Nippur Inviato 12 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 E vorrei sapere quali siano le infrazioni per le quali il governo italiano merita sanzioni a livello internazionale. Germania: "Italia infrange Schengen". A Maroni risponde il ministro degli Interni tedesco Hans-Peter Friedrich: "L'Italia sta infrangendo lo spirito dell'accordo di Schengen". E poi: "Ci aspettiamo che l'Italia rimandi in Tunisia gli immigrati irregolari. In Europa abbiamo un problema di immigrazione, e l'Italia non può reclamare la solidarietà degli altri Paesi se non c'è un problema di immigrazione di massa". "La solidarietà in Europa deve essere applicata quando un Paese è veramente colpito da un fenomeno di immigrazione di massa. Questo non è il caso dell'Italia in questo momento", ha concluso il ministro tedesco. Trattato di shengen (link) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 12 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 Beh hanno ragione per due motivi: uno il fenomeno è grave ma 20.000 immigrati non è "immigrazione di massa", due la germania si è giustamente tenuta fuori da questi casini e ora non vuol mettere una lira per pagare l'incapacità altrui. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 12 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 sono daccordo con Dominus al 100% aggiungerei la nostra ingerenza (quote latte) per molte questioni europee non ultime legate all'immigrazione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
windsaber Inviato 12 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 (modificato) Curiosità: qualcuno sa dov'è finita il commissario per i Diritti Umani UE (se non ve la ricordate, colei che minacciava "sanzioni" perchè l'Italia cattivona respingeva i clandestini)? Evaporata? Modificato 12 Aprile 2011 da windsaber Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 12 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2011 Ma la baronessa ashton? Adesso è troppo impegnata a guidare la fronda anti-gheddafi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY72 Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 L'Italia, la Francia e il Qatar hanno accettato di fornire armi ai ribelli libici "per l'autodifesa del popolo libico". Lo ha affermato il portavoce del Cnt a Bengasi, Abdel Ghogha, puntualizzando che si stanno "definendo gli ultimi dettagli". Il portavoce ha citato in particolare l'impegno del ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini. Frattini: "Armi ma non solo" Nel documento dell'accordo raggiunto dal Gruppo di contatto sulla Libia che si è riunito oggi a Doha in Qatar per fornire agli insorti libici del Cnt si parla di "strumenti materiali per l'autodifesa dei ribelli". Secondo il ministro degli Esteri, Franco Frattini, questa formula significa "armi ma non solo", ovvero "anche apparati per l'intercettazione delle comunicazioni del regime e satellitari". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 (modificato) Fuoco di saturazione su Misurata da parte del Colonnello Gheddafi, 80 razzi Grad (bm-21) nella zona del porto di Misurata che hanno provocato 23 morti civili secondo le fonti ribelli. Nel frattempo i ribelli si ingegnano, guardate questa foto che ho "malamente " estrapolato da un filmato di repubblica (scusate la qualità e l'improvvisazione) ma questo l'hanno smontato da un aereo?? Modificato 14 Aprile 2011 da Nippur Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY72 Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 ma la NATO?......secondo me sta facendo veramente una pessima figura Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 (modificato) Fuoco di saturazione su Misurata da parte del Colonnello Gheddafi, 80 razzi Grad (bm-21) nella zona del porto di Misurata che hanno provocato 23 morti civili secondo le fonti ribelli. Nel frattempo i ribelli si ingegnano, guardate questa foto che ho "malamente " estrapolato da un filmato di repubblica (scusate la qualità e l'improvvisazione) ma questo l'hanno smontato da un aereo?? smontato da un Hind. Modificato 14 Aprile 2011 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 ma la NATO?......secondo me sta facendo veramente una pessima figura se continuiamo a non far bombardare i nostri aerei mi sembra dificile fare di meglio, praticamente un quarto della coalizione, ossia l'AMI, non bombarda. sono sempre i vincoli politici a mettere un freno all'apparato bellico nato, non credo che un'aeronautica fatta per mettere a tacere un esercito ben armato avrebbe difficoltà a ridurre al nulla le forze di gheddafi se solo ne avesse la possibilità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY72 Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 infatti....stamane sentivo per radio che per autorizzare i nostri aerei a bombardare deve deciderlo il Consiglio dei Ministri......la cosa mi pare un pò strana.....non è la NATO che deve decidere chi come e quando bombarda?????? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 infatti....stamane sentivo per radio che per autorizzare i nostri aerei a bombardare deve deciderlo il Consiglio dei Ministri......la cosa mi pare un pò strana.....non è la NATO che deve decidere chi come e quando bombarda?????? La NATO decide chi e come bombarda se il proprietario degli aerei da l'approvazione a farli bombardare. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 Tò.... già mi immagino: "Ignazio.., o Ignazio..." "Che c'è?" "C'è un tornado che ha visto un carro armato del Ghedda che si fa?" "aspetta che sento Silvio" "Silvio....." "Che c'è Ignazio?" "Te l'avevo detto, che prima o poi succedeva e ora? che si fa?" "Màh ... senti Angiolino, se facciamo in tempo lo inseriamo tra il processo breve e Ruby ma dipende dalla prescrizione e da Scilipoti, ci sentiamo più tardi ti richiamo" ma dai ragazzi scusate è .......credete che questa gente venga a dirci la verità o abbia la minima idea di quello che significa una cap o una cas Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 Ovviamente no, ma credo che situazioni del genere non siano neanche possibili: semplicemente è stato dato l'ordine di non bombardare e in assenza di minaccia i nostri caccia si limitano a pattugliare un pò come fanno in albania e slovenia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 Visto che le "minacce contraeree" sembrano essere state neutralizzate, non sarebbe ipotizzabile un impiego di elicotteri o aerei "meno sofisticati" come gli equivalenti dell'AMX Ghibli "basandoli" però in territorio libico? Mi sembra di aver letto che nella zona di Benghasi ed anche presso il confine egiziano esistano ancora aeroporti che fino al mese scorso erano pienamente operativi, con piste asfaltate, depositi di carburante, sistemazioni agibili per piloti e personale, che ora risultano abbandonati. Non voglio "giocare allo stratega", però usando una di queste ex basi si potrebbero accorciare le distanze- adesso piuttosto ingenti- fra basi e teatro delle operazioni, mentre ora per esempio i Francesi per attaccare un blindato devono partire da Solenzara In fondo le batterie di Patriot possono essere trasportate- e così la neo base sarebbe protetta da possibili minacce aeree od anche missilistiche- ed i ribelli armati potrebbero proteggere la zona da eventuali incursioni di "desperados" filo-Gheddafi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 c'è sempre la minaccia terroristica anche se ancora non ho capito da che parte stanno certo sarebbe paradossale se i filo terroristi si ritrovassero a proteggere basi nato, d'altro canto al qaeda non è nuova nell'invio di combattenti vedi cecenia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 Visto che le "minacce contraeree" sembrano essere state neutralizzate, non sarebbe ipotizzabile un impiego di elicotteri o aerei "meno sofisticati" come gli equivalenti dell'AMX Ghibli "basandoli" però in territorio libico? Mi sembra di aver letto che nella zona di Benghasi ed anche presso il confine egiziano esistano ancora aeroporti che fino al mese scorso erano pienamente operativi, con piste asfaltate, depositi di carburante, sistemazioni agibili per piloti e personale, che ora risultano abbandonati. Non voglio "giocare allo stratega", però usando una di queste ex basi si potrebbero accorciare le distanze- adesso piuttosto ingenti- fra basi e teatro delle operazioni, mentre ora per esempio i Francesi per attaccare un blindato devono partire da Solenzara In fondo le batterie di Patriot possono essere trasportate- e così la neo base sarebbe protetta da possibili minacce aeree od anche missilistiche- ed i ribelli armati potrebbero proteggere la zona da eventuali incursioni di "desperados" filo-Gheddafi In qualsiasi caso, anche di intervento diretto a fianco degli insorti libici, le basi più convenienti rimarrebbero quelle in Italia e Grecia. Non ha senso andarsi a basare in una zona a rischio e con infrastrutture raffazzonate quando hai vicine basi tra le più moderne ed equipaggiate della NATO e senza rischi relativi per la sicurezza, il tutto nel pieno dell'autonomia di un aereo tattico. Aggiungiamo che le missioni sono di pattugliamento, quindi non è che l'autonomia conti molto visto che occorre comunque una grossa persistenza sul teatro. In una missione di ore non sarà quella mezz'ora in più da sigonella ad incidere insomma. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
David79 Inviato 15 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Aprile 2011 Tra le altre cose, dicono sempre che ormai gheddafi non ha più forze in campo ma non si sa come mai spuntano fuori sempre nuovi carri e missili. Ieri musirata è stata sotto il fuoco per 24 ore... Portare degli aerei a bengasi sarebbe a rischio attacco al momento. Cmq, gli AMX si potrebbero usare, ma se non lo fanno vuol dire che riconoscono che la situazione potrebbe diventare pericolosa improvvisamente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide9610 Inviato 17 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 17 Aprile 2011 Ma che fine ha fatto l'Asso 22 ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 18 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Aprile 2011 da quello che sò io l'ultima notizia a riguardo del rimorchiatore Asso 22 parlava sempre di un fermo presso il porto di Tripoli e comunque l'equipaggio (11 persone) dovrebbe star bene ma sono ancora lì. Verso il 10 corrente mese il sindaco di Pozzallo (luogo di provenienza del rimorchiatore) scrive un telegramma a Primio ministro Italiano per incontro legato oltre alla vicenda dell'asso 22 anche a dei fatti di ordine pubblico dove dei componenti delle forze dell'ordione sono stati feriti da alcuni clandestini/immigrati in una specie di rivolta o sommossa proprio al centro di accoglienza di Pozzallo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 18 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Aprile 2011 da quello che sò io l'ultima notizia a riguardo del rimorchiatore Asso 22 parlava sempre di un fermo presso il porto di Tripoli e comunque l'equipaggio (11 persone) dovrebbe star bene ma sono ancora lì. Verso il 10 corrente mese il sindaco di Pozzallo (luogo di provenienza del rimorchiatore) scrive un telegramma a Primio ministro Italiano per incontro legato oltre alla vicenda dell'asso 22 anche a dei fatti di ordine pubblico dove dei componenti delle forze dell'ordione sono stati feriti da alcuni clandestini/immigrati in una specie di rivolta o sommossa proprio al centro di accoglienza di Pozzallo. E nessun bravo giornalista che sa fare il suo mestiere scrive nulla. Che brutto essere Italiani in questi casi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY72 Inviato 18 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Aprile 2011 siamo il paese delle contraddizioni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Harmattan_ISR Inviato 19 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 19 Aprile 2011 In qualsiasi caso, anche di intervento diretto a fianco degli insorti libici, le basi più convenienti rimarrebbero quelle in Italia e Grecia. Non ha senso andarsi a basare in una zona a rischio e con infrastrutture raffazzonate quando hai vicine basi tra le più moderne ed equipaggiate della NATO e senza rischi relativi per la sicurezza, il tutto nel pieno dell'autonomia di un aereo tattico. Aggiungiamo che le missioni sono di pattugliamento, quindi non è che l'autonomia conti molto visto che occorre comunque una grossa persistenza sul teatro. In una missione di ore non sarà quella mezz'ora in più da sigonella ad incidere insomma. Aggiungo che la NATO (ed i suoi paesi membri) interviene in quel teatro operativo su esplicito mandato dell'UNSCR, che con la resoluzione 1973, stabilisce di difendere la popolazione civile e di essere imparziale : schierarsi a Benina Airfield (IVO Benghazi) equivale ad infrangere (apertamente) il mandato dell'ONU. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nippur Inviato 21 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2011 In questi casi direi, anche se con mille contraddizioni, meno male che c'è la rete. Ma come cavolo è percepita dagli Italiani l'informazione in generale di questo paese? bòh veramente a volte sembrano tutti rotocalchi di gossip dai tg ai quotidiani ai talk show, ma forse la colpa è soprattutto nostra. Intanto in Libia i ribelli sono allo stremo e non gli bastano armi o istruttori della nato, chiedono ormai le truppe di terra , cosa che i primi giorni ripudiavano categoricamente. E a Misurata è morto un altro reporter occidentale colpito da un mortaio..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY72 Inviato 21 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 21 Aprile 2011 senza le truppe di terra questa guerra...anomala....andrà avanti all'infinito Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora