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Su-7 e Su-17


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Comunque il Su-17M4 presente a Cerbaiola è un aereo ben noto ....

 

 

 

Si, ma purtroppo non credo sia lo stesso aereo. Dovrebbe essere ex-DDR (poi ex-Luftwaffe). E' che la livrea russa è molto più "espressiva".

 

La zona dipinta di nero alla radice alare per evitare che il fumo del cannone sporcasse la fusoliera, manca nel "mio" Su-17.

(Notare le prese elettrica, idraulica ... sul fianco sn della fusoliera).

 

immagine002h.jpg

 

La linea di demarcazione della mimetica arriva sotto il 27 giallo e non a metà, ma soprattutto, a sn si vedono ancora dei numeri in nero trasparire da sotto: un 25 o 26 nero e a destra ci sono due macchie di vernice marrone. Mi sanno di numerazioni Luftwaffe scommetto che se grattiamo sotto troviamo anche la piccola croce nera in mezzo ai due numeri.

 

immagine131i.jpg

 

immagine025h.jpg

Modificato da Hobo
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Su-7 Fitter: estremità semiala dx con aletta o wing tip e luce verde di navigazione.

 

immagine054e.jpg

 

Su-17: estremità alare dx e alettone dx. Niente aletta. Dietro e in fondo: pinna ventrale e antennine (gruppo di tre) dell'IFF. Notare anche all'estrema sn della foto l'origine del dissipatore della statica: un'antennina che porge all'indietro dall'estremità alare.

Notare infine un'altra fondamentale differenza: l'ala del Su-17 presenta ipersostentatori del bordo d'entrata alare, o slats (a dx nella foto).

 

immagine017g.jpg

Modificato da Hobo
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@ Hobo

.... Si, ma purtroppo non credo sia lo stesso aereo. Dovrebbe essere ex-DDR (poi ex-Luftwaffe). E' che la livrea russa è molto più "espressiva".

La zona dipinta di nero alla radice alare per evitare che il fumo del cannone sporcasse la fusoliera, manca nel "mio" Su-17 ....

 

.... La linea di demarcazione della mimetica arriva sotto il 27 giallo e non a metà, ma soprattutto, a sn si vedono ancora dei numeri in nero trasparire da sotto: un 25 o 26 nero e a destra ci sono due macchie di vernice marrone. Mi sanno di numerazioni Luftwaffe scommetto che se grattiamo sotto troviamo anche la piccola croce nera in mezzo ai due numeri ....

Hai perfettamente ragione!

Dovrebbe trattarsi proprio di un aereo ex-DDR ed ex-Luftwaffe.

Infatti, a pagina 478 del bel volume di Gordon e Komissarov, si trova traccia di esso ....

 

LSK/LV serial: 360 Red

Version: Su-22M4

C/n: 25307

Luftwaffe serial: 25+01

Notes: 1./JBG 77, D/D 8-12-84. 4 chaff/flare dispensers. To Aeropark Rimini, Italy, 20-10-94

Si può dunque dedurre che, per ragioni espositive, sia stata copiata la suggestiva mimetica del Su-17M4 "27 Yellow" che, in Germania, era appartenuto, nel 1994, al comandante del 20° GvAPIB colonnello Valery V. Tomarovskiy, unico esemplare del reparto ad avere dipinta sul muso la caratteristica sharkmouth e, sulla coda, a destra della stella rossa, un cappello a cilindro nero.

Modificato da TT-1 Pinto
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Credo proprio che sia così.

Qua invece dei modellini, si riverniciano gli aerei veri: è più divertente. (Io però l'avrei fatto meglio e nessuno si sarebbe accorto di niente...).

 

A dirla tutta poi ci sarebbero anche i manuali del pilota di ste robe, ma sono dei veri e propri volumi e il russo e il tedesco non è che siano il mio forte.

Quello del Mig-21 BIS però è in inglese, l'unica cosa è che per me risulta un tantino complesso e non vorrei che risultasse noioso, sembra l'elenco del telefono. Se c'è qualche pilota di caccia però ci potremmo sbizzarrire tra impianti e procedure...

(Poi c'è quello nientepopodimeno che dell'SR-71 [come cavolo ci sia arrivato non lo so!] che sembra un dizionario da quant'è grosso).

Modificato da Hobo
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Credo proprio che sia così.

Qua invece dei modellini, si riverniciano gli aerei veri: è più divertente. (Io però l'avrei fatto meglio e nessuno si sarebbe accorto di niente...).

 

A dirla tutta poi ci sarebbero anche i manuali del pilota di ste robe, ma sono dei veri e propri volumi e il russo e il tedesco non è che siano il mio forte.

Quello del Mig-21 BIS però è in inglese, l'unica cosa è che per me risulta un tantino complesso e non vorrei che risultasse noioso, sembra l'elenco del telefono. Se c'è qualche pilota di caccia però ci potremmo sbizzarrire tra impianti e procedure...

(Poi c'è quello nientepopodimeno che dell'SR-71 [come cavolo ci sia arrivato non lo so!] che sembra un dizionario da quant'è grosso).

Ma Hobo stai scherzando o dici sul serio?hanno i manuali del pilota del Blackbird :blink: al Parco Tematico??

Ah ottime le foto che hai fatto molto dettagliate nei particolari!!

Modificato da matteo16
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Ma Hobo stai scherzando o dici sul serio?hanno i manuali del pilota del Blackbird :blink: al Parco Tematico??

Ah ottime le foto che hai fatto molto dettagliate nei particolari!!

 

No veramente al parco tematico non hanno pensato di metterli, ci ho messo le mani sopra io per puro caso.

 

 

@Pinto. se mi dici quali pagine sull'SR-71 posso provare a vedere se sul mio ci sono: vedo che vanno a sezioni, poi in fondo c'è una serie di appendici se è lo stesso manuale (mi pare proprio di si).

Sulla seconda pagina c'è un timbro della Lockheed. Si legge poco capisco solo alla fine: Burbank, CA 91520.

Subito a destra del timbro ci sono due righe cancellate a pennarello nero e ancora a destra il numero di copia cancellato tutto tranne le ultime due cifre: 95, forse l'anno?

Sotto: SR-71A flight manual(U) e in fondo a destra: issue E: 31 october 1986; change 2: 31 july 1989. Poi sotto un timbro: UNCLASSIFIED.

Modificato da Hobo
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Ti ringrazio.

 

Vedo però che sul link che ho postato ....

 

 

http://www.sr-71.org/blackbird/manual/

 

 

.... parte delle pagine che mi mancano ci sono.

 

Controllerò poi più accuratamente e, se il caso, le stamperò per aggiungerle alla mia edizione cartacea i cui dati collimano con quelli che tu segnali relativamente a quella in tuo possesso.

Modificato da TT-1 Pinto
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Lo avevo controllato, a suo tempo tanti anni fa, per sezioni ed avevo riscontrato che, rispetto all'indice, mancavano delle pagine che si riferivano evidentemente ad argomenti non ancora declassificati.

 

Te lo sei letto tutto??? O pilotavi SR-71?

Nè l'una nè l'altra cosa ... lo tengo semplicemente come documentazione ....

 

:whistling:

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Be io all'epoca non andai oltre la seconda pagina...

 

Su-7. Cono di coda. Prese d'aria del postbruciatore (raffreddamento), equilibratore interamente mobile.

Alla base del timone dovrebbe esserci l'RWR (radar warning receiver), ma non cè l'alloggiamento del parafreno.

 

immagine055o.jpg

 

immagine059yn.jpg

 

Su-7.deriva e timone con (credo) superfici dielettriche (in verde) con all'interno le antenne dell'impianto trasmissioni radio.

 

immagine056u.jpg

Modificato da Hobo
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Su-17/22: stessa regione dell'aereo.

Cono di coda. Aerofreno centrale sotto il timone. Sopra l'aerofreno, l'antenna posteriore a goccia (in grigio) dell'impianto RWR "Sirena".

Sulla destra della foto, alla base della pinna della deriva, sul dorso della fusoliera, si intravedono i supportini (vuoti purtroppo) per il contenitore-dispensatore dei chaffs-flares.

 

 

immagine034o.jpg

 

Aerofreno di coda aperto e impianto di antenne del Sirena sopra l'aerofreno:

 

immagine086g.jpg

 

immagine090u.jpg

Modificato da Hobo
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Forse è già stato detto ma , come ci sono finiti questi Sukhoi nella campagna Emiliana ?

 

Lo devi chiedere all'URSS.

Domenica, 18 agosto 1991, la mattina sul presto ora Zulu, ci fu a Mosca il colpo di stato contro Gorbaciov correggetemi se sbaglio. Quattro mesi più tardi l'URSS cessava di esistere.

Buttata alle ortiche la divisa con la stella rossa, loro avevano bisogno estremo di liquidi cosa di cui molto presto avremo bisogno pure noi (e non parlo certo di succhi di frutta alla banana, di cui per altro andavano matti)...

 

Su-22 (dato che mi pare che abbiamo appurato che trattasi di Su-22 ex-DDR). Ugello del Lyulka/Saturn AL-21:

 

immagine018i.jpg

 

http://imageshack.us/f/843/immagine084m.jpg/

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Forse è già stato detto ma , come ci sono finiti questi Sukhoi nella campagna Emiliana ?

 

Comunque per farla breve. Caduta l'URSS ci fu un momento irripetibile in cui chi era già pronto lì con i soldi in mano e sapeva quel che voleva poteva portarsi via di tutto.

Oggi è praticamente il contrario.

 

 

Su-7 Fitter. Gamba sn del carrello principale.

 

immagine252t.jpg

 

immagine256z.jpg

Modificato da Hobo
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Alla consegna raccontano che funzionavano tranquillamente e dovevi vedere il Mig-27 della DDR... (che si intravede nella foto sopra, dietro l'aerofreno di coda del Su-22). Il Mig-27 è molto meglio conservato perchè è stato al coperto. (L'hanno coperto a costo di trovare da discorrere perchè effettivamente è un pezzo troppo raro per lasciarlo esposto alle intemperie).

Poi sono stati resi inutilizzabili, per legge.

 

Secondo me sarebbe molto interessante riportare in vita gli impianti elettrici (ma ormai è un casino), perchè secondo me il pubblico (e cioè soprattutto IO) si potrebbe divertire moltissimo a montare in carliga, sedersi e premere bottoni, perchè gli strumenti funzionavano tutti perfettamente (almeno quella volta).

 

Non c'è nulla come lo stare all'aperto per rovinare un aereo. E più è complicato l'aereo e più va a pezzi. Il polimero che compone i tettucci diventa giallo e si opacizza irreversibilmente quando rimane esposto per anni al sole.

Modificato da Hobo
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