Blue Sky Inviato 14 Luglio 2009 Segnala Condividi Inviato 14 Luglio 2009 N°1 Rimaniamo IT N°2 Aumento 10% per Triplo post, fai più attenzione! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite iscandar Inviato 16 Luglio 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Luglio 2009 (modificato) Quello che mi piace che io metto la risposta al loro quesito è manco se ne accorgono... si vede che io sparo cazzate... Modificato 16 Luglio 2009 da iscandar Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SaburoSakai Inviato 16 Luglio 2009 Segnala Condividi Inviato 16 Luglio 2009 Molto significativa questa frase. Non abbiamo ancora fugato un dubbio: Adriano Visconti volò oppure no sul Ba.65 ad inizio guerra? Nelle biografie che si trovano sulla rete lo danno in un reparto d'assalto a bordo del Nibbio ma lui, come giustamente ricordato da Folgore, era un pilota da caccia. Ciao, credo che non c'è nessun mistero su Visconti, lui ha iniziato proprio come pilota d'assalto con i Breda 65 in ASI , passando poi alla fotoricognizione con i Macchi 200 su Malta e solo successivamente constatate le sue doti aviatorie è stato assegnato alla caccia ( fortunatamente). Sul Breda 65 vorrei dire la mia , è vero che nel 40 era ormai da sostituire ma quando è nato era all'avanguardia,monoplano metallico,carrello retrattile, relativamente veloce, ben armato ( sempre per gli standard di quel periodo) , nella guerra civile spagnola non ha eccelso ma comunque ha dato il suo contributo , anche come bombardiere in picchiata, la Regia non aveva niente di meglio neanche come caccia ( CR32) a parte qualche primissimo G50..... Il guaio è che con tutto questo armamentario che in Spagna andave bene Ba65,Cr32,G50,SM79 abbiamo iniziato una guerra contro gente che aveva ben altro..... Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mustang Inviato 19 Luglio 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Luglio 2009 Ciao, credo che non c'è nessun mistero su Visconti, lui ha iniziato proprio come pilota d'assalto con i Breda 65 in ASI , passando poi alla fotoricognizione con i Macchi 200 su Malta e solo successivamente constatate le sue doti aviatorie è stato assegnato alla caccia ( fortunatamente). Sul Breda 65 vorrei dire la mia , è vero che nel 40 era ormai da sostituire ma quando è nato era all'avanguardia,monoplano metallico,carrello retrattile, relativamente veloce, ben armato ( sempre per gli standard di quel periodo) , nella guerra civile spagnola non ha eccelso ma comunque ha dato il suo contributo , anche come bombardiere in picchiata, la Regia non aveva niente di meglio neanche come caccia ( CR32) a parte qualche primissimo G50..... Il guaio è che con tutto questo armamentario che in Spagna andave bene Ba65,Cr32,G50,SM79 abbiamo iniziato una guerra contro gente che aveva ben altro..... Ciao bravo , graaaande!!! . era quello che tentavo di dire Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alberto49 Inviato 31 Luglio 2009 Segnala Condividi Inviato 31 Luglio 2009 Visconti era un asso della caccia, non era un pilota da bombardamento Stando alla biografia scritta da Giuseppe Pesce e Giovanni Massimello (Editore Albertelli), Adriano Visconti ha operato sui Ba 65 del 50 stormo in Libia dall'inizio delle ostilità fino al 10/02/41 quando rientrò in Italia per passare al 54 Stormo Caccia in fase di ricostruzione a Treviso. Con il Ba 65 Visconti ha ottenute due vittorie abbattendo un Gladiator ed un Hurricane. Ciononostante i commenti sull'aereo contenuti nel libro non sono molto lusinghieri. Cordialità Alberto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alberto49 Inviato 2 Agosto 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Agosto 2009 Stando alla biografia scritta da Giuseppe Pesce e Giovanni Massimello (Editore Albertelli), Adriano Visconti ha operato sui Ba 65 del 50 stormo in Libia dall'inizio delle ostilità fino al 10/02/41 quando rientrò in Italia per passare al 54 Stormo Caccia in fase di ricostruzione a Treviso.Con il Ba 65 Visconti ha ottenute due vittorie abbattendo un Gladiator ed un Hurricane. Ciononostante i commenti sull'aereo contenuti nel libro non sono molto lusinghieri. Cordialità Alberto In aggiunta a quanto sopra allego due immagini. La prima, tratta dal libro di cui sopra, raffigura il tenente Visconti a bordo dell'aereo. La seconda, tratta "Regia Aeronautica Caccia & Assalto - Parte 1", mostra la mimetica dell'aereo stesso. Spero di essere stato utile Alberto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vonparrish Inviato 2 Agosto 2009 Segnala Condividi Inviato 2 Agosto 2009 Che era un gran catorcio. il Ba65 era un cassone volante, e questo non si può mettere in discussione. Aggiungo solo che era anche inguardabile... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SaburoSakai Inviato 3 Agosto 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Agosto 2009 Aggiungo solo che era anche inguardabile... Punti di vista, io lo trovo armonioso ( a parte la forma del cupolino) con una pianta alare regolare ed una fusoliera avviata secondo i canoni italiani, rispetto ad un aereo tutto storto e spigoloso come lo Stuka lo si puo definire bellissimo! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Prince Malagant Inviato 3 Agosto 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Agosto 2009 Penso che il vero responso l'abbia dato l'utilizzo in combattimento, no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vonparrish Inviato 3 Agosto 2009 Segnala Condividi Inviato 3 Agosto 2009 Punti di vista, io lo trovo armonioso ( a parte la forma del cupolino) con una pianta alare regolare ed una fusoliera avviata secondo i canoni italiani, rispetto ad un aereo tutto storto e spigoloso come lo Stuka lo si puo definire bellissimo! Certamente ognuno ha i propri canoni e criteri estetici...per esempio al contrario apprezzo di più lo Stuka Comunque è ovvio che non è certo l'estetica di un velivolo a determinarne la validità...infatti di "scorfani" eccellenti e validissimi ce ne sono stati a volontà! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john bell hood Inviato 6 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 6 Gennaio 2014 (modificato) Gentili amici,vorrei porvi una domanda su un aspetto controverso,e per me poco chiaro,dell'utilizzo di questo appareccho;il Gen. Pricolo,in un libro che lessi da ragazzo e che sicuramente sarà noto a tutti voi,dopo aver denigrato il Ba 65,sostiene che nel 1940 vennero radiati e passati alle squadre di demolizione solo gli apparecchi dotati di motore Fiat.Altre fonti sostengono però che era stato ordinato di radiare(si suppone dallo stesso Pricolo) TUTTI i Ba 65,anche quelli dotati di motore francese.Domanda:il Gen.Pricolo,che nel suo interessantissimo libro tende ad essere un po' troppo auto-assolutorio,ha scritto una bugia?Nella sua smania(in parte comprensibile) di radiare tutti gli apparecchi antiquati o malriusciti,commise un grave pasticcio,ordinando la radiazione di apparecchi per i quali non esisteva nessun sostituto apprezzabile?Lo stesso Pricolo chiude l'argomento ammettendo che i pochi Breda rimontati in tutta fretta e utilizzati contro gli inglesi ottennero"notevoli risultati".Alllora,forse,non erano tanto male.Certamente migliori dei CR32 e dei Caproni che li sostituirono.O no?Grazie in anticipo per la risposta. Modificato 6 Gennaio 2014 da john bell hood Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cap.med.cpl. Inviato 12 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 12 Gennaio 2014 C'è un particolare citato nella descrizione dell'aereo in Dimensione Cielo : era soggetto a gravi fenomeni di autorotazione! Ricordo anche che era un monoposto solo successivamente ( post produzione? ) modificato in biposto e con soluzioni diverse di cui quindi la torretta era una. Il carico di bombe è ovunque riportato come 1000 kg: è un dato di fabbrica, bisognerebbe vedere quanti attacchi interni ed esterni per bombe da quanto e con che prestazioni residue. Probabilmente furono radiati i fiat e mantenuti i k14 fino ad esaurimento con il 50° strormo impegnato a contrastare Compass. L'unico dato degno di riflessione è nella modernità del progetto (volò nel 35 se non sbaglio) che forse lavorandoci sopra avrebbe prodotto qualcosa di buono. A proposito qualcuno sa di più sul suo antededente, il Ba 64 ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john bell hood Inviato 13 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2014 La fonte secondo la quale vennero radiati anche gli apparecchi col motore "Gnome et Rhone" é anch'essa un vecchio libro dei primi anni 70,intitolato:"Stormi d'Italia".Secondo l'autore,fu il Gen.Porro,4 giorni(!)prima dell'entrata in guerra dell'Italia,che ordinò di sospendere le demolizioni e rimettere in funzione i pochi apparecchi recuperabili.Pricolo ,sull'argomento,nel suo libro si mostrò alquanto vago ed elusivo,probabilmente consapevole di aver combinato un guaio decisamente imbarazzante.Riguardo il Ba64,ne viene fornita un'ottima documentazione sul sito:"www.alieuomini.it".Cliccare la sezione:"aerei",e cercare"Ba.64" nella colonna a sinistra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cap.med.cpl. Inviato 15 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 15 Gennaio 2014 (modificato) Purtroppo non ho sottomano quegli ottimi volumetti della Bizzarri. Riflettendoci meglio mi sembra che i Ba 65 erano stati messi a terra per essere sostituiti con i Ca 311 nel ruolo di assaltatori. L'impossibilità di utilizzare il Caproni in questo ruolo fece recuperare i Ba per il 50 stormo in Libia. Modificato 15 Gennaio 2014 da cap.med.cpl. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john bell hood Inviato 15 Gennaio 2014 Segnala Condividi Inviato 15 Gennaio 2014 A sostituire i Breda 65 furono i Caproni 310 Libeccio,e i Fiat Cr 32,entrambi di gran lunga inferiori ai Breda.Nei mesi che precedettero l'entrata in guerra dell'italia il Gen. Pricolo fu sull'orlo del collasso nervoso,una volta resosi conto della situazione precaria della nostra Aeronautica.Per usare le sue parole,"sentiva mancargli il terreno sotto i piedi".Così si spiega ,a mio avviso,il suo gravissimo errore,e la sua reticenza nell'affrontare l'argomento,anche a distanza di più di vent'anni.Da notare che quando ci si rese conto del pasticcio,e si cercò di rimediare alla meno peggio,venne ordinato di rimontare anche gli apparecchi con motore Fiat,non solo quelli con motore francese.Ed entrarono in azione contro gli inglesi sia i Breda A80 che quelli K14. In buona sostanza,pare che Pricolo,nel suo libro,abbia mentito su tutta la linea. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Wilmore Inviato 8 Aprile 2020 Segnala Condividi Inviato 8 Aprile 2020 Qualcuno sa spiegarmi perché era chiamato nibbio? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 9 Aprile 2020 Segnala Condividi Inviato 9 Aprile 2020 perchè il Nibbio è un uccello rapace? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TT-1 Pinto Inviato 9 Aprile 2020 Segnala Condividi Inviato 9 Aprile 2020 Ho l'impressione sia sparito qualcosa ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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