tecniche di modellismo, dai primi passi ai metodi più avanzati

[Blue Sky]

...mmm... il necessario per le autocostruzioni!

 

va molto a persona....per darti un idea posto l'attrezzatura che uso io in genere:

:asd:

 

Ma Barone.... Hai praticamente redatto il Vadevecum personale del "Perfetto Modellista"

[Damiano_Tomcatter]

:asd:

 

Ma Barone.... Hai praticamente redatto il Vadevecum personale del "Perfetto Modellista"

Già..io avrò il 0,00000000000000001% della sua attrezzatura..mi autopunisco

[andrewb80]

...

 

Grazie mille! :adorazione: Era proprio questo di cui avevo bisogno per avere un'idea di quello che potesse servirmi. :rolleyes:

 

Altre 2 domande :

 

- per stuccare serve stucco e carta vetrata e basta?

 

- visto che il mio più grosso problema, l'ho sempre avuto con i cupolotti <_< , cosa server per "recuperarlo" nel caso venga graffiato oppure sbaffato col colore?

[Barone]

azz...mi ero scordato le stuccature... scusa..

 

per le stuccature si possono usare diversi materiali

 

tipo:

Mister Surfacer 500

stucco da modellismo in tubetto

(entrambi a base acetone o nitro , il primo è liquido e lo si stende a pennello in più volte , il secondo con una spatola o con uno stuzicadenti tagliato a "fetta di salame"))

 

milliput (stucco bicomponente lavabile con acqua-alcool prima dell essicazione , costa come mantenere un somaro a biscotti ma per certi versi è unico)

 

super attak o collante cianoacrilato in genere (in assoluto il più fluido ma anche il più rognoso da grattare, ha il fottutissimo vantaggio di essere l'unica vera stuccatura reincidibile , gli altri materiali si scheggiano o crepano)

 

gli stucchi una volta secchi vanno carteggiati con carta abrasiva dalla 240-400-600-1000-1200 dalla 600 in poi meglio se bagnata

 

--------------------------------------------

 

per quanto riguarda i trasparenti ci sono varie correnti di pensiero per andare sul sicuro:

 

prendi il trasparente rovinato , lo carteggi sotto acqua corrente con carta abrasiva da 600-800-1000-1200 finchè non lo riduci ad un canopy opaco unifirme , poi (non è una cazzata) prendi un po di dentifricio senza granuli , cristalli attivi o qualaltra cazzata da pubblicita...un "mentadent o colgate o pasta del capitano" normale , gli dai una bella lavata usando il dentifricio come abrasivo , lavi bene con l'acqua , asciughi , poi carichi l'aerografo con un trasparente lucido diluto al 30-40% e gli dai una bella passata di lucido...verrà come nuovo.

 

o se hai la future al posto del lucido ..

 

ma ci sono anche altri modi... quello sopra è il più ecomonico.

[andrewb80]

...

 

 

bene bene.... mi sto segnando le cose che mi servono.

 

con cosa si dosano le quantità di diluente e colore? si va ad occhio?

 

un ultima cosa, poi forse ho finito con le domande -_-

 

come si fa per ricreare gli strumenti tondi nei cockpit? Immaginando un po' mi verrebbe da dire che si usa una dima e col punteruolo si crea una traccia tonda sul plasticard e poi si continua ad incidere fino a avere il pezzettino perfettamente tondo.... detto una boiata? :unsure:

 

PS: quella del dentifricio la sapevo pure io, però ovviamente non avevo pensato al lucido, in alternativa, esisteva (forse esiste tutt'ora) un prodotto che (non ricordo il nome) che veniva usato dagli orefici per recuperare i vetri degli orologi rigati, con risultati soprendenti, praticamente era un barattolo con della ovatta unta con non so cosa, bastava strofinarla sul vetro ed i solchi, anche quelli più profondi, scomparivano.

 

grazie a tutti per la pazienza!! :rolleyes:

[Barone]

per dosare colore e diluente uso un contagoccie

 

con 40 goccie di colore e 60 di diluente , per esempio , ne hai a sufficenza per un intero aereo di media dimensione in scala 1:72..

