Salve a tutti!
Mi chiamo Andrea Mantelli, sono un giallista (sono stato finalista 2017 al premio letterario Giallo Milanese), e chiedo il vostro aiuto:
sto scrivendo un giallo, e ipotizzo un tentativo di omicidio plurimo con un drone pilotato a distanza che "sganci" un piccolo siluro (pesante non più di 5 Kg) in una stanza dove alcune persone stanno lavorando sedute alle loro scrivanie. Il siluro, cadendo sul pavimento, dovrebbe liberare un gas letale (nervino) che uccida gli astanti (le finestre della stanza sono chiuse, in quanto è estate ed è acceso il condizionatore). E' credibile? Di che materiale dovrebbe essere l'involucro del siluro? Un simile siluro contenente il gas, per quanto tempo potrebbe essere conservato senza perdere efficacia? E dove (in frigo, ad esempio)? Il gas nervino potrebbe essere della famiglia Novichok?
Ovviamente non mancherò di ringraziare in coda al volume chi avrà avuto la bontà di aiutarmi, rispondendo anche solo parzialmente a queste domande, ed eventualmente anche indirizzandomi su altre strade (diverso gas o veleno, ad esempio).
E comunque ringrazio fin d'ora per l'attenzione!