Barone Inviato 14 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 14 Maggio 2010 il mig mi lascia molti tempi morti per via delle rapide lavorazioni seguite da giornate intere per far asciugare i colori..per cui ho iniziato un bel macchi 205... il 2° ... e questo lo faccio con le amebe! Che per me rappresentano una vera sfida...oltre al fatto che non ho mai provato a realizzarle prima.. Parto eliminando i dettagli interni dell'abitacolo con il trapanino elettrico e una fresa ronda , segue una bella passata di carta vetrata del 400 , poi una del 600 per lisiarlo meglio ed avere una base di partenza su cui divertirmi con le autocostruzioni.. ho riprodotto le centinature verticali sagomando dei pezzi di plasticard e ho creato i fori per la struttura dell'abitacolo con punte per trapano (usate manualmente) di varie misure. ecco la struttura "grezza" che servirà come base per il dettaglio. La colla tamiya tappo verde in questi casi è insostituibile.. Mi son sbattuto un po' a ricreare quasi tutti i particolari di rilevanza significativa e alcuni di essi li ho fissati direttamente , altri li coloro a parte e li fisso per ultimi.. poi (visto che il "pavimento" italeri è carino ma decisamente corto) me lo sono ricostruito di sana pianta.. in ultimo ho iniziato a dare un po' di dignità al pannello strumenti.. i prossimi aggiornamenti a lunedì.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
riky69 Inviato 14 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 14 Maggio 2010 Sempre affascinato dalle tue realizzazioni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alberto49 Inviato 15 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 15 Maggio 2010 il mig mi lascia molti tempi morti per via delle rapide lavorazioni seguite da giornate intere per far asciugare i colori..per cui ho iniziato un bel macchi 205... il 2° ... e questo lo faccio con le amebe! Che per me rappresentano una vera sfida...oltre al fatto che non ho mai provato a realizzarle prima.. ... i prossimi aggiornamenti a lunedì.. Ciao, il kit Italeri immagino sia in scala 1:72 quindi il discorso delle amebe si presenta, credo, ancor più complicato. Ti posso dire come ho fatto io, che non ho affatto una buona mano con l'aerografo. Il mio kit però era in scala 1:32, quindi, almeno in teoria, più semplice da fare a mano libera. Ho preso la tavola a colori con i profili in pianta e laterali che si trova sul n. 27 di Ali d'Italia e l'ho riportata alle dimensioni della scala 1:32. Ho poi stampato (a pezzi nel mio caso) il disegno su di un foglio di carta adesiva. Quindi, con molta pazienza ed un taglierino affilato, ho ritagliato le maebe. Dopo di che ho potuto spruzzare tranquillamente il verde scuro sullo sfondo nocciola chiaro già preparato. Come puoi vedere dalle foto seguenti, il lavoro non è venuto perfetto ma è sicuramente molto meglio di quello che sarei riuscito a fare a mano libera. Non credo ti possa interessare, ma c'è anche un americano, un certo Mike Grant, che fornisce delle decals in scala 1:72 ed 1:48 con le amebe belle pronte da applicare LINK Ciao Alberto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 17 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Maggio 2010 il metodo è interessante , ti ringrazio per il consiglio , ho però in mente un altra soluzione , che prima sperimenterò su un modello cavia.. ho intenzione di procedere al contrario... prima faccio le amebe in verde poi le maschero tipo col patafix e per finite spruzzo il nocciola...ma per ora è solo un ipotesi.. comunque nel week mi son portato un po avanti.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 (modificato) purtroppo è una fra le mimetiche più difficili da realizzare in quanto le amebe non sono così definite ma un pochino sfumate cosa che rende un pò obbligata la scelta di aerofrafarle a mano libera...Io ho tentato di farle in 1/48 e con altrerni risultati utilizzando un aerografo Badger 150 d.a. ed ad aspirazione; le amebe sono realizzate con uno smalto Humbrol 92 molto diluito e steso a bassa pressione . I kits sono due Veltro in 1/48 da scatola Hasegawa; il primo è un raro serie III della 90 sq. del 4° st della R.A. di base a Crotone nell'agosto del 43 il secondo è un prima serie, aereo personale del Magg. fanali, c.te del 155 gr. della R.A.