Ospite intruder Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 ah, no? Ma da quelle parti non ci fu terremoto da trentamila morti nel 1915? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Si, ci fu un grosso terremoto in abruzzo, anche se non mi ricordo in che zona... Comunque le aree a rischio sismico vengono calcolate in altro modo, che poi ci possano essere eventi anche al di fuori, qui, tra l'altro, siamo proprio al limite di un area "rossa", è normale, si tratta di geologia, non di matematica. Poi si può costruire antisismico quanto si vuole in Italia, tanto poi ci saranno sempre i palazzi antichi a crollare, e metterli a norma antisismica tutti è praticamente impossibile. Purtroppo la pietra reagisce male alle scosse di terremoto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 (modificato) Secondo questa cartina, l'Aquila è in Zona 2, che non è esattamente la più tranquilla. Il terremoto del 1915 investì principalmente Avezzano. http://zonesismiche.mi.ingv.it/class2004.html Modificato 6 Aprile 2009 da intruder Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Si ma in zona 2 se non sbaglio le costruzioni sono normali, a pilastri, senza particolari misure antisismiche. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Non ti so dire, a quanto ho letto in giro ogni regione delibera in maniera autonoma. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ice-man Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 (modificato) Emergenza terremoto: al lavoro i vigili del fuoco Sono oltre 1000 i Vigili del Fuoco che stanno affluendo nelle zone colpite dal sisma di magnitudo 5.8 Richter che la scorsa notte alle ore 3:32 ha interessato la provincia dell'Aquila. Oltre 300 i mezzi provenienti da tutti i Comandi provinciali molti dei quali già arrivati sul posto, soprattutto mezzi speciali per il movimento terra (escavatori, ruspe, trattori-apripista e bob-cat), attrezzature specifiche per la ricerca di persone sotto le macerie (geofoni, termocamere), 23 unità cinofile nonché gruppi elettrogeni e gruppi fari per consentire agli operatori di lavorare anche nelle ore notturne. Quattro elicotteri AB412 con personale SAF (Soccorso Alpino-Fluviale) a bordo, stanno sorvolando le zone terremotate per portare gli operatori direttamente in zone difficilmente raggiungibili e per determinare le priorità di soccorso. Tende per oltre 1000 posti letto, completi di coperte e materassi, sono state inviate per il ricovero delle persone evacuate, insieme con autocisterne per acqua potabile, cucine da campo e carri logistici per fronteggiare le prime necessità. Sono state, inoltre, potenziate le telecomunicazioni per le attività di soccorso con un autocarro 4x4 per comunicazioni satellitari e tre ponti radio mobili. Ingegneri provenienti da tutti i Comandi provinciali d'Italia stanno affluendo sul posto per effettuare verifiche strutturali sugli edifici lesionati. - Aggiornamento situazione operativa sisma ore 15.00 Alle ore 15.00 la situazione operativa dei vigili del fuoco vede operare nella provincia de l'Aquila 1000 unità operative e altri 500 soccorritori sono in arrivo. Il totale dei mezzi impiegati è di circa 450 e ulteriori 150 si stanno dirigendo sull'epicentro. Si sta provvedendo ad allestire i presidi per la gestione della logistica dei soccorsi. Numerosi salvataggi sono stati effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco nella città de l'Aquila e nei centri limitrofi: circa 500 le persone messe in sicurezza di cui oltre 50 estratte vive dalle macerie. Nuova situazione Centri Assistenziali di Pronto Intervento (C.A.P.I) del Dipartimento dei vigili del fuoco: sono state inviate complessivamente 540 tende con 3350 posti letto, 1000 brandine, 5400 coperte, 9 generatori elettrici, 4 sistemi elettrici completi per l'alimentazione delle tendopoli, 4 torri faro e 176 body bag. Situazione operativa uomini e mezzi Vigili del Fuoco ore 16 - Centri operativi misti istituiti: 5 (L'aquila, San Demetrio, Pizzoli, Rocca di Mezzo, Paganica); - Personale inviato: 1640; - Mezzi inviati: 677; - Sezioni operative: 121; - Mezzi speciali: 113; - SAF (speleo - alpino - fluviali): 71; - Elicotteri: 4; - Unità cinofili: 31; - Posti letto: 4320; - Coperte: 5400; - Gruppi elettrogeni per tendopoli: 15; - Torri faro per tendopoli: 4 - Torri faro per soccorso: 22 - Campi base: 3 (L'aquila, Barisciano, Bazzano) - Carri Comunicazione Satellitare : 2 http://www.vigilfuoco.it/notiziario/notizia.asp?codnews=7962 Modificato 6 Aprile 2009 da ice-man Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Esperto giapponese: impossibile le previsioni TOKYO - Un terremoto come quello che ha colpito l'Abruzzo è "impossibile" da prevedere, anche in un Paese come Giappone che ha sviluppato sofisticate tecniche di rilevazione. E' l'opinione di Naoshi Hirata, professore e componente dell'ufficio di direzione dell'Earthquake Research Institute dell'Università di Tokyo, secondo cui "l'intensità delle scosse preliminari, quando sono troppo basse, rende pressoché impossibile dire quando un evento sismico si può verificare". Margini di ragionevole previsione, spiega Hirata conversando con l'ANSA, sono possibili quando il terremoto "é almeno di 7-7,5 gradi della scala Richter" perché le onde preparatorie sono più facilmente interpretabili, non come quello abruzzese di "appena" 5,8. Ad esempio, il terremoto di Niigata (città a 400 chilometri a nordovest di Tokyo), avvenuto a luglio 2007, è stato un "evento che ha colpo di sorpresa" malgrado la scossa fosse di magnitudo 6,8. "Sappiamo - continua il professore, tornando alla situazione del Giappone, che situato alla congiunzione di quattro placche tettoniche registra il 20% delle scosse telluriche più violente al mondo all'anno - che nell'area del Kanto (la grande piana di Tokyo, ndr), sulla base della lunga serie statistica accumulata, c'é la probabilità maggiore al 70% che si avveri un fortissimo terremoto nei prossimi 30 anni". Sempre nel Kanto, però, "ci sono scosse ogni 10 minuti, ma di piccola intensità che non permettono un'identificazione chiara". Tra le diverse regione del Paese, c'é quella di Tokai (prefettura di Ibaraki, nord di Tokyo) "dove con sofisticati strumenti si possono misurare gli spostamenti" di oggetti e riferimenti al millimetro e fare delle previsioni. Il Giappone, dove gli edifici sono ammodernati o costruiti con ferree norme antisismiche, ha messo in opera da ottobre 2007 un nuovo sistema di prevenzione con il posizionamento di otto sismometri nella zona di Tokai, che ha un ruolo chiave nello studio dell'attività sismica nipponica, nove altri rilevatori per i terremoti e quattro per gli tsunami, per la ricezione delle onde anomale che seguono le scosse telluriche. Il sistema si basa sulla differenza di tempo tra l'arrivo delle onde primarie (P) e secondarie (S) per prevedere il grado e l'intensità di un terremoto. Nei piani dell'Agenzia meteorologica nazionale (competente sui terremoti), il sistema dovrebbe essere in grado di diramare l'allerta ai cittadini entro 10-20 secondi dai primi tremori che precedono la scossa principale, facendo scattare l'allarme generale in tutti i mezzi di informazione come radio, tv e telefoni cellulari. Fino ad ora l'allerta ha collezionato diversi fallimenti sul campo e qualche segnale incoraggiante. "E' comunque un servizio molto utile", conclude Hirata, sul quale lavorare ancora. http://ansa.it/opencms/export/site/notizie..._932385384.html Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Giuliani accusa la protezione civile e Bertolaso di omicidio volontario: http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3185065066 L'Istituto Nazionale di Geofisica smentisce la teoria di Giuliani http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3184878884 Che dire...gli sciacalli non sono solo quelli che rubano durante le tragedie... Intanto si cerca di fermare i ladri improvvisati: TERREMOTO: LUSI (PD), ARRESTI SCIACALLI GRAZIE A PREFETTURA AQUILA E FORZE ORDINEultimo aggiornamento: 06 aprile, ore 18:50 Roma, 6 apr. (Adnkronos) - "La notizia dei primi arresti per sciacallaggio all'Aquila deve rincuorare quegli abruzzesi che sono restii a lasciare le proprie case, anche se pericolanti, per proteggerle da rapine e furti. E' opportuno organizzare presidi di sicurezza con le Forze dell'ordine per salvaguardare i beni delle persone costrette trasferirsi". Lo dichiara in una nota il senatore del Pd Luigi Lusi che aggiunge: "Ringrazio gli operatori di pubblica sicurezza, tutti, e in particolare la Prefettura dell'Aquila per l'impegno profuso, anche in questa triste circostanza, mirato a contrastare i fenomeni di criminalita' e delinquenza, dimostrando efficienza operativa e grande conoscenza del territorio". Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 108 morti secondo l'ultima ansa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 (modificato) 108 morti secondo l'ultima ansa. Il violento terremoto, di magnitudo 5,8 Richter, ha colpito poco dopo le 3.30 l'Abruzzo, epicentro L'Aquila. L'ultimo bilancio reso noto dai soccorritori parla di 108 vittime accertate, tra cui molti bambini. Si continua a scavare tra le macerie, sei ragazzi estratti vivi dalla Casa dello Studente crollata. Decine di migliaia gli sfollati. Segnalati episodi di sciacallaggio: fermate tre persone. Berlusconi: già in corso la realizzazione di una tendopoli, non restate nelle case lesionate. Protezione civile: non mettersi in viaggio nella zona del sisma Ansa.it Edit: Terremoto in Abruzzo: 150 morti, 1500 feriti, 50mila sfollati. Flagello grandine http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3184790442 Modificato 6 Aprile 2009 da Venon84 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Snake Inviato 6 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 "- PESCARA, 6 APR - Secondo fonti ospedaliere, i morti accertati sarebbero oltre 150 e 1500 i feriti. Lo si e' appreso all'ospedale dell'Aquila."Fonte: ANSA.itI corpi ritrovati morti aumentano.Snake Doppio post unificato. "- ROMA, 6 APR - Il Cdm ha dato il via libera alle misure per lo stato di emergenza in Abruzzo ma non ha definito, questa sera, gli stanziamenti. ''E questo - ha spiegato il ministro Ignazio La Russa - per valutare meglio le effettive necessita'''. Il ministro ha quindi chiarito che tali stanziamenti saranno inseriti in un provvedimento ad hoc all'esame nella prossima riunione del Consiglio dei ministri."Fonte: ANSA.itSnake Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Sono andato ad Ascoli Piceno per motivi personali....la dimensione della tragedia me l'hanno fornita le colonne formate da decine di mezzi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, dell'Esercito, della Guarda Forestale che creavano un serpentone lungo tutta l'A14. L'Italia sta rispondendo in modo magnifico: la macchina della protezione civile ha dato risposte immediate alle esigenze della prima ora, i soccorsi sono stati molto tempestivi, il Governo si sta muovendo nei modi e nei tempi giusti e l'opposizione non sta strumentalizzando la tragedia. Dobbiamo esserne orgogliosi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Snake Inviato 6 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 "- ROMA, 6 APR - ''Sono stati stanziati 30 mln di fondi immediati, in attesa di quantificare giovedi' le risorse strutturali''. Lo dice Berlusconi. Dopo il Cdm, il premier ha sottolineato a Matrix che ''il disastro e' grave, ma la catastrofe poteva essere peggiore. Rispetto alla forza del sisma le cifre sono ancora contenute''. Il Cdm ha conferito ''i poteri di attuazione degli interventi d'emergenza'' al commissario delegato Guido Bertolaso. Lutto nazionale nel giorno delle esequie delle vittime." Fonte: ANSA.it Snake Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Snake Inviato 6 Aprile 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 "- L'AQUILA, 6 APR - Sono 60 le persone estratte vive dalla notte scorsa dalle macerie degli edifici crollati all'Aquila e in provincia a causa del terremoto.Gli sfollati sono oltre 10.000, ma il numero e' destinato a salire, e 20.000 i posti gia' a disposizione per chi e' rimasto senza casa. Al momento si stanno allestendo 13 aree attrezzate e sono stati distribuiti 25.000 pasti caldi. Per gli sfollati ci sono gia' a disposizione 15.000 posti negli hotel sulla costa abruzzese e 5.000 posti nelle tendopoli. " Fonte: ANSA.it Snake Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Il governo non si ferma e pensa già alla ricostruzione per ridare una casa agli sfollati nel più breve tempo possibile: ''Stiamo facendo tutto l'umanamente possibile'' ha continuato Berlusconi, promettendo che la prima new town prevista dal piano casa potrebbe essere realizzata vicino L'Aquila. Si è trattato di ''un disastro grave - ha spiegato - La ricostruzione richiederà ingenti somme. Ma avrebbe potuto essere peggio, se sisma fosse stato un po' più forte''. ''Le costruzioni in cemento armato - ha aggiunto - hanno retto, altrimenti il numero delle vittime sarebbe stato più alto''. Quanto al sostegno internazionale, ''nell'immediato non riteniamo di dover chiedere aiuti, le nostre forze bastano. Trentacinque Paesi - ha rimarcato ancora il presidente del Consiglio - ci hanno offerto sostegno e solidarietà''. Sui tempi per la ricostruzione è intervenuto a 'Porta a Porta' il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, secondo il quale ''le case che si dovranno abbattere si possono ricostruire in 24 mesi, snellendo