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"Ecoship" progetto avveniristico francese di nave da sbarco leggera


picpus

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Ospite intruder

La prossima sarà le bombe atomiche senza fall out. Ah, cosa non si fa, pur di venire incontro agli insani desideri dei pacifinti/eco-strillatori!

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Ospite intruder
Più che altro cosa non si fa pur di risparmiare un pò di gasolio...

 

Questo è il cappello a uno degli articoli postati da pic:

 

Le constructeur naval, DCNS propose un concept de navire militaire entièrement écologique et surtout étudié selon les canons de l'éco-conception.

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Bè, a me non sembra proprio una scemata..

 

tra l'altro in internet, tempo fà, avevo trovato un sito di una società che proponeva un sistema con Kite per piccole navi mercantili..

 

il sistema, completamente automatico, permetterebbe significativi risparmi di carburante; non è pensato per sostituire i motori, ma per coadiuvarli..

 

sul paragone con le vele non son daccordo, col kite puoi raggiungere quote più elevate, ( si parla di alcune centinaia di metri) dove il vento ha più forza. Inoltre il kite non starebbe fermo in aria, ma verrebbe pilotato da un computer sviluppando più trazione..

 

Il tutto con un minimo ingombro a prua, è necesssario solo un albero ( abbattibile) per lanciare e recuperare il Kite e un argano per il cavo di traino...

 

Recuperaato il sito:

 

skysail

Modificato da robygun
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Ospite intruder

Può avere un senso per una nave civile, ma per una militare non ne vedo. Oltre tutto quell'accrocco dovrebbe avere una RCS piuttosto forte... della serie spendi miliardi per fare una nave stealth e poi gli monti sopra quell'aggeggio così che il nemico la rilevi meglio?

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credo sia pensato per i lunghi trasferimenti, non per le missioni in zona operazioni...

 

per l'RCS tieni conto che la vela è fatta in Nylon e fibre varie, l'eco radar dovrebbe, quindi, essere minima...

 

problemi maggiori dovrebbero darne l'albero di lancio ( comunque si può renderlo ripiegabile o stealth) e il contenitore dei servomeccanismi alla base della vela, se però riescon a rende invisibile un'intera nave non credo abbian problemi con una scatola grande come una lavatrice....

 

Comunque invisto, secondo me il sistema è pensato per i lunghi trasferimenti in mare aperto, durante uno sbarco non lo vorrebbe nessuno un aquilone che volteggia davanti alla prua...

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Ospite intruder

Per me è una scemata, su una nave da guerra lo spazio deve servire solo per gli equipaggiamenti, non per accontentare gli ecologisti. Ma ve l'immaginate la Nimitz con quel coso? Per favore.

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Guardala in quest'ottica: ipotizzando che fà risparmiare il 30% di carburante puoi fare missioni più lunghe.. metti serbatoi più piccoli e recuperi spazio per le attrezzature o le stive di ccarico..

 

Ovviamente non puoi istallare un sistema del genere ovunque; su portaerei, caccia o fregate è improponibile, ce li vedi gli F-18 che schivano il cavo di traino in decollo??? :blink: :blink:

 

Su rifornitori e navi da sbarco la cosa invece avrebbe più senso, in fondo son navi cargo con attrezzature di carico/scarico particolari..

 

A prua poi son già presenti argani e locali per le ancore e le attrezzature di ormeggio; qui si parla di aggiungere un albero e un argano, non mi sembra una cosa impossibile...

 

Oggigiorno, poi, bisogna valutare anche il fattore economico, quel 30% ( ipotetico ) di risparmio sul carburante mi permette di avere più fondi a disposizione per altre spese più importanti (addestramento, sistemi, missioni)...

 

PS il fatto che siano navi militari non vuol dire che non si possa far qualcosa per inquinare meno, basta trovare un equiliibrio tra le varie cose..

PPS gli ecologisti spesso esagerano, però hanno anche ragione, a volte; comunque pagano anche loro le tasse con cui si finanziano le Forze Armate, quindi han diritto di essere ascoltati..

 

Dal sito che ho indicato, questo è tutto quello che bisogna aggiungere a prua

179dc6de34.jpg

Modificato da robygun
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Ospite intruder
Guardala in quest'ottica

PPS gli ecologisti spesso esagerano, però hanno anche ragione, a volte; comunque pagano anche loro le tasse con cui si finanziano le Forze Armate, quindi han diritto di essere ascoltati..

 

Io la vedo in un'ottica molto semplice: andare in giro appesi a quell'aquilone, vuol dire solo rendersi visibili a grande distanza, e questo per una nave da sbarco, che naviga solitamente inquadrata in un gruppo di battaglia che, si suppone, voglia evitare di essere rilevato dall'altro lato del pianeta, ha un senso. I risparmi, i vantaggi e tutto il resto, sono calcoli puramente teorici che difficilmente trovano riscontro nella realtà. Gli ecologisti vogliono... cosa? OK, smettano di sprecare carburante avio per andare in vacanza alle Seychelles e tornino a fare i pic nic fuori porta.

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Cavolate. Non si vuole usare gasolio sulle navi? Liberissimi di mettere un reattore nucleare. Ne esistono di piccolissimi, adatti alle esigenze di una qualsiasi unità.

Il tempo in cui i movimenti e la velocità di una nave da guerra venivano limitati dai capricci del vento è finito da un pezzo.

 

Rifornitori e navi logistiche devono seguire il grosso della flotta; te li vedi a navigare sole solette a vela, a libera disposizione di aerei e som nemici. Oppure te la vedi la velocità dell'intera squadra navale italiana limitata dalla singola rifornitrice? E guarda che andare a 5 nodi è chiamare un siluro in pancia alla portaerei, navigare a bassa velocità rende la vita molto più facile a un som nemico

 

Bella idea per navi civili, STOP

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Ripeto, quessto non è un sisstema "principale " di propulsione, è un "di più".. ovvero la nave usa comunque i motori e va alla velocità che vuole, in più utilizza il Kite, che sgrava parte del lavoro dai diesel... non è previsto che la nave utilizzi solo il vento...

 

Metteresti verammente un reaattore nucleare ssu ogni unità di una certa dimensione??? un reattore implica un sacco di problemi, dimmensioni, peso, sistemi di sicurezza, costo.. infatti gli americani ( che li avevano messi anche sugli incrociatori) oramai li usano solo dove sono indispensabili, nei som ( per in funzionamento senza aria) e nelle portaerei,, dove serve moltissima potenza per andare ad alta velocità...

 

Continuo a pensare che ssia un buon modo ( semplice ed economico) per risparmiare combustibile su alcuni tipi di vascelli...

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Metteresti verammente un reaattore nucleare ssu ogni unità di una certa dimensione???

 

Caro Robygun, sia gli americani che i russi hanno messo un reattore nucleare su degli aerei.

 

Non solo: i russi hanno costruito (e probabilmente hanno ancora in servizio) 3 minisom nucleari da 730 ton (sommersi, circa 500 in superficie).

 

Anche gli americani si sono fatti il loro minsom nucleare, l'NR-1, ancora più piccolo del cugino russo: 409 ton sommerso (anche qui, diciamo 300 ton in superficie).

 

E secondo te non è possibile mettere un reattore su fregate di 5000 ton? Non è economico, per questo non lo si fa, ma possibile lo è e neanche troppo complesso tecnicamente. Le difficoltà, con la propulsione nucleare, vengono quando sali molto col dislocamento e devi gestire reattori grossi e complessi, oppure accoppiarne di più piccoli. :asd: e i francesi ne sanno qualcosa.....

 

Vedrai che quando il petrolio scarseggierà chi potrà farà andare col nucleare le sue navi da guerra, gli altri resteranno a piedi. Gli aquiloni lasciamoli ai bambini o, al massimo, alle navi civili che certe esigenze non le hanno

Modificato da Rick86
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Le difficoltà, con la propulsione nucleare, vengono quando sali molto col dislocamento e devi gestire reattori grossi e complessi, oppure accoppiarne di più piccoli. :asd: e i francesi ne sanno qualcosa.....
Dicesi Enterprise la prima portaerei nucleare (2 unità di superficie in assoluto per un paio di mesi) con 8, DICASI OTTO, reattori da SSN. Problemi? Non sembra :ph34r:
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Caro Robygun, sia gli americani che i russi hanno messo un reattore nucleare su degli aerei.

 

Non solo: i russi hanno costruito (e probabilmente hanno ancora in servizio) 3 minisom nucleari da 730 ton (sommersi, circa 500 in superficie).

 

Anche gli americani si sono fatti il loro minsom nucleare, l'NR-1, ancora più piccolo del cugino russo: 409 ton sommerso (anche qui, diciamo 300 ton in superficie).

 

E secondo te non è possibile mettere un reattore su fregate di 5000 ton? Non è economico, per questo non lo si fa, ma possibile lo è e neanche troppo complesso tecnicamente. Le difficoltà, con la propulsione nucleare, vengono quando sali molto col dislocamento e devi gestire reattori grossi e complessi, oppure accoppiarne di più piccoli. :asd: e i francesi ne sanno qualcosa.....

 

Vedrai che quando il petrolio scarseggierà chi potrà farà andare col nucleare le sue navi da guerra, gli altri resteranno a piedi. Gli aquiloni lasciamoli ai bambini o, al massimo, alle navi civili che certe esigenze non le hanno

 

Ti ricordo che gli americani rinunciarono all'aereo atomico quando si resero conto che i rischi, le limitazioni e i costi non bilanciavano i vantaggi di avere un''autonomia pluriennale...

I sovieticii se ne fregavano dei rischi, infatti gli equipaggi di prova di notte non aveva bisogno di lampade, tanto brillavano per le radiazioni...

 

Sapevo dell'NR-1, ma non dei minisom russi ( grazie per l'info nè ), sono comunque figli della guerra fredda, oggi come oggi la tendenza è completamente opposta..

 

Ai tempi d'oro del nucleare si voleva far aandare con unn reattore di tutto, nel topic sull' bombardiere nucleare in questo forum si vede pure un progetto di auto nucleare!! :rotfl:

 

Non discuto delle difficoltà tecniche, son decenni che ssi progettano impianti nucleari, ma della posssibilità reale di metter un reattore su ogni nave militare;

ci sono difficolttà economiche e politiche spesso insormontabili..

 

ci sono poi obbiezioni logiche, che te ne fai di una fregata atomica ( per esempio)?? sulle portaerei han un senso, sui som anche..

 

Comunque stiamo finendo Off-TTopic :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Modificato da robygun
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Ospite intruder

Ci sono rompighiaccio nucleari. Ci sono state almeno due navi commerciali a propulsione nucleare, la Savannah americana e la Otto Hanh (riserva sulla grafia, vado a memoria) tedesca. Mi pare anche una giapponese, ma non sono sicuro. E gli americani hanno avuto anche destroyers, a propulsione nucleare (poi riclassificati incrociatori).

 

Obiezioni logiche: se la portaerei è nucleare, magari sarebbe il caso che tutto il gruppo di battaglia, navi ausiliarie comprese, lo fosse. Era un vecchio progetto americano, poi rimasto lì per i costi (erano i primi reattori, la Big E rimase sola soletta per oltre dieci anni proprio per via dei costi), ma aveva un senso. Un gruppo tutto nucleare può filare a 30 nodi senza problemi di consumi, ma un Tico, a 30 nodi, brucia un bel po' di benzina in più che a 20.

Modificato da intruder
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Roby il problema è strategico: se non c'è nafta per far andare la navi, vedrai allora che chi potrà continuerà ad avere una marina da guerra e userà il nucleare, tutti gli altri come detto prima staranno a piedi. A quel punto i costi conteranno poco, visto che la scelta è tra l'avere o il non avere le navi.

Quanto al nostro paese, voglio sperare che da qua a 50 anni saremo un filino più seri di come lo siamo oggi.....

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Ospite intruder
Quanto al nostro paese, voglio sperare che da qua a 50 anni saremo un filino più seri di come lo siamo oggi.....

 

Sono cinquantanni che si campa con questa speranza.

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Ospite
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