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McDonnell Douglas/Boeing F-15 Eagle/Strike Eagle/Silent Eagle - discussione ufficiale


Ospite intruder

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Andrò leggermente controcorrente ma a me 'sto coso 'un mi garba per niente! <_<

Più seriamente: l'F15, in tutte le sue versioni, è stato ed è forse il migliore mezzo della sua categoria ma di certo non lo sarà nel futuro.

Questa nuova versione ha un che di, come dire, russo B-) ... la Boeing ha adottato la stessa filosofia nell'aggiornare le sue vecchie glorie che però tali rimangono.

L'avionica, seppur migliorata, rimane figlia di una concezione ormai superata (interfaccia uomo-macchina; carico di lavoro; ecc..); la velocità massima di cui parla l'azienda (o anche velocità inferiori ma comunque con AB) per quanto tempo potrà essere mantenuta? Qualche minuto e, per dirla come BAZ, poi muori. Un dato che la Boeing si è guardata bene dal far trapelare (al contrario della possibilità di trasporto di ordigni aria-superdicie) è che la cosiddetta LO può essere mantenuta solo in configurazione A-A; per tutte le altre tipologie di missione sarà necessario un pod di designazione esterno che "sporcherà" il lavoro degli ingegneri.

Il discorso di gap-filler, inoltre, può essere valido, per una macchina da 100 mln il pezzo, solo se l'aereo verrà offerto alle varie forze aeree in leasing, cosa di cui, però, dubito fortemente: se acquistato andrà poi temporalmente a sovrapporsi alla nuova generazione cui è, forzatamente in molti aspetti, inferiore.

Insomma: io nutro forti dubbi.

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Ospite intruder
Andrò leggermente controcorrente ma a me 'sto coso 'un mi garba per niente!

 

Guarda che non deve garbare a te, a me, o a La Russa, ma ai potenziali acquirenti che ragionano con dei metri totalmente diversi dai nostri.

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BINGO!!!!

Mi hai tolto le parole di bocca....

 

Tutti quanti lì a scrivere che l'Eagle le ha prese....per quel che riguarda il sottoscritto l'Eagle le ha solo date, e di santa ragione!

Ditemi quanti Mig ha abbattuto un EF-2000? E quanti F-16 ha distrutto un Su-30? Beh l'F-15 sta a oltre 100 avversari abbattuti....e zero sconfitte.

Le esercitazioni spesso sono costruite per capire qual'è il punto debole di un aereo e renderlo di conseguenza invincibile nel teatro di guerra adottando le opportune tattiche studiate ad hoc.

 

Scordatevi che il Giappone comprerà mai l'EF-2000....state ancora a decantarlo ma non vi rendete conto che pur essendo uno stupendo velivolo da Air Dominance non ha ancora lanciato un solo missile, non ha volato un minuto in teatro di guerra, che a distanza di quasi 7 anni dall'inizio delle sue consegne ancora deve essere implementato dei sistemi d'arma fondamentali per lo swing-role e che rischia di non vedere mai concretizzata la sua versione più evoluta (T3)....

E alcuni di voi stanno a scrivere che da qui a 30 anni l'aereo avrà un margine enorme per crescere! Come dicevano su TOP GUN: "Bullshit!". Da qui a 30 anni forse non ci saranno manco più i piloti a bordo degli aerei.

 

A nazioni come Korea del sud, Giappone o Israele, nazioni che giornalmente si sentono in "guerra", non hanno alcuna voglia di aspettare e vedere se lo Storm Shadow sarà adottabile dell'EF-2000 o se il radar AESA verrà mai integrato. Vogliono adesso un aereo che sia il meglio possibile, che sia affidabile e che dia garanzie. Garanzie che si traducono in vittorie nel campo di battaglia, perchè le vittorie in esercitazione stanno a zero....e se fra 30 anni l'EF-2000 sarà un velivolo mostruosamente capace non fregherà a nessuno perchè come minimo per allora l'F-22 sarà svenduto come accade oggi per l'F-15.

 

Questa mentalità, questo continuo non riconoscere che l'EF-2000 è una macchina eccellente ma che è (purtroppo) arrivata troppo tardi sul mercato, mi manda fuori di testa!

Viva l'europeismo, viva i progetti congiunti come l'EF-2000 e l'A400, viva tutto! Specialmente se a dirlo sono i vertici di Lockheed Martin e Boeing!

Paperinik for President!!!

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Andrò leggermente controcorrente ma a me 'sto coso 'un mi garba per niente! dry.gif

Più seriamente: l'F15, in tutte le sue versioni, è stato ed è forse il migliore mezzo della sua categoria ma di certo non lo sarà nel futuro.

Questa nuova versione ha un che di, come dire, russo cool.gif ... la Boeing ha adottato la stessa filosofia nell'aggiornare le sue vecchie glorie che però tali rimangono.

L'avionica, seppur migliorata, rimane figlia di una concezione ormai superata (interfaccia uomo-macchina; carico di lavoro; ecc..); la velocità massima di cui parla l'azienda (o anche velocità inferiori ma comunque con AB) per quanto tempo potrà essere mantenuta? Qualche minuto e, per dirla come BAZ, poi muori. Un dato che la Boeing si è guardata bene dal far trapelare (al contrario della possibilità di trasporto di ordigni aria-superdicie) è che la cosiddetta LO può essere mantenuta solo in configurazione A-A; per tutte le altre tipologie di missione sarà necessario un pod di designazione esterno che "sporcherà" il lavoro degli ingegneri.

Il discorso di gap-filler, inoltre, può essere valido, per una macchina da 100 mln il pezzo, solo se l'aereo verrà offerto alle varie forze aeree in leasing, cosa di cui, però, dubito fortemente: se acquistato andrà poi temporalmente a sovrapporsi alla nuova generazione cui è, forzatamente in molti aspetti, inferiore.

Insomma: io nutro forti dubbi.

 

Pod di designazione e sistema Irst aggiungerei, anche quello alloggiato all'esterno nelle ultime versioni dello Strike Eagle.

 

Comunque ripeto, prima di ossannare questa macchina c'è da aspettare i valori riguardo l'osservabilità e di quanta strada possa fare nelle diverse condizioni operative (semmai si saprà), poi da li si potrà anche ragionare e dire qualcosa, ora stiamo parlando di aria fritta.

 

Le modifiche apportate all'avionica lasciamole stare, quelle sono possibili su tutti gli aerei fondamentalmente (basta pagare).

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Per quanto riguarda un "silent Typhoon", penso sia molto difficile, per il semplice fatto che nella parte inferiore dell'aereo non c'è spazio per creare delle stive, si dovrebbe riprogettare il tutto.

 

 

eppure ci pensarono. In uk per un ipotetica quarta trance (credo che volessero un qualcosa per tirare il prezzo del F-35 ) un serbatoio carburante nella deriva, CFT e due stive nella parte inferiore , non credo che siano andati oltre il disegno su un paio di brochure

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Questo è l'articolo riportato da www.difesanews.it ;)

 

Presentata l’ultima evoluzione dell’F-15, denominata Silent Eagle

 

Boeing ha presentato a St. Louis l’F-15 Silent Eagle (F-15SE), ultima evoluzione del caccia che ha fatto la sua prima comparsa nei cieli all’inizio degli anni ‘70 e che sarà destinata al mercato export, con particolare riguardo a paesi come Giappone, Arabia Saudita, Corea del Sud, Singapore e Israele che già utilizzano l’aereo nelle ultime versioni e che potrebbero quindi aggiornarle in futuro al nuovo standard.

La più importante innovazione del Silent Eagle risiede nell’applicazione di rivestimenti in materiale radar assorbente alla superficie dell’aereo e la modifica ai due serbatoi supplementari integrati (presentati a livello di mock-up) che ora potranno ospitare ciscuno una baia armi interna a doppia apertura situata a lato di ciscuna presa d’aria. L’aereo potrà essere equipaggiato a seconda della missione con i convenzionali conformal fuel tanks (il trasporto dell’armamento avverrà sulle stazioni esterne) o, in configurazione pulita, con quelli configurati per trasporto armi (ovvero missili AIM-9 Sidewinder, AIM-120 AMRAAM nelle varie versioni, JDAM, Small Diameter Bombs per l’attacco al suolo), quindi con autonomia ridotta a causa dell’assenza dei serbatoi supplementari esterni che diversamente comprometterebbero la stealthness.

Ulteriori aggiornamenti riguardano la manovrabilità con l’implementazione di un nuovo Digital Flight Control System, e l’installazione di una nuova suite da guerra elettronica fornita da BAE Systems che lavorerà in concerto con il radar AESA (Active Electronically Scanned Array) AN/APG-63(v)3 di Raytheon. Lievi modifiche anche agli impennaggi verticali ora inclinati per contribuire in piccolo alla generazione di portanza, al miglioramento dell’efficienza aerodinamica e alla bassa osservabilità. Boeing non produce attualmente nessun aereo da caccia con capacità stealth, il cui mercato è oggi dominato da Lockheed Martin. L’F-15 SE intende colmare parzialmente questo gap costituendo una valida alternativa per quei paesi che non possono accedere ai velivoli F-35 o F-22 o che hanno già l’Eagle nelle proprie fila e che potrebbero essere quindi interessati a cosvilupparne gli aggiornamenti.

Il primo test di volo dell’aereo così configurato è previsto per il 2010 e includerà anche il lancio di prova di un missile dalla baia interna.

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Si, io in effetti a definire 'stealth' un F15, ci penserei un poco... Anche perche'avranno pure messo la vertice radar assorbente, ma le prese d'aria laterali sono come 2 cassette di frutta. E il trasporto missili interno e' un mock-up: vediamo poi come funziona quello vero, visti i vortici che si formano sotto le ali.

 

Detto questo, gran bella macchina.

 

ps per Paperinik: si, certo che F15 ed F16 sonon combat proven, e TIFONE no: ma erano considerati, specie l'Eagle, supercaccia anche prima della prova in combattimento. Tifone lo e': e un eventuale prova bellica non farebbe che confermarlo. Non e' che quando gli F15 hanno cominciato ad abbattere aerei tutti si siano meravigliati: al massimo, si sono meravigliati del kill-loss ratio, ma delle performance non di certo.

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Ospite intruder

Lo so, ma non dimenticare l'osservazione di fondo di pap: il 15 andrà a gente che è, praticamente, in guerra, e vuole utilizzare una macchina che conosce e della quale si fida. Sul Tifone si dice tutto e il contrario di tutto, e, in caso di conflitto, si rischierebbe di vedersi embargare dalle industrie europee proprio nel momento del bisogno. Anche questo è da considerare.

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Si, io in effetti a definire 'stealth' un F15, ci penserei un poco... Anche perche'avranno pure messo la vertice radar assorbente, ma le prese d'aria laterali sono come 2 cassette di frutta. E il trasporto missili interno e' un mock-up: vediamo poi come funziona quello vero,

 

Stealth coatings, though not yet applied to Boeing's prototype, could be added at a later time. Boeing says the coatings could contibute to an equivalent amount of front-aspect stealth as that offered by Lockheed's F-35. This includes reducing radar returns from sharp edges on the aircraft, including antennae.

 

The level of stealthiness exportable on the F-15 is up to the U.S. government to decide, Jones says. Though USAF officials have been given courtesy briefings on the Silent Eagle, talks on stealth exportability have not yet occurred.

 

A radar blocker for engine inlets, already fitted in F/A-18E/Fs, could be added depending on how much radar cross-section reduction is required by the customer and allowed by the government.

 

Le prove per le baie interne si faranno nel 2010.

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si questa e' in effetti una valutazione che viene fatta. Pero' con questo concetto tutti comprerebbero, storicamente " l'usato sicuro". Io ne facevo semplicemente una considerazione di tipo tecnico, anche perche' nella scelta di un aereo giocano, e tanto, motivi che tanto tecnici non sono...

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si questa e' in effetti una valutazione che viene fatta. Pero' con questo concetto tutti comprerebbero, storicamente " l'usato sicuro". Io ne facevo semplicemente una considerazione di tipo tecnico, anche perche' nella scelta di un aereo giocano, e tanto, motivi che tanto tecnici non sono...

Anche io facevo solo una considerazione tecnica, ti ricordavo che c'ra gia qualcosa di scritto a proposito dei dubbi che ti affliggevano. Stiamo dicendo la stessa cosa.

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Ho l'impressione che la Boeing e la Lockheed-Martin, di concerto con il Governo USA, abbiano ben saputo spartirsi tutto il recente mercato mondiale!

Mi spiego...

Dove d'impatto è stato gradito un costruttore, si è fatto subito da parte l'altro. Lockheed Martin, con il suo F-16 spinto alle massime capacità, ha avuto notevoli riscontri nella porzione occidentale di mondo (dal Chile fino agli Emirati Arabi passando per la Grecia), mentre Boeing ha piazzato il suo prodotto specialmente in oriente (dagli Slam Eagle a Singapore fino ai Super Hornet in Australia, senza dimenticare però l'ipotesi Brasile).

Adesso c'è pure il Silent Eagle, che paradossalmente diventa il Gap-Filler ideale per quegli stati di fascia alta (Israele/Giappone) che ambiscono all'F-35 domani, ma fremono per avere un velivolo con capacità stealth (o di Low Observability) oggi. Della serie: noi della Boeing accontentiamo il cliente oggi, voi di Lockheed lo accontentate domani!

Un unico contratto li vede veramente rivali: l'MMRCA in India e curiosamente è l'unico contratto che rischiano di perdere entrambe ad appannaggio di un costruttore non-USA.

 

Tutto questo a discapito di chi? Ovviamente dei soliti due illustri: Typhoon e Rafale (quest'ultimo non ha neanche l'alibi di essere arrivato tardi sulla scena, facendosi soffiare contratti clamorosi come il Marocco).

Vogliamo fare gli Europeisti ma non ci rendiamo conto che alla fine dei conti "loro" (inteso come gli Americani) sono molto più bravi a vendere il prodotto di "noi" (inteso come Europei), sfruttando soprattutto le nostre incertezze (economiche e politiche) e le nostre poco conciliabili esigenze in materia di difesa.

Altro esempio brillante è l'A400....macchina splendida, velivolo innovativo e tutto quello che volete....nel frattempo Lockheed Martin sta per piazzare altri C-130J in Australia e Boeing (pur rallentando i ritmi produttivi) ha rinviato la chiusura della linea C-17!

Fino a che non prenderemo coscienza di ciò, coscienza che il nostro prodotto sarà valido quanto e più quello concorrente ma che il cliente non ha voglia di aspettare per vedere come vanno a finire le nostre beghe, continueremo a stupirci (ergo spaventarci) del Silent Eagle.

 

Da questa debacle si salva il prodotto russo, giusto perchè nel mondo esistono ancora un paio di ideologie forti....perchè altrimenti state certi che al Typhoon e al Rafale farebbe buona compagnia pure il Su-30.

 

Ringrazio Vorthex per la candidatura a presidente... :asd: :asd: :asd:

Modificato da paperinik
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Ospite iscandar

Riguardo i caccia alla Grecia

 

Boeiing Italia

 

Boeing propone il Super Hornet per il programma caccia di nuova generazione della Grecia

Boeing ha annunciato che proporrà il suo F/A-18E/F Super Hornet come caccia di nuova generazione per l'aeronautica militare ellenica.

 

Il Super Hornet, che unisce eccellenti performance e tecnologia avanzata, è il caccia multiruolo più avanzato in produzione oggi, con prestazioni comprovate in oltre 500.000 ore di volo. L'F/A-18E/F viene utilizzato dalla marina degli Stati Uniti ed è attualmente in fase di costruzione per la Royal Australian Air Force.

 

Il Super Hornet è il primo aereo caccia ad incorporare capacità di nuova

generazione, come il radar Raytheon APG-79 Active Electronically Scanned Array (AESA) integrato con sistemi avanzati per la guerra elettronica.

Modificato da iscandar
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Ma il consorzio che fabbrica l'EFA come è messo rispetto al Know-how sulle vernici ram? E' realistico ipotizzare in futuro un "Silent-Typhoon" o la possibilità di sviluppare queste tecnologie è per ora off-limits al di fuori degli USA? Da profano, confrontando l'evoluzione dei vari stealth dall' F-117 all'F-35 mi viene da pensare che i rivestimenti stiano diventando più importanti della forma nel ridurre la RCS; oppure si è deciso di ricorrere soprattutto a questa strada per non penalizzare troppo le prestazioni dei velivoli con delle forme troppo "particolari"?

 

Non solo è possibile applicare RAM al Typhoon, ma è già stato fatto sin dall'inizio. Sono applicate al bordo d'attacco alare, alle alette canard ed alla presa d'aria.

 

Inoltre la LO non è solo RAM e stive interne. Il Typhoon ha una forma studiata per ridurre quanto più possibile la traccia radar (perlomeno frontale) mentre questo concetto non era neanche nella mente dei progettisti dell'eagle. Inoltre contano molto i materiali ed il Typhoon ha un vantaggio notevole essendo la cellula costruita in gran parte in materiali compositi che rifletto le emissioni radar molto meno delle leghe metalliche usate per i caccia di quarta generazione.

 

A parità di armamento poi (4 AMRAAM), le armi del Typhoon sarebbero solo quelle semirecesse in fusoliera che non penso impattino in maniera sostanziale sulla RCS frontale.

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Non solo è possibile applicare RAM al Typhoon, ma è già stato fatto sin dall'inizio. Sono applicate al bordo d'attacco alare, alle alette canard ed alla presa d'aria.

 

Inoltre la LO non è solo RAM e stive interne. Il Typhoon ha una forma studiata per ridurre quanto più possibile la traccia radar (perlomeno frontale) mentre questo concetto non era neanche nella mente dei progettisti dell'eagle. Inoltre contano molto i materiali ed il Typhoon ha un vantaggio notevole essendo la cellula costruita in gran parte in materiali compositi che rifletto le emissioni radar molto meno delle leghe metalliche usate per i caccia di quarta generazione.

 

A parità di armamento poi (4 AMRAAM), le armi del Typhoon sarebbero solo quelle semirecesse in fusoliera che non penso impattino in maniera sostanziale sulla RCS frontale.

 

Grazie per la risposta; a questo punto immagino che la discussione si animerà ulteriormente...

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Ho l'impressione che la Boeing e la Lockheed-Martin, di concerto con il Governo USA, abbiano ben saputo spartirsi tutto il recente mercato mondiale!

Mi spiego...

Dove d'impatto è stato gradito un costruttore, si è fatto subito da parte l'altro. Lockheed Martin, con il suo F-16 spinto alle massime capacità, ha avuto notevoli riscontri nella porzione occidentale di mondo (dal Chile fino agli Emirati Arabi passando per la Grecia), mentre Boeing ha piazzato il suo prodotto specialmente in oriente (dagli Slam Eagle a Singapore fino ai Super Hornet in Australia, senza dimenticare però l'ipotesi Brasile).

Adesso c'è pure il Silent Eagle, che paradossalmente diventa il Gap-Filler ideale per quegli stati di fascia alta (Israele/Giappone) che ambiscono all'F-35 domani, ma fremono per avere un velivolo con capacità stealth (o di Low Observability) oggi. Della serie: noi della Boeing accontentiamo il cliente oggi, voi di Lockheed lo accontentate domani!

Un unico contratto li vede veramente rivali: l'MMRCA in India e curiosamente è l'unico contratto che rischiano di perdere entrambe ad appannaggio di un costruttore non-USA.

 

Tutto questo a discapito di chi? Ovviamente dei soliti due illustri: Typhoon e Rafale (quest'ultimo non ha neanche l'alibi di essere arrivato tardi sulla scena, facendosi soffiare contratti clamorosi come il Marocco).

Vogliamo fare gli Europeisti ma non ci rendiamo conto che alla fine dei conti "loro" (inteso come gli Americani) sono molto più bravi a vendere il prodotto di "noi" (inteso come Europei), sfruttando soprattutto le nostre incertezze (economiche e politiche) e le nostre poco conciliabili esigenze in materia di difesa.

Altro esempio brillante è l'A400....macchina splendida, velivolo innovativo e tutto quello che volete....nel frattempo Lockheed Martin sta per piazzare altri C-130J in Australia e Boeing (pur rallentando i ritmi produttivi) ha rinviato la chiusura della linea C-17!

Fino a che non prenderemo coscienza di ciò, coscienza che il nostro prodotto sarà valido quanto e più quello concorrente ma che il cliente non ha voglia di aspettare per vedere come vanno a finire le nostre beghe, continueremo a stupirci (ergo spaventarci) del Silent Eagle.

 

Da questa debacle si salva il prodotto russo, giusto perchè nel mondo esistono ancora un paio di ideologie forti....perchè altrimenti state certi che al Typhoon e al Rafale farebbe buona compagnia pure il Su-30.

 

Ringrazio Vorthex per la candidatura a presidente... :asd: :asd: :asd:

 

 

E quindi la conclusione di questo bel discorso (in parte condivisibile) quale sarebbe? Dobbiamo forsa buttare via tutto il nostro know how tecnologico che ci è costato fatica e quattrini, la nostra industria e la nostra capacità di renderci indipendenti. Arrenderci ad un ruolo di meri fornitori e vassalli??

No grazie, preferisco buttare un po' miliardi ma continuare a conservare un minimo di dignità.

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Ospite intruder

Peccato che la dignità non si mangi, e questo, in periodo di crisi, non è da sottovalutare. Comunque il discorso sul Silent è più politico che tecnologico e finanziario, ed è vedere a chi è diretta la proposta e se sarà accettata o meno. Fuori dei denti: Corea e Giappone non acquisteranno mai EF o Rafale, e la proposta Boeing sembra proprio pensata per loro.

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Inoltre la LO non è solo RAM e stive interne. Il Typhoon ha una forma studiata per ridurre quanto più possibile la traccia radar (perlomeno frontale) mentre questo concetto non era neanche nella mente dei progettisti dell'eagle. Inoltre contano molto i materiali ed il Typhoon ha un vantaggio notevole essendo la cellula costruita in gran parte in materiali compositi che rifletto le emissioni radar molto meno delle leghe metalliche usate per i caccia di quarta generazione.

 

Infatti la rcs frontale di un EFA è inferiore al mq mentre un eagle supera abbondantemente i 10, da qui le mie perplessità sulla possibilità di renderlo a bassa osservabilità, al punto di affermare che frontalmente sarebbe pari all'F-35 (quindi inferiore a 0,1 mq).

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Non mi convince del tutto, ma ogni novità è gradita. Che i FAST-pack potessero essere utilizzati per molte altre cose era risaputo. In fase di progetto, per esempio, ne erano state studiate versioni da guerra elettronica con 6-12 disturbatori e da ricognizione con radar laterali, macchine fotografiche, sensori FLIR, TV, sistemi data-link, ecc.ecc. L’idea di inserirci missili aria-aria è buona. Subito praticabile e poco costosa.

 

La riduzione della traccia radar sembra limitata al settore frontale (non basta inclinare di pochi gradi le superfici verticali, ma più di così non si poteva fare…). Affermare che potrebbe raggiungere quella di un F35 export, significa quantificarla in 0,1 mq (o meno!), pari alle “migliori” stime sulla RCS del Typhoon. Sufficiente per definirlo semi-stealth. Ridurre la traccia di 10 volte, non comporta oggi grande impegno. Qui, però, si parla di una riduzione di 100 volte, difficilmente ottenibile su un aereo “tradizionale” come l’F15. A meno di non riprogettare da zero la struttura stessa…Come si è fatto con l’F18E (RCS: 0,1 mq).

 

Ma un upgrade di questo tipo, anche incompleto, potrebbe consentire il ringiovanimento degli F15 già in linea. E, francamente, lo vedo come tale: un dimostratore tecnologico per miglioramenti a più livelli, in base alle disponibilità economiche. E per un progetto del genere, il mercato c’è eccome…

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Peccato che la dignità non si mangi, e questo, in periodo di crisi, non è da sottovalutare.........

 

Tranquillo che le centinaia di migliaia di lavoratori, dal Piemonte alle campagne inglesi ci mangiano in abbondanza con il Typhoon e l'intero settore aerospaziale europeo. Buttiamo a mare anche questo?

 

Signori non è solo questione di dignità! Scegliere di sviluppare il Typhoon è una delle tante scelte che l'Europa deve fare per decidere cosa vuole essere da grande. Certo è facile riempirsi la bocca di critiche alla lentezza dei programmi europei, alla burocrazia di Bruxelles ecc.. ecc.. ma quando mai nella storia dei paesi volontariamente hanno ceduto parte non indifferente della propria sovranità nazionale ad un organismo sovranazionale?

E con questo tipo di programmi multinazionali vale la stessa identica cosa.

 

Ogni paese europeo avrebbe potuto mantenere la propria sovranità e scegliere se procedere per conto suo (Francia, UK forse Germania) o comprare americano in un rapporto bilaterale. Invece hanno scelto di procedere insieme, con tutte le difficoltà e i ritardi che questo comporta.

Ma anche, visto che il discorso è politico, senza dover dipendere dalla tecnologia di qualcun altro ed entrando in un ristrettissimo club (quattro membri - USA, UE, Fr e Russia) di paesi capaci di produrre un caccia di prima linea competitivo a livello internazionale.

 

Intruder non scambiarlo per anti-americanismo: io sono per una Europa alleata degli americani, e tra Putin e Obama non ho il minimo dubbio su chi scegliere (come non l'avevo quando c'era Bush).

Ma alleati è un conto, subordinati è tutto un altro discorso.

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Ospite intruder

Troppi europei hanno uno strano concetto di alleanza: gli americani in quanto alleati sono obbligati ad aiutarci, finito quello se ne tornino a casa che noi badiamo ai cavoli nostri, facciamo affari con chi ci pare eccetera.

 

Sviluppare il Typhoon non so fino a che punto dimostri la grandezza dell'Europa; oltre tutto, Typhoon NON è l'Europa, altrimenti Francia e Svezia sarebbero nel consorzio mentre hanno sviluppato macchine proprie per certi versi, parlo del Gripen, forse più accativanti. Sarebbe forse più corretto non parlare di Europa, ma di Germania, Italia, Inghilterra e Spagna.

 

E, comunque, quello che non riesco a far capire a tutti è che il Silent è stato lanciato per Paesi che il Typhoon non lo prenderanno MAI, nemmeno regalato.

 

 

Infine, temo che tutti voi obamofili avrete presto o tardi un brutto risveglio.

Modificato da intruder
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E quindi la conclusione di questo bel discorso (in parte condivisibile) quale sarebbe? Dobbiamo forsa buttare via tutto il nostro know how tecnologico che ci è costato fatica e quattrini, la nostra industria e la nostra capacità di renderci indipendenti. Arrenderci ad un ruolo di meri fornitori e vassalli??

No grazie, preferisco buttare un po' miliardi ma continuare a conservare un minimo di dignità.

 

Ecco questo è l'atteggiamento a cui mi riferivo qualche post fa....

 

Non ho detto che dobbiamo affossare l'industria aeronautica europea, ho detto che sarebbe opportuno capire che costruire una stupenda macchina senza avere poi la forza (economica ma soprattutto politica) per piazzarla sul mercato serve davvero a poco. E' un europeismo a perdere...

 

Andiamo in giro a lodare il Typhoon, a dire che è il migliore nel ruolo AA, a raccontare che nei prossimi 30 anni verrà implementato di tutto.....benissimo....noi occupiamoci delle chiacchere, qualcun'altro sigla contratti.

Se Europeismo vuol dire discutere per mesi su ogni aspetto contrattuale (si leggano sul topic del Typhoon le ultime novità riguaardo alla neo-coniata Tranche 3A) allora forse è il caso che cambiamo concezione di Europeismo. Perchè nel frattempo che i nostri ministri della difesa stanno a discutere su quanti Typhoon T3 appiopparsi a testa, gli americani hanno implementato le loro macchine più vecchie (F-16 ed F-15) delle migliori suite avioniche, dei migliori armamenti e delle migliore tecnologie e le hanno messe in vendita.... così noi abbiamo costruito il "dominatore-dei-cieli", e nel mentre che decidiamo quale optional schiaffarci sopra loro hanno assemblato gli "ammazza-dominatore-dei-cieli" (commercialmente parlando).

 

Dopo però storciamo il naso davanti al Silent Eagle, accusandolo di essere "il canto del cigno dell'Eagle" e iniziamo a sciorinare le immense capacità del Typhoon....con la non trascurabile differenza che l'EF-2000 si diletta in continue esercitazioni, gli altri vanno i guerra.

 

Vogliamo fare in modo che l'EF-2000 sia davvero ambito dalle forze aeree del mondo!? Bene allora mandiamo qualche esemplare in Afghanistan tanto per incominciare.... e allora forse agli occhi dei potenziali acquirenti sembrerà davvero un dominatore dei cieli.

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Sai Pap il tuo post potrei anche condividerlo, dipende da come rispondi a questa domanda.

 

D'accordo con te su tutti i problemi che affliggono i programmi europei (non è che noi siamo stupidi, è che sono programmi tra pari e non con un paese leader e tanti nanetti - da qui le difficoltà, nessun socio può imporre la propria volontà agli altri).

E d'accordo con te quando dici "non dobbiamo affossare l'industria aeronautica europea".

 

Ma allora cosa vuoi? Posto che le scelte sono costruire un aereo in Europa o comprarlo dagli americani, e posto che entrambe le scelte hanno vantaggi e svantaggi, quale delle due te preferisci?

 

-----------------------------------

 

Io aspetterei a vendere la pelle dell'orso comunque: ci sono già 72 macchine vendute all'Arabia Saudita, 18 all'Austria e mi pare 32 ma non vorrei sbagliarmi all'Oman ormai per certe. Inoltre siamo in gara con più o meno buone possibilità di vincere in Giappone, India, Svizzera e non ricordo in che altri posti. Il tutto con un aereo che, come dite voi, non è neanche del tutto combat ready. Non mi pare un risultato così malvagio.

Basta guardare l'aeroplano dei cugini, il successo commerciale che sta avendo...

 

Per Intruder, il Gripen è un caso a parte. Utilizza avionica, armi e motori derivati da quelli americani, mentre EF e Rafale, pur compatibili hanno (avranno) armi europee, mentre motori e radar sono europei da zero (gli EJ-200 sono un progetto nuovo , in ogni caso ispirato ai motori del Tornado mentre il Captor deriva dal Blue Vixen inglese).

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