161VAM Inviato 20 Marzo 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 21 Marzo 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Marzo 2010 Nike al oramai ex 72°GRUPPO I.T. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 14 Aprile 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2010 (modificato) Altre foto L'ultimo Nike prima del countdown L'ultimo bagliore 24 novembre 2006, alle ore 17.54 Modificato 14 Aprile 2010 da 161VAM Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 25 Maggio 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Maggio 2010 Salve a rieccomi ultimamente sono un po impegnato con la ricostruzione in 3D del 81°GRUPPO I.T base qui ho svolto il servizio militare nel 1986,visto che la Base e chiusa oramai da 14 anni allora sto cercando di rendergli onore facendola rivivere virtualmente... In questa SLIDE del Area Lancio vediamo partendo da destra L'ingresso, un costruzione adibita a deposito,lo spaccio che comprendeva anche le stanze dove gli OM alloggiavano quando erano all'lancio ,il carro LCT (Launching Control Trailer /Carro Controllo Lancio), e il Warehead Building ossia l'edificio di assemblaggio delle testate di guerra (anche speciali) ecco il perchè della presenza dei centri di fuoco. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 11 Agosto 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 11 Agosto 2010 Per vostra info dal TG3 del Trentino Alto Adige Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 30 Agosto 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 30 Agosto 2010 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 8 Settembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 8 Settembre 2010 Comunico a che a Passo Coe provincia di TN , dove c'era il 66°GRUPPO I.T. il Comune di Folgaria in collaborazione della AM stanno per dar vita ad un Museo (GUERRA FREDDA). Di seguito i filmati su youtube Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 9 Ottobre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Ottobre 2010 (modificato) 03/10/2010 Presentazione Base Tuono finalmente anche in Italia un Museo sui Testimoni della Guerra Fredda. Trattasi del museo più grande in Europa dove sono esposti 3 MIM-14 Nike Hercules più uno smontato per uso didattico,più i vari apparati per il lancio e controllo dello stesso Missile. Aggiungo articoli di testate giornaliste che ne hanno parlato ilsole24ore .montagnaconamore Saluti a Tutti Modificato 9 Ottobre 2010 da 161VAM Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 3 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 3 Novembre 2010 Massimo rispetto per chi ha allestito, e presidiato, tutto questo sistema antiaereo el Nord est, non solo vi era la complessità intrinseca del sistema, ma il tutto doveva funzionare nella zona più "impervia" d'Italia, dove le strade sono quasi tutte strette ed in forte pendenza, e gi inverni poco hanno da invidiare a quelli del Nord europa. Immagino che quando faveva "galaverna" chi era aviere avrà avuto il suo daffare a sghiacciare le antenne radar imprigionate dal ghiaccio, per non parlare del rischio non nullo di assalti armati durante gli anni di piombo. Certo, non era il Vietnam, ma nemmeno un comune servizio militare come nelle caserme di città Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 22 Novembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2010 Massimo rispetto per chi ha allestito, e presidiato, tutto questo sistema antiaereo el Nord est, non solo vi era la complessità intrinseca del sistema, ma il tutto doveva funzionare nella zona più "impervia" d'Italia, dove le strade sono quasi tutte strette ed in forte pendenza, e gi inverni poco hanno da invidiare a quelli del Nord europa. Immagino che quando faveva "galaverna" chi era aviere avrà avuto il suo daffare a sghiacciare le antenne radar imprigionate dal ghiaccio, per non parlare del rischio non nullo di assalti armati durante gli anni di piombo. Certo, non era il Vietnam, ma nemmeno un comune servizio militare come nelle caserme di città Verissimo tanto di cappello per chi in quel periodo ho gestito,il tutto a quella altitudine e pensare che i GRUPPI DI MONTAGNA erano 4 e tutto il resto PIANURA e comunque tutti situati nel NORD EST che in quegli anni in particolar modo dagli anni 60 fino a meta anni 80 aveva vicino un bel confine... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 22 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2010 Da quel che mi ricordo ogni sito aveva tre gruppi di lancio, di cui 2 facilmente identificabili per via della doppia recinzione. Questi 2 erano quelli gestiti dal 559° USAAD? Se si, i loro nike montavano testata atomica pronta al lancio, anche se per tempi molto brevi? Nel caso la testata fosse invece mantenuta dentro ai bunker, questi si trovavano nella base o c'era bisogno di un chinook proveniente da deposito esterno? Ho passato parecchio tempo su google heart e ho notato più volte dei depositi esterni a doppia recinzione non molto distanti dalle basi dei Nike. I nike erano dell'esercito. Il 559° é dell'esercito e sul loro stemma c'è anche il semovente da 155mm Mi viene logico pensare che fossero i custodi anche dei proiettili atomici, dell' "Giovanni il Virtuoso" e anche delle mine atomiche. Risposte please Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frankie78 Inviato 22 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2010 . . . do una risposta . . . i NIKE sono dell'A.M. e di nessun altro. La zona a doppia recinzione si chiama zona F ed era sotto il doppio comando USA/ITALIA. Le testate potevano essere speciali ma eran contrassegnate da dei bindelli rossi. Le testate non erano in nessun bunker, i bunker erano utlizzati dagli operatori di rampa in fase di lancio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 22 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2010 (modificato) Scusa mi son espresso male....il 559° è dell'esercito usa, ma gestiva anche le nuke per il 155 mm oltre a quelle per il nike? (visto il loro stemma?) Per bunker intendevo quello per le testate.....erano conservate internamente al sito di lancio oppure venivano prelevate da un altro posto e poi montate sul missile? Un' ultima cosa: spiegami il fatto che solo la zona F abbia la doppia recinzione ossia solo 2 rampe sulle 3 totali . Questa zona a comando USA/ITALIA forse era l'unica abilitata all'impiego speciale? Quella solo AMI poteva portare solo armamento convenzionale? Scusa la particolarità delle domande ma guardando dall'alto certe domande sorgono spontanee questa è la zona di lancio in questione, poco distante si trova l'installazione con i radar per il tracciamento Sopra Ceggia ho scovato questo deposito. Notare la doppia recinzione ed identica torre di guardia alta per i soldati usa= armamento nucleare. Modificato 22 Novembre 2010 da ROBY1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 22 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Novembre 2010 (modificato) L'installazione di Cordovado La mimetizzazione nato è niente in confronto a quella russa.... Longare Questo è un deposito dell'esercito usa, solita torretta doppia recinzione. Dovrebbe chiamarsi site pluto, in giro per il mondo c'è il site castor e tutti gli altri Modificato 22 Novembre 2010 da ROBY1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frankie78 Inviato 24 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 24 Novembre 2010 la zona F era a controllo USA (testate speciali), nessun bunker, soprattutto a cordovado perchè c'era il site castor nelle vicinanze, che tu hai cerchiato. per altre cose guarda su guardiano silenzioso . . . un mondo affascinante . . . guarda qui . . . è c'è il nuke . . . 45°30'29.40"N 11°32'23.92"E Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 25 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Novembre 2010 Ok... Su 45°30'29.40"N 11°32'23.92"E su una collinetta c'è scritto A.S.P 7. Ammunition special point 7 Non capisco però..... se a Longare c'è già la zona F, cosa c'è nell a.s.p 7? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frankie78 Inviato 26 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 26 Novembre 2010 il site pluto è dismesso da anni, mentre quello che ti ho segnalato è attivo,. lì c'è un deposito di nuke, prova a guardare con street view in google. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 29 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2010 Vero, hanno rifatto un bunker di recente. Un giorno passo e vedo se mi prestano un po di combustibile per la DeLorean Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 29 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 29 Novembre 2010 Di depositi di nuke attivi in italia ci dovrebbero essere solo aviano e ghedi, anche rimini è stato lasciato. Daltronde che senso avrebbe tenere B61, l'unica arma tattica nell'inventario USA, lì? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 7 Dicembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 7 Dicembre 2010 (modificato) Da quel che mi ricordo ogni sito aveva tre gruppi di lancio, di cui 2 facilmente identificabili per via della doppia recinzione. Questi 2 erano quelli gestiti dal 559° USAAD? Se si, i loro nike montavano testata atomica pronta al lancio, anche se per tempi molto brevi? Nel caso la testata fosse invece mantenuta dentro ai bunker, questi si trovavano nella base o c'era bisogno di un chinook proveniente da deposito esterno? Ho passato parecchio tempo su google heart e ho notato più volte dei depositi esterni a doppia recinzione non molto distanti dalle basi dei Nike. I nike erano dell'esercito. Il 559° é dell'esercito e sul loro stemma c'è anche il semovente da 155mm Mi viene logico pensare che fossero i custodi anche dei proiettili atomici, dell' "Giovanni il Virtuoso" e anche delle mine atomiche. Risposte please TRATTO DAL SITO WEB GUARDIANO SILENZIOSO nikemissile 559° Artillery Group Italy Il Reparto trae le sue origini dal 559th Field Artillery Battalion, rinominato 559th Field Artillery Missile Battalion l' 11 settembre 1956 e quindi 559th Artillery Group il 7 settembre 1967. L'unità era parte della SETAF (Southern Europe Task Allied Force) con sede presso la caserma Ederle di Vicenza. Storia: Il distintivo fu originalmente approvato per il 559° Gruppo di Artiglieria da campagna il 15 marzo 1956. Fu modificato il 4 maggio 1956. Fu ridisegnato per riflettere il cambio della denominazione del reparto in 559° Gruppo Artiglieria "Missili" da campagna l'11 settembre 1956. L'insegna fu abrogata il 3 aprile 1963. L'insegna distintiva di reparto fu reintrodotta e ridisegnata per il 559° Gruppo Artiglieria dell'Esercito degli Stati Uniti il 7 settembre 1967. Simboli: I colori scarlatto e giallo sono quelli dell'Artiglieria. I tre fiori di giglio rappresentano le citazioni d'onore ricevute durante il servizio in Francia nella Seconda Guerra Mondiale, e i due coltelli ricurvi per il servizio prestato in Germania. La fascia nera simula una sezione di una canna di cannone. La punta del palo giallo rappresenta un missile guidato. Il motto significa: Spina dorsale del fronte. Targa ricordo in occasione del commiato del Team 3/31st Art. Detch. USAAD di Bovolone Doverosa menzione è riservata alla presenza in alcuni Gruppi Intercettori Teleguidati della componente statunitense, che dal 1964 al 1988 circa ha gestito congiuntamente all’Aeronautica Italiana le capacità operative del sistema d’arma. Nonostante le differenze culturali, anche questa convivenza è stata caratterizzata da professionalità ed entusiasmo, sfociati in molti casi in rapporti di vera e propria amicizia. Forse anche da questo nasce la mentalità di coloro che hanno lavorato sul Nike: un connubio tra il rigore e la precisione americana, dove nulla è lasciato al caso, e la flessibilità (e quel pizzico di genialità!) che caratterizza gli italiani, un popolo sempre in grado di trarre il massimo profitto dalle risorse a disposizione. 56° Gruppo I.T. Ca'Tron 57° Gruppo I.T. Ceggia Team 4/34th Art. Detch. U.S.A. Da febbraio 1964 - A marzo 1987 58° Gruppo I.T. Cordovado Team 4/34th Art. Detch. U.S.A. Da febbraio 1964 - A 16 giugno 1987 67° Gruppo I.T. M. Calvarina Team 4/47th Art. Detch. USAAD Da A 1988 72°Gruppo I.T. Bovolone Team 3/31st Art. Detch. USAAD Da febbraio 1964 -A giugno1988 A Bovolone fu distaccato nel febbraio del 1964, un drappello composto da circa 30 unità, il 3° Team del 31° Distaccamento che operò fino al 30 giugno del 1976. Dopo questa data, a seguito di una ristrutturazione intervenuta di alcuni Gruppi I.T. assunse il nominativo di 2° Team del 47° Distaccamento. Il Team di custodia fu sciolto nel giugno 1988. Gli ultimi americani lasciarono la base di Bovolone nell'autunno successivo. 79° Gruppo I.T. Zelo Team 4/31st Art. Detch. USAAD Da 1964 - A settembre1988 80° Gruppo I.T. Bagnoli Team 2/34th Art. Detch. U.S.A. Da 1964 - A 15 maggio 1988 81° Gruppo I.T. Chioggia Team 3/34th Art. Detch. U.S.A. Da febbraio 1964 - A 15 giugno1987 PER IL RESTO BASTA CHE TU VADA ALL'INIZIO DI QUESTA DISCUSSIONE 1PAGINA Comunque le Basi o meglio ancora i GRUPPI I.T erano 12 e tutte dislocate tra il FRIULI,VENETO,LOMBARDIA In Italia erano presenti 12 GRUPPI I.T. e 3 Reparti I.T. (Intercettatori Teleguidati),Sotto la Dipendenza della 1^Brigata Aerea (Pd),. In Alcuni gruppi c'erano anche i distaccamenti USAAD 559° Artillery Group Italy evidenziati con un * 7° REPARTO Vicenza Dismesso 17 novembre 1977 16° REPARTO Treviso Dismesso 31 maggio 1998 17° REPARTO Padova Dismesso 01 Luglio 2007 56°GRUPPO I.T. di Ca’ Tron (TV) Gruppo chiuso il 15 dicembre 1977 57°GRUPPO I.T. di Ceggia (VE) *(Team 1/31th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo chiuso il 22 maggio 1998 58°GRUPPO I.T. di Cordovado (PN) *(Team 4/34th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo chiuso il 15 dicembre 2009 59°GRUPPO I.T. di Vittorio Veneto-Monte Pizzoc (TV); Gruppo chiuso il 31 agosto 1979 64°GRUPPO I.T. Bassano del Grappa-Monte Grappa (VI); Gruppo Chiuso il 31 dicembre 1976 65°GRUPPO I.T. di Montichiari (Bs) (Scuola Missili Nike Montichiari) Gruppo Chiuso il 25 febbraio 1999 66°GRUPPO I.T. di Tonezza del Cimone-Monte Toraro (VI) Gruppo Chiuso il 31 ottobre 1977 67°GRUPPO I.T. di Monte Calvarina (VR) *(Team 4/47th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo Chiuso il 29 settembre 1995 72°GRUPPO I.T. di Bovolone (VR) *(Team 4/34th Arty. Detch. U.S.A.)Gruppo Chiuso il 15 Dicembre 2009 79°GRUPPO I.T. di Zelo (RO) *(Team ?/47th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo Chiuso il 2 maggio 1999 80°GRUPPO I.T. di Bagnoli di Sopra (PD) *(Team 2/31th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo Chiuso il 17 ottobre 2008 81°GRUPPO I.T. di Chioggia (VE) *(Team 2/31th Arty. Detch. U.S.A.) Gruppo Chiuso il 29 settembre 1995 Tutti i GRUPPI erano formati da 3 sezioni la Zona Logistica dove c'erano gli alloggi per la truppa,il commando ect ect in più c'era attaccata la Zona IFC (Integrated Control Area) era composta da una serie di differenti radar ed apparati ognuno con una funzione ben specifica. Mentre la Sezione Staccata era il Lancio dove In Area Lancio (Launching Area - LA) erano presenti i missili del sistema Nike oltre agli apparati ed equipaggiamenti necessari al loro controllo e lancio. La configurazione adottata dall’Aeronautica militare prevedeva tre Sezioni di Lancio (Launching Section - LS), con tre lanciatori (Launcher - LCHR) ciascuna, dove venivano custoditi i missili convenzionali e speciali. Ogni Sezione poteva ospitare dai sette ai nove Hercules, sia convenzionali che nucleari. Le Sezioni più delicate erano la Alpha e la Bravo che erano racchiuse dentro ad una doppia recinzione qui al suo interno c'erano le altane dove montavano i V.A.M. di guardia,la zone in questione era chiamata comunemente ZONA F e al suo interno non poteva entrare nessuno ed era sotto la responsabilità degli USSAD e comunque per accedervi serviva un tesserino il N.O.S (Nulla Osta Sicurezza) e chiunque entrasse , e di norma erano gli OM (Operatori Missilistici) dovevano essere scortati da una Guardia USAAD e da un V.A.M. Questa e la zona lancio del 81°GRUPPO IT Modificato 8 Dicembre 2010 da 161VAM Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 13 Dicembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 13 Dicembre 2010 Il Museo Base Tuono Ex 66° GRUPPO I.T. Longare Questo è un deposito dell'esercito usa, solita torretta doppia recinzione. Dovrebbe chiamarsi site pluto, in giro per il mondo c'è il site castor e tutti gli altri Il sistema di Vigilanza era similare ( gli USAAD erano gli Sponsor) però c'era un differenza con i GRUPPI I.T qui non c'erano i V.A.M a vigilare ma ben si i C.C. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 24 Dicembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Dicembre 2010 AUGURI DI BUON NATALE E TUTTI Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 29 Dicembre 2010 Autore Segnala Condividi Inviato 29 Dicembre 2010 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 30 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Auguri in anticipo.... Comunque anch'io sono un vecchio VAM....solo un po' più recente! 3° VFA Istrana 2001 2002 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
161VAM Inviato 4 Gennaio 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Gennaio 2011 Auguri in anticipo.... Comunque anch'io sono un vecchio VAM....solo un po' più recente! 3° VFA Istrana 2001 2002 Che corso ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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