lion1994 Inviato 1 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2010 Dobbiamo pensare che modificare un intero aereo sarebbe molto costoso. Poi bisognerebbe aumentare quindi anche il numero di typhoon ed è meglio non farlo perchè ci sarebbe un costo che potrebbe anche rendere più difficile avanzare alla tranche 3. E poi gli harrier fanno un ottimo lavoro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TecnoLover69 Inviato 1 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2010 si è ovvio che ci vogliono i soldi ma comunque concettualmente è possibile e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lion1994 Inviato 1 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2010 si è ovvio che ci vogliono i soldi ma comunque concettualmente è possibile e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità Ma per adesso bisogna arrangiarsi e poi la Cavour è troppo piccola. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SayGoodbye Inviato 1 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2010 si è ovvio che ci vogliono i soldi ma comunque concettualmente è possibile e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità Ma per adesso bisogna arrangiarsi e poi la Cavour è troppo piccola. Mi sembra abbastanza inutile discutere di quest'argomento ragazzi. Semplicemente non serve navalizzare l'EFA. Tra gli stati membri del conosorzio e i possibili acquirenti, non vi è la necessità di investire altri soldi per navalizzare l'EFA e comunque sia a protezione della nostra portaerei tra 4-5 anni arriveranno gli F35 imbarcati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 ...e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità E perchè? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 si è ovvio che ci vogliono i soldi ma comunque concettualmente è possibile e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità Gli Harrier sono stati affidabili nelle loro perfomance in battaglia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lion1994 Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 si è ovvio che ci vogliono i soldi ma comunque concettualmente è possibile e poi gli Harrier non è che offrano questa grande affidabilità E oltre alla loro affidabilità, sono gli unici a decollo verticale quindi sono i più sicuri sulle portaerei. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IamMarco Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 E oltre alla loro affidabilità, sono gli unici a decollo verticale quindi sono i più sicuri sulle portaerei. decollo verticale fino a un certo punto, possono sostenersi solo per pochi minuti e con carico bellico minimo, e in quei pochi minuti consumano tantissimo carburante oltre a causare surriscaldamento del motore. quanto alla loro affidabilità,di per sè la macchina è vero che sia un pò più complessa di un aereo "normale" ma bisogna rigraziare gli standard di manutenzione del groupaer che permette di avere percentuali di operativita maggiore rispetto ai caccia dell'AMI. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lion1994 Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 (modificato) decollo verticale fino a un certo punto, possono sostenersi solo per pochi minuti e con carico bellico minimo, e in quei pochi minuti consumano tantissimo carburante oltre a causare surriscaldamento del motore. quanto alla loro affidabilità,di per sè la macchina è vero che sia un pò più complessa di un aereo "normale" ma bisogna rigraziare gli standard di manutenzione del groupaer che permette di avere percentuali di operativita maggiore rispetto ai caccia dell'AMI. Ma io non parlo di sostenersi in aria per tanti minuti , ma perlomeno e' un aereo che può decollare verticalmente ed e' sicuramente un vantaggio. Modificato 10 Settembre 2010 da lion1994 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IamMarco Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 si questo è indubbio e alla falklands lo hanno dimostrato, però salvo emergenze operativamente non viene mai usato per tutti gli svantaggi che comporta, tralaltro sembra che il nuovo f-35B non sia in grado di decollare verticalmente. ma stiamo andando un pò off topic... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 10 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Settembre 2010 Più che il decollo verticale, a bordo è importante l'atterraggio verticale (Short Take Off Vertical Landing). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SayGoodbye Inviato 11 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2010 (modificato) Tornando al discorso EFA imbarcato vorrei ricordare che la Francia, un tempo partner del progetto, si distaccò dal consorzio proprio perchè nessuno degli altri stati coinvolti erano intenzionati a realizzare un EFA imbarcato.. mentre invece la Francia aveva l'esigenza (e l'urgenza) di sostituire i vecchi Crusader dalle sue portaerei.. da qui nasce il progetto Rafale Modificato 11 Settembre 2010 da SayGoodbye Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lion1994 Inviato 11 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2010 Tornando al discorso EFA imbarcato vorrei ricordare che la Francia, un tempo partner del progetto, si distaccò dal consorzio proprio perchè nessuno degli altri stati coinvolti erano intenzionati a realizzare un EFA imbarcato.. mentre invece la Francia aveva l'esigenza (e l'urgenza) di sostituire i vecchi Crusader dalle sue portaerei.. da qui nasce il progetto Rafale I francesi si distaccarono dal programma perché a differenza degli altri partner che desideravano un aereo con prevalenza aria-aria, loro volevano un aereo d' attacco e volevano avere nelle loro mani metà del programma. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hobo Inviato 11 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2010 (modificato) Tutto vero, ma soprattutto il motivo è che la Francia e l'Inghilterra, ma soprattutto la Francia, hanno saputo proteggere e coltivare un'ottima industria aerospaziale nazionale: CHAPEAU davanti a sua maestà Dassault e all' Aéronavale francesi e al modo in cui i francesi hanno sviluppato la loro industria nazionale anche a costo di sembrare impopolari. Roba che noi ce la sognamo la notte: bel risultato dell'acume delle nostre classi politiche degli ultimi 60 anni... Modificato 11 Settembre 2010 da Hobo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SayGoodbye Inviato 11 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2010 Certamente Hobo. Ovviamente non si può negare alla Francia i sacrosanti complimenti.. ma a che costo? Alla fine il Rafale ha tantissime lacune (basti leggere nel suo topic dedicato) derivate proprio dal fatto che l'aereo è selfmade al 100%. Alla fine tale aereo, successore dell'esportatissimo mirage2000, non sta avendo alcun successo economico che giustifichi la spesa (astronomica) che ha sostenuto la Francia per sviluppare il caccia. Io credo che i Francesi siano molto orgogliosi. Per certi versi li ammiro, per altri no perchè sopratutto in certe situazioni sarebbe meglio abbassare la testa e cercare la via migliore non quella che gratifica di più. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 11 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 11 Settembre 2010 (modificato) Certamente Hobo. Ovviamente non si può negare alla Francia i sacrosanti complimenti.. ma a che costo? Alla fine il Rafale ha tantissime lacune (basti leggere nel suo topic dedicato) derivate proprio dal fatto che l'aereo è selfmade al 100%. Alla fine tale aereo, successore dell'esportatissimo mirage2000, non sta avendo alcun successo economico che giustifichi la spesa (astronomica) che ha sostenuto la Francia per sviluppare il caccia. Io credo che i Francesi siano molto orgogliosi. Per certi versi li ammiro, per altri no perchè sopratutto in certe situazioni sarebbe meglio abbassare la testa e cercare la via migliore non quella che gratifica di più. I francesi avranno pure speso tantissimo per il loro Rafale....avrà le sue lacune ma come ogni velivolo costruito (ne hanno i nostri Tifoni) Hanno scelto il bivio perchè il programma di allora non li soddisfaceva loro volevano un caccia multiruolo e pure imbarcato e pure in fretta avevano proprio l'urgenza di sostituire i vetusti F-8 Crusader della Marine e pure i Jaguar dell'Armee de l'Air Il dimostratore del Rafale A fece il suo primo volo il 4 luglio 1986 e il Rafale M entrò in servizio il 4 dicembre 2000 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Aggiornamento "F3 road map" La tabella di marcia del Rafale, condizionata dalla data di arrivo del missile Meteor nel 2012, comprende: --l'aggiunta nel 2010 al radar Thales RBE2 di una antenna attiva (AESA) --una nuova versione dell'OSF, OSF-IT, che vede l'abolizione del doppio canale infrarosso obsoleto, si accontenterà di un canale TV migliorato; --l'integrazione di un rivelatore ad infrarossi di lancio di missili (DDM-NG) Sagem o Thales/MBDA SPECTRA; --un nuovo reattore chiamato provvisoriamente M88-2 ECO, sintetizzante i progetti abbandonati M88-3 e M88-4 di 90kN e 115kN e proponente una migliore spinta (90kN) sull'aumento del flusso d'aria, che impone una presa d'aria leggermente più grande come come dei consumi ridotti e una durata di vita aumentata del 50%; --lo sviluppo di un dispositivo di radar jamming elettromagnetico di potenza, alla maniera dello statunitense EA-18G Growler; --l'aggiunta del dispositivo di designazione laser Thales Damocles, che dà la possibilità di bombardamenti a 70km di giorno come di notte. Il suo sensore a infrarossi, che opera in onde medie, gli permette di mantenere tutta la sua efficacia nelle condizioni climatiche calde e/o umide e di tirare bombe a guida laser GBU-24 Paveway III da 1.000 kg; --l'integrazione di un'antenna satellitare (SATCOM); --eventualmente, l'adattamento del razzo da 68mm sviluppato per l'Eurocopter Tigre, perfino un razzo a guida laser, questo anche in comune ai due velivoli (Rafale/Tigre); la Dassault Aviation prevede di usare il Rafale (senza apportarvi modifiche) come lanciatore di Microlanceur Aéroporté "MLA" per mettere in orbita dei piccoli satelliti fonte wiki ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Se questo è il programma reale per il caccia multiruolo francese e la previsione di acquistare 180 velivoli (ne hanno di denaro i francesi), la prima tranche è stata di 13 aerei, la seconda tranche di 48 e la terza tranche di 59 aerei,l'ordine per la quarta tranche del Rafale pari a 60 aerei per un totale di 180 aerei ordinati sui 286 previsti. Nel 2010 è prevista la consegna di 11 aerei (8 per l'Armée de l'air e 3 per la Marine nationale), portando il numero totale delle consegne a 93 alla fine del 2010. Se tutto questo andrà in porto avranno un velivolo maturo e prestante e tutto questo facendoselo in casa E riflettete sul programma Eurofighter con 4 stati volò nel 1986 il prototipo dell'EAP e il Tifone entrò in servizio nel 2004 dunque tutto il programma della Francia solitaria fu più veloce di ben 4 anni sull'entrata in servizio....rispetto al programma europeo... e hanno già un 'elenco di aggiornamenti nel 2012 per il loro Rafale ...il consorzio europeo quali aggiornamenti ha per il 2012 I francesi si meritano dei bei complimenti chiudo questo OT e aggiungo che sarà impossibile che il Typhoon andrà sulla Cavour quel posto spetta a qualcun altro velivolo navale Modificato 11 Settembre 2010 da matteo16 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SayGoodbye Inviato 12 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2010 [....]..e aggiungo che sarà impossibile che il Typhoon andrà sulla Cavour quel posto spetta a qualcun altro velivolo navale Meraviglioso riassunto. Sulla Cavour ci andranno gli F35 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 12 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 12 Settembre 2010 Meraviglioso riassunto. Sulla Cavour ci andranno gli F35 Dunque questa discussione per me andrebbe chiusa....moderatori?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
topogun Inviato 18 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2010 (modificato) alt moderatori !!!! non chiudete nel 1997 il consorzio eurofighter aveva ricevuto un finanziamento per studiare in dettaglio per la durata di 27 mesi, versioni stol imbarcate del typhoon nel 2000 la marina militare italiana aveva assistito ad un briefing su una versione semplificata ed alleggerita per l'impiego imbarcato dell'ef-2000, mentre una versione radicalmente modificata (stobar)venne sottoposta all'india... il typhoon (n) riemerse nel 2005 come alternativa di sicurezza all'f-35B e in quell'occasione i responsabili del programma precisarono che una configurazione imbarcata a decollo corto avrebbe avuto un aumento di peso di 340 kg mentre quella catapultabile sarebbe cresciuta di 460 kg by aeronautica e difesa Modificato 18 Dicembre 2010 da topogun Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 18 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2010 (modificato) Aeronautica & Difesa non ha fatto altro che riportare cose risapute...e già scritte qualche pagina indietro. http://www.aereimilitari.org/forum/topic/13653-eurofighter-typhoon-con-la-cavour/page__view__findpost__p__250384 Un aereo del genere comunque non ha molto senso, specie su una portaerei delle dimensioni del Cavour. Non è una questione di fattibilià, ma di opportunità di questa scelta. Tecnicamente un EF-2000 modificato potrebbe atterrare e decollare da questa nave (modificandola) o da altre un po' più grandi, ma operativamente sarebbe poco utile. Lo STOBAR lo fa chi (i russi e indiani) non ha aerei STOVL o compatibili con catapulte che non è in grado di realizzare. Il risultato è un gran sperco di spazio sia per decollare che per atterrare, riunendo tutti gli svantaggi della configurazioni CATOBAR (che è la configurazione con catapulta e cavi) e STOVL. O si usano gli STOVL oppure servono almeno 2 catapulte di lunghezza decente e almeno 45000 tonnellate di nave sotto...possibilmente in grado di far decollare qualcosa mentre qualcos'altro apponta (e quindi con ponte angolato e almeno una catapulta che non ne occupa lo spazio). Ha poco senso mettere uno STOVL su una portaerei così grossa...ma ancor meno piazzarci sopra un adattamento di un velivolo convenzionale con i mille compromessi in fatto di prestazioni, operatività e capacità della piattaforma che dovrebbe accoglierlo. Alla fine i Britannici l'han capito...non senza aver cancellato l'aviazione imbarcata, sprecato anni e aver buttato alle ortiche milioni di sterline...per trovarsi tra 10 anni con un F-35C americano, gestito dalla RAF e piazzato saltuariamente su una sola portaerei che naviga...senza aerei. Modificato 18 Dicembre 2010 da Flaggy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
S939 Inviato 18 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2010 In questo periodo è difficile ipotizzare un impiego del Tifone su una portaerei...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zak fair Inviato 23 Febbraio 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2011 è possibile che l'india voglia un tifone versione navale? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo16 Inviato 23 Febbraio 2011 Segnala Condividi Inviato 23 Febbraio 2011 (modificato) 17:15 - mercoledì Typhoon versione navale svelato ad "Aero India 2011" Bangalore, India - Da Eurofighter e Bae Systems (WAPA) - Nel corso di "Aero India 2011", l'evento del settore dell'aviazione che si è svolto recentemente (9-13 febbraio 2011) a Bangalore, India (vedi AVIONEWS), Eurofighter e Bae Systems hanno svelato ulteriori dettagli in merito agli studi svolti per la definizione iniziale della versione navale dell'aereo Typhoon. Secondo Eurofighter, il Typhoon è in grado di operare in diverse condizioni ambientali, e sarebbe dotato di capacità di decollo e atterrraggio pari a quelle degli aerei navali multiruolo. Il Typhoon Naval ha un'apertura alare di 10,95 metri, un'altezza di 5,9 metri, una lunghezza totale di 15,97 metri e una superficie alare pari a 51,20 metri quadrati. Ulteriori informazioni sul velivolo sono presenti nel documento in pdf allegato. Link Altro Link Modificato 23 Febbraio 2011 da matteo16 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
S939 Inviato 24 Febbraio 2011 Segnala Condividi Inviato 24 Febbraio 2011 Bhè, si sapeva....... Solo con i soldi degli indiani, l' Efa navalizzato poteva prendere forma. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 11 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 11 Marzo 2011 C'è un servizio su A&D di questo mese che ancora non leggo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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