tutte le procedure. Per quelle da ristrutturare ci può volere meno tempo ma anche di più". "Con i provvedimenti che siamo intenzionati a prendere - ha ribadito Matteoli - si potrà ricostruire in 24 mesi". http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3184790442 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rick86 Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Con che soldi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mangusta11 Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 (modificato) se ci mancheranno dei soldi rimani comunque il fondo ue per le catastrofi da dove possiamo accingere e ricordiamo che ben 35 nazioni ci hanno offerto il loro aiuto quindi per il momento non dobbiamo porci questo problema spero riguardo alla cartina delle zone sismiche noto con terrore che dove abito io calabria vicino cosenza la zone e' tutta rossa Modificato 6 Aprile 2009 da mangusta11 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Unholy Inviato 6 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 6 Aprile 2009 Ho soltanto un paio di commenti da fare: 1) Cordoglianze per tutti i nostri connazionali uccisi dal terremoto. 2) Dispiacere tremendo per i feriti e comunque tutti quanti hanno avuto perdite, anche soltanto materiali. 3) Complimenti ai nostri enti che collaborano nel dare immediato aiuto ai colpiti (ricordando che la perfezione non esiste e che comunque è tanto quello che viene fatto: veri eroi!). 4) Profondo desiderio che tutto si fermi come sta adesso, senza ulteriori scosse, feriti e morti. Non aggiungo altro, perché sono ancora troppo colpito dalla tragedia per mettermi a valutare le polemiche che ho letto nel 3D.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 179 morti per l'ultima ansa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leviathan Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 (modificato) condivido l'ultimo post di Pap e bellissimo anche il post di Unholy I danni sotto una prima stima si aggirano ai 3.5 miliardi di euro e i morti rimangono a quota 179 edit http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/...oto-alto/2.html foto dall'alto delle città colpite Modificato 7 Aprile 2009 da Leviathan Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 http://www.abruzzo24ore.tv/news/contributo...48580/10419.htm Video di un giornale locale. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Venon84 Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripag...4/articolo/657/ ...Un’enorme massa di volontari non gradita però da Bertolaso perché rischia di «intralciare la macchina dei soccorsi». Poi, intorno all’ora di pranzo, il capo della protezione civile è costretto a bloccare addirittura i donatori: «C’è troppo sangue, per ora basta». E anche il premier Berlusconi deve calmare i volontari: «Le iniziative che si sono avviate per dare aiuto è meglio che non intervengano per il momento. Abbiamo ciò che serve ed è sufficiente». Appelli inutili... COMMENTO Per loro fortuna sabato 4 aprile i lavoratori ed i pensionati della CGIL sono riusciti a fare la loro gita-sfogatoio a Roma. Adesso, dopo il terremoto dell'Abruzzo, di manifestazioni anti-governative non si parlerà più per un lungo, lunghissimo periodo. A meno di essere accusati di essere peggio degli avvoltoi e gli sciacalli. Per ora il Governo è Sacro, e non si tocca . EMERGENZA NAZIONALE, cari voi. L'ha detto anche Franceschini. Quindi mettiamoci il cuore in pace e teniamoci l'ombrello nel kulo. 07-04-2009 07:06 - gianni http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripag...4/articolo/657/ ...il “piano casa” della Presidenza del Consiglio liberalizzava ulteriormente ogni intervento edilizio che poteva iniziare attraverso una semplice denuncia di inizio attività, e cioè in modo che la pubblica amministrazione perdesse per sempre ogni residua possibilità di controllo. Dappertutto, in zona sismica o in zona di rischio idrogeologico. Sono poi crollate in ogni parte anche le case private. Antiche, della prima o della seconda metà del novecento. Segno evidente che anche esse sono state costruite senza gli accorgimenti che ogni paese civile richiede. Invece di avviare questo processo, il piano casa del governo autorizzava aumenti automatici di cubatura (fino al 20%) senza contemporaneamente costringere i proprietari a rendere più efficienti le strutture. Chiunque chiude un balcone o una veranda, pur aumentando i pesi le case devono sopportare, non interviene sulle fondazioni o sulle strutture principali. E’ noto che questa anarchia e disorganicità è alla base di molti crolli e di molte vittime... COMMENTI: -è chiaro che l'attuale governo pur di fare propaganda è disposto a mettere a rischio la vita di molte persone. a questo aggiungerei un' altra osservazione: dove, il sig. berlusconi, vorrebbe costruire le centrali nucleari?perchè non direttamente nel vesuvio o sull'e etna, perchè no... 07-04-2009 01:04 - leonardo -ma dove pensi di vivere...in SVEZIA o in un altro paese civile?.Siamo in un paese del quarto mondo che vota in massa il mafioso do Arcore! 06-04-2009 23:35 - marzio Purtroppo le polemiche non si fermano neanche davanti ad un'immane tragedia e in un momento in cui tutta l'Italia dovrebbe essere unita nel dolore e nel portare aiuto ai propri compatrioti, c'è chi usa il disastro per propaganda anti-berlusconiana. CHE SCHIFO CHE MI FANNO QUESTE PERSONE... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 (modificato) Perchè non sai che il terremoto stesso l'ha ordinato Berlusconi? Modificato 7 Aprile 2009 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite galland Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 E' successo anche questo .... Terremoto: a 98 Anni Viva Dopo 30 Ore, 'Ho Fatto l'Uncinetto' da 4 ore 30 minuti Roma, 7 apr. - (Adnkronos) - Trovata viva dopo 30 ore a Tempera, Maria D'Antuono, 98 anni, é il simbolo della speranza che si accende tra i soccorritori e tra i parenti che ancora scavano tra le macerie del terremoto.La nonnina é in buone condizioni: é stata trovata sul suo letto, dove era rimasta sepolta dai calcinacci. Come ha passato le trenta lunghe ore? "Lavorando all'uncinetto", ha dichiarato la signora appena estratta dalle macerie. E prima di essere trasportata alla tendopoli insieme agli altri sopravvissuti nonna Maria ha chiesto di potersi pettinare. 98 anni ha anche un'altra protagonista di questa tragedia: Ines D'Alessandro che lunedì notte, nel suo appartamento all'Aquila ha rivissuto le stesse emozioni che provò nel 1915 quando il terremoto della Marsica devastò il suo paese, Castel di Ieri. animali in pericolo ... Terremoto: 5.000 Animali Vaganti, Interventi Aidaa e Enpa da 3 ore 22 minuti (AGI) - Roma, 7 apr. - Sono almeno 5.000 gli animali domestici che in Abruzzo vagano nel nulla in queste ore a seguito del tragico terremoto della scorsa nottata, ai quali si aggiungono migliaia di animali di allevamento che si trovano in condizioni difficili e che necessitano di intervento immediato a rischio della loro vita. Per questo motivo l'associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) mette a disposizione i propri numeri di telefono nazionale unico e quello di emergenza 39265552051 e 0222228518 per chiunque abbia segnalazioni da fare su situazioni di emergenza che riguardano animali sia domestici che di allevamento. Obiettivo dell'associazione animalista e' quello di realizzare una mappa delle necessita' e di mettere a disposizioni delle autorita' preposte al soccorso (senza intralciare il soccorso alle popolazioni) la mappatura delle emergenze che coinvolgono gli animali domestici e gli animali di allevamento e le possibilita' di soccorso che si possono attivare a sostegno delle migliaia di animali coinvolte loro malgrado nel terremoto che ha colpito stanotte gli Abruzzi. "Con il massimo rispetto delle vittime umane e di coloro che stanno operando per i soccorsi noi vogliamo offrire il nostro piccolo contributo per salvare le migliaia di animali che in questo momento sono in difficolta' dopo il terremoto degli Abruzzi- dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- e per questo mettiamo a disposizione i nostri telefoni in modo da poter incanalare le domande di soccorso ma anche le disponibilita' di aiuto che poi gireremo alle associazioni che operano sul territorio ed alle autorita' competenti senza minimamente intralciare il lavoro di soccorso attualmente in corso a favore delle popolazioni civili duramente colpite". intanto, l'Ente nazionale protezione animali (Enpa) insieme alla Asl veterinaria de L'Aquila ha alestito a Sulmona un magazzino per la raccolta di mangimi, fieno e cibo per animali domestici, che raccoglie anche trasportini e gabbiette. . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite intruder Inviato 7 Aprile 2009 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2009 207 morti, per l'ultima ansa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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