nighthawk Inviato 4 Luglio 2011 Segnala Condividi Inviato 4 Luglio 2011 Rieccomi dopo tanto tempo... quando uno dei vecchi del sito ritorna gli si offre qualcosa vero? scherzo! chissà se qualcuno della vecchia guardia è rimasto.... comunque veniamo a noi. Cerco informazioni TECNICHE su i profili alari utilizzati negli elicotteri, magari in qualcuno in particolare, con relativo materiale di costruzione e info varie. Riguardo al collegamento della pala col rotore, posso considerarlo una cerniera o un incastro? attendo qualcuno per scambiare due parole o che mi dia qualche sito valido. grazie mille. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 5 Luglio 2011 Segnala Condividi Inviato 5 Luglio 2011 (modificato) I rotori degli elicotteri devono garantire alle pale la possibilità di ruotare intorno a tre assi e a consentire ciò ci sono altrettante cerniere nei cosiddetti rotori articolati: tali ceriere sono quella più ovvia di variazione del passo, ma anche quella di flappeggio (la pala ruota su o giù per consentire al rotore di inclinarsi nella direzione di avanzamento) e quella di ritardo (che consente, abbinata ad opportuni smozatori, piccoli spostamenti avanti e indietro ed evitare sollecitazioni derivanti dalla differenza di resistenza che la pala incontra percorrendo i 360° mentre l'elicottero avanza). Ci sono però anche rotori semirigidi (hingeless) che non hanno i cuscinetti di flappeggio e di ritardo e quelli rigidi (bearingless) che addirittura non hanno nemmeno quello di variazione del passo, tutti eliminati e sostituiti nelle loro funzioni dalla flessione di elementi elastici a cui sono fissate le pale. Nel caso di rotori rigidi, si può parlare di incastro. Un rotore di elicottero è quanto di più complesso ci sia da un punto di vista aeroelastico e dietro a cuscinetti, cerniere, piatti oscillanti, masse di bilanciamento e via discorrendo ci sono formule da far venire il mal di testa. Approfondimenti sulle tre tipologie di mozzo comunque li trovi qui. http://www.aero.polimi.it/~lanz/bacheca/downloads/heli/He19_10.pdf Mentre qui si parla ancora di rotori e delle varie soluzioni costruttive delle pale. http://www.cavalrypilot.com/fm1-514/Ch3.htm#3-3 Tratto da qui http://www.cavalrypilot.com/fm1-514/toc.htm Quanto ai profili, ce ne sono parecchi e possono essere variabili lungo la pala... Rimanendo sul generico c'è questo. http://www.cybercom.net/~copters/aero/airfoils.html mentre per farsi del male con qualche profilo NACA c'è questo... http://naca.central.cranfield.ac.uk/report.php?NID=2313 Modificato 5 Luglio 2011 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agustaman Inviato 5 Luglio 2011 Segnala Condividi Inviato 5 Luglio 2011 (modificato) Se dessi qualche info per l'impiego... comunque se è qualcosa con cui volare devi studiare molto bene la cosa, dalla domanda (cerniera o incastro) deduco che forse ti serve un corso accelerato. Se vuoi fare un articolato di cerniere ne servono due o tre (meccaniche, se ne fai due la terza è virtuale usando adeguatamente la flessibilità del materiale), oppure la puoi incastrare se riesci a fare tutto con la flessibilità del materiale (cosa che pochi riescono a fare al mondo, si chiamano rotori rigidi e la fatica può ammazzare in poco tempo questi rotori), oppure se scegli un bipala teetering come i vecchi Bell hai un sistema molto più semplice (ma in entrambi i casi la cerniera per il passo la devi sempre avere). Quanto ai profili, inizialmente sii usavano, se non ricordo male, i NACA 0012 e derivati. I dati di distribuzione di spessore li trovi più o meno ovunque. Da una quindicina d'anni a questa parte in Agusta usano profili progettati specificamente per ogni rotore, e di sicuro non te li danno. Oppure puoi prendere un codice aerodinamico e pregettartelo tu, al Poli di Milano c'era un codice degli anni 70 che data la distribuzione di portanza che volevi ti generava il profilo che te la dava, sono sicuro che ormai ce ne sono di pubblico dominio. PS. Mentre scrivevo vedo che hai già ricevuto risposte più esaurienti. Tieni comunque conto del teetering, molto semplice. Modificato 5 Luglio 2011 da Agustaman Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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