-I.C. A.F. in Sardegna fine 1943 Vi prego siate clementi con i Vs. giudizi su queste due mie "croste".... Modificato 24 Maggio 2010 da Gabriele19 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 24 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 Il Veltro è uno dei caccia WWII che preferisco , la mimetica ad amebe gli conferisce ancora più fascino..però hai ragione riprodurla bene è molto difficile in scala 1:48.. ma ormai l'ho presa come una sfida personale..devo riuscirci anche a costo di spruzzarne una al giorno.. intanto posto gli ultimi sviluppi..il traguardo di puntamento (microscopico) , il radiatore (autocostruito il fronte e un po' migliorato il retro) e qualche minutaglia applicata al modello.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 farai certo un ottimo lavoro; volevo poi evidenziarti che la fusoliera del modello Hasegawa è relativa più al 202 che al 205: si devono modificare gli sportellini della radio presenti in fusoliera se vuoi fare un 3° serie corretto; se puoi dai una occhiata ai piani di Angelo Brioschi su Ali e Colorazioni o sulla mongrafia n. 27 di Ali d'Italia, vedendo la validità del tuo lavoro credo che questa mia indicazione ti sarà molto utile! Per le amebe credo che con un aerografo a doppia azione ma a gravità e colori acrilici si potrebbe ottenere un risultato migliore che con un aerografo ad aspirazione e colori a smalto... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 24 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 concordo al 100% ci son 2 problemi: 1) l'unica documentazione che ho è costituita da un n° di air kit news del 2008 e da un "tutto modellismo" datato 1996 con quattro foto del veltro di vigna di valle 2) il modello che sto facendo è l'italeri ed è in scala 1:72 Ora , io avrei intenzione di fare uno tra qesti 2: ovviamente non ho idea di che serie costruttiva si tratti..anzi.. Help!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 I velivoli dei tuoi profili sono due Veltro della Prima serie. Si distinguono subito dall'armamento alare: i prima serie avevano due mitragliatrici da 12,7 mm i terza e i quarta serie due cannoni da 20 mm . Io avevo capito stessi facendo un kit in 48: in 72 è un impresa fare le amebe ma stai già facendo un ottimo lavoro in sede di assemblaggio !!! Io ho tutti i numeri di AKN usciti fino all'estate 2008 : ricordo l'articolo sul 205 che tu citi (è quello a firma dell'ing. Riccardo Trotta ed è relativo ad un Veltro terza serie della ANR ridipinto con i grigi RLM e realizzato con un kit Tauromdel in 1/48 ,vero ?) ma ho anche le monografie della serie Ali d'Italia; se vuoi posso controllare l'esattezza dei profili da te indicati (attenzione : le superifici inferiori sono in grigio azzurro chiaro 1, F.S. 36293, riproducibile con lo smalto Humbrol 141, quelle dei tuoi profili sono sbagliate; le superfici superiori sono in nocciola chiaro 4, f.s. 30219 Humbrol 118, e le amebe in verde oliva scuro 2, F.S. 34052, Humbrol 91) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 24 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 si , è proprio quel numero , ma non guardavo tanto i colori , quanto le foto degli interni... Ora , sono ancora in tempo a correggere , sotto le ali ho notato che nelle serie coi cannoni c'erano 2 aperture per lo scarico dei cannoni e 2 "bugne" dietro tali aperture.. ora in quelli con le mitragliatrici (come quello che faccio io) suppongo non ci siano le "bugne" e i fori siano quantomeno diversi...ma qui subentra la mia mancanza di documenti. Per i colori uso i gunza e/o tamiya il per il grigio azzurro chiaro 1 (ora non ricordo il n° ma è un gunze che trova praticamente tutti concordi) per il sopra il gunze H310 per il nocciola e il black green tamiya per il verde. (la sfortuna vuole che il black green sia tra l'altro uno dei colori più "ostici" da aerografare in precisione , in quanto estremamente coprente come tinta e gli "schizzetti" si notano subito sulle tinte chiare) comunque stò elaborando vari piani per fare queste maledette amebe.. Poi , sempre se non è troppo disturbo , i montanti interni delle parti vetrate , sono in verde o in nero?? Ringrazio.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 io li farei in verde anticorrosione come il resto dell'abitacolo; per le bugne sotto le ali dammi un pò di tempo per riguardare meglio la mia documentazione che al momento non ho sotto mano; domani ti saprò essere più preciso, ora non voglio indurti in errore con un mio ricordo sbagliato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 24 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 ok , grazie! Aspetto notizie , stasera stucco e mi dedico ai carrelli.