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F-16 Fighting Falcon - discussione ufficiale
engine ha risposto a Dark Angel nella discussione Caccia
Il problema è più giuridico e politico che non militare : intercettare un aereo sconosciuto attesta la sovranità sullo spazio aereo da parte di un certo stato. La questione della deterrenza , invece è diversa : era , ed è finora ( Trump permettendo in futuro ) , un problema NATO e comunque, come detto da Pinto, i sistemi di attivazione delle testate nucleari erano in mano americana, mentre i vettori ( gli aerei ) erano massi a disposizione dal paese alleato : Germania , Canada , Belgio , Olanda , Norvegia , Danimarca . Così è, quindi, anche in Italia , a Ghedi. -
Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado
engine ha risposto a Unholy nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Praticamente , sembra essere un micro decoy lanciabile . Rimane , però il problema di capire su quale frequenza lavorano le postazioni avversarie e se la frequenza del disturbatore pùò essere regolata in volo . -
F-16 Fighting Falcon - discussione ufficiale
engine ha risposto a Dark Angel nella discussione Caccia
Ricordo di aver letto ( forse su Aeronautica & Difesa ) che, durante la guerra fredda, gli F4F tedeschi non potevano eseguire decolli su allarme , perchè , per i sovietici la Germania Ovest era considerata territorio occupato anche dopo molto tempo dopo la fine della 2a guerra mondiale, e non un paese sovrano. Perciò a partire erano gli americani di Bitburg ( targa BT ) o di Soersterberg ( targa CR ). Mi confermate l'informazione ? -
Specifiche delle versioni del PANAVIA Tornado
engine ha risposto a Unholy nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Ecchè , c'era bisogno di un Tornado ? Bastava mandare due CC su una 500 a fare accertamenti . La prossima volta , a chiamare Ghedi saranno i forestali, per l'antincendio . Probabilmente sì , dato che, a bassa quota, è difficile andare in supersonico senza. Soprattutto se si portano carichi esterni. -
Se per " T2 " intendi tranche 2 , probabilmente sì , dato che le prime missioni aria - suolo cominciarono già nella guerra contro Gheddafi, mentre l'attuale tranche 3 dovrebbe essere tuttora in costruzione.. Il problema , semmai, è quali sistemi d'arma aria - suolo , munizioni e sensori, possono essere imbarcati. Per quello , conviene andare a vedere sui siti inglesi.
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In questo caso non so se sia proprio questa la ragione. Trump è un personaggio fuori dagli schemi tradizionali. Tutto è da vedere , dal 20 Gennaio.
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Leonardo ne ha già risentito dato che , secondo Aeronautica & Difesa di Dicembre pag. 17, una parte significativa della manutenzione , avionica e componentistica ( meccanica ? / idraulica ? ) sarà svolta in Gran Bretagna. Contro l'italietta ha giocato non solo il fatto che gl'inglesi parlano inglese ,quasi come gli americani, ma la politica del " ni " finora seguita dal governo e la scarsa determinazione dell'AM nello specificare quali equipaggiamenti e sistemi d'arma vuole installare e quanti aerei vuole veramente. La personalizzazione è , in genere , un segno positivo , che fa capire se sei veramente interessato al prodotto o no. A questo punto , qualcuno in Finmecc.... , pardon , Leonardo, potrebbe fare i conti su quanto conviene essere dentro il progetto e con quale ruolo. Quanto a Trump, la sua posizione critica verso lo F-35 era già stata espressa in passato, così come aveva fatto anche il senatore repubblicano McCain . E' possibile che il nuovo presidente voglia rilanciare la produzione del Raptor ( americano 100% ) per compensare un'evenuale calo negli ordini per lo F-35 ( fatto in parte con componentistica straniera ) ; del resto , un aumento di F-22, è cosa che alcuni settori dell'USAF avevano già chiesto.
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Premesso che l'operatività è solo iniziale e che le missioni belliche, in questa fase, possono essere fatte solo contro avversari di basso livello ( qualcosa di simile a Gheddafi ), lo F-35 è rivolto più verso missioni aria-terra. Le sue possibilità dipendono dai tipi di ordigni che può lanciare . Le capacità aria-aria e le tattiche da adottare, sono ancora da esplorare , sebbene, per questo tipo di aero si punti ad un ingaggio a grande distanza ( BVR = beyond visual range = al di là della portata visiva ) , piuttosto che ad un combattimento a breve distanza ( = dogfight ) . Un effetto di deterrenza verso paesi come la Russia, che hanno armi NBC, si potrà ottenere solo quando l'aereo sarà abilitato all'uso di bombe nucleari .
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Io spero di no : dare armi sofisticate a quei regimi è pericoloso.
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http://www.difesaonline.it/mondo-militare/eurofighter-typhoon-chiude-limpianto-germania-processo-troppo-costoso-e-pochi Sì , lo so , è un sito poco amato , ma se la notizia è vera , i tedeschi sono pazzi ! Come possono pretendere i essere i leader della difesa europea ?
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Molto meno divertente la notizia. Se puoi riferire la fonte , dato che non si conosce la causa di questo provvedimento . Sei missili interni : pensavo al massimo quattro .
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Romanzi su x-project e piloti collaudatori
engine ha risposto a nsauro nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Romanzi ( ? o intendi libri storici ? ) in senso stretto su X- project in italiano , non credo di averne mai visti , ma ti indico quache titolo che potresti trovare