easy Inviato 4 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2005 Guardate cosa è apparso nel bollettino contratti del ministero della difesa di Luglio... APPROVVIGIONAMENTO DI N. 4 (QUATTRO) VELIVOLI AIRBONE EARLY WARNING & CONTROL (AEW/C) E DEI RELATIVI ELEMENTI DI SUPPORTO Autorità contraente: ARMAEREO 3 °Reparto - 11ª Divisione Punto di contatto tel.: 0039-06-4986-5024 Numero di riferimento: N.P. 05090 del 09/05/2005 Data stimata della fornitura: 2005 - 2010 Assicurazione di qualità: AQAP - 110 Sommario dei requisiti: Approvvigionamento di n. 4 (quattro) velivoli Airbone Early Warning & Control (AEW/C) e dei relativi elementi di supporto. Altre informazioni utili: Il programma sarà autorizzato mediante apposito contratto,in via di definizione a cura del It MoD, con la ditta Boenig Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 4 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2005 Il bollettino dei contratti, però, ha spesso più un valore di "desiderata" che di un acquisto effettivo. Anche in questo caso spero che la decisione sia ben ponderata: ho già detto che la difesa italiana è impegnata con troppi programmi avanzati rispetto a quello che consentono le risorse. Il B-767/AEW è una scelta costosissima, anche se in linea con i KC-767A che entreranno in servizio l'anno prossimo (B-767-Tanker/Transport). L'industria italiana è già coinvolta nel programma 767 e quindi ci sarà un ritorno economico significativo. Si tratta di una scelta corretta, la migliore che si poteva fare dal punto di vista tecnico. Spero che sia anche una scelta economicamente affrontabile. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 4 Agosto 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2005 L' interessamento è per i 737 AEW&C non per i 767 (ben + costosi...) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 4 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 4 Agosto 2005 La Boeing però riferisce di contatti con l'Italia per gli E-767... Se dovesse trattarsi degli E-737, il discorso che ho fatto decade. A questo punto meglio un C-130J/AEW. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
easy Inviato 5 Agosto 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 5 Agosto 2005 beh, tutti parlano di 737 con antenna MESA, dopo non sò se ci hanno ripensato all' ultimo minuto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bubu Inviato 5 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 5 Agosto 2005 antenna mesa?? AEW? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 7 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 7 Agosto 2005 AEW significa Airborne Early Warning e indica genericamente gli aerei da allarme aereo lontanto, ossia quegli aerei che montano un radar di scoperta operante su 360 gradi e svolgono la funzione di una vera e propria base radar volante. MESA significa Multi-Role Electronically Scanned Array , ossia l'antenna del radar, anzichè essere la classica antenna che ruota su 360 gradi, è fissa, e la scansione viene effettuata controllando le emissioni elettronicamente. Il 737/MESA (Wedgetail per la RAAF che l'ha adottato) è questo: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 7 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 7 Agosto 2005 è qual è la diferenza tra un AEW e un AWACS Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 7 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 7 Agosto 2005 Il termine AEW è un termine generico, indica l'intera categoria di aerei (ed elicotteri) che hanno questa funzione. A volte la sigla è integrata in AEW&C che indica anche una capacità di "controllo" e di comando delle forze aeree in zona operativa. Il termine AWACS è stato utilizzato dall'USAF per designare l'E-3, in un momento storico in cui nè il termine AEW nè tantomeno quello AEW&C erano molto in uso, e sottolinea la capacità avanzata dell'E-3 Sentry, che ha una completa capacità di coordinare e controllare e comandare e comunicare con tutte le forze aeree in campo, svolgendo davvero un ruolo di controllo delle operazioni. Appartiene quindi alla categoria AEW&C, ma la sigla AWACS è una sigla dedicata all'E-3 e, oggi, anche all'E-767 (che dovrebbe ricevere la sigla E-10 nell'ambito del programma MC2A). AWACS sta per Airborne Warning and Control System e va intesa come sigla del programma USAF. Per capire appieno la differenza, occorre immaginare che un conto è avere la capacità di avvistare i bersagli e di "comunicarli" a una coppia di intercettori, e altro conto è disporre di una serie di postazioni, come quelle dei controllori del traffico aereo, in grado di tracciare tutti i bersagli in volo, controllare le rotte dei pacchetti di attacco, dirigere gli scontri aria-aria e aria-suolo, impartire istruzioni per nuovi obiettivi ecc... ecc... Un AWACS è un vero e proprio centro di comando, e l'E-10 MC2A avrà capacità ancora maggiori, in quanto sarà in grado di controllare direttamente anche i sensori basati nello spazio e i vari UAV/UCAV. Agli AWACS si affiancano poi i JSTARS che svolgono lo stesso ruolo, ma con riferimento al campo di battaglia terrestre. AWACS e JSTARS sono destinati a operare insieme, ma continueranno a usare due piattaforme separate. Il tentativo di mettere in un unico aereo sia le funzioni AWACS che JSTARS non sembra essere andato, infatti, a buon fine. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bubu Inviato 7 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 7 Agosto 2005 JSTARS??Ke aerei sarebbero jstars>? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 8 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 8 Agosto 2005 JSTARS sta per Joint Surveillance and Target Attack Radar System e, come dice la sigla, è un sistema integrato di sorveglianza e attacco. I velivoli E-8 JSTARS sono basati anch'essi sulla cellula del B-707 e montano un radar ad apertura sintetica laterale, con il quale possono controllare i movimenti di forze terrestri e navali per centinaia di chilometri di raggio. Le informazioni fornite dai velivoli JSTARS vengono quindi utilizzate per coordinare la battaglia terrestre e le missioni di attacco, in stretta connessione con i centri di comando terrestri e aerei (i velivoli JSTARS sono in grado di ritrasmettere ciò che vedono direttamente sugli schermi dei posti di comando e dei velivoli predisposti, ad esempio ad una postazione su un aereo AWACS). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tillo77 Inviato 9 Agosto 2005 Segnala Condividi Inviato 9 Agosto 2005 Io sentivo parlare di 767 anche per il ruolo di AEW Questo permetterebbe di concentrare due Gruppi Volo con funzioni diverse, un Gruppo Volo per AAR con i tanker e l'altro AEW con i 767AEW previsti, nella medesima Aerobase ( e se i calcoli sono giusti sarà la Aerobase "Mario de Bernardi" di Pratica di Mare) in pratica ora si ha: 9^ Brigata Aerea Leone 14° Stormo "Sergio Sartoff" 8° Gruppo = AAR adesso con B707 T/T --> futuro B 767 T/T 71° Gruppo = GE adessso con aerei vari --> futuro B 767 AEW ciò consentirebbe di avere due aerei con logistica e gran parte di meccanica/elettronica ecc. ecc. compatibili facendoci risparmiare sul loro utilizzo sul numero di personale, sia di condotta volo che manutentivo, che è uno degli obiettivi primari dell' AM ricordiamoci che la nostra amata Arma Azzurra stima a regime 40.000 unità (nel 2015) con una netta contrazione degli organici degli ufficiali e dei marescialli rispetto a ciò che è in servizio adesso. Nel 1985 l' AM contava oltre 80.000 militari!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora