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Cruise montati su ICBM:


Simone

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Negli anni '60 l'USAF stava lavorando più o meno segretamente ad un nuovo vettore intercontinentale a testata plurima- lo SHARK-, che effettuava il tragitto "lungo" in traiettoria balistica, ma il tragitto "regionale" da obiettivo ad obiettivo come se fosse un aereoplano ovviamente comandato da un sistema-pilota completamente automatico.

il progetto fu sospeso un pò perchè l fase di sviluppo era particolarmente travagliata- a tal punto che si disse che il mare vicino alla base di collaudo fosse infestato dagli sharks...- un pò perch paradossalmente se avess funzionato, sarebbe stato un vantaggio strategico così eclstante che l'urss avrebbe potuto reagire n maniera "disperata".

Ora che la Russia e la Cina stanno guadagnando posizioni importanti come armamenti strategici- almeno pe gli ICBM con base a terra-, per a NATO potrebbe essere utile sviluppare una lieve modifica di armi già abbondantemente sviluppate, il missile Tomahawk e il Minuteman III

Per me si potrebbe dotare il cruise con uno "scudo termico" e di ali particolarmente adatte al volo atmosferico ad alte velocità e montarlo su un MinutemanIII, abbinando la lunga gittata del secondo con la precisione quasi "centimetrica" del primo; in sostanza unaversione moderna dello SHARK

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No. La storia del mare “infestato dagli squali (shark)”era nata per assonanza col nome del missile in questione, l’ SM-62 Snark. Il sistema di guida del quale aveva una imprecisione, a dir poco, scandalosa. Era intercontinentale ma non balistico. Era un missile da crociera il cui programma non mi risulta fosse segreto più di tanti altri. E non disponeva di testate multiple. Nonostante la potente testata termonucleare, il CEP era così elevato da rendere l’efficacia del missile discutibile.

 

http://www.designation-systems.net/dusrm/app1/sm-62.html

 

Col tempo molti difetti vennero risolti ma l’arrivo degli ICBM portò al rapido abbandono di questo missile. La formula, troppo in anticipo sui tempi, era viziata in partenza: il missile da crociera era intercettabile molto più facilmente e non consentiva una “risposta” rapida.

 

Si può, a questo punto, discutere dell’ipotesi di montare missili da crociera all’interno della testata dei missili intercontinentali. Dopo il volo balistico, l’ogiva dovrebbe aprirsi e rilasciare numerosi missili da crociera nella bassa atmosfera. A parte il fatto che non vi sarebbe spazio sufficiente per contenerli, perchè complicarsi la vita? Un MIRV è molto più adatto allo scopo.

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Ciò che è stato detto è vero, le "mirv" sono già state svluppate e garantiscono una certa precisione non trascurabile, ma il Cruise può "centrare" gli obiettivi con un errore di pochi metri. Su un cruise, se non vado errato, anche al limite una crica esplosiva convenzionale potrebbe rendere inutilizzabile un Silo. o se proprio si vuole esagerare una bomba atomica "tattica".

So che può sembrare un discorso strampalato, ma disponendo di una tale precisione l'ammontare in megatoni necessario per neutralizzare gli obiettivi strategici (Silos, grossi radar, centri di comunicazione...) calerebbe di un ordine d grandezza; servirebbero quindi testate più ridotte, più facili da conservare e da costruire con il progressivo ridursi delle scorte di U238 a livello mondiale, e nl malaugurato caso che servisseo, ci sarebbe molto meno fall-out.

Ecco, questo forse è l'argomento "principe": il terrore della Guerra Atomica ancorchè limitata ad obiettivi militari è rappresentato dal fall-out imponente che verrebbe prodotto dai ground burst. una testata di 20kt fa molto meno fall-out di una da 300-500Kt come quelle contenute nei tipici MIRV, permettendo concretamente di avere un "dopo-guerra" serimente vivibile, o comunque meno catastrofico

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Ma anche ammettendo sia possibile l'abbinamento cruise - icbm, così non si perderebbe la furtività del cruise, che mi pare ai tempi (anni '80, periodo degli "euromissili") fosse un aspetto particolarmente temibile, al punto da farli considerare armi da primo attacco? Il lancio di un ICBM è individuabile via satellite, quello di un cruise è meno evidente.

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Ma anche ammettendo sia possibile l'abbinamento cruise - icbm, così non si perderebbe la furtività del cruise, che mi pare ai tempi (anni '80, periodo degli "euromissili") fosse un aspetto particolarmente temibile, al punto da farli considerare armi da primo attacco? Il lancio di un ICBM è individuabile via satellite, quello di un cruise è meno evidente.

 

Veramente i gryphon erano pensati per dare una possibilità di deterrenza, e anche per questo furono messi su un TEL ad alta mobilità, ma non avrebbero mai potuto garantire un first-strike, le voci sulla connotazione offensiva di queste armi furono messe in giro dai comitati contro l'installazione degli euromissili e dai loro burattinai d'oltre cortina.

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... le voci sulla connotazione offensiva di queste armi furono messe in giro dai comitati contro l'installazione degli euromissili e dai loro burattinai d'oltre cortina.

 

Ricordo ancora i tempi delle superiori, con i miei compagni che facevano lo sciopero contro gli euromissili, senza avere la più pallida idea di cosa fossero e di cosa ci fosse in gioco! Ma evidentemente la disinformazione fu più efficace di quello che pensavo... :rolleyes:

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Ospite iscandar
Ricordo ancora i tempi delle superiori, con i miei compagni che facevano lo sciopero contro gli euromissili, senza avere la più pallida idea di cosa fossero e di cosa ci fosse in gioco! Ma evidentemente la disinformazione fu più efficace di quello che pensavo... :rolleyes:

 

 

Mi ricordo lo slogan "l'unica testata che ci piace di sicuro è quella Reagan contro il muro"

 

 

PS.

chiudiamo l'OT qui...

Modificato da iscandar
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Ricordo ancora i tempi delle superiori, con i miei compagni che facevano lo sciopero contro gli euromissili, senza avere la più pallida idea di cosa fossero e di cosa ci fosse in gioco! Ma evidentemente la disinformazione fu più efficace di quello che pensavo... :rolleyes:

Per curiosità che anno era?

Modificato da F-14
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i germania mi sembra che una persona molto eclettica com guenther grass aveva protestato anche contro gli ss-11 e gli ss-18 chiedendo che TUTTE le parti interessate facessero dei passi indietro, ma il movimento pacifista nel suo complesso non lo aveva seguito con interesse...

comunque pochi anni dopo gorbaciov e reagan avrebbero firmato un trattato chee in effetti erail passo indietro richiesto da Grass

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