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Savoia Marchetti S.M. 81 - Galatina 1940


Gabriele19

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grazie spero di far meglio in futuro: adesso ho due aerografi della Fengda a doppia azione e a gravità mentre prima usavo il badger 150 d.a. ad aspirazione . Il tipo a gravità consente di fare "lavori" ancora più fini e devo affrontare con questo una sfida di un certo livello ovvero un C.202 o un C. 205 con la mimetica ad amebe in scala 1/72 :shutup:

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Da kit Italeri 1/72 un Pipistrello Salentino ; il velivolo era della 203 sq. del 38° stormo di base a Galatina nel 1940

 

 

Molto bello, complimenti!

Solo una curiosità, non hai messo i fasci alari ma solo la croce di Savoia sul timone, forse perchè si era nel momento di transizione? Oppure la ragione è un'altra?

Ciao

Alberto

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grazie dei Vostri complimenti sono uno stimolo per nuove...attività !!! al momento devo finire due articoli (rispettivamente per un P.32 della R.A. in 1/72 ed un M. 26 dei Lancieri di Novara in 1/35) ma ripeto vorrei cimentarmi con le amebe al più presto :lol:

Alberto: il velivolo in questione purtroppo non aveva insegne sull'ala ma solo sotto e dico purtroppo perchè le decals del kit Italeri che ho utilizzato per le insegne sotto le ali erano corrette e con il liquido emolliente della Gunee Sangyo reagiscono benissimo senza problemi di adesività e di silvering...Se vedi il mio articolo su www.modellismosalento.it su questo modello potrai constatare quanto ti ho appena evidenziato (c'è una foto di una di queste insegne molto ravvicinata) . Altra particolarità di questo Pipistrello salentino era una zona centrale del dorso della fusoliera con poche macchie: la foto è sul Notiziario di Plastimodellismo del C.M.P.R. n. 3/95

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Alberto: il velivolo in questione purtroppo non aveva insegne sull'ala ma solo sotto e dico purtroppo perchè le decals del kit Italeri che ho utilizzato per le insegne sotto le ali erano corrette e con il liquido emolliente della Gunee Sangyo reagiscono benissimo senza problemi di adesività e di silvering...Se vedi il mio articolo su www.modellismosalento.it su questo modello potrai constatare quanto ti ho appena evidenziato (c'è una foto di una di queste insegne molto ravvicinata) . Altra particolarità di questo Pipistrello salentino era una zona centrale del dorso della fusoliera con poche macchie: la foto è sul Notiziario di Plastimodellismo del C.M.P.R. n. 3/95

 

Ciao Gabriele,

ero certo che doveva esserci una ragione se non avevi messo le decals sulle ali, però la mia domanda di base rimane: perchè non c'erano i fasci sulle ali dell'aereo vero? Ovviamente non è noto, altrimenti ne avresti parlato nel tuo articolo Link

Forse qualcun altro lo sa.

Alberto

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Alberto in effetti è come dici te: le motivazioni non le conosco e posso solo ritenere che i velivoli siano stati ridipinti non in fabbrica ma in reparto e che al momento della foto alcuni avevano le insegne sulle ali altri no; era un fatto non tanto infrequente però: se vedi i F.I.A.T. G. 50 spesso sulle ali di quelli di produzione iniziale non c'erano i fasci...

Modificato da Gabriele19
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