Madd 22 Inviato 8 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2009 Fantastico!!! Non conoscevo neppure tecniche del genere, siete dei veri professionisti! Non si finisce mai di imparare!!! Kit la curiosità mi mangia vivo...non vedo l'ora di ammirare il risultato di questa tecnica!! P.S. ma se vaporizziamo l'acua sul modello già pitturato con acrilici...non c'è il rischio che il colori si scomponga?...almeno da quando ho capito dalla spiegazione di f12aaa prima di passare il sale si deve "spruzzare" dell' acqua sul modello...spero di essermi espresso correttamente!... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 8 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2009 (modificato) Il procedimento che hai utilizzato per la "prova"...ha dato ottimi risultati, in ogni caso ho deciso di utilizzare sul corsaro questa tecnica, naturalmente la interpreterò a modo mio cercando di trarne il risultato voluto. Per ora ho "condito" con sale fino da cucina il corsaro, ma solo la parte del colore superiore più scura...poi una volta visti i risultati che....ignoro!! vedrò come procedere con il resto, tenendo in considerazione che la corrosione da salsedine, sole e pioggia, sia maggiormente concentrata sulla parte superiore.... Le foto sono appena state fatte, si nota ancora l'acqua che bagna la parte trattata con il sale che ho prima sparso casualmente sul modello, poi con l'aiuto di un pennello ho posizionato in maniera più "mirata"....adesso devo attendere che l'acqua evapori, poi procedo con la fase di pittura.... Mi sembra un corso di cucina! :asd: Scherzo, sono curioso anche io di vedere i risultati finali! Modificato 8 Marzo 2009 da Blue Sky Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 8 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2009 Ancora i risultati finali non ci sono....ma ho terminato la ""salatura"... !! Questo metodo, lo trovo semplicemente eccellente per riprodurre livree corrose dagli agenti atmosferici....ovviamente l'effetto può essere "modulato", con il corsaro ho abbondato ma d'altra parte anche i modelli reali erano in condizioni pietose.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 8 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2009 Questo metodo, lo trovo semplicemente eccellente per riprodurre livree corrose dagli agenti atmosferici....ovviamente l'effetto può essere "modulato", con il corsaro ho abbondato ma d'altra parte anche i modelli reali erano in condizioni pietose.... Assolutamente d'accordo, inoltre gli dona un aspetto terribilmente realistico! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
oberst-krieger Inviato 8 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 8 Marzo 2009 Kit Stupenda questa tecnica! la voglio subito provare sul prossimo modello Ha dato al corsair un'aspetto veramente "massacrato" però secondo me dovresti fare un'altra passata cercando di concentrare il sale sulle zone più esposte come il bordo di attacco delle ali Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 9 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 (modificato) Kit Stupenda questa tecnica! la voglio subito provare sul prossimo modello Dipende dal soggetto....dal mio punto di vista, non tutti gli aerei sono "predisposti" a questo trattamento. Credo che la tecnica in oggetto vada bene.... modulandone (senza esagerare) gli effetti, per la maggior parte degli aerei imbarcati anche moderni vedi F-14 o F-18, la vedo ottima anche per gli aerei giapponesi W.W-II specialmente per lo Zero (probabile prossimo mio modello....) su altri soggetti meglio utilizzare tecniche di invecchiamento alternative.. Ha dato al corsair un'aspetto veramente "massacrato" però secondo me dovresti fare un'altra passata cercando di concentrare il sale sulle zone più esposte come il bordo di attacco delle ali Credo di aver "massacrato" abbastanza il corsaro...per il bordo alare, ho in mente altri metodi.... Modificato 9 Marzo 2009 da Kit Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cleyfley Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 come levate il sale? lavando il modello con acqua? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Io sono senza parole....leggere queste pagine sta diventando di settimana in settimana più interessante. Future, aspirapolveri e sale da cucina....quoto Blue: siete ei veri professionisti! Chapeau a tutti voi... Kit, il tuo Corsaro è semplicemente magnifico! Complimenti! La tecnica del sale siegata da F12 si è rivelata davvero magistrale... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolo20991 Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 dimmi se ho capito bene... a modello verniciato ci hai sparso su sale, e bagnato con acqua spruzzata da aerografo, dopo che si è asciugato il misto sale e acqua hai levato i residui di sale rimanenti è giusto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
starfighter84 Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Scusa kit, ma secondo me hai rovinato un bel lavoro... questa tecnica è buona per i carri... sugli aerei non rende proprio. Ma è pur sempre una mia impressione.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Scusa kit, ma secondo me hai rovinato un bel lavoro... questa tecnica è buona per i carri... sugli aerei non rende proprio. Ma è pur sempre una mia impressione.... Non sono d'accordo... Io sono poco più che profano di modellini, di aerei un pochino meno! I Corsair impiegati nel Pacifico, specialmente quelli imbarcati o schierati negli isolotti polverosi delle Midway per mesi e mesi, avevano proprio quest'aspetto rovinato, scrostato, salsedinoso e rugginoso! Probabilmente questa tecnica è eccessiva per aerei moderni (per quanto gli aerei imbarcati siano più "provati" rispetto agli altri, non raggiungono mai certi livelli di usura) e altrettanto probabilmente va applicata con parsimonia, ma trovo che per un Veterano del Pacifico la resa finale sia adeguata... Con ciò non voglio assolutamente dire che lo stesso risultato si poteva ottenere con altre tecniche (o magari anche un risultato migliore), non sono un tecnico quindi ci mancherebbe che sostenga certe cose....ma non direi proprio che Kit ha rovinato il modello. ...opinioni, eh! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 9 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Grazie a tutti per le risposte e le vostre impressioni.... come levate il sale? lavando il modello con acqua? Per levare il sale è sufficiente un pennello con le setole "dure", credo che uno spazzolino da denti "duro" dedicato a questo scopo sia l'ideale... !! Io sono senza parole....leggere queste pagine sta diventando di settimana in settimana più interessante. Future, aspirapolveri e sale da cucina....quoto Blue: siete ei veri professionisti! Chapeau a tutti voi... Kit, il tuo Corsaro è semplicemente magnifico! Complimenti! La tecnica del sale siegata da F12 si è rivelata davvero magistrale... Effettivamente...stavo "brancolando nel buio..... " alla ricerca di un metodo che rendesse l'idea di una mimetica "Massacrata" adatta per il corsaro...quando ecco!! F12aaa ( che ringrazio ancora per l'imput) mi ha messo la classica "pulce nell'orecchio". Tale tecnica l'avevo già sentita ma come dice Star.. riguardo i carri e non pensavo minimamente ad utilizzarla in ambito aeronautico, poi la "prova" sempre di F12aaa sul serbatoio subalare mi ha convinto a provarla sul modello. Personalmente non mi ritengo affatto un professionista anche se ringrazio Blue e Paperinik per il "complimento", ma semplicemente un modellista che ha voglia di migliorarsi e tentare nuove tecniche anche a riscio di "buttare" un modello...in questo caso però devo dire che sono estremamente soddisfatto del risultato...secondo me il corsaro rende solo in questo "stato" è.... la sua condizione ottimale (impensabile per altri aeromedelli.....) e poi....non è ancora finito!!!! dimmi se ho capito bene... a modello verniciato ci hai sparso su sale, e bagnato con acqua spruzzata da aerografo, dopo che si è asciugato il misto sale e acqua hai levato i residui di sale rimanenti è giusto? La mia personale interpretazione di questa tecnica è.....: Verniciare il modello evidenziando i chiaro/scuri (tenendo presente che quello che rimane sotto il cristallo di sale è poi visibile.... ) poi una volta asciutti i colori (io utilizzo gli acrilici Tamiya) bagnare con un pennello intriso di acqua le parti da trattare....(quando i colori sono asciutti l'acqua non ha nessun effetto negativo sugli stessi...) poi salare le stesse parti, con comune sale fino da cucina (blue hai ragione sembra una ricetta..... ), in seguito sempre con il pennello "aggiustare" la posizione dei cristalli di sale nei punti voluti, nel caso ribagnare i cristalli....attendere che l'acqua utilizzata per la collocazione del sale evapori e verniciare il modello con colori più chiari o scuri a seconda dell'effetto voluto....in alternativa credo si abbiano risultati migliori ripetendo più volte la "salatura" per ogni colore o sfumatura ma io ho fatto così.... ....per finire togliere il sale con l'aiuto di un pennello a setole dure.. Scusa kit, ma secondo me hai rovinato un bel lavoro... questa tecnica è buona per i carri... sugli aerei non rende proprio. Ma è pur sempre una mia impressione.... Io ne sono estremamente soddisfatto....per altri aerei Ti avrei dato sicuramente ragione ma questo (mia impressione) lo vedo solo così..!!!! e poi ....ancora non è finito!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 (modificato) Se partiamo dal presupposto che è praticamente impossibile riprodurre in modo perfetto il livello di invecchiamento di un velivolo (In quanto anche due aerei impiegati in un teatro operativo possono presentare differenze notevoli), possiamo dedurre che a volte il tutto si rimette ai gusti personali. Detto ciò, considero (personalmente parlando) l'invecchiamento applicato da Kit al corsair, perfetto (Senza entrare nei meriti della tecnica), in quanto alcuni aerei, presentavano uno stato a volte anche peggiore (Per le severissime condizioni in cui operavano, i velivoli Giapponesi erano messi anche peggio). Modificato 9 Marzo 2009 da Blue Sky Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Hicks Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 (modificato) Se partiamo dal presupposto che è praticamente impossibile riprodurre in modo perfetto il livello di invecchiamento di un velivolo (In quanto anche due aerei impiegati in un teatro operativo possono presentare differenze notevoli), possiamo dedurre che a volte il tutto si rimette ai gusti personali. Detto ciò, considero (personalmente parlando) l'invecchiamento applicato da Kit al corsair, perfetto (Senza entrare nei meriti della tecnica), in quanto alcuni aerei, presentavano uno stato a volte anche peggiore (Per le severissime condizioni in cui operavano, i velivoli Giapponesi erano messi anche peggio). Quoto in pieno. Ho visto tantissime foto di Corsair massacrati in tantissimi modi diversi, ne ho visto perfino una in cui c'era il corsaro ricoperto dal ghiaccio. Non sono un esperto ma mi piace molto il risultato ottenuto con la tecnica del sale, gli ha dato quella discontinuità al colore che altre tecniche, mi sembra, non danno. Immagino che verrà massacrato ancora un po, come è giusto che sia. Modificato 9 Marzo 2009 da Hicks Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blue Sky Inviato 9 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Quoto in pieno. Ho visto tantissime foto di Corsair massacrati in tantissimi modi diversi, ne ho visto perfino una in cui c'era il corsaro ricoperto dal ghiaccio. :asd: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 9 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 9 Marzo 2009 Una foto d'epoca, a dimostrazione dello stato di usura di questi aerei... Troppo belle queste foto.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paperinik Inviato 10 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 (modificato) Ragazzi, ma ha fatto benissimo Kit a invecchiare e usurare pesantemente il Corsair, ma scherziamo! Gli aerei uscivano nuovi e scintillanti dalle fabbriche in USA e venivano spediti immediatamente nel Pacifico a combatter. Nella migliore delle ipotesi venivano imbarcati sulle portaerei, dove la manutenzione era tutto sommato discreta (ma non c'era certo un paint hangar), altrimenti venivano schierati in qualche isolotto avamposto....dove gli aerei decollavano da piste polverose e piene di pietrisco, dove di giorno facevano 30° e di notte l'umidità era del 120%, dove il vento si alzava deciso e costante ogni pomeriggio, dove a seconda delle stagioni i nubifragi erano intensi e soprattutto dove la salsedine del mare corrodeva ogni cosa!!!! Tralasciando poi le considerazioni dell'ambiente, questi erano aerei che ad ogni accensione sputavano metri cubi di fumo denso e nero, che spesso avevano perdite minori di lubrificante, che spesso mettevano mano alla mitragliatrice e ancor più spesso saggiavano il piombo avversario.... ....in quegli isolotti se c'era un meccanico che rimettesse in sesto il motore (spesso cannibalizzando altri esemplari) e desse una rabboccata all'olio era già tanto! Altro che riverniciatura! Si fa poco in tempi moderni, figurarsi all'epoca in guerra! Modificato 10 Marzo 2009 da paperinik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite iscandar Inviato 10 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 Praticamente il sale ti fa da coprente per il colore che spargi dopo, o corrode il colore già esistente??