Ospite intruder Inviato 30 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2008 Perchè se la guerra fosse mai diventata calda il teatro delle operazioni "convenzionali" sarebbe stata la cara vecchia Europa che essendo un tutt'uno col blocco Asiatico non rendeva indispensabili per i Sovietici dei gruppi da battaglia ... E poi forse non ci sapevano fare più di tanto Propenderei più per la seconda ipotesi. In effetti verso la fine degli anni 60 cominciarono a tentare di fare delle portaerei, ma gli ci sono voluti ventanni per metterne in mare una tuttaltro che entusiasmante. Non ci si inventa una capacità a fabbricare navi complesse come le CVN dalla mattina alla sera, vale per tutti, non solo per i sovietici. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vvvp08 Inviato 30 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Maggio 2008 ............................... La parità convenzionale (grazie alla qualità, mai alla quantità) l'abbiamo raggiunta secondo me soltanto nella seconda parte degli anni '70, e soltanto dal 1985 siamo diventati superiori con la disponibilità in gran numero dei nuovi sistemi d'arma e il contemporaneo calo dell'efficienza sovietica. nell' 85 l' Urss era gia' da tempo sull' orlo del baratro e continuava in quella direzione prima di precipitare del tutto l' Urss ha avuto una grande possibilita', che pero' e' svanita presto sto parlando di Andropov uno che aveva capito il problema e aveva anche la forza per agire ..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 31 Maggio 2008 Segnala Condividi Inviato 31 Maggio 2008 (modificato) nell' 85 l' Urss era gia' da tempo sull' orlo del baratro e continuava in quella direzione prima di precipitare del tutto l' Urss ha avuto una grande possibilita', che pero' e' svanita presto sto parlando di Andropov uno che aveva capito il problema e aveva anche la forza per agire ..... Andropov è diventato segretario del PCUS alla fine del 1982, alla morte di Leonid Brezhnev. In quanto capo del KGB sapeva benissimo in che stato erano gli armamenti sovietici: metà della linea carri su obsoletissimi T55, i battaglioni meccanizzati su delle pire funebri cingolate chiamate BMP, aerei che buttavano i motori se i piloti smanettavano un po', sottomarini nucleari che friggevano gli equipaggi come salsicce dentro un micronde... credimi, proprio perché conosceva i problemi Andropov ha lasciato perdere. L'unica possibilità era nucleare (sempre che gli ICBMs sovietici uscissero dai silos, e visti i precedenti c'è da avere qualche serio dubbio, durante la crisi dei missili di Cuba, Mosca accannò quando quell'idiota di Krusciov scoprì che aveva sei missili, sei di numero, in grado di colpire gli USA, contro le diverse centinaia di missili americani). Ma se fai esplodere il pianeta, dove la pianti la bandiera della Rivoluzione Marxista? Quali proletari di tutto il mondo unisci se li hai fatti fuori tutti e, soprattutto, se il mondo non c'è più? Modificato 31 Maggio 2008 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 28 Agosto 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Agosto 2011 Anche se questo forum è silente da molti anni -anche perchè ci sono argomenti più "di moda" e la Guerra fredda interessa a ben poche persone- questo rimane sempre un argomento importante per chi si interessa di storia,non solo da "professionista". alcuni documenti,di cui si parla diffusamente nella sezione eventi storici, provenienti dagli archivi della repubblica ceca e dalla polonia risalenti agli anni della Guerra fredda mostrano come,in caso di conflitto, le forze del Patto di Varsavia avrebbero fin dal primo giorno fatto uso delle armi nucleari contro obiettivi "strategici",con l'intenzione non solo di minare le possibilità di resistenza,quanto di far venire meno la volontà di farlo,perchèsi supponeva che i politici e la gente- subendo questa forma di terrorismo- avrebbero evitato ulteriori distruzioni accetando la resa. A suffragio di questa ipotesi c'è il gran numero di missoli balistici a coro e medio raggio dispiegati dal PdV in prossimità del confine con la Germania Federale,si può ragionevolmente credere che avessero un motivo per farlo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ein Inviato 22 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 22 Febbraio 2012 200 divisione meccanizzate sulla carta (forse). Divisione perfettamente equipaggiate e rifornite credo ne avrebbero potute schierare molte meno. Azzardo una trentina (e si tratta già di una cifra notevole). Poi resta da considerare la dimensione aria e la dimensione mare. Onestamente non riesco a immaginarmi avanzate travolgenti, quanto una guerra di attrito ad altissima intensità che avrebbe condotto all'impego più o meno sconsiderato di armi atomiche. Fare altre congetture è un esercizio affascinante, ma certamente complicato e fine a se stesso. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide9610 Inviato 27 Febbraio 2012 Segnala Condividi Inviato 27 Febbraio 2012 L'Italia come era messa all'epoca (in aria per terra e per mare)e quale sarebbe stato il nostro ruolo ? (carne al macello)? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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