 

procurati dei barattolini di vetro (io uso quelli di recupero dalle marmellatine) e conserva i pezzi lunghi di spure per mescolare..

 

a , per fare i tondi uso una fustellatrice...

Modificato 10 Luglio 2008 da Barone

[Vincenzo9090]

Wow...veramente l' idea del libro del perfeto modellisimo fatto da barone, non sarebbe male blue!!!!!

[andrewb80]

già... una sezione dedicata alle tecniche agli strumenti e come usarli, sarebbe il massimo, un po' come promemoria, ma anche x gli inesperti, che possono cimentarsi e provare tecniche vecchie e xchè no... inventarsene nuove

[Kit]

...mmm... il necessario per le autocostruzioni!

va molto a persona....

[...........]

...e tante , tante , tante bestemmie..

 

Sintetizzando il post del barone, credo che quanto sopra sia sufficiente...

[vogliovolare]

Ciao a tutti,

 

noto che non sono l'unico ad aver avuto l'idea di iniziare ad avvicinarmi a questo fantastico mondo... superciuc siamo in due?! !?

 

MI chiamo Ennio e mi piacerebbe imparare a pilotare un aereo radiocomandato . . . ma non so neanche da dove si comincia.

Ho cercato un forum nella speranza che questo possa aiutarmi a reperire quante più informazioni possibili e non solo, spero di conoscere tanta gente che con spirito di gruppo mi insegni e mi inoltri nel fantastico mondo!

Che voi sappiate esistono dei libri, manuali, guide, ecc... che possano inizare a darmi una buona infrinatura?!!?

Segnalatemi il materiale necessario o se sul forum già esiste qualcosa potreste indicarmi dove andare a trovarlo!?!?

 

Grazie mille a tutti quanti, spero di integrarmi bene nel forum...

 

Ennio.

[Damiano_Tomcatter]

Bene ragazzi, il modello è appena arrivato!! come già detto è lo spifire mk.V della Italeri 1:72 con la livrea del Nord Africa Raf (quella ke ti propone il kit dell'Usaaf fa proprio pena )

Allora come ho già capito per la buona realizzazione di un modello bisogna fare:

1) staccare con cura i pezzi e provvedere alla carteggiatura

2) eseguire il montaggio a secco e forse un'altra carteggiatina

3) si inizia a montare dal cockpit

4) poi si incolla il resto dell'aereo e poi si va con la colorazione... Giusto??

[navigator]

...e in ogni caso leggiti e studia bene il foglio di istruzioni. Cerca di capire anche la simbologia. A volte di tocca

rimuovere parti o fare dei fori a seconda della versione che vuoi costruire.

 

Non ti resta che cominciare...

 

Navigator

[luky54]

in modo approssimativo... sì. Ma essendo il tuo primo modellino sarà anche un cbanco prova quindi non preoccuparti troppo se non viene bene. se viene bene...

[thunderjet]

in linea di massima si..finalmente è arrivato sto modellino eh?! se posti le foto man mano che procedi noi tutti modellisti del forum saremo felici di darti consigli sulle varie procedure

Modificato 15 Luglio 2008 da thunderjet

[Damiano_Tomcatter]

in linea di massima si..finalmente è arrivato sto modellino eh?! se posti le foto man mano che procedi noi tutti modellisti del forum saremo felici di darti consigli sulle varie procedure

Va beeeene.. dovrete aspettare 1 pò però perchè adesso mi aspetta una settimana di fuoco e allora penso proprio ke la lascierò passare prima di mettermi al lavoro...comunque come si fa a capire quando si deve procedere alla carteggiatura? nel senso bisogna sempre farla ogni volta che si monta qualcosa o magari se si è fortunati si può anche evitare?

[luky54]

quando ci sono dei difetti nella plastica (es sbavature) o devi arrotondare una parte. Almeno io faccio così

[thunderjet]

se vedi che la parte del pezzo di plastica che va incollata è liscia senza un difetto e che si adatta perfettamente al punto dovre andrà posizionata non credo serva carteggiare

[Blue Sky]

nel senso bisogna sempre farla ogni volta che si monta qualcosa o magari se si è fortunati si può anche evitare?

 

Mmmmmm..... Allora... La carteggiatura, può tornare utilissima dopo che si procede (Ad esempio) alla correzione tramite stuccatura dei problemi che insorgono durante il montaggio, poi vedrai che man mano che assimilerai maggior esperienza diventerà un aspetto vitale per raggiungere la perfezione del modello in questione!

[Damiano_Tomcatter]

Io però dando una occhiata agli stampi del kit mi sembra che non ci sia da fare un grosso lavoro di carteggiatura..

[navigator]

L'italeri ti frega sempre quando unisci la fusoliera alle ali. Per non parlare degli alettoni posteriori. L'incastro è sempre troppo stretto o troppo lasco così a incollare tutto dritto ci sto delle ore... Fidati tienei un po di carta abrasiva a portata di mano

e un tubetto di stucco. Altro difetto della italeri sono i segni degli estrattori dello stampo. Alcuni da carteggiare altri da riempire.

 

Altro consiglio, non incollare le parti grandi (tipo le due semifulosiere o le due parti dell'ala) con una spennallata unica. Incollane un pezzetto per volta. Eviti paciughi con le dita, riesci a correggere l'allinemanto delle parti.

 

Ciao Navigator

[oberst-krieger]

Altro consiglio, non incollare le parti grandi (tipo le due semifulosiere o le due parti dell'ala) con una spennallata unica. Incollane un pezzetto per volta. Eviti paciughi con le dita, riesci a correggere l'allinemanto delle parti.

In che senso un pezzetto per volta?

[navigator]

"In che senso un pezzetto per volta? "... Cominci dall'ala destra verso la sinistra. O dalla prua verso la coda. Incolli per

esempio solo la coda dell'aereo. Allinei bene le due parti, poi aspetti che asciuga. Poi incolli il resto della carlinga. Visto che fai un 1/72 puoi dividere questa operazione in 2 tempi. Se fosse in 1/48 anche 3 o 4. Puoi usare degli stuzzicadenti come cuneo per separare le parti su cui devi ancora dare la colla...

 

E' più facile a farsi che a dirsi. Io ho imparato a fare così e mi trovo bene. Se incolli tutto in un botto rischi di dare qualche ditata e se sbagli l'allineamento è un casino. Facendo a pezzetti puoi correggere più facilmente gli errori. Oltre al fatto che

solo in un punto c'è colla fresca e quindi maneggi meglio il modello.

 

Navigator

[Gabu86]

piccolo OT..il sottomarino postato da blue è fighissimo..come ha fatto a fare l'acqua? ha accartocciato della carta e gli ha buttato una specie di resina e l'ha colorata? o solo resina colorata? (e x accartocciarla x fare le onde non saprei)

Modificato 16 Luglio 2008 da Gabu86

[Damiano_Tomcatter]

L'italeri ti frega sempre quando unisci la fusoliera alle ali. Per non parlare degli alettoni posteriori. L'incastro è sempre troppo stretto o troppo lasco così a incollare tutto dritto ci sto delle ore... Fidati tienei un po di carta abrasiva a portata di mano

e un tubetto di stucco. Altro difetto della italeri sono i segni degli estrattori dello stampo. Alcuni da carteggiare altri da riempire.

 

Altro consiglio, non incollare le parti grandi (tipo le due semifulosiere o le due parti dell'ala) con una spennallata unica. Incollane un pezzetto per volta. Eviti paciughi con le dita, riesci a correggere l'allinemanto delle parti.

 

Ciao Navigator

Già, l'ho notato quando ho fatto il montaggio a secco..cmq i segni degli estrattori sono quei cosetti tondi che a volte sono in positivo ed a volte in negativo?

[oberst-krieger]

Si, quelli in negativo li devi riempire con lo stucco e quelli in positivo li devi carteggiare