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolo20991 Inviato 10 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 quindi dopo aver aspettato che l'aqua e il sale asciughino si rivernicia con un blu piu chiaro e piu diluito... ma se ci sono su ancora i cristalli di sale quando si rivernicia poi non rimangono grossi e vistosi buchi eccessivi quando si toglie a pennello i cristalli??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cleyfley Inviato 10 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 suppongo che lo scopo sia proprio quello, la dimensione delle scrostature dipende dalla dimensione dei cristalli di sale che usi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 10 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 Praticamente il sale ti fa da coprente per il colore che spargi dopo, o corrode il colore già esistente??? Il sale assorbendo l'acqua precedentemente posata sulla parte da trattare, si "attacca" come una ventosa in quel punto facendo da "mascheratura".... quindi dopo aver aspettato che l'aqua e il sale asciughino si rivernicia con un blu piu chiaro e piu diluito... Esatto....si rivernicia con un colore più chiaro o più scuro in base all'effetto desiderato. Ricordo che il sale è una vera e propria mascheratura per cui quello che c'è sotto rimane poi visibile... ... ma se ci sono su ancora i cristalli di sale quando si rivernicia poi non rimangono grossi e vistosi buchi eccessivi quando si toglie a pennello i cristalli??? Infatti si deve usare sale fino e non grosso.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cleyfley Inviato 10 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 10 Marzo 2009 leggendo qua e la riguardo a questa tecnica ho appreso che crea scrostature molto realistiche verniciando la base con smalti metal coat poi sale poi colore finale. La differenza sta nel fatto che, per avere scrostature molto nette, non usano l'acqua (che tende a sciogliere i cristalli formando sul modello una "patina salina" che non agevola l'adesione della vernice) ma la lacca per capelli che fa aderire il sale senza scioglierlo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite iscandar Inviato 11 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 11 Marzo 2009 leggendo qua e la riguardo a questa tecnica ho appreso che crea scrostature molto realistiche verniciando la base con smalti metal coat poi sale poi colore finale. La differenza sta nel fatto che, per avere scrostature molto nette, non usano l'acqua (che tende a sciogliere i cristalli formando sul modello una "patina salina" che non agevola l'adesione della vernice) ma la lacca per capelli che fa aderire il sale senza scioglierlo. scusa ma poi la lacca non crea problemi quando vai a stendere il colore finale??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Kit Inviato 11 Marzo 2009 Autore Segnala Condividi Inviato 11 Marzo 2009 Avevo letto anche io della lacca per capelli utilizzata come fissante per il sale....e personalmente credo che tale prodotto unga la superfice trattata, ma.... può darsi che in commercio esistano lacche che una volta asciutte non lasciano residui.... . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cleyfley Inviato 13 Marzo 2009 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2009 (modificato) Questo è uno speciale aerografo di precisione per sabbiature. Immaginate il modello dipinto color metallo dove ci saranno le scrostature, poi la Future per proteggere la vernice metallica, poi la livrea del modello; ora con l'aerografo per sabbiature si consuma la vernice dove vogliamo la scrostature fino a scoprire la vernice metallo, (protetta dalla future) Devo trovarlo. perchè sottotenente? Modificato 13 Marzo 2009 da cleyfley Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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