Pakistan Navy, which accounted for more than half of Pakistan's major surface combatants. 01 December 1992 -- Senator Larry Pressler reportedly stated in a press interview that he had been told by the Central Intelligence Agency (CIA) that Pakistan had assembled seven weapons and could air drop one in a matter of hours [Dec. 1, 1992 NBC News broadcast]. 1993 1993 -- Pakistan proposed to India creation of a missile-free zone in south Asia 25 August 1993 -- The United States imposed "Category Two" sanctions against certain Chinese and Pakistani entities that were involved in an M-11 missile-related transfer, which is prohibited under US law. Late 1993 -- The Clinton Administration, citing what it considered to be asymmetrical treatment accorded to Pakistan and India over their respective nuclear programs, proposed revising the Pressler Amendment and certain "country-specific" sections of the Foreign Assistance Act. The administration argued that by the time nuclear nonproliferation provisions had been added to the Foreign Assistance Act, India had already acquired the capability to build nuclear weapons and thus Pakistan had borne the brunt of most United States sanctions. 1994 Early 1994 -- The Clinton Administration withdrew its proposal to revise the amendment because of strong criticism from a number of influential members of Congress, including Senator Pressler himself. April 1994 - Deputy Secretary of State Strobe Talbott visits Islamabad to propose a one-time sale of F-16 fighter aircraft to Pakistan. Delivery of the planes would be contingent on specific commitments from Pakistan regarding its nuclear program, including a verifiable cap on the production of fissile materials. Talbott states that there is "broad agreement" between the United States and Pakistan on the goal of "first capping, then reducing, and eventually eliminating weapons of mass destruction and ballistic missiles from South Asia." 1995 April 1995 -- Prime Minister Bhutto visits Washington. September 1995 -- The Clinton Administration proposes revisions to the Pressler Amendment, citing the Amendment's roadblocks to cooperation with Pakistan's Government in areas such as combatting terrorism and furthering US commercial interests in Pakistan. Under the Brown Amendment, the US would not deliver the controversial F-16 aircraft or resume an official military supply relationship with Pakistan, but the President decided to sell the F-16 aircraft to other countries and return the proceeds to Pakistan. 1996 01 January 1996 -- India and Pakistan exchange lists of atomic installations which each side has pledged not to attack under an over seven-year-old confidence-building agreement. January 1996 -- The Brown amendment was signed into law to relieve some of the pressures created by the Pressler sanctions, which had crippled parts of the Pakistani military, particularly the Air Force. The Brown amendment allowed nearly $370 million of previously embargoed arms and spare parts to be delivered to Pakistan. It also permited limited military assistance for the purposes of counter-terrorism, peacekeeping, anti-narcotics efforts, and some military training. March 1996 -- Pakistan commissioned an unsafeguarded nuclear reactor, expected to become fully operational in the late 1990s, that will provide it with a capability to produce weapons-grade plutonium. Late 1996 -- Pakistan's main nuclear weapons laboratory, the A.Q. Khan Laboratory in Kahuta, purchased 5,000 ring magnets from China. The ring magnets would allow Pakistan to effectively double its capacity to enrich uranium for nuclear weapons production. 03 October 1996 -- Pakistani Prime Minister Benazir Bhutto called for the convening of a South Asia security conference that would deal with, among other things, Kashmir and the nuclear arms issue. 1997 04 July 1997 -- Pakistan confirms test-firing of new indigenous Hatf missile. 06 September 1997 -- Pakistani Prime Minister Nawaz Sharif claims Pakistan possesses nuclear weapons, saying that: "Pakistan's nuclear capability is now an established fact. Whatever we have, we have a right to keep it...." 1998 28 May 1998: Pakistan detonates five nuclear devices. Pakistan claimed that the five nuclear tests measured up to 5.0 on the Richter scale, with a reported yield of up to 40 KT (equivalent TNT). 30 May 1998 Pakistan tested one more nuclear warheads, with a yield of 12 kilotons, bringing the total number of claimed tests to six. Attenzione alle date: hanno iniziato nel 65 CON L'AIUTO AMERICANO, SOSPESO NEL 1979, E SOLO NEL 1980 hanno ottenuto, DALLA CINA, una bomba e il materiale fissile. 21 anni, con aiuto esterno, minimo, e l'IRAN, senza aiuto (la Russia da questo punto di vista non ne da di certo, il primo bersaglio potrebbe essere lei visto che e' la più vicina, e si sa come sono volatili questi governi) dovrebbe farcela? Ripeto, ci stiamo creando un nemico come la volte della armi nucleari-biologiche-chimiche di Saddam. E c'e' solo una cosa pegiore di sottovalutare un nemico: sopravvalutarlo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 23 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Settembre 2009 (modificato) mi dispiace, è solo che preferisco argomentare, sarò all'antica, ma ai miei tempi mi insegnarono che le parole hanno un potere molto grande e come per tutti i grandi poteri è bene usarle con cognizione. Non è questione di grandi poteri e massimi sistemi, ma che posso essere molto più profondo io in una riga che tu in 10 pagine che non dicono assolutamente nulla e, ripeto, questa è una tecnica, non certo un tentativo di spiegare meglio. Poi fai pure il sarcastico quanto vuoi, tanto l'effetto è solo di dimostrarti quello che sei. Veramente no, a meno di voler tralasciare la serie di esperimenti esplosivi all'aperto sulle reazioni basate sull'isotopo 140 del lantanio. Si tratta di una serie di test atomici deflagranti effettuati nelle vicinanze di Los alamos tra la fine del 1944 e il test Trinity, proseguiti poi fino al 1966, naturalmente potrei proseguire nel racconto, ricordo molto quando lessi il capitolo riguardante nel libro di Richard Rhodes, certo è privo di buona parte delle rivelazioni provenienti dagli archivi di stato russi aperti agli occidentali nel 1991, costa un po' di euro ma li vale fino all'ultimo centesimo. In più, come già ho accennato nel precedente intervento si potrebbe considerare come test atomici effettuati precedentemente Trinity anche quelli tedeschi raccontati da Luigi Romersa o quelli citati nei rapporti cui ho già accennato. GRU è la translitterazione di ГРУ, acronimo di Главное Разведывательное Управление translitterato Glavnoye Razvedyvatel'noye Upravleniye, ossia il dipartimento d'intelligence dipendente direttamente stato maggiore dell'esercito sovietico. Quindi lo sanno i russi e non gli americani, che hanno desecretato praticamente tutto quello che riguarda quegli avventimenti. Interessante. Quindi tu puoi affermare con assoluta certezza che ci furono esplosioni nucleari, e non test vari o altri giri di parole, prima di trinity? Documenta, porta le prove sennò è tutta aria fritta come altre migliaia di rivelazioni contenute in altrettante migliaia di libri. Però non capisco come potrei riscrivere la storia portando delle prove, è una contraddizione in termini, se un fatto non è mai accaduto come potrei supportarlo da prove di un suo avvenuto accadimento ? Probabilmente hai una idea parecchio revisionista del sottoscritto, spero avrai modo di riplasmarla col tempo e con i fatti. Beh allora se non si hanno prove la cosa la diamo come non esistita, oppure sei di quelli che insinuano qualcosa e lasciano agli altri l'onere della prova? I complottisti ragionano così e non sono molto benvenuti qui. a linea di ragionamento Pakistan e NK hanno l'atomica ergo sono nazioni nucleari avanzate di conseguenza l'Iran ha la stessa capacità è fallata in partenza, sarebbe come dire Russia e USA hanno sono nazioni nucleari ergo il Giappone è in grado di costruire armi atomiche perchè ha capacità industriali superiori, purtroppo o per fortuna non è così, al Giappone a prima vista non manca la tecnologia, ma mancano maestranze e capacità metallurgiche e sugli esplosivi tali da permettere di assemblare armi gestibili in proprio, che poi abbia centri di ricerca che studiano e ricercano con questi obbiettivi può anche essere, però in questo caso verrebbe meno al trattato di proliferazione che ha firmato, a differenza del Pakistan e della NK che invece non hanno mai voluto firmare... Sbagliato: il giappone costruisce l'atomica solo perchè non vuole, esattamente come Germania, Italia, Svizzera ecc. Le tecnologie ci sono, sono conosciute e se sono alla portata di statarelli come Korea del nord e Pakistan sono certamente alla portata del giappone che non ci investe perchè ritiene sia meglio così. Come ho cercato di spiegare, un conto è avere la tecnologia a disposizione, un'altro è avere la capacità materiale. Citanto i programmi atomici di NK e Pakistan, evidentemente s'ignora quale sia stata la loro genesi, evitando logorroiche dissertazioni sull'argomento si può sinteticamente affermare che il programma Pakistano deve molto al programma Sudafricano e cinese, nella stessa misura in cui il programma Nord Koreano deve molto a quello Pakistano, inoltre accostare le capacità nucleari di Pakistan e NK è oltremodo fuorviante, con i dati a disposizione la capacità di arricchimento dell'uranio in mani pakistane era talmente irrisoria, nonostante l'impiego di 3000 centrifughe (comprese le famose Zippe) da necessitare di 20 lunghi anni di preparazione per l'assemblaggio e il test di una non ben chiara bomba a fissione spinta (o compressa) e di 4 altre armi tattiche di potenza paragonabile, guardacaso, a quella fatta brillare dalla NK di cui si hanno notizie certe. Considerando la scarsa potenza detonante degli ordigni testati la capacità distruttiva dell'arsenale Pakistano è stato abbondantemente sottovalutato fino alla scoperta dei nuovi sviluppi nell'assemblaggio di ordigni capaci di sfruttare reazioni Plutonio-Trizio sfocianti in reazioni di fusione semicontrollate tali da spingere la potenza dei nuovi ordigni su nuove scale moltiplicandone la capacità di devastazione di 3-4 volte, un simile stadio di sviluppo presuppone serrati controlli e ferree regole per il controspionaggio per evitare che simili innovative tecnologie finiscano nelle mani sbagliate. Di conseguenza, se il programma Pakistano, nato come diretta conseguenza di quello Indiano, ha avuto bisogno di 40 anni per produrre ordigni di una potenza paragonabile 4 volte Little boy... E' parecchio difficile credere che il programma Iraniano, che non dispone di cervelli paragonabili a quelli degli altri programmi atomici, ma solo di reverse engeneering su tecnologie acquistate all'estero e che di militare-bellico hanno ben poco, sia capace di mettere in piedi linee di produzione e assemblaggio di ordigni atomici con 25 anni meno rispetto ai vicini pakistani e indiani. Sul fatto che la Corea del Nord sia tecnologicamente all'avanguardia, il fatto stesso che siano riusciti ad assemblare un'arma atomica grezza e sporca senza interventi esterni dovrebbe far riflettere, ma il fatto che questo tipo di armi, in sostanza, non si ne carne ne pesce e che abbia bisogno di una grande quantità di risorse per una capacità minima, al limite del ridicolo dovrebbe rasserenare gli animi di chi teme di trovarsi sulla testa armi atomiche nordcoreane, la loro capacità produttiva è attualmente risibile, la strada per acquisire il knowhow necessario per produrre armi di distruzione paragonabili a quelle pakistane è ancora lunga, molto lunga. Bisogna distinguere tra la capacità di far brillare un'arma atomica e la capacità di trasportarla su un bersaglio, qualsiasi nazione che produce energia elettrica da reattori nucleari è capace di far detonare un'arma atomica, le stesse centrali lo sono, è sufficiente eliminare le impostazioni di sicurezza e spingere elettroni veloci senza limitazioni verso il nocciolo, ma ciò che si otterrà sarà si una detonazione nucleare ma con effetti estremamente variabili e sopratutto risibili, ma molto più "sporchi" di una detonazione bellica. Aria fritta e bla bla assortiti di cui sopra. Perchè non puntare allora su armi biologiche ? molto più efficienti delle armi nucleari e molto più subdole, gli agenti contaminanti possono venire nascosti o eliminati dagli stessi agenti patogeni, perchè sprecare una simile quantità di risorse quando sarebbe più semplice sfruttare le ricerche di nazioni terze su armi biologiche ? Perchè l'arma biologica è militarmente poco utile per motivi che facilmente capirai, inoltre l'arma atomica è uno status simbolo ed è chiaro, anche dalle dichiarazioni dei suoi leader, che l'Iran gioca al piccolo napoleone e punta a diventare una potenza regionale, anche se cerca di parlare già da superpotenza (emblematico amadinejad che propone una conferenza internazionale con gli USA per discutere dello smantellamento di tutti gli arsenali nucleari mondiali, manco fosse la russia). E poi, perchè accettare che Israele attacchi preventivamente l'Iran a scopi difensivi e non un'Iran che attacchi preventivamente un'Israele che medita di colpire il suo suolo metropolitano ? Leggendo le tue parole verrebbe da pensare che che la risposta sia sulla scia del "perchè loro sono brutti e cattivi, mentre noi siamo il belli e bravi" Allora secondo te è stato giusto far insediare Hitler nel '33 finchè è rimasto nel suo territorio nazionale nonostante i suoi propositi fossero chiari sin dal principio ed è stato giusto aspettare finchè non ha cominciato ad invadere la Polonia per dichiarargli guerra. Interessante. Peccato che così lasci l'iniziativa al nemico, in nome di alti valori, e gli permetti di colpire quando e come vuole lui, e chi ha l'iniziativa in guerra ha un bel vantaggio, spero lo comprenderai. Se queste sono le loro intenzioni, sono liberissimi di farlo finchè stanno entro i loro territori nazionali, la questione sarà diversa quando oltrepasseranno i loro confini, questo è certo, è la naturale evoluzione degli eventi e ad azione seguirà una reazione, ma anteporre "reazione" ad azione, converrai che sia oltremodo una "cretinata". Hanno già oltrepassato i loro confini: destabilizzano il Libano, l'autorità nazionale palestinese (territorio dello stato d'israele ricordo), la siria, l'Iraq ecc. Accetteresti un mio pugno perchè io ritengo che tu ti atteggi in modi secondo il mio punto di vista "pericolosi per la mia incolumità" ? No ma se tu mi ti pari davanti con una pistola o un coltello e cominci a minacciarmi stai sicuro che ti provo ad ammazzare prima che ci riesca tu. Io vedo che l'occidente dialoga tranquillamente con l'Iran, compra il suo petrolio e i suoi datteri e li porta in Europa e America e Asia occidentalizzata, di tanto in tanto agita lo spauracchio dello stato Canaglia ma tutto sommato i soldi che l'Iran spende per i suoi programmi di difesa sono forniti per la gran parte dal libero scambio con l'Occidente. Esattamente come gli USA fecero affari con Hitler e furono ben disposti a dilazionare prima, e bloccare poi, i debiti di guerra e di indennizzo con la Germania. Appunto è qui l'errore: il più grande partner commerciale della germania nel '39 era la francia, eppure l'hanno attaccata per il semplice motivo che un totalitarismo ideologico non vuole soldi, commercio o concessioni territoriali (questi discorsi potevano valere nel '700 dove la guerra era un modo per dirimere le questioni tra gli stati) ma vuole imporsi in tutto il mondo e non si fermerà fino a quando non avrà raggiunto il suo proposito. Non dimentichiamo che l'islamismo radicale di oggi è strettamente imparentato con il nazifascismo e, per un certo verso, discende da esso. L'unica soluzione definitiva, e non palliativa come può essere un bombardamento delle strutture nucleari, è quella adottata con germania e giappone durante e dopo la WWII. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Attenzione alle date: hanno iniziato nel 65 CON L'AIUTO AMERICANO, SOSPESO NEL 1979, E SOLO NEL 1980 hanno ottenuto, DALLA CINA, una bomba e il materiale fissile. 21 anni, con aiuto esterno, minimo, e l'IRAN, senza aiuto (la Russia da questo punto di vista non ne da di certo, il primo bersaglio potrebbe essere lei visto che e' la più vicina, e si sa come sono volatili questi governi) dovrebbe farcela? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Visto che mi hai fatto tutto il papello sul pakistan fallo tutto anche sull'iran. Cito da wikipedia The nuclear program of Iran was launched in the 1950s with the help of the United States as part of the Atoms for Peace program.[1] The support, encouragement and participation of the United States and Western European governments in Iran's nuclear program continued until the 1979 Islamic revolution that toppled the Shah of Iran.[2] poi se vuoi continuare puoi leggertelo direttamente lì o su altre fonti. Cerchiamo di essere obiettivi per piacere. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ripeto, ci stiamo creando un nemico come la volte della armi nucleari-biologiche-chimiche di Saddam. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ho invaso io il kuwait? Saddam si è reso nemico da solo, che poi sia stata sbagliata l'invasione posso concordare. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ E c'e' solo una cosa pegiore di sottovalutare un nemico: sopravvalutarlo. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Peggiore? Non direi proprio. Un nemico sopravvalutato non ti prende di sorpresa. Poi io credo che stiamo continuando a sottovalutare l'Iran, l'Islamismo radicale e i vari movimenti anti-occidentali del mondo, anzi in europa questa gente viene considerata praticamente amica e accolta con tutti gli onori dalla nostra intellighenzia politico-culturale quando loro non chiederebbero niente di meglio che distruggerci se solo ne avessero la possibilità. Io mediterei su questo. P.S. mi scuso per la formattazione ma avevo inserito un numero eccessivo di quote e sono stato costretto a trovare quest'escamotage per riportare i post di mike Modificato 23 Settembre 2009 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 23 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 23 Settembre 2009 Non è questione di grandi poteri e massimi sistemi, ma che posso essere molto più profondo io in una riga che tu in 10 pagine che non dicono assolutamente nulla e, ripeto, questa è una tecnica, non certo un tentativo di spiegare meglio. Poi fai pure il sarcastico quanto vuoi, tanto l'effetto è solo di dimostrarti quello che sei. E quale sarebbe lo scopo del rappresentare le proprie idee se non dimostrarle per quello che sono ? Purtroppo è impossibile rendere il tono della propria voce e l'insieme degli atteggiamenti e delle movenze che contribuiscono alla definizione più completa delle proprie idee attraverso le parole. Abbi pazienza, quando avremo modo di incontrarci fisicamente è probabile che ciò che ora trovi sarcastico in realtà non lo sia o viceversa. Quindi lo sanno i russi e non gli americani, che hanno desecretato praticamente tutto quello che riguarda quegli avventimenti. Interessante. Quindi tu puoi affermare con assoluta certezza che ci furono esplosioni nucleari, e non test vari o altri giri di parole, prima di trinity? Documenta, porta le prove sennò è tutta aria fritta come altre migliaia di rivelazioni contenute in altrettante migliaia di libri. Beh allora se non si hanno prove la cosa la diamo come non esistita, oppure sei di quelli che insinuano qualcosa e lasciano agli altri l'onere della prova? E' evidente che quel che si legge non sia stato letto con la cura con la quale è stato scritto... E' esatto, ci furono esplosioni nucleari precedenti a Trinity. Sfogliando il già citato libro di Richard Rhodes - L'invenzione della bomba atomica, a pagina 628 si racconta proprio delle detonazioni sperimentali di ordigni a base di Radio-Lantanio, Ra-La, prodotte dalla compressione esplosiva di pastiglie di Lantanio-140, sottoprodotto della fissione nucleare insieme ad un'elevato numero di isotopi, sempre con peso atomico di 140. Come racconta Luis Alvarez, che coordinava il primo esperimento e a cui assistette dall'interno di uno dei carri Sherman messi a disposizione come casematte provvisorie mobili: Quando ci fu la prima esplosione io ero seduto nel carro. In uno c'era George Kistiakowsky (era il capoprogetto che si occupava di produrre esplosivi lenticolari e inneschi temporizzati necessari per le bombe a compressione) e nell'altro io. Guardavamo nei periscopi; e in tutto accadde che vedemmo alzarsi un sacco di polvere. Poi - non avevamo pensato a questa possibilità - tutta la foresta intorno a noi prese fuoco. I pezzi di metallo incandescente volarono lontano e appiccarono il fuoco agli alberi. Eravamo quasi circondati. Dubito ci fossero documenti sovietici che riportassero questo esperimenti americano su suolo americano. Per quel che riguarda gli esperimenti atomici tedeschi, l'autore del libro L'atomica di Hitler, R.Karlsch, porta come prove delle sue tesi i rapporti sovietici di cui sopra, analisi del terreno dove sarebbero stati localizzati gli esperimenti, fotografie della ricognizione alleata che mostrano il prima e il dopo. Luigi Romersa invece portava solo la sua esperienza, ma la Raf ha scattato foto sull'isola Rugen, dove Romersa sosteneva di aver assistito ad un'esperimento, e da tale foto effettivamente parrebbe che... etc etc Beh allora se non si hanno prove la cosa la diamo come non esistita, oppure sei di quelli che insinuano qualcosa e lasciano agli altri l'onere della prova?I complottisti ragionano così e non sono molto benvenuti qui. Sbagliato: il giappone costruisce l'atomica solo perchè non vuole, esattamente come Germania, Italia, Svizzera ecc. Beh, mi pare di aver provvisto qualcosina di scritto e autorevole che attesta l'effettiva sperimentazione di esplosioni atomiche precedenti Trinity. Esplosione, emissione di radiazioni, calore, detriti. Come ho già detto, siamo tutti capaci di provocare una esplosione nucleare, è sufficiente un reattore, ben diverso è avere la capacità di costruire un'ordigno di potenza sufficiente per potersi considerare un deterrente strategico... Persino le munizioni atomiche per mortai da 120mm sono armi atomiche ma la loro capacità è ridicola come il loro deterrente strategico. Eppure per costruire quelle munizioni c'è bisogno di persone e macchine utensili capaci di eliminare le imperfezioni nelle sfere di compressione fino livelli di millesimi di millimetro senza minarne la struttura e la capacità di resistenza alla pressione generata dall'esplosione il tempo occorrente per non disperdere i neutroni veloci. Le tecnologie ci sono, sono conosciute e se sono alla portata di statarelli come Korea del nord e Pakistan sono certamente alla portata del giappone che non ci investe perchè ritiene sia meglio così. Aria fritta e bla bla assortiti di cui sopra. Le mie idee sono aria fritta, quindi ? Sarebbe gradito evitare questo genere di attacchi personali, il punto 1.3 del regolamento lo considera una cosa brutta. Ma mi rendo conto di essere qui da poco, non mi sono ancora ben chiari i meccanismi e i sentieri lungo i quali si svolge la vita su questo foro. Comunque ripetiamo una volta ancora il concetto: l'arma atomica della NK è voluminosa, pesante, sporca e con una potenza ridicola, un KT è un decimo di Hiroshima, il suo deterrente è limitato alla parola "bomba atomica" e noto che almeno su qualcuno fa presa... hanno bisogno di parecchio tempo per produrre un'arma concreta, sopratutto senza l'aiuto dall'estero. Per il resto... Il Giappone ha la tecnologia e siamo daccordo, ma non le capacità... E' come costruire un chip, tutti sappiamo come sono fatti e come lavorano, ma se ci mettiamo a costruirli non ci riusciamo e il massimo che potremmo fare con ciò che abbiamo a disposizione è costruire un chip con valvole termoioniche. Perchè l'arma biologica è militarmente poco utile per motivi che facilmente capirai, inoltre l'arma atomica è uno status simbolo ed è chiaro, anche dalle dichiarazioni dei suoi leader, che l'Iran gioca al piccolo napoleone e punta a diventare una potenza regionale, anche se cerca di parlare già da superpotenza (emblematico amadinejad che propone una conferenza internazionale con gli USA per discutere dello smantellamento di tutti gli arsenali nucleari mondiali, manco fosse la russia). Eppure è stata proprio la tanto decantata presenza di armi biologiche in una ben nota nazione a scatenare una ben nota forza d'invasione, evidentemente si tratta di un'arma militarmente poco utile solo in determinati casi, a discrezione dell'invasore. Io credo che si tratti solo di "sparate" del solito amadinejad. Allora secondo te è stato giusto far insediare Hitler nel '33 finchè è rimasto nel suo territorio nazionale nonostante i suoi propositi fossero chiari sin dal principio ed è stato giusto aspettare finchè non ha cominciato ad invadere la Polonia per dichiarargli guerra. Vorrei far notare che Hitler è stato democraticamente eletto dalla popolazione tedesca. E che sono passati 6 anni dalla sua presa di potere alla scoppio della guerra. Ma sopratutto che una delle sua prime azioni diplomatiche è stato un trattato decennale di non aggressione proprio con la Polonia nonostante i confini tedeschi a est non siano mai stati ratificati da un congresso come quello di Locarno nel 1925 dedicato però alla situazione orientale sempre più critica dopo il golpe Pilsudski nel 1926 e che per assurdo la stessa Polonia ha preso la sua parte nello spoglio della cecoslovacchia annettendosi di forza il distretto di teschen, ricordiamo tutti le parole di Churchill riferite alla polonia di quei giorni del 1938: "Gloriosa nella rivolta e nella rovina; squallida e svergognata nel trionfo. La più audace delle audaci troppo spesso guidata dal più vile dei vili", no ? Interessante. Peccato che così lasci l'iniziativa al nemico, in nome di alti valori, e gli permetti di colpire quando e come vuole lui, e chi ha l'iniziativa in guerra ha un bel vantaggio, spero lo comprenderai. Hanno già oltrepassato i loro confini: destabilizzano il Libano, l'autorità nazionale palestinese (territorio dello stato d'israele ricordo), la siria, l'Iraq ecc. Comprendo, ma è un ragionamento che calza per entrambe le parti. Credo sia una cosa diffusa, al mondo ci sono nazioni che hanno fatto una loro abitudine l'oltrepassare i propri confini per destabilizzare, occupare, imporre la loro politica, il proprio punto di vista... La politica estera non è giusta per una nazione e sbagliata per un'altra, si tratta semplicemente di rispettare degli equilibri. No ma se tu mi ti pari davanti con una pistola o un coltello e cominci a minacciarmi stai sicuro che ti provo ad ammazzare prima che ci riesca tu. In questo caso si tratterebbe di minacciarti col "sentore" di una pistola, non con una pistola, tu sei convinto che io abbia una pistola, ma non ne hai la certezza, e tenti comunque di farmi fuori, poi risulta che io pistola non ne porto, ma il corpo a terra esanime rimane comunque, nel codice penale si tratterebbe di eccesso di legittima difesa, nel migliore dei casi... pensando in grande invece prenderebbe il nome di "attacco preventivo". Appunto è qui l'errore: il più grande partner commerciale della germania nel '39 era la francia, eppure l'hanno attaccata per il semplice motivo che un totalitarismo ideologico non vuole soldi, commercio o concessioni territoriali (questi discorsi potevano valere nel '700 dove la guerra era un modo per dirimere le questioni tra gli stati) ma vuole imporsi in tutto il mondo e non si fermerà fino a quando non avrà raggiunto il suo proposito. Storicamente ricordo sia stata la Francia a dichiarare lo stato di guerra nei confronti della Germania e non viceversa, ricordo anche che la Francia aveva la possibilità, se non di terminare la guerra, di obbligare i tedeschi a ridispiegare importanti forze drenandoli dal fronte orientale già verso la metà di settembre durante la massiccia puntata offensiva in territorio tedesco, riguardo il partner commerciale numero uno per la Germania nel 1939 per volume di scambi ricordavo fosse la Russia, dovrei ricontrollare sul malloppone di adam tooze, posso sempre ricordare male. Non dimentichiamo che l'islamismo radicale di oggi è strettamente imparentato con il nazifascismo e, per un certo verso, discende da esso. L'unica soluzione definitiva, e non palliativa come può essere un bombardamento delle strutture nucleari, è quella adottata con germania e giappone durante e dopo la WWII. Il che è difficilmente applicabile vista la bassa urbanizzazione di queste nazioni islamiche terroristiche antioccidentali. Una gassificazione di massa delle popolazioni deportate e l'annullamento sistematico delle culture locali risulterebbe più radicale e definitivo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Ho invaso io il kuwait? Saddam si è reso nemico da solo, che poi sia stata sbagliata l'invasione posso concordare. allora, o sei in malafede, o non so che dire. L'invasione del Kuwait data 1991, le armi di distruzione di massa di Saddam (causa della guerra ancora in corso) datano 2002. Mi sembra che ci stiamo attaccando a tutto pur di puntellare gli argomenti. Poi : Visto che mi hai fatto tutto il papello sul pakistan fallo tutto anche sull'iran. Cito da wikipedia The nuclear program of Iran was launched in the 1950s with the help of the United States as part of the Atoms for Peace program.[1] The support, encouragement and participation of the United States and Western European governments in Iran's nuclear program continued until the 1979 Islamic revolution that toppled the Shah of Iran.[2] appunto: AIUTO AMERICANO, senza il quale ne Pakistan ne Iran avrebbero cavato un ragno dal buco. Poi il programma Iraniano si e' fermato causa Komeini, quello Pakistano, usciti gli USA (che poi come avrai letto sono stati 'usati' per ottenere materiale anche post-embargo), e' proseguito con l'aiuto della Cina. In sostanza: NESSUNO di questi paesi e' in grado di produrre, storicamente, atomiche senza l'aiuto di una superpotenza. Non vi sono eccezioni (India-Urss, Pakistan-Usa, Israele-Usa). Parlare di proliferazione nucleare fatta in cantina e' una bufala. Poi, bisogna fare delle distinzioni: - BinLaden puo' anche utilizzare una atomica 'sporca' per i suoi scopi, cosi' come ha usato i B737, in quanto nascosto dentro una grotta se ne frega altamente di quanto succede DOPO. - L'Iran, chi sia il presidente pro-tempore non ha alcuna importanza, sa che la bomba puo' servire (esattamente come per tutte le potenze nucleari), solo per lo stesso scopo delle 'fleet in being' di inizio XX secolo, ovvero una minaccia potenziale. Ammesso e non concesso (ripeto) che la costruiscano, sanno perfettamente che il suo uso, contro chiunque, porterebbe all'immediata rappresaglia che porterebbe il paese all'età della pietra. Quindi, fingere sempre che questi siano 'matti', e che possano avere reazioni inconsulte, mi pare sempre un bell'alibi : IO uno più matto di Stalin non so se ci sia stato, a capo di una nazione e con l'atomica in mano, ma anche lui mi pare che si sia ben guardato di bombardare alla grande... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
motogio Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Storicamente ricordo sia stata la Francia a dichiarare lo stato di guerra nei confronti della Germania e non viceversa, ricordo anche che la Francia aveva la possibilità, se non di terminare la guerra, di obbligare i tedeschi a ridispiegare importanti forze drenandoli dal fronte orientale già verso la metà di settembre durante la massiccia puntata offensiva in territorio tedesco, riguardo il partner commerciale numero uno per la Germania nel 1939 per volume di scambi ricordavo fosse la Russia, dovrei ricontrollare sul malloppone di adam tooze, posso sempre ricordare male. Ricordi giusto, ma se hai letto il "Mein Kampf" avrai notato che l'annientamento della Francia era un obiettivo di Hitler, e ricordo che Hitler tutto quello che ha promesso l'ho a poi messo in pratica. Comunque, per restare in OT segnalo un paio di avvenimenti successi in quest'ultimi giorni: 21.09.2009 Dmitrij Medvedev, in un intervista alla CNN, afferma che Israele ha garantito che non attaccherà l'Iran, e questo a detta di Shimon Peres che, durante un incontro a Soci nel mese di Agosto, ha affermato: Israele non ha in programma attacchi contro l'Iran, siamo un paese pacifico e non faremo una cosa del genere. 22.09.2009 Per neutralizzare l'atomica Iraniana Israele non esclude l'uso della forza. Israele continua a sperare che le armi della diplomazia e un regime di sanzioni più rigido possano fermare la corsa la nucleare dell'Iran ma non esclude un intervento militare. Queste affermazioni sono la risposta indiretta a quanto affermato da Medvedev alla CNN. Il portavoce del ministro Israeliano Palmor ha puntualizzato che quanto detto da Medvedev non può in nessun modo legare le mani al governo Israeliano. "affaire à suivre" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 (modificato) Grande motogio, ricordo anche io di aver letto dell'incontro in Russia ma non ritrovo più la notizia, se hai tempo aggiungi anche i link perfavore? Trinity è il primo test di una bomba nucleare, fatta e assemblata, e non si discute. Chiaro che se consideriamo gli esperimenti, allora gli esempi si potrebbero sprecare, ma per tutto è così. Modificato 24 Settembre 2009 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
motogio Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Grande motogio, ricordo anche io di aver letto dell'incontro in Russia ma non ritrovo più la notizia, se hai tempo aggiungi anche i link perfavore? Subito fatto: intervista alla CNN presa dal web site ufficiale del Cremlino: Interview with CNN-September 20, 2009 Articolo preso da "Il diario del Web":Medvedev: «Israele non ha intenzione di attaccare Teheran» Comunque, notizia di oggi, Ahmadinejad si è di nuovo scagliato contro Israele sfruttando il palco offerto dalla 64 esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Via CNN: assemblea Onu: la prima di Obama e lo show di Gheddafi e Ahmadinejad I due presidenti – come ha poi riassunto l’inquilino della Casa Bianca – concordano sulla necessità di varare nuove sanzioni se Teheran non fornirà garanzie riguardo allo stop del programma che potrebbe permettergli di dotarsi dell’arma atomica. I paesi del cosiddetto 5+1 che portano avanti il negoziato con l’Iran su questa questione si riuniranno a Ginevra il primo ottobre. Mahmoud Ahmadinejad dal palco ha evitato di toccare questo tema rivendicando la democraticità del voto che nel giugno scorso lo ha riconfermato presidente e poi ha sferrato un nuovo attacco contro Israele giudicato un corpo estraneo e una minaccia per la stabilità del Medio Oriente. Dichiarazioni forti, anche se non nuove, che hanno convinto le delegazioni di diversi paesi a lasciare la sala per protesta. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Trinity è il primo test di una bomba nucleare, fatta e assemblata, e non si discute. Chiaro che se consideriamo gli esperimenti, allora gli esempi si potrebbero sprecare, ma per tutto è così. Temo ci sia qualcosa che non quadra: la parola test è la traduzione inglese della parola esperimento, sinonimo di prova, saggio, collaudo, verifica. Di conseguenza dire che Trinity è stato il primo esperimento di bomba nucleare, fatta e assemblata, è un'affermazione discutibile sopratutto senza contestualizzarla, vediamo: La bomba atomica per essere tale deve prima di tutto generare energia e sia Ra-La che Trinity l'hanno dimostrato. Deve "detonare" o "esplodere" e così è accaduto sia per i tests Ra-La che per il Test Trinity. Il principio è quello di far raggiungere una massa critica ad un nucleo di materiale fissile e, come abbiamo visto, questo principio accomuna sia Ra-La che Trinity. La massa critica deve venire raggiunta per compressione esplosiva o cinetica, è l'unico modo per liberare neutroni veloci e provocare la cosiddetta "reazione a catena incontrollata" ed in entrambi i casi il principio era identico. Successivamente alla detonazione si deve osservare uno sviluppo di agenti radianti, radiazioni, raggi, subprodotti della fissione nucleare, tutti sviluppi osservati in entrambi gli esperimenti. Si potrebbe obbiettare che la differenza di potenziale tra i due tests era abissale, ma questo non è un metro di paragone valido visto che anche i proiettili atomici per mortai da 120mm sono considerati, appunto, armi nucleari nonostante la disparità di potere detonante, che peraltro è inferiore alla disparità tra arma a fissione e arma a fusione nonostante vengano classificate entrambe come armi nucleari, indipendentemente dalla loro capacità distruttiva. Che poi Trinity sia stata la prima arma atomica basata sul plutonio della storia, siamo tutti d'accordo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Lascio stare il resto: se sei convinto che ci siano state esplosioni prima di trinity affar tuo, tanto per la discussione non ha alcuna importanza direi. Eppure è stata proprio la tanto decantata presenza di armi biologiche in una ben nota nazione a scatenare una ben nota forza d'invasione, evidentemente si tratta di un'arma militarmente poco utile solo in determinati casi, a discrezione dell'invasore. Io credo che si tratti solo di "sparate" del solito amadinejad. Poco utile militarmente non perchè fa poco male, ma poco utile perchè è poco controllabile, speravo ci saresti arrivato. Inoltre commenta tutti i miei messaggi, infatti la parte importante era anche quella relativa allo status symbol. Vorrei far notare che Hitler è stato democraticamente eletto dalla popolazione tedesca. E che sono passati 6 anni dalla sua presa di potere alla scoppio della guerra. Ma sopratutto che una delle sua prime azioni diplomatiche è stato un trattato decennale di non aggressione proprio con la Polonia nonostante i confini tedeschi a est non siano mai stati ratificati da un congresso come quello di Locarno nel 1925 dedicato però alla situazione orientale sempre più critica dopo il golpe Pilsudski nel 1926 e che per assurdo la stessa Polonia ha preso la sua parte nello spoglio della cecoslovacchia annettendosi di forza il distretto di teschen, ricordiamo tutti le parole di Churchill riferite alla polonia di quei giorni del 1938: "Gloriosa nella rivolta e nella rovina; squallida e svergognata nel trionfo. La più audace delle audaci troppo spesso guidata dal più vile dei vili", no ? Quindi è colpa della Polonia se li hanno invasi e alla fine Hitler era pure buono, è stato solo costretto. Registro e chiudo la discussione. Se vuoi fare il bastian contrario su tutto fai pure, ma mi spiace: non discuterò su questo anche per un semplice rispetto. Nonostante tu lo dica mi pari un revisionista e negazionista bello e buono, e di conseguenza non mi sorprende che sia qui a difendere l'Iran dai perfidi sionisti e plutocrati. allora, o sei in malafede, o non so che dire. L'invasione del Kuwait data 1991, le armi di distruzione di massa di Saddam (causa della guerra ancora in corso) datano 2002. Mi sembra che ci stiamo attaccando a tutto pur di puntellare gli argomenti. No, tu dici che ci siamo creati un nemico, io dico che era già un nemico, che ospitava campi di al quaeda e finanziava il terrorismo internazionale e questo già bastava per farlo fuori senza tirare fuori le armi di distruzione di massa che non sono state inventate ma credevano realmente ci fossero (sennò si sarebbero risparmiati la figura a livello internazionale). In sostanza: NESSUNO di questi paesi e' in grado di produrre, storicamente, atomiche senza l'aiuto di una superpotenza. Non vi sono eccezioni (India-Urss, Pakistan-Usa, Israele-Usa). Parlare di proliferazione nucleare fatta in cantina e' una bufala. Allora prima di tutto non sono soli: la russia ha dato supporto non solo sulla parte civile ma anche in quella militare e quella relativa alle armi balistiche, poi gran parte dell'esperienza pakistana, oltre ad una serie di scienziati nucleari delle repubbliche ex-sovietiche e della DDR, sono andati a lavorare in Iran. Non è come negli anni '60, ora c'è esperienza e manodopera qualificata e se vedi gli impianti nucleari Iraniani capirai che di cantina non si tratta. Quindi, fingere sempre che questi siano 'matti', e che possano avere reazioni inconsulte, mi pare sempre un bell'alibi : IO uno più matto di Stalin non so se ci sia stato, a capo di una nazione e con l'atomica in mano, ma anche lui mi pare che si sia ben guardato di bombardare alla grande... Primo non credo che bin laden avrà mai l'atomica e non l'ho mai detto, quanto all'Iran credo anch'io che alla fine la ragion di stato prevarrà, ma bisogna considerare le peculiarità del totalitarismo religioso di quel paese che non mi fanno per niente stare tranquillo. Per esempio stalin poteva essere pazzo ma i suoi obbiettivi dichiarati erano rimanere dentro i suoi confini e rafforzare l'URSS, non esportarla a livello massivo subito come voleva Troskj, di conseguenza non aveva ragione per tentare uno strike nucleare, specialmente perchè finchè è stato vivo aveva due mezze testate che nulla avrebbero potuto contro gli USA. Per quanto riguarda gli Iraniani hanno una guida suprema che crede in una profezia messianica, vuole imporre il suo credo al mondo e si sente fautore del volere di dio: una miscela esplosiva molto simile al nazismo, se sostituiamo allah con il neopaganesimo, e altrettanto pericolosa. Ora se tu avessi saputo con certezza che la germania nazista, per l'amor di dio bella e buona e spaventata dai cattivi polacchi, avesse avuto un programma nucleare in corso, mettiamo nel 36, non l'avresti fermata prima che avesse potuto puntellare il suo totalitarismo con il possesso di un arma di distruzione di massa? Mi sembra che il mondo occidentale sia governato e composto da tanti piccoli chamberlain, è questo il punto. Subito fatto:intervista alla CNN presa dal web site ufficiale del Cremlino: Interview with CNN-September 20, 2009 Articolo preso da "Il diario del Web":Medvedev: «Israele non ha intenzione di attaccare Teheran» Comunque, notizia di oggi, Ahmadinejad si è di nuovo scagliato contro Israele sfruttando il palco offerto dalla 64 esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Via CNN: assemblea Onu: la prima di Obama e lo show di Gheddafi e Ahmadinejad I due presidenti – come ha poi riassunto l’inquilino della Casa Bianca – concordano sulla necessità di varare nuove sanzioni se Teheran non fornirà garanzie riguardo allo stop del programma che potrebbe permettergli di dotarsi dell’arma atomica. I paesi del cosiddetto 5+1 che portano avanti il negoziato con l’Iran su questa questione si riuniranno a Ginevra il primo ottobre. Mahmoud Ahmadinejad dal palco ha evitato di toccare questo tema rivendicando la democraticità del voto che nel giugno scorso lo ha riconfermato presidente e poi ha sferrato un nuovo attacco contro Israele giudicato un corpo estraneo e una minaccia per la stabilità del Medio Oriente. Dichiarazioni forti, anche se non nuove, che hanno convinto le delegazioni di diversi paesi a lasciare la sala per protesta . Questo fa capire l'inutilità dell'istituzione ONU: è composta in gran parte di stati dittatoriali del terzo mondo dove sono queste le tesi apprezzate. Anche passare attraverso l'ONU o i vari 5+quelli che vuoi per provare a fermare l'Iran è tempo perso. Mai uno stato totalitario è stato fermato con il dialogo, per quante concessioni o sanzioni gli vuoi dare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Che poi Trinity sia stata la prima arma atomica basata sul plutonio della storia, siamo tutti d'accordo. Bravo, ti sei risposto da solo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Bravo, ti sei risposto da solo. Grazie, ma che Trinity sia stata la prima arma atomica basata sul plutonio della storia non è mai stato messo in discussione, quello che veniva sottolineato è che Trinity non fosse la prima esplosione atomica della storia, come si è dimostrato citando prove che sarcasticamente si chiedeva di portare a sostegno. Poco utile militarmente non perchè fa poco male, ma poco utile perchè è poco controllabile, speravo ci saresti arrivato. Una nazione che non ha timore di rappresaglie nucleari per il lancio di un proprio ordigno contro un'altra nazione si pone problemi esistenziale nell'impiegare armi biologiche "poco controllabili" ? Scusa ma questa è un'affermazione che, con tutto il rispetto, suscita ilarità. Inoltre commenta tutti i miei messaggi, infatti la parte importante era anche quella relativa allo status symbol. Mi dispiace, credevo non avesse necessità di essere commentata, tu preferisci definire talune idee come aria fritta, io preferisco, più rispettosamente, evitare semplicemente di commentarle. Quindi è colpa della Polonia se li hanno invasi e alla fine Hitler era pure buono, è stato solo costretto. E' una tua analisi personale, se il tuo intento è di farla passare come mia personale mi chiedo dove tu abbia letto queste parole, ti assicuro che io non mi sono mai permesso di pronunciarle, sarebbe lecito pensare che coscientemente aggiungi a talune parole significati non compresi nel vocabolario della lingua italiana ? Registro e chiudo la discussione. Capisco, mi scuso se la colpa di questa chiusura dipende dal fatto di avere idee non complementari alle tue. Se vuoi fare il bastian contrario su tutto fai pure, ma mi spiace: non discuterò su questo anche per un semplice rispetto. E' una libera scelta, non si può pretendere che in tutti sia radicato l'amore per la discussione e la dialettica e per lo scambio di idee con propri pari, lo comprendo e mi adeguo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Capisco, mi scuso se la colpa di questa chiusura dipende dal fatto di avere idee non complementari alle tue. No, perchè, come vedi, discuto su tutto il forum, e anche qui con madmike, con chi ha idee non complementari alle mie, ma c'è una piccola differenza tra il non concordare su un argomento e propugnare tesi o per fare il semplice, irritante bastian contrario, e sarebbe il meno, o, peggio, credendole davvero e propugnando tesi revisioniste, che tu lo ammetta o no. Per te Hitler era bravo e la polonia l'ha provocato? Per te è stato giusto lasciarlo al potere perchè ha vinto libere elezioni? Per te la colpa della WWII è stata della Francia e dell'Inghilterra? Credo che dopo queste uscite alla blondet non ci sia nulla di cui discutere, solo da vergognarsi se capisci la gravità delle tue affermazioni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Valerio Viaggi Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Grazie, ma che Trinity sia stata la prima arma atomica basata sul plutonio della storia non è mai stato messo in discussione, quello che veniva sottolineato è che Trinity non fosse la prima esplosione atomica della storia, come si è dimostrato citando prove che sarcasticamente si chiedeva di portare a sostegno. Scusa, ma vuoi portare un briciolo di prova che non sia un libro alla Peter Kolosimo (mi raccontano che spacciò un mongoloide per l'ultimo uomo di Neanderthal)? Prove controllabili, incrociabili con altre, eccetera? Dopo io ci sto anche a credere ai Re Magi, ma qualche prova la vorrei. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Allora: - che ci siano, nei libri citati, indicazioni (non 'prove': non c'e' mai una foto che e' una, solo interviste) di armi 'di tipo nucleare' esplose prima di trinity, si, e' cosi' - che però Trinity sia, convenzionalmente e oggettivamente, la prima esplosione 'atomica' della storia, e' altrettanto vero. - le 'esplosioni' precedenti potrebbero essere, alla larga, nominate come 'atomiche sporche', ma di cui , ripeto, nella storiografia ufficiale non se ne fa conto se non marginalmente. E il motivo e' presto detto: se si testa un esplosivo come il TNT, per avere l'elenco di tutte le prove fatte bisogna semplicemente andare a prendere il libretto degli appunti dei tecnici-scienziati che vi hanno lavorato, ma quello che e' importante e' il risultato finale (il TNT). Tutto il resto, anche se esplosivo, ha poca importanza. Quindi: poco significativo sapere che 'una bomba', con caratteristiche riconducibili ad un ordigno nucleare, sia esplosa un mese prima. Non era funzionale, ed infatti e' stata abbandonata. Fra l'altro, che si dimostrerebbe con queste teorie? che Fermi e Oppenheimer hanno fatto esperimenti prima di arrivare alla forma definitiva? e allora? Ci mancherebbe altro... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Scusa, ma vuoi portare un briciolo di prova che non sia un libro alla Peter Kolosimo (mi raccontano che spacciò un mongoloide per l'ultimo uomo di Neanderthal)? Prove controllabili, incrociabili con altre, eccetera? Dopo io ci sto anche a credere ai Re Magi, ma qualche prova la vorrei. Pensavo di aver già provvisto sufficienti prove, ho citato passo passo il libro di Richard Rhodes, questo signore qui per intenderci: http://it.wikipedia.org/wiki/Richard_Rhodes che ritengo alquanto diverso dal Peter Kolosimo citato da te il quale dubito abbia vinto un premio Pulitzer. Se per te non è sufficiente non saprei che altro aggiungere, finora è stata la massima autorità nel campo da lui analizzato e raccontato, certo non ha avuto modo di consultare gli archivi storici dell'Europa dell'est per la stesura del suo libro, ma in fondo gli esperimenti (o test) Ra-La sono avvenuti negli Usa. No, perchè, come vedi, discuto su tutto il forum, e anche qui con madmike, con chi ha idee non complementari alle mie, ma c'è una piccola differenza tra il non concordare su un argomento e propugnare tesi o per fare il semplice, irritante bastian contrario, e sarebbe il meno, o, peggio, credendole davvero e propugnando tesi revisioniste, che tu lo ammetta o no. Mi piacerebbe sapere quali sarebbero le tesi revisioniste che intendi, rileggendo ciò che ho scritto mi pare di aver semplicemente citato eventi ufficiali e tratto conclusioni sugli stessi. Sul fatto che tu discuta "su tutto il forum, e anche qui con madmike" nessuno lo mette in dubbio, anche se citare il signor madmike per puntualizzarlo sembra quasi una ossessionata ricerca di un'alibi. Vorrei comunque sottolineare che non sono stato io a scrivere "Registro e chiudo la discussione." Comunque colgo l'occasione per rispondere alle domande dirette che poni, con la speranza che, almeno queste, vengano lette con attenzione e comprese: Per te Hitler era bravo e la polonia l'ha provocato? No, Hitler non era una brava persona, chi lo è ? e no, la polonia non lo ha provocato, anzi, come ho già avuto modo di dire la polonia ha firmato un trattato decennale di non aggressione con la Germania e partecipato attivamente alla spartizione della Cecoslovacchia. Per te è stato giusto lasciarlo al potere perchè ha vinto libere elezioni? Questa domanda non la capisco, in una democrazia, quando il capo del governo viene eletto dopo lo scrutinio dei voti in libere elezioni ritengo sia una cosa normale oltre che giusta che vada a governare la nazione. Se il tuo concetto di democrazia si discosta da questi canoni non saprei che farci, magari puoi illuminare chi legge illustrando il tuo concetto di democrazia e di libere elezioni. Per te la colpa della WWII è stata della Francia e dell'Inghilterra ? Nel limite in cui queste nazioni non hanno provveduto allo smembramento della Germania alla fine del primo conflitto mondiale, si. O nel limite in cui hanno provveduto a lasciar passare senza provvedimenti i segni di riarmo tedesco, la cessazione dei rimborsi per l'appianamento dei danni e dei costi della guerra. Non si può far finta di non vedere simili segnali ne tantomeno di sostenerne gli sforzi provvedendo tecnologie, conio, materie prime nella convinzione che non vengano impiegate per una produzione bellica il cui finanziamento risulta palese da una veloce lettura dei bilanci nazionali. La colpa di queste due nazioni è stata quella di non gambizzare la Germania da subito, ma anzi considerarla un mercato in espansione (grazie al fatto che la Germania non abbandonò il gold stock exchange come le altre nazioni occidentali) in cui fare affari chiudendo un'occhio su tutto il resto. Credo che dopo queste uscite alla blondet non ci sia nulla di cui discutere, solo da vergognarsi se capisci la gravità delle tue affermazioni. Il "uscite alla blondet" dovrebbe avere un carattere offensivo, sarcastico o ironico ? non mi pare di conoscere l'utente blondet, ne credo di aver letto suoi interventi. Sul fatto di dovermi vergognare delle mie affermazioni non so che dire, non mi pare di aver inneggiato a guerre preventive, distruzioni atomiche o bombardamenti a tappeto stile Germania e Giappone come soluzione per l'allontanamento di un rischio ancora da definire per il costituito ordine occidentale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 (modificato) @Enricosar. Il fatto di dover continuamente tornare sulle tue affermazioni per capire dove vuoi arrivare a parare, è un indice sufficente della tua preferenza per le articolazioni smisurate su di un argomento, piuttosto che arrivare al nocciolo della questione. Dominus ti ha dovuto chiedere due volte che cosa pensi del rapporto Hitler-Polonia, e ancora non si capisce se hai un'idea chiara, o se ti limiti a ripetere quello che c'è scitto nei tuoi libri, per carità fonti attendibilissime, ma se per rispondere a lui, mi estrapoli dai contesti delle tue fonti, le citazioni che ti piacciono di più, le privi di significato, perchè per ciascuno di quei libri ci saranno delle premesse e delle conclusioni che qui in una discussione del genere ti sollevi dal fare! E ci mancherebbe, è giusto, ma è diverso farlo in una discussione! Non devi solo stare molto attento a tirare le conclusioni, ma anche stare attento al percorso che fai per arrivarci. Dunque, il fatto che Hitler abbia invaso la Polonia, per te cosa rappresenta? E voglio vedere se mi tiri fuori le discussioni di qualche fonte autorevole, ora che ti si rivolge una domanda diretta. Modificato 24 Settembre 2009 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Valerio Viaggi Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Enricosar, ma perché vuoi fare arrabbiare la gente prendendola per i fondelli? Il libro di Rhodes l'ho letto anch'io, in biblioteca, è un tomo di 1400 pagine più o meno, e non c'è traccia delle cose che scrivi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 24 Settembre 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Magari aprite un topic su trinity, forse sul programma manhattan c'è già qualcosa, qui vediamo di parlare di Israele e Iran Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Enricosar, ma perché vuoi fare arrabbiare la gente prendendola per i fondelli? Il libro di Rhodes l'ho letto anch'io, in biblioteca, è un tomo di 1400 pagine più o meno, e non c'è traccia delle cose che scrivi. Questa è una fesseria: http://www.ibs.it/code/9788817007191/rhode...ella-bomba.html 1400 pagine dove ? Abbi almeno la compiacenza di afferrare al volo le occasioni per evitare di pronunciare verbo, o quantomeno, se proprio non resisti, verificale prima, eviteresti ulteriori magre figure. Le parti citate si trovano a pagina 628-632, come già ebbi modo di segnalare. Ho una certa premura, alla domanda "Dunque, il fatto che Hitler abbia invaso la Polonia, per te cosa rappresenta?" cercherò di rispondere più chiaramente nella tarda serata, dopo la mia passeggiata serale. ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 (modificato) Ho una certa premura, alla domanda "Dunque, il fatto che Hitler abbia invaso la Polonia, per te cosa rappresenta?" cercherò di rispondere più chiaramente nella tarda serata, dopo la mia passeggiata serale. ciao Prego figurati, stammi bene. P.S. Visto che un topic completamente esaustivo sul progetto Manhattan non c'è ancora nel forum, ne apro uno in Eventi Storici, qui basta Off Topic, si parla solo di Israele e Iran e se proprio enricosar vuole, ha ancora diritto di replica qui sulla domanda che gli ho posto poco fa. Modificato 24 Settembre 2009 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Valerio Viaggi Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Questa è una fesseria: http://www.ibs.it/code/9788817007191/rhode...ella-bomba.html 1400 pagine dove ? Abbi almeno la compiacenza di afferrare al volo le occasioni per evitare di pronunciare verbo, o quantomeno, se proprio non resisti, verificale prima, eviteresti ulteriori magre figure. Le parti citate si trovano a pagina 628-632, come già ebbi modo di segnalare. Ho una certa premura, alla domanda "Dunque, il fatto che Hitler abbia invaso la Polonia, per te cosa rappresenta?" cercherò di rispondere più chiaramente nella tarda serata, dopo la mia passeggiata serale. ciao La settimana prossima lo torno a prendere in biblioteca, se è disponibile, vado alle pagine da te citate, le scannerizzo e poi le posto qua sopra. Che ne dici? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
enricosar Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 La settimana prossima lo torno a prendere in biblioteca, se è disponibile, vado alle pagine da te citate, le scannerizzo e poi le posto qua sopra. Che ne dici? Dico che la stima di te stesso subirà un'altro duro colpo, ma sopratutto dimostrerai quanto limitata sia la tua capacità di memorizzare ciò che leggi Dunque, il fatto che Hitler abbia invaso la Polonia, per te cosa rappresenta? rappresenta il coraggio di una nazione che finalmente, dopo anni di palese, sospetta, inattività occidentale, si erge a diga contro l'espansionismo militare tedesco rifiutando di accondiscendere a richieste di cessione territoriale, confidando eccessivamente nelle promesse di sostegno da parte delle superpotenze del periodo. Un attacco a tradimento, con un casus belli ridicolo e senza una dichiarazione di guerra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 24 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2009 Grazie. Torniamo pure In Tema Signori. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alpino Inviato 26 Settembre 2009 Segnala Condividi Inviato 26 Settembre 2009 Domanda: Supponiamo che Israele decida di fare da sola e si decida per un raid. E' fattibile tecnicamente? Gli aerei israeliani hanno l'autonomia? Ed eventualmente come e con quali e quanti mezzi verrebbe condotto il raid per colpire i siti in cui l'Iran produce armi nucleari? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora