Scagnetti Inviato 19 Maggio 2014 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2014 Alle pagine 3 e 4 di questa discussione si parla abbondantemente del SuperTomcat, ASF-14 o come volete chiamare il progetto di ammodernamento dell’F-14 mai realizzato, ed è stato chiarito che molto probabilmente sarebbe stata una scelta meno lungimirante del Super Hornet. Senza assolutamente voler cadere nel trito "come sarebbe stato se", ripropongo un articolo recente che illustra le caratteristiche del mai nato ASF-14: TOP GUN Day Special: The Super Tomcat That Was Never Built Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mustanghino Inviato 20 Maggio 2014 Segnala Condividi Inviato 20 Maggio 2014 ma la S nella sigla ASF che cosa significa? A = Attack, F = Figheter, S =?, oppure semplicemente Advanced super figheter? Comunque progetto affascinante ma sa di ribollito: sarebbe stato qualcosa in scala maggiore dell/F-104S ASA e degli F-4F con AMRAAM Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 20 Maggio 2014 Segnala Condividi Inviato 20 Maggio 2014 Altra denominazione del concetto era Attack Super Tomcat 21 (AST-21). In ogni caso S sta per Super. Super F-14 o Super Tomcat che dir si voglia. Questi "esercizi di stile" si fanno sempre quando un progetto arriva al capolinea. In passato il più delle volte si sceglieva il nuovo. Oggi magari meno, ma l'F-14 era decisamente un aereo che aveva fatto il suo tempo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Questo è un messaggio popolare. Flaggy Inviato 20 Maggio 2014 Questo è un messaggio popolare. Segnala Condividi Inviato 20 Maggio 2014 (modificato) Senza pretesa di completezza in un discorso che si potrebbe ampliare a dismisura, in generale possiamo dire che, quando un velivolo è in servizio da svariati anni, necessariamente si presta a innumerevoli modifiche per migliorarne le capacità. La tecnologia va sempre avanti ed offre varie possibilità di upgrade. Il punto è sapere dove arrivare con gli upgrade e capire se ne vale la pena. Chiariamo un punto: dopo il necessario congelamento di un progetto e la sua messa in produzione, col passare del tempo ogni singolo elemento di un velivolo potrebbe essere fatto meglio di come è fatto. Dopo qualche anno, se lo si rifacesse, di quel velivolo probabilmente non si salverebbe dalla riprogettazione manco un bullone e questo indipendentemente dal fatto che sia ancora un indiscutibile successo commerciale. Ecco quindi che dal meno ambizioso F-14D, al moderato AST-21, per arrivare all’ambizioso ASF-14, le modifiche possono impattare su svariati elementi ed effettivamente portare a grossi miglioramenti. Il problema è ciò che resta (e deve restare) del velivolo precedente: se da un lato ti consente di risparmiare sulle spese di sviluppo, dall’altro lato ti costringe ad accettare compromessi e condiziona anche ciò che c’è di nuovo, vincolandolo a soluzioni non ottimali. Certo, una parte fissa dell’ala ingrandita, semplificata e alleggerita, consente di inserire più carburante, ma non elimina l’ala a geometria variabile e le sue complessità che continuano a non essere giustificate da velocità massime inutili ai fini operativi e velocità di stallo basse che potrebbero più semplicemente essere garantite con qualche tonnellata di “ferraglia” in meno… Gli schermi davanti alle ventole potrebbero certo ridurre la traccia radar frontale del velivolo e consentire di mantenerne le complesse prese d’aria a geometria variabile, ma oggigiorno nessuno realizza più caccia bisonici con quelle perse d’aria, non con motori che ti consentono la supercrociera anche con prese d’aria fisse e con condotti ad S che ne mascherano i compressori in modo più semplice ed efficace. Puoi anche mettere qualche pannello seghettato e un po’ di RAM qua e là, riducendo la traccia radar di un ordine di grandezza, ma niente in quella formula costruttiva datata è accettabile in un’ottica di ridurre in modo decisivo una traccia in origine colossale. Poi certo, puoi eliminare le vecchie aste e i vecchi rinvii e introdurre un fly-by-wire e un impianto idraulico nuovo e più affidabile del precedente, semplificando, alleggerendo e liberando spazio nella cellula, ma gli spazi liberati non saranno mai quelli ottimali e in generale, cambiando impianti ed elettronica, non riuscirai mai a riutilizzarli efficacemente e razionalmente, perché quegli spazi erano comunque stati disegnati intorno ai componenti che accoglievano nel vecchio velivolo. Puoi sostituire svariate parti con altre realizzate in composito, ma non potrai mai liberarti di una struttura complessa, fin troppo unica, originale e figlia di un’aerodinamica troppo sofisticata e di tecnologie costruttive anni sessanta. Questi son solo esempi e anche se tutto questo costa una frazione della progettazione di un nuovo velivolo e conduce a validi prodotti (per citarne uno, il sempreverde AH-1 arrivato ormai alla variante Z), comporta spesso costi ingenti (la maggior parte delle volte superiori ai sempre troppo ottimistici propositi della vigilia), tempi lunghi legati alle problematiche specifiche di queste operazioni (far coesistere vecchio e nuovo comporta molte difficoltà tecniche), risultati discutibili e scarso appeal sul mercato. A quel punto che la "S" stia “Super” o “Strike” conta poco: è solo una lettera di una sigla che riassume un’idea Senza futuro. Alla fine sicuramente per l’F-14 è stato meglio attaccare un Lantirn sotto la pancia e far emergere insperate potenzialità a basso costo e senza far rimpiangere troppo l’Intruder per qualche anno, e cioè fino a che l’F-18E, in una più convincente operazione di maquillage, si è imposto come tuttofare a buon mercato. Modificato 20 Maggio 2014 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Scagnetti Inviato 21 Maggio 2014 Segnala Condividi Inviato 21 Maggio 2014 Concordo con Flaggy. Vorrei citare comunque una parte dell’articolo da me linkato forse poco verificabile, ma molto affascinante, giusto per far volare la fantasia. A side note: I once talked to an accomplished engineer that worked for Grumman on the Super Tomcat 21 proposal. He told me that the performance models they were seeing with the Super Tomcat design were absolutely stunning and the jet's low speed handling, especially with thrust vectoring and the bigger engines, and the sheer amount of territory it could cover in a single mission were unprecedented. This man went on to work for "other contractors" on major fighter programs, but he maintains that the Super Tomcat's maneuvering performance and ability to operate as a fighter independent of tanker assets over large distances has still not been accomplished in any US or foreign design to this day. He did mention that he does see a large degree of the Super Tomcat's potential in the Russia's late model Flanker series, especially with its thrust vectoring and large internal fuel, but according to him it still does not really compare. È fuffa? Probabile. Del resto ho linkato solo un post su un blog. Ma del resto senza andare in improbabili ipotesi, perché non sognare a proposito del gattone, così fascinoso e già nato nelle sue incarnazioni iniziali apparentemente come un tacchino troppo grosso per operare da una portaerei? Con quelle dimensioni il Tomcat sembrava un azzardo solo ad essere imbarcato. L’ASF-14 sarebbe stato ulteriormente un azzardo. Intanto però mi piace sottolineare che c’è stata la possibilità di questa evoluzione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 25 Luglio 2014 Segnala Condividi Inviato 25 Luglio 2014 Questo di Foxtrotalpha, è un intervista molto bella fatta al RIO che ha volato nell'ultima dimostrazione del Tomcat, descrivendo molto bene il lavoro in tandem che RIO e pilota hanno durante le missioni di volo assegnate al leggendario F-14. I remember a salty pilot telling me one time, "There's been a few bad RIO's who have gotten me in trouble, but then there's also been a few good ones who have saved my ass." One of the best training hops was 2 v 1 "the hard way." This was two bandits vs one fighter. In the WVR (Within Visual Range) arena, the pilot kept tabs on the bandit you merged with while the RIO kept sight of the bandit who was free and disengaged. The idea was to make at least one of the enemy fighters blow up in front of his wingman's face, thus making him think twice about pursuing us... The scary part about landing on the boat at night is everybody has a scary story. That's A LOT of scary stories. However, landing on the boat at night is what sets us apart from every other Navy (and Air Force) in the world. The Tomcat Demo was always a crowd favorite (probably right behind the Blues in terms of popularity) and it even amazed Tomcat pilots themselves. I remember talking with "Lucky" Riley one time about the dirty (landing gear extended) double Immelmann. Lucky said he was watching a practice show and he incredulously remarked to himself, "they do an Immelmann dirty?!! Oh my. And then they do another one on top of that one???" I told him we got a Flap warning light during the second Immelmann, meaning we were over speeding the flaps. The damn jet was GAINING ENERGY in an upside down dirty configuration!!! Those GE-110 engines were impressive. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 18 Agosto 2014 Segnala Condividi Inviato 18 Agosto 2014 Storie di un vissuto da pilota di F-14. Narra la leggenda che quel giochetto fra F-14 e F-15 durante la AIMVAL/ACEVAL avrebbe potuto cambiare le sorti della JASDF. http://theaviationist.com/2014/08/18/the-story-of-a-legendary-f-14-pilot-and-the-gun-kill-on-an-f-15-that-could-sell-tomcat-to-japan/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ale maverick Inviato 29 Novembre 2014 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2014 Non lo trovo giusto che l' f-14 sia prossimo alla pensione. é un aereo storico,l' hanno usato anche in top gun. secondo me dovrebbero usarlo ancora x una decina di anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 29 Novembre 2014 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2014 (modificato) Veramente e' stato radiato gia' da parecchio... che sia un aereo storico, un simbolo, non ci piove.. ma lo e' stata anche la vecchia fiat 500 se ci pensi.. eppure non la fanno piu'... Poi, usarlo per ancora 10 anni non converrebbe a nessuno sotto molteplici punti di vista.. prima fra tutti il rapporto costo/benefici.. Modificato 29 Novembre 2014 da fabio-22raptor Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 29 Novembre 2014 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2014 Ma è vero che lockheed aveva proposto un raptor in versione inbarcata?? Quello si che sarebbe un degno erede del Tomcat.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio-22raptor Inviato 29 Novembre 2014 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2014 http://thanlont.blogspot.it/2011/04/natf-better-is-enemy-of-good-enough.html?m=1 Qui troverai la storia del NATF, cioe il Naval Advanced Tactical Fighter. Mentre l' ATF e' stato quello dell'USAF che poi e' sfociato nel Raptor. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 1 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 1 Marzo 2015 Immagini di F-14 iraniani sottoposti a revisione ..... http://theaviationist.com/2015/03/01/iriaf-f-14s-overhauled/ FARS News Agency ..... "Iran Optimizing F14 Fighter Jets for New Missions" ..... http://english.farsnews.com/newstext.aspx?non=13931203001381 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
freeflight63 Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 Immagini di F-14 iraniani sottoposti a revisione ..... http://theaviationist.com/2015/03/01/iriaf-f-14s-overhauled/ FARS News Agency ..... "Iran Optimizing F14 Fighter Jets for New Missions" ..... http://english.farsnews.com/newstext.aspx?non=13931203001381 A parte che del secondo link si parla di f-14 e la foto è di un F-4, se gli Iraniani ancora non hanno demolito gli F-14, qualche motivo ci sarà... (Che sia un'ottima piattaforma?). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Umberto Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 O più semplicemente non possono sostituirli con qualcosa di comparabile e tengono il più possibile ciò che hanno? (E comunque si, sono ottimi aerei) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
freeflight63 Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 O più semplicemente non possono sostituirli con qualcosa di comparabile e tengono il più possibile ciò che hanno? (E comunque si, sono ottimi aerei) Senz'altro anche questa, però con un fornitore come i Russi... non gli è ancora scappata qualche fornitura di Su-27/30/37/... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 ma i russi non forniscono chissà cosa all'Iran. è un falso mito. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
av90 Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 Ma come fanno ad averli ancora in linea? Sono sotto embargo dal '79 e al momento del colpo di stato pare che i tecnici Grumman si siano messi in valigia parecchi pezzi. O è una cosa di facciata (fanno volare poco e/o male, in fondo il gattone è sempre il gattone) o si sono davvero rifatti tutto in casa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 2 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 2 Marzo 2015 (modificato) perchè ci fu l'Iran-Gate, grazie al quale in Iran, per anni, continuarono ad arrivare pezzi di ricambio (gli F-14 iraniani fecero incetta di aerei irakeni). d'altro canto, l'Iran ha una discreta industria militare e qualcosa possono anche farsela in casa. Modificato 2 Marzo 2015 da vorthex Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mustanghino Inviato 3 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 3 Marzo 2015 Vorthex, ora come ora, mercato nero potente quanto vuoi, il punto è che non esistono più pezzi di ricambio per il gattone: Teheran deve prendersela solo con il deposto scià: se avesse scelto l'F-15 ora, vuoi il mercato nero, vuoi che è di più semplice (relativamente) manutenzione, avrebbero il doppio degli aerei operativi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
av90 Inviato 4 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2015 perchè ci fu l'Iran-Gate, grazie al quale in Iran, per anni, continuarono ad arrivare pezzi di ricambio (gli F-14 iraniani fecero incetta di aerei irakeni). d'altro canto, l'Iran ha una discreta industria militare e qualcosa possono anche farsela in casa. Non lo sapevo, credevo fossero andati avanti a cannibalizzazioni. Farli arrivare a 35 con mercato nero e soluzioni locali è notevole. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 4 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 4 Marzo 2015 ma i pezzi del Tomcat non sono mai stati sul mercato nero, in quanto era un aereo in servizio solo negli USA ed in Iran. finito l'Iran-Gate, gli iraninani sono andati avanti per cannibalizzazioni e produzioni locali. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
freeflight63 Inviato 16 Marzo 2015 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2015 ma i russi non forniscono chissà cosa all'Iran. è un falso mito. Yes, hai ragione, ma ci sono comunque buoni rapporti tra le due nazioni. Ovvio che non è automatica la vendita di tecnologia 'in pezzi' o chiavi in mano, però sono delle porte aperte. Non ho idea se L'Iran abbia mai chiesto, chessò, dei su-27/su-30 ai Russi. Ma non so neanche se gli Iraniani abbiano neanche pensato all'acquisto... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bubbasavi Inviato 24 Maggio 2015 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2015 (modificato) In un articolo di "Aerei" del 2000, che purtroppo non riesco più a trovare, l'autore si rammaricava del fatto che non fosse stato scelto di fare una versione aggiornata e multiruolo dell'F-14, dicendo che anche come cacciabombardiere sarebbe stato di gran lunga migliore dell'F-18 (per gli amanti dell'F-18, ambasciator non porta pena...). E diceva anche che l'F-18E/F era stato preferito solo per la maggior capacità di "lobby" al Pentagono della Boeing rispetto alla Northrop-Grumman, tanto che finiva l'articolo con la famosissima frase di Andreotti. Su una cosa però mi sento di non essere per niente d'accordo con alcuni commenti che ho letto, e cioè sul fatto che l'F-18 sia "concettualmente" più recente dell'F-14. Questa foto appariva su "Interconair Aviazione e Marina" nel 1970, ripeto 1970: è il Northrop P-530 Cobra, padre del Northrop YF-17, padre del McDonnell-Douglas F-18A/C, padre del Boeing F-18E. Siamo già alla quarta generazione sullo stesso disegno di base. Se poi qualcuno dice "ma l'F-18 ha l'avionica più recente", bella forza, allora anche un F-104 o un F-106 con avionica ultimo grido sarebbero ancora dei gran bei caccia. Modificato 24 Maggio 2015 da bubbasavi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
maxiss Inviato 24 Maggio 2015 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2015 Sicuro che un f 104 gli metti l avionica moderna e diventa l ultimo grido? L f15 è vincente perché più semplice e concreto. Il tomcat ha prestazioni "inutili" che si pagano carissime già a macchina nuova, figuriamoci quando invecchia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 24 Maggio 2015 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2015 (modificato) Si è detto “concettualmente” e non “anagraficamente” non per caso. Si potrebbe dire che il concetto alla base dell’F-18 si sia evoluto nel corso del tempo senza eccessivi vincoli determinati dallo sviluppo di una versione a partire da un’altra (con l'F-18E si è riusciti pure ad abbattere considerevolmente la RCS e a far da ponte con la quinta generazione). Ma il discorso va oltre. L’F-14 è stato sviluppato con relativa rapidità dopo il fallimento dell’F-111 imbarcato, ma da questo ha ereditato la pesante e complessa idea dell’ala a freccia variabile, i due membri di equipaggio, i comandi di volo meccanici, i turbofan di prima generazione piuttosto inaffidabili, una RCS colossale e un’elettronica molto potente ma ancora sotto vuoto. Cose mai eliminate/eliminabili completamente dall'F-14 e invece sparite nell'F-18 di serie che quindi, al di là delle indiscutibili qualità del Tomcat, si può definire concettualmente più moderno nonostante anagraficamente non lo sia poi così tanto. Modificato 24 Maggio 2015 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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