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 mi raccomando il soffitto del vano carrelli che va raffigurato come chiuso : solo i primi Folgore non avevano i pannelli di chiusura introdotti con le prime macchine delle serie A.S. e rimasti così anche sui Veltro. Non erano montati solo quando si doveva procedere ad delle manutenzioni ma servivano a proteggere la componentistica interna dall'introduzione di polvere e sporco. Purtroppo il Folgore ed il Folgeltro (non è un 205 ma un 202 ricondizionato con il DB 605) di Vigna di Valle non hanno questi portelli ed in molti si sono convinti che questa era una condizione usuale. Non era così invece e quindi se ti va non perdere tempo a dettagliare con tubi e castello motore l'interno del modello... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 24 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 dei "tappi" per i vani carrello per fortuna ne ero a conoscenza , infatti con mia somma gioia c'ho lavorato su 5 minuti !! (ho eliminato il patetico tentetivo di dettaglio italeri e li ho riportati lisci lisci..) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 24 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Maggio 2010 ok a domani allora ! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 25 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 si , è proprio quel numero , ma non guardavo tanto i colori , quanto le foto degli interni... Ora , sono ancora in tempo a correggere , sotto le ali ho notato che nelle serie coi cannoni c'erano 2 aperture per lo scarico dei cannoni e 2 "bugne" dietro tali aperture.. ora in quelli con le mitragliatrici (come quello che faccio io) suppongo non ci siano le "bugne" e i fori siano quantomeno diversi...ma qui subentra la mia mancanza di documenti. Per i colori uso i gunza e/o tamiya il per il grigio azzurro chiaro 1 (ora non ricordo il n° ma è un gunze che trova praticamente tutti concordi) per il sopra il gunze H310 per il nocciola e il black green tamiya per il verde. (la sfortuna vuole che il black green sia tra l'altro uno dei colori più "ostici" da aerografare in precisione , in quanto estremamente coprente come tinta e gli "schizzetti" si notano subito sulle tinte chiare) comunque stò elaborando vari piani per fare queste maledette amebe.. Poi , sempre se non è troppo disturbo , i montanti interni delle parti vetrate , sono in verde o in nero?? Ringrazio.. allora ti confermo che i Veltro serie 1 sotto le ali erano simili ai precedenti Folgore e che appunto la serie III aveva le bugnette da te evidenziate; i copri carrello dei Veltro però avevano due scanalature longitudinali e parallele poste sul secondo pannello a partire dall'ala; ti confermo inoltre che anche i Serie 1 avevano il pannellino radio sul lato sinistro della fusoliera in posizione invertita e spostata verso dietro rispetto a quello di destra; l'asta dell'antenna radio rimaneva di legno ed uguale a quella già in uso sui Folgore Sul profilo da te qui postato del velivolo 81-5 ti posso dire (info tratte da Ali e Colori n. 5 ed. Bancarella Aeronautica) che si tratta della MM 9327 del serg. Ferruccio Stoppani con base a Panetelleria maggio 1943; il profilo però è errato estendendo il colore bianco anche al disco retrostante che invece secondo il profilo edito sulla monografia da me appena citata, era anche lui mimetizzato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 25 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 (modificato) tutto chiaro eccetto il pannellino radio. se è quello col simbolino rosso nei profili sotto il "filo corto dell'antenne" nel kit è proprio li sia a destra che a sinistra.. Sposto il pannello sul fianco sinistro fino tipo al limite della striscia bianca in fusoliera a ridosso del pannello dietro la gobba , lasciando quello sul lato opposto li dov'è! Giusto? Per i "tappi" nel carrello ho trovato solo questo.. Modificato 25 Maggio 2010 da Barone Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 25 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 tutto chiaro eccetto il pannellino radio. se è quello col simbolino rosso nei profili sotto il "filo corto dell'antenne" nel kit è proprio li sia a destra che a sinistra.. Sposto il pannello sul fianco sinistro fino tipo al limite della striscia bianca in fusoliera a ridosso del pannello dietro la gobba , lasciando quello sul lato opposto li dov'è! Giusto? Per i "tappi" nel carrello ho trovato solo questo.. i profili su quel punto non sono esatti: mi sembrano anzi riprendere gli errori dei kits Supermodel e Delta in 1/72; a questo punto dovrei farti vedere un profilo di Angelo Brioschi per essere più chiaro il problema è che non so come fare...nel pomeriggio posso farti un fax se via mp mi mandi i tuoi numeri di telefono... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 25 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 (modificato) E purtroppo niente fax x me.. adesso vado a vedere in rete se trovo qualche foto sborona.. nel frattempo mi sono imbattuto in questo: "Dagli studi di Riccardo Trotta e dalle evidenze fotografiche della collezione di Ferdinando D'Amico, risulta che i frames internamente all’abitacolo dei caccia Macchi, di produzione Aermacchi erano di colore nero, mentre quelli di produzione Breda ed Ambrosini erano in verde anticorrosione.." Per quanto riguarda il mio macchino l'ho battezzato 81-5 - MM 9327 del serg. Ferruccio Stoppani da che stabilimento è venuto fuori? Nel frattempo prendo in prestito un immagine da un sito a scopo di discussione: Diciamo: in blu c'è la posizione dei pannelli sul modello , in rosso dove sono in realtà?? E' così che intendevi? Modificato 25 Maggio 2010 da Barone Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alberto49 Inviato 25 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 (modificato) ... Per quanto riguarda il mio macchino l'ho battezzato 81-5 - MM 9327 del serg. Ferruccio Stoppani da che stabilimento è venuto fuori? Ciao, per quanto riguarda la matricola MM 9327, secondo il libro "Aermacchi Bagliori di Guerra" di Nicola Malizia la serie MM 9289 - MM 9386 è stata prodotta dall'Aermacchi nel periodo Ottobre 1942 - Giugno 1943 Per le colorazioni ti segnalo, se già non lo conosci, il sito 150 GCT che è frequentato, tra gli altri, sia da Ferdinando D'Amico che da Maurizio Di Terlizzi. Ti dovrai registrare, ma poi potrai fare tutte le domande che riterrai opportuno e sono certo che avrai diverse esaurienti risposte. Alberto PS Dimenticavo che altri frequentatori del suddetto forum sono Angelo Brioschi e Riccardo Trotta. Modificato 25 Maggio 2010 da alberto49 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alberto49 Inviato 25 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 Non vorrei dare l'impressione di voler sponsorizzare qualcuno, non è così, al massimo ritengo opportuno dare il merito a chi, secondo me , se lo merita. Premesso quanto sopra, aggiungo che proprio oggi Maurizio Di Terlizzi (nick: doorgunner) ha iniziato a pubblicare le foto del suo ultimo 205 ricavato, con modifiche, dal kit in 32 della PCM; ovviamente con verniciatura ad amebe. Solo nel caso vi interessasse dargli un'occhiata. LINK Ciao a tutti Alberto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 26 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 26 Maggio 2010 E purtroppo niente fax x me.. adesso vado a vedere in rete se trovo qualche foto sborona.. nel frattempo mi sono imbattuto in questo: "Dagli studi di Riccardo Trotta e dalle evidenze fotografiche della collezione di Ferdinando D'Amico, risulta che i frames internamente all’abitacolo dei caccia Macchi, di produzione Aermacchi erano di colore nero, mentre quelli di produzione Breda ed Ambrosini erano in verde anticorrosione.." Per quanto riguarda il mio macchino l'ho battezzato 81-5 - MM 9327 del serg. Ferruccio Stoppani da che stabilimento è venuto fuori? Nel frattempo prendo in prestito un immagine da un sito a scopo di discussione: Diciamo: in blu c'è la posizione dei pannelli sul modello , in rosso dove sono in realtà?? E' così che intendevi? accidenti quella sui frames non la sapevo proprio...della serie non si finisce mai di imparare !!! Pannelli radio: si ci stai andando vicino; la posizione del pannello era quella ma deve essere invertito ovvero il lato più alto è verso il muso Alberto: grazie delle info !!! ieri ti volevo chiamare per parlare un pò; domani ci sei a casa ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Barone Inviato 26 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Maggio 2010 Eccolo! Ho beccato il portello! è giusto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gabriele19 Inviato 27 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Maggio 2010 SIIIIIIIIII !!!! centrato in pieno ! scusami se ti ho fatto "penare" un pò ma ripeto avendo visto come lavori credo che un particolare di questo genere non ti doveva sfuggire...anzi forse dovresti valorizzarlo montando lo sportellino in posizione aperta che ne dici ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hicks Inviato 27 Maggio 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Maggio 2010 Complimenti ad entrambi per questa interessante ricerca, non dev'essere facile andare a caccia di un particolare portello poco valorizzato su un aereo di 70 anni fa. Grandi Se posso Barone volevo chiederti un piccolissimo favore, quando sarà ora, potresti postare una foto con la mascheratura per la colorazione della fascia bianca dietro l'abitacolo? Ti ringrazio molto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora