Bishop Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 (modificato) Salve a tutti Vorrei porvi una domanda: guardando la televisione ho visto che nel 2003 e precedentemente anche in altri casi( se non ricordo male un dc10)Degli aerei sia di linea che di trasporto hanno subito dei seri danni all'impianto idraulico quindi sono stati costretti ad atterrare solo con i motori. La domanda è: hanno trovato un modi per risolvere questo problema oppure il pilota deve affidarsi solo al suo istinto? Grazie per le risposte. :okok: Modificato 8 Febbraio 2012 da Bishop Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vultur Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 Io non ho capito. Che intendi per atterrare solo con i motori??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bishop Inviato 8 Febbraio 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 (modificato) intendo dire che i piloti variavano la potenza dei motori per allinearsi con la pista e per rimanere in assetto per l'atterraggio visto che un missile sparato da un ribelle aveva colpito l'ala sinistra dell'aereomobile della dhl e ne aveva tranciato i cavi idraulici e distrutto parte del serbatoio. Da quel momento timoni, flap non funzionavano più e quindi i piloti si sono dovuti arrangiare con un motore funzionante e uno a rischio esplosione. Modificato 8 Febbraio 2012 da Bishop Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vultur Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 Bishop guarda che quando viri in base (cioè fai l'ultima virata nel circuito del traffico aereo che ti immette nel tratto finale) e ti allinei con la pista con ipersostentatori e flaps estratti e aerofreni se necessario, dal poco che mi ricordo la quota e la discesa le controlli solo con i motori, cioè smanettando con la manetta: apri manetta avanti, rallenti discesa e viceversa. L'idraulica che c'entra? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 (modificato) L'idraulica c'entra quando non ce l'hai più...e non riesci a dirigere il velivolo dove ti pare. Il DC-10, vuoi per problemi al portellone, che saltava via in volo e causava una violenta decompressione, che sfondava il pavimento e trancava le linee di comando, vuoi per esplosioni al motore di coda, che faceva altrettanto era soggetto alla perdita del controllo dei piani di coda e in particolare del timone di direzione, con conseguente necessità di lavorare con la spinta differenziale dei motori per controllare in imbardata il velivolo. I modi per evitare il problema sono stati diversi...A partite dal rivedere il sistema di blocco del portellone del vano bagagli di questo specifico modello(che ha causato la distruzione di un velivolo e la quasi perdita di un altro) all'’eliminazione del motore di coda (di fatto oggi una soluzione non più utilizzata). In generale però le linee di comando vanno protette e i condotti idraulici primario e secondario devono passare attraverso percorsi diversi. Il futuro ce lo ha già indicato l’F-35: martinetti elettroidraulici. Le linee di potenza sono solo elettriche (e quindi meno vulnerabili, più leggere e facilmente manutenibili) e l’'olio è solo nel martinetto dove una pompa asservita al martinetto stesso e alimentata elettricamente ne consentirà l’azionamento. Oltre a questo i moderni fly-by-wire saranno sempre più intelligenti e quindi anche in grado di compensare i danni subiti operando con i sistemi e le superfici mobili superstiti in modo alternativo. Anche queste sono tecnologie di derivazione militare. L'episodio del missile comunque aveva riguardato un velivolo bimotore che aveva completamente perso l'utilizzo dell'impianto idraulico e nonostante questo riuscì ugualmente ad atterrare controllando la spinta complessiva per variare la quota e differenziando quella destra e quella sinistra per controllare la direzione. Ironia della sorte anche a terra i piloti del velivolo (un cargo) rischiarono la vita perchè l'aereo finì in un campo minato... Modificato 8 Febbraio 2012 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bishop Inviato 8 Febbraio 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 (modificato) Guarda Vultur quando ho scritto questa domanda quelli che che stavano raccontando questa storia hanno detto che questo era il primo atterraggio riuscito senza idraulica con successo nella storia dell'aviazione. L'incidente è avvenuto a circa 80/90 chilometri dall'aereoporto (se non ricordo male) e i piloti hanno dovuto compiere l'avvicinamento più la virata di circa 350° verso la pista. Tu sei molto più esperto di me questo è ovvio, ma secondo me quei piloti hanno fatto un'impresa Grazie per le risposte Modificato 8 Febbraio 2012 da Bishop Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vultur Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 (modificato) Non avevo letto ancora la parte del missile. Bè se hai un'avaria idraulica e/o elettrica devi sapere cosa devi fare (ci sono liste ben precise di cose da fare). Se poi è troppo grave, buonanotte. Uno dei problemi potrebbe essere che per esempio ti si ritraggono gli ipersostentatori solo nella semiala danneggiata e lì è un casino. L'incidente in questione, ammesso che sia un incidente che ti sparano addosso un missile, non lo conosco nei dettagli. Potrebbe essere che hanno preferito escludere tutto e atterrare senza tanti tentativi di far funzionare impianti che potevano essere pesantemente danneggiati. Ma in finale, di norma, la discesa la controlli solo con la manetta, almeno negli aeroplanini piccoli. Modificato 8 Febbraio 2012 da Vultur Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 8 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 8 Febbraio 2012 L'episodio è questo e il velivolo era un A-300 della DHL. Totale perdita dell'impianto idraulico. http://en.wikipedia.org/wiki/2003_Baghdad_DHL_attempted_shootdown_incident Come detto non fu l'unico caso. Nell'89 i piloti fecero una cosa analoga con un DC-10 in cui si era verificata la decompressione rapida causata dal portellone cargo difettoso. Lì a rischiare la vita furono decine di persone e la cosa che fece molto scalpore fu che, nonostante le raccomandazioni della commissione d'inchiesta, nessuna modifica fu fatta al portellone e qualche tempo dopo un secondo DC-10 si schiantò per lo stesso motivo uccidendo tutti gli occupanti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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