davide_volante Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2005 Rega!!!!!!!!!! Ma quanti ne sono caduti? Io sono stato all'estero in sto periodo e non ho tenuto bene il conto, ma mi sembra ne siano cascati 5 nell'ultimo mese. Vi sembra una cosa normale? La statistica è davvero una scienza inesatta. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
phoenix Inviato 24 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2005 "Quello di Pucallpa è il quinto grave incidente aereo in meno di un mese. Il 2 agosto un Airbus 340 dell'Air France era finito fuori pista all'aeroporto di Toronto e si era incendiato: 24 feriti. Quattro giorni dopo un Atr 72 della Tuninter con a bordo turisti italiani era caduto in mare al largo di Palermo durante un tentativo di ammaraggio: 13 morti, tre dispersi, 20 sopravvissuti. Il 14 agosto un Boeing della cipriota Helios si era schiantato contro una montagna vicino Atene: 121 morti. Il 16 agosto un Md-80 in volo da Panama alla Martinica era precipitato in Venezuela e tutte le 160 persone che erano a bordo avevano perso la vita. " - La Repubblica - 24 Agosto 2005 .....senza parole Ecco l'articolo, molto interessante (ci sono gli incidenti della compagnia Tans, l'ultimo nel 2003...), pubblicato oggi su repubblica.it articolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dark Angel Inviato 6 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 6 Settembre 2005 io so solo una cosa: soldi non ce ne sono abbastanza, e per farseli bastare, le compagnie aeree tagliano i costi della manutenzione, e quindi gli aerei non sono pronti per i voli! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 6 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 6 Settembre 2005 Ragazzi, non scherziamo! devo fare un volo transatlantico tra due settimane! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide_volante Inviato 6 Settembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Settembre 2005 Un altro ieri e parlano di una cinquantina di morti che non si trovavano a bordo, ma sotto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dark Angel Inviato 6 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 6 Settembre 2005 pure io a ottobre devo fare un volo...ma speriamo bene di beccare un aereo con tutte le manutenzioni necessarie fatte! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 19 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2005 Quello che avete scritto è l'idea dell'opinione pubblica che spesso è travisata dal fatto che i giornalisti non sanno un beneamato di quello che dicono... Mi spiego meglio, se si guardano le statistiche degli utlimi 50 anni si nota che la percentuale degli incidenti dovuti a cause tecniche è diminuita drasticamente. Stiamo parlando che solo il 10 % degli incidenti mondiali ( parlo di accidetn e di incident nella notazione ICAo e non di hazard ) è causato da guasti tecnici. Il resto è dovuto a quello che si chiama Human Factor, che sempre i nostro cari amici giornalisto ( e spesso anche qualceh giudice ignorante) credono che sia errore del pilota.Cioè il pilota che è un idota patentato che ha cannato punto e basta. Lo Human factor cmq è un discorso a parte che meriterebbe piu spazio e una trattazione piu vasta ( se volete vi do qualche link ..) . Tornando alla manutenzione non si quanti di voi hanno famigliarità con lambiente aviazione , e quelli che ce l hanno vi potranno confermare come gli ispettori ENAC siano delle piattole che è difficile staccarsi. E qeusto porta necessariamente ad un amanutenzione accurata in ogni minimo dettaglio.( naturalmente i furbi ci sono smepre.. ma è difficiel che non vengano smascherati). Per farvi un esempio l'atr che è caduto a palermo per la mancanza di carburante non è da considerare come errore di manutenzione dal punto di vista tecnico, ma come human factor latente dell'apparato manutenzione. Non so se mi spiego bene, però il pezzo funzionava correttamente, peccato che fosse quello di un altro aereo... Spero di aver spiegato in maniera semplice ( e non semplicistica) la fondamentale diffirenza tra hu,man factor e guasto tecnico, visto che l'ignoranza in questa materia è molto grande ( e non mi riferisco a voi, ma a chi ha a che fare veramente con a/m, cosi importante da obbligare le aziende con certificaione JAR OPS 3 ad un corso sullo human factor) ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 19 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 19 Settembre 2005 scusami reynolds, ma io traduco Human Factor, come fattore umano, quindi errore causato ( spero accidentalmente) dal fattore umano, ovvero distrazione o errore provocato da persona. Spiegaci cosa è l' HUMAN FACTOR plz oppure come hai detto daci qualche link Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 20 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2005 è prorpio questo il problema , che traducnedo cose dall'inglese non si capisce piu una sega.. ( e per questo che ho parlato di hazard, accident , incident e di human factor e non di inconveniente , incidente grave ...ecc...) Molti ritengono che lop human factor sia : ha fatto una cagata e sono caz*i suoi... quelli un pochino piu "colti" dicono: la sera era andato a troie, tornato a casa la moglie lo ha beccato, lui si è incazzato come una iena.. e quando ha parlato con il controllore lo ha mandato a quel paese e si è schiantato... ma lo humna factor è un materia molto cmplessa.. ci sono fattori latenti, cause psicologiche, adddestramento ecc l'intento di questa materia è quello di non vedere piu scritto sui final report la dicitura "pilot error", ma di capire perchè i pilota ha sbagliato. Per farti un esempio è successo un incidente in ighilterra ( non mi ricordo dove ,ma se sei interessato posso guardare qualche mio vecchio appunto) nel quale un aereo è precipitato a mezzo miglio dal testaat pista perchè i piloti hanno sbagliato a spegnere il motore ( cioè hanno spento quello che andava!!) a seguito di un avaria nell'altro motore... questo errore si è visto dopo, era dovuto al fatto che quel particoalre modello di aereo ( forse 737) aveva gli indicatori invertiti rispetto a quelli su cui era solito volare il flight crew.. e non c'era stato adetsramento in questo proposito... per approfondire ulteriormente vai a dare un occhiata a http://www.airmanshiponline.com/ se poi sei ancora piu interessato ho la versione elettronica del libro citato nel sito e scritto dall'autore del sito ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 20 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2005 ok chiedo scusa... cmq era appunto per sottolineare l'idiozia delle tautologie che vengono dette ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 20 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2005 i tagli delle compagnie costringono ad una manutenzione più saltuaria, inoltre per chi non lo sapesse, anche per gli aerei ci sono i pezzi di ricambio tarocchi, identici agli originali ma scadenti... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 20 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2005 Reynolds rappresenta la "voce" un po' arrabbiata, spesso giustamente, dei piloti. Molto spesso, infatti, i crash report si chiudono con la sentenza: "human factor". Fattore umano. Che è una frase che ha una sfumatura un po' diversa da quella di "errore del pilota". Il fattore umano comprende tantissime cause, che spesso vanno a intersercarsi e a sommarsi determinando percezioni, stati d'animo, convinzioni, stress ecc... che alla fine provocano l'incidente. Ma comunque la si voglia considerare, resta il fatto che il pilota, gli specialisti, i controllori di volo ecc... ecc... sono esseri umani, per cui è inevitabile che prima o poi il fattore umano comporti un errore o comunque un incidente. Nè tantomeno mi fido ciecamente dei rapporti conclusivi delle inchieste. Senza nulla togliere alla preparazione di periti e investigatori, talvolta gli abbagli li prendono anche loro, e il fattore umano è spesso un calderone che può inghiottire un po' di tutto, anche i fatti che non si riescono a spiegare con le perizie. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 20 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2005 è prorpio questo il problema , che traducnedo cose dall'inglese non si capisce piu una sega.. ( e per questo che ho parlato di hazard, accident , incident e di human factor e non di inconveniente , incidente grave ...ecc...)Molti ritengono che lop human factor sia : ha fatto una cagata e sono caz*i suoi... quelli un pochino piu "colti" dicono: la sera era andato a troie, tornato a casa la moglie lo ha beccato, lui si è incazzato come una iena.. e quando ha parlato con il controllore lo ha mandato a quel paese e si è schiantato... ma lo humna factor è un materia molto cmplessa.. ci sono fattori latenti, cause psicologiche, adddestramento ecc l'intento di questa materia è quello di non vedere piu scritto sui final report la dicitura "pilot error", ma di capire perchè i pilota ha sbagliato. Per farti un esempio è successo un incidente in ighilterra ( non mi ricordo dove ,ma se sei interessato posso guardare qualche mio vecchio appunto) nel quale un aereo è precipitato a mezzo miglio dal testaat pista perchè i piloti hanno sbagliato a spegnere il motore ( cioè hanno spento quello che andava!!) a seguito di un avaria nell'altro motore... questo errore si è visto dopo, era dovuto al fatto che quel particoalre modello di aereo ( forse 737) aveva gli indicatori invertiti rispetto a quelli su cui era solito volare il flight crew.. e non c'era stato adetsramento in questo proposito... per approfondire ulteriormente vai a dare un occhiata a http://www.airmanshiponline.com/ se poi sei ancora piu interessato ho la versione elettronica del libro citato nel sito e scritto dall'autore del sito ciao ciao si grazie reynold , mi interessa, manda pure su questa e-mail : sergio_vinci1@virgilio.it Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 21 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 21 Settembre 2005 per quanto riguarda la manutenzione saltuaria ho i miei dubbi perchè avendo vissuto una realtà aeronautica per un po' di tempo, ti assicuro che in una ditta seria certe cose non succedono, per il semplice motivo che si hanno degli intervalli stabiliti e tu non ci puoi fare niente, e su questo l'enac è moooooolto intrasignete ( io ho perso quasi due giorni a rintracciare la vita di una radio perchè se no addio CN!) partendo da questo presupposto si sa che di furbi è semrpe pieno..però basta non andare da compagnie su cui sinutre anche il minimo dubbioù ps:ti sto inviando la mail.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 22 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 22 Settembre 2005 potremmo provare tramite msn...., o con la funzione messaggi privati di questo forum.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 22 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 22 Settembre 2005 msn su questo pc non sono mai riuscito a farlo andare .... provo con i PM , se no creo un disco virtuale da qualche parte e poi ti do' l'indirizzo e la passqord.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide_volante Inviato 24 Settembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Settembre 2005 Ricordiamoci sempre che a parte gli incidenti dell'ultimo periodo, il numero di inicdenti per numero di movimenti e sempre andato tendenzialmente a diminuire: oggi siamo a meno di 1 accident per milione di movimenti. La stampa poi sta tendendo a fare una caricatura del fenomeno riportando incidenti di aerei leggeri agli antipodi di cui prima nessuno si interessava. Volete sapere di chi è veramente la colpa di un incidente? Nel 99% dei casi dei piani alti di un'azienda. E' dimostrato che per ogni accident (incidente grave) ci sono stati almeno una cinquantina di incident (incidenti o situazioni pericolose) qualche centinaio di hazard (situazioni di rischio) e diverse migliaia di anomalie. Si arriva all'Accident solo attraverso qualche migliaio di Anomalie. I piloti e i tecnici al 99% dei casi segnalano le anomalie, i grandi capi, però spesso non recepiscono questi avvertimenti, poi avvengono situazioni pericolose, poi rischi e infine ci scappano i morti. Solo dopo si corre ai ripari. Basti pensare l'incidente di Linate Erano diversi anni che c'erano problemi causa la mancanza del radar di terra, capita il disastro, dopo due settimane Linate ha il radar di terra più bello ed elegante di tutte le torri del mondo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 25 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 25 Settembre 2005 non credere che tutte le compagnie abbiano rigidi registri dove riportare tutti i ricambi, quello dei pezzi falsi è una realtà Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 25 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 25 Settembre 2005 Volete sapere di chi è veramente la colpa di un incidente? Nel 99% dei casi dei piani alti di un'azienda.E' dimostrato che per ogni accident (incidente grave) ci sono stati almeno una cinquantina di incident (incidenti o situazioni pericolose) qualche centinaio di hazard (situazioni di rischio) e diverse migliaia di anomalie. Si arriva all'Accident solo attraverso qualche migliaio di Anomalie. I piloti e i tecnici al 99% dei casi segnalano le anomalie, i grandi capi, però spesso non recepiscono questi avvertimenti, poi avvengono situazioni pericolose, poi rischi e infine ci scappano i morti. Solo dopo si corre ai ripari. Basti pensare l'incidente di Linate Erano diversi anni che c'erano problemi causa la mancanza del radar di terra, capita il disastro, dopo due settimane Linate ha il radar di terra più bello ed elegante di tutte le torri del mondo. Sul fatto che gli accident siano provocati al 99% dai piani alti di un azienda avrei qualcosa da ridire per il semplice motivo che è vero tutto quello che dici ( cioè la piramide di Bird) , ma tali incovenienti sono dovuti non solo ad errori di gestione ( policy factor e philosophy factor ) ma vengono considerati anche gli errori di addestramento, il crew coordination ecc che non dipendono direttamente dai "piani alti". Se invece come piani alti tu intendi tutto quello che non è operativo ( cioè front line) allora non posso che essere d'accordo con te. Ma io non ci vedo sto grande scandalo, come possono sbagliare i tecnici e i piloti , possono sbaglaire gli ingengneri e i manager e tali errori sono da mettere in conto.... per uanto riguarda i pezzi falsi , non credere che sia cosi comune , io personalmente nell'azienda dove mi sono trovato a lavorare non ne ho mai sentito parlare ... c'erano leggende su alcune ditte ma solo parole... ti assicuro che quando abbiamo avuto la audit sul magazzino sudavamo sette camicie... poi ripeto i furbi ci sono dappertutto ... però come ho gia detto devi considerare che gli incidetni dovuti ad avaria tecnica su apparati di volo ( cioè che basta quella a far crashare l'a/m ) sono il 10 % di tutti quelli al mondo.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 28 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 28 Settembre 2005 ripeto, i pezzi di ricambio falsi sicuramente non vanno a finire sulla british air lines o sull ari force one (li non di sicuro..), ma su compagnie di paesi poveri e piccoli. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nighthawk Inviato 29 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2005 le piccole compagnie dove stanno? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 29 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Settembre 2005 anche in italia....alpiarilines ecc.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GhostOnGripen Inviato 30 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Settembre 2005 anche in italia....alpiarilines ecc.... Penso tu intenda AlpiEagles... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maverick1990 Inviato 30 Settembre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Settembre 2005 si...mi sono confuso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
reynolds Inviato 1 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Ottobre 2005 ehi ragazz piano.. perchè mi toccate su un punto debole , ho visto entrambe le società in quanto il responsabile operativo dell'Alpieagles mi ha fatto un paio di lezioni sulla gestione aeroportuale. E dove facevo io il tirocinio avevamo gli hangar comunicanti con quelli della Air dolomiti... Quelle NON sono le aziende a rischio!!! quelle a rischio sono quelle piccole di paesi che non sanno neanche perchè vola un aereo.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora