-{-Legolas-}- Inviato 31 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2012 Con un contratto da 14M$ ottenuti dalla DARPA per il loro progetto "Exacto", la Lockheed è riuscita a mettere a punto il prototipo di una pallottola che si dirige sul bersaglio distante fino a due chilometri, e illuminato da un laser. Prodotto dal Sandia National Laboratory, la pallottola è lunga circa dieci centimetri, per stabilizzarsi ed effettuare le correzioni in volo è dotato di alette simili a quelle di una freccia, che possono effettuare 30 operazioni di controllo del volo al secondo, fino alla velocità di due volte quella del suono. VAI ALL'ARTICOLO - Self Guided Bullet su Danger room Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Umberto Inviato 31 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2012 Quindi sono sparabili da un normale fucile da cecchino? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 31 Gennaio 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2012 (modificato) Si, calibro 0.50. Vai al link , What if a sniper... Sniper scope Modificato 31 Gennaio 2012 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Umberto Inviato 31 Gennaio 2012 Segnala Condividi Inviato 31 Gennaio 2012 Ho cercato e ho trovato quest articolo: http://www.thefirearmblog.com/blog/2012/01/31/the-first-self-guided-bullet/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
F-35JSF Inviato 4 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 4 Febbraio 2012 Fonte dita di fulmine La tecnologia bellica degli ultimi 80 anni ha consentito all'apparato militare di fare passi da gigante in fatto di accuratezza delle armi da fuoco. Possiamo sparare proiettili calibro .50 con la precisione di un fucile da tiratore scelto, o dirigere una granata intelligente verso il bersaglio dando precise istruzioni al proiettile prima del lancio. Ma il vero "santo Graal" delle armi da fuoco portatili è un proiettile che si dirige da solo, stabilizzandosi in autonomia durante il volo e consentendo di raggiungere una precisione finora soltanto sognata dai fucilieri di tutto il mondo. Realizzare un proiettile di questo tipo non è l'impresa più semplice del mondo: se ci limitassimo a copiare i sistemi di guida intelligente utilizzando le tecnologie attualmente in uso (prendendole in prestito, ad esempio, dai missili a guida automatica), ci ritroveremmo con proiettili troppo grossi, troppo complessi, e soprattutto troppo costosi. La soluzione a questo problema sembra essere arrivata con un'invenzione realizzata da due ricercatori dei Sandia National Laboratories, che hanno progettato e testato un proiettile intelligente per fucili capace di colpire con precisione mai vista ad oltre 2 km di distanza. "Abbiamo una tecnologia molto promettente per la guida di piccoli proiettili, che può essere sviluppato completamente in modo economico e rapido" spiega Red Jones, che ha sviluppato il nuovo proiettili assieme al collega Brian Cast. Il proiettile di Jones e Cast è sostanzialmente un piccolo missile senza propellente che si adatta in modo dinamico alla situazione di volo, eseguendo piccole ma costanti correzioni di rotta per raggiungere e colpire chirurgicamente il bersaglio. Per poter funzionare correttamente, il proiettile deve necessariamente liberarsi di uno degli aspetti più importanti delle armi da fuoco dell'ultimo secolo: la canna rigata. La rigatura interna di una canna forza un proiettile a ruotare su se stesso, ottenendo stabilità giroscopica e una traiettoria di volo più pulita, rettilinea e precisa di quella ottenibile tramite una canna liscia. Il proiettile dei Sandia Labs costringe a liberarsi delle rigature dela canna perchè si stabilizza in volo seguendo un altro meccanismo: un sensore ottico tiene in costante puntamento il bersaglio, contrassegnato da un raggio laser, e il sistema di guida effettua correzioni della traiettoria di volo agendo su piccole alette stabilizzatrici che si dispiegano quando il proiettile esce dalla canna. In questo modo il proiettile, che ha già una linea di volo più rettilinea rispetto a quelli tradizionali per via del suo centro di gravità spostato in avanti, può raggiungere un bersaglio alla distanza di 1.000 metri con uno scarto di soli 20 centimetri, contro i quasi 10 metri di un proiettile tradizionale. La centralina di elaborazione esegue circa 30 correzioni di rotta al secondo. "La frequenza naturale di questo proiettile è di 30 hertz, per cui facciamo correzioni 30 volte al secondo. Questo significa che possiamo effettuare grandi correzioni di rotta, per cui non serve essere estremamente precisi ogni volta che si spara" spiega Jones. Il proiettile, già testato in condizioni che simulano un ambiente di combattimento reale, raggiunge una velocità massima di Mach 2,1 utilizzando i comuni propellenti per proiettili attualmente in circolazione. Se messo a confronto con alcuni dei fucili e delle munizioni moderne più performanti, non è così veloce come potrebbe sembrare, ma i ricercatori contano di poter raggiungere velocità superiori sfruttando una miscela di polvere da sparo appositamente realizzata per questo genere di munizioni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 4 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 4 Febbraio 2012 su quest'ultimo proiettile, recentemente, si e' visto anche un servizio su Discovery Channel. Il proiettile e' in via di sviluppo iniziale (è un prototipo e nemmeno tanto avanzato) ma la cosa da chiarire è il costo (che se costa 20 dollari a proiettile, e' totalmente inutile) e il suo effettivo utilizzo in battaglia e non con dei test di laboratorio. Diciamo che siamo ancora molto, molto indietro per un eventuale utilizzo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cama81 Inviato 4 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 4 Febbraio 2012 Il proiettile e' in via di sviluppo iniziale (è un prototipo e nemmeno tanto avanzato) ma la cosa da chiarire è il costo (che se costa 20 dollari a proiettile, e' totalmente inutile) e il suo effettivo utilizzo in battaglia e non con dei test di laboratorio. sinceramente 20$mi sembrano un affare specie in confronto ad altre armi di precisione usate per un bersaglio altamente pagante come un caccia da milioni di dollari o un leader nemici ; il punto semmai è se saranno tanto efficienti da giustificare il costo in confronto con il normale equipaggiamento , inoltre non dimentichiamo che uno sniper potrebbe fare meglio con un proiettile normale , ma solo dopo costosissimi addestramenti . imho potrebbe essere una buona idea ps accanto a questa pallottola magica , è sviluppato anche un avanzatissimo telescopio che permetterà di sparare avvicinandosi molto meno che con gli strumenti attuali Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Einherjar Inviato 5 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2012 Magari fossero 20 dollari, penso che dietro al 20 ci vogliano almeno 1 o 2 zeri. Per dire, per uno sputo d'esplosivo e una spoletta programmabile, le granate da 25mm costano sui 1000 dollari l' una a ratei di produzione quasi artigianali iniziali, che scenderanno a 25/35 dollari quando prodotte su scala industriale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 5 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2012 sinceramente 20$mi sembrano un affare specie in confronto ad altre armi di precisione usate per un bersaglio altamente pagante come un caccia da milioni di dollari o un leader nemici ; il punto semmai è se saranno tanto efficienti da giustificare il costo in confronto con il normale equipaggiamento , inoltre non dimentichiamo che uno sniper potrebbe fare meglio con un proiettile normale , ma solo dopo costosissimi addestramenti . imho potrebbe essere una buona idea ps accanto a questa pallottola magica , è sviluppato anche un avanzatissimo telescopio che permetterà di sparare avvicinandosi molto meno che con gli strumenti attuali si ehm... questi sono i desiderata degli scienziati che ci stanno lavorando. Tutto il resto e' fantascienza, per ora. E ricordo che se dobbiamo sparare a del materiale (il caccia nemico) a 1500 metri, non abbiamo bisogno di questa roba, basta un 12,7 che costa so e no 2\3 dollari e fa molto più danno. La pallottola guidata mostrata nelle ricerche (che e' molto piccola) sarebbe un arma antiuomo, con contromateriale, quindi i 20 dollari conterebbero eccome. E parlo, come Einhejar, di un prodotto industrializzato, non certo di prototipi. Fermo restando che ne va testato, come ho gia detto, l'uso su un cambo di battaglia (sporco, polvere, fumo....) e non in laboratorio, o in condizioni ottimali. Come gia detto in altro topic, la storia delle armi è piena di soluzioni eleganti a problemi inesistenti. Questa temo sia dello stesso mazzo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 5 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2012 Chiaramente si parla di una munizione da "cecchini". Mica vorrai mettere proiettili del genere nel cannone di un caccia??? Inoltre, guarda chemantener il proiettile lontano da polvere e altri agenti esterni nel campo di battagli non è così difficile come la stai mettendo. In effetti, viene già fatto per le munizioni standard! Inoltre, non credo che saranno necessarie grosse modifiche ai fucili attuali, esclusa la necessità di canna liscia e un illuminatore laser. Poi, per i bersagli che uno snipper va a colpire, avere la certezza di successo al primo colpo, non ha prezzo... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 5 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2012 (modificato) non ci siamo capiti: è il sistema di guida, che viene influenzato da polvere, fumo, eccetera. Basta vedere il peso e le dimensioni dei sistemi di mira dei sistemi CC per capire il problema. Non è che si possa dotare un fuciliere di tutta sta roba. E il vantaggio di uno sniper, che potrebbe (il condizionale è d'obbligo) colpire un bersaglio a 1000 metri, contro il fatto che oggi lo può colpire....a 1000 metri, dove è? Questa è un arma che avrebbe un senso se largamente distribuita: se rimane confinata agli sniper, e' inutile. http://www.military.com/news/article/sandia-labs-creates-self-guided-bullet.html Modificato 5 Febbraio 2012 da madmike Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cama81 Inviato 5 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Febbraio 2012 (modificato) Questa è un arma che avrebbe un senso se largamente distribuita: se rimane confinata agli sniper, e' inutile. infatti avevo detto inoltre non dimentichiamo che uno sniper potrebbe fare meglio con un proiettile normale , ma solo dopo costosissimi addestramenti . imho potrebbe essere una buona idea Wellington fece un confronto tra il fucile distribuito ai suoi reparti e il long bow medievale , questo ultimo risultò superiore in TUTTO : peso inferiore , gittata superiore , maggiore precisione, non esisteva ancora la rigatura delle canne, ferite più letali rispetto alle pallottole (si diceva che per uccidere un uomo serviva il suo peso in piombo) e cadenza di fuoco pari a 12 frecce al min. contro i due colpi al minuto del fucile ad avancarica . tuttavia emerse che per addestrare un buon arciere erano necessari anni di pratica , un fuciliere poteva imparare a sparare in 2 settimane sappiamo come è andata a finire però quel proittile ''smart'' potrebbe essere utile anche se rimanesse confinata come arma per gli snipers , nei link riportati tutti scrivono che la pallottola può essere guidata fino ad un bersaglio distante 2000 m ; altra cosa che emerge è che grazie alle correzioni che vengo apportate sarà possibile sparare anche in condizioni prima proibitive . non a caso nel video di danger room si vede un seal mirare ad un pirata che minaccia un ostaggio su di un barchino in balia delle onde ; situazione verificatasi poi nella realtà, sia pure a distanza molto più brevi Modificato 5 Febbraio 2012 da cama81 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmike Inviato 6 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 6 Febbraio 2012 Ma che c'entra il video: quello e' un cartone animato, potevano anche far vedere che colpivano Godzilla. La logica è quella indicata, e infatti i ricercatori stessi mettono pacchi di 'se e ma', di cui il costo è il primo.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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