kocmoc Inviato 9 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Aprile 2009 ciao mi piacerebbe avere informazioni sulle caratteristiche delle ali, in particolare in relazione alla forma (dritte, ellittiche, a freccia, a delta) e anche in relazione a lunghezza e larghezza. se non chiedo troppo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diavolo rosso Inviato 9 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Aprile 2009 Se vai nelle schede degli aerei nella home troverai sicuramente quello che cerchi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maurice Inviato 10 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Aprile 2009 ciaomi piacerebbe avere informazioni sulle caratteristiche delle ali, in particolare in relazione alla forma (dritte, ellittiche, a freccia, a delta) e anche in relazione a lunghezza e larghezza. se non chiedo troppo Oh mamma mia, che domandona! A domanda breve, proviamo a rispondere altrettanto brevemente! Ala dritta: ottima per aeroplani da bassa velocità, come per esempio i vari Cessna e Piper. Ellittica: forma ottimale per ridurre la resistenza aerodinamica, ma ha molti svantaggi (costruttivi e di distribuzione del carico alare in primis). A freccia: per aeroplani da alta velocità, sia di linea (A320, B747, ecc...) che militari. a delta: per aeroplani che hanno tanta fretta (cioè che viaggiano nel supersonico). Più larghe e più lunghe per migliorare l'efficienza aerodinamica, strette e corte per aumentare le velocità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Einherjar Inviato 10 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Aprile 2009 Più larghe e più lunghe per migliorare l'efficienza aerodinamica, strette e corte per aumentare le velocità. Per la massima efficenza aerodinamica non dovrebbero essere lunghe è con poca corda? Almeno io parlo del rapporto lunghezza/corda (esempio alianti e altri mezzi con elevato lift/drag ratio) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maurice Inviato 11 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Aprile 2009 Per la massima efficenza aerodinamica non dovrebbero essere lunghe è con poca corda? Almeno io parlo del rapporto lunghezza/corda (esempio alianti e altri mezzi con elevato lift/drag ratio) Come ho scritto il mio messaggio precedente, posso generare confusione. Riscrivo: Ali larghe e corda piccola per una migliorare efficienza aerodinamica, ali corte e corda ampia per aumentare le velocità. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 12 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2009 anni fa fu fatto un velivolo in fibra di carbonio cheavrebbe dovuto decollare a bassissime velocità, in fibra di carbonio, con un'apertura alare intorno ai 30 metri pesante , credo di ricordare, intorno ai 2 quintali, che fu usato per la traversata Creta-Atene A PEDALI! si, a pedali che muovevano un'elica. Le ali erano strettissime e sulla stessa retta con le estremità arrotondate, e perettevano il decollo anche alla velocità che si raggiunge corrndo a piedi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Jhonny Combat Inviato 11 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Maggio 2009 Dimenticate le ali trapezioidali e bi-trapezioidali, a gabbiano, e a geometria variabile(guardando dall'asse verticale); senza contare poi che le ali possono essere anche distinte in concavo-convesso, piano-convesso, biconvsso assimetrico e biconvesso simmetrico( guardando dall'asse trasversale) a seconda di come si vuole incanalare il flusso d'aria... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Folgore Inviato 11 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Maggio 2009 (modificato) Dimenticate le ali trapezioidali e bi-trapezioidali, a gabbiano, e a geometria variabile(guardando dall'asse verticale); senza contare poi che le ali possono essere anche distinte in concavo-convesso, piano-convesso, biconvsso assimetrico e biconvesso simmetrico( guardando dall'asse trasversale) a seconda di come si vuole incanalare il flusso d'aria... No, concavo convesso ecc è il profilo alare, non è l'ala. Quello praticamente determina come l'ala si comporterà. infatti Portanza=1/2Ro*S*V²*Cp Dove Ro è la densita dell'aria, S è la supericie alare (corda media*apertura alare), V² è la velocità del fluido e Cp è il coefficiente di portanza. Esso varia in funzione della geometria dell'ala (tipo di profilo alare, corda ecc), all angolo di attacco ecc Modificato 11 Maggio 2009 da Folgore Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kocmoc Inviato 13 Maggio 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 13 Maggio 2009 Come ho scritto il mio messaggio precedente, posso generare confusione. Riscrivo: Ali larghe e corda piccola per una migliorare efficienza aerodinamica, ali corte e corda ampia per aumentare le velocità. lo so che la mia domanda era una classica domanda da un milione di dollari (o anche da un tot di manuali about l'aerodinamica) io volevo (ammesso che sia possibile) semplificare regole molto ma molto complesse in poche massime esemplificate. e quindi sulla parte di risposta relativa alla forma delle ali mi dichiaro soddisfatto (delta, freccia, dritte, ecc.) ma sul rapporto larghezza/corda non mi ci ritrovo corda ampia per aumentare la velocita' ?! non e' il contrario ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 18 Maggio 2009 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2009 ma sul rapporto larghezza/corda non mi ci ritrovocorda ampia per aumentare la velocita' ?! non e' il contrario ? E perchè dovrebbe essere il contrario? Il rapporto apertura alare/corda (che poi necessariamente è la corda media) è l'allungamanto alare. A me sembra anche intuitivo che un aereo che punta sulla velocità abbia un allungamento basso e quindi in proporzione una corda alare ampia. A bassa velocità si punta a minimizzare la resistenza indotta e ciò si fa allungando le ali (non a caso gli alianti le hanno lunghissime), ma ad alta velocità succede che sulla resistenza pesano maggiormente altri fattori (resistenza parassita e resistenza d'onda) e per tenerli a bada si fanno ali a basso allungamento e quindi a elevata corda. In questo modo si contiene la sezione frontale, visto che l'ala si sviluppa di meno in direzione perpendicolare al vento e di più nella stessa direzione in cui l'aria investe il velivolo. Ah, non facciamoci ingannare dalle ali a freccia: la corda non si misura perpendicolarmante all'ala, intesa come fosse una trave, ma nella direzione del vento. L'esemplio eclatante sono gli aerei a freccia variabile (Tornado, F-14, ecc): ad alta velocità l'ala ruota all'indietro e di conseguenza la corda, misurata lungo la direzione del vento, aumenta. E' come tagliare delle fette di salame oblique: mica ti vengono fuori tonde; vengono fuori allungate...Eppure il salame è sempre quello. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
kocmoc Inviato 4 Giugno 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Giugno 2009 E perchè dovrebbe essere il contrario?Il rapporto apertura alare/corda (che poi necessariamente è la corda media) è l'allungamanto alare. A me sembra anche intuitivo che un aereo che punta sulla velocità abbia un allungamento basso e quindi in proporzione una corda alare ampia. A bassa velocità si punta a minimizzare la resistenza indotta e ciò si fa allungando le ali (non a caso gli alianti le hanno lunghissime), ma ad alta velocità succede che sulla resistenza pesano maggiormente altri fattori (resistenza parassita e resistenza d'onda) e per tenerli a bada si fanno ali a basso allungamento e quindi a elevata corda. In questo modo si contiene la sezione frontale, visto che l'ala si sviluppa di meno in direzione perpendicolare al vento e di più nella stessa direzione in cui l'aria investe il velivolo. Ah, non facciamoci ingannare dalle ali a freccia: la corda non si misura perpendicolarmante all'ala, intesa come fosse una trave, ma nella direzione del vento. L'esemplio eclatante sono gli aerei a freccia variabile (Tornado, F-14, ecc): ad alta velocità l'ala ruota all'indietro e di conseguenza la corda, misurata lungo la direzione del vento, aumenta. E' come tagliare delle fette di salame oblique: mica ti vengono fuori tonde; vengono fuori allungate...Eppure il salame è sempre quello. ok e per finire ...... lo spessore dell' ala ala spessa per avere piu' portanza (a parita' di lunghezza e larghezza) ala sottile per ottimizzare l'alta velocita' !!! o no ? bye Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaggy Inviato 4 Giugno 2009 Segnala Condividi Inviato 4 Giugno 2009 ok e per finire ...... lo spessore dell' ala ala spessa per avere piu' portanza (a parita' di lunghezza e larghezza) ala sottile per ottimizzare l'alta velocita' !!! o no ? bye Più o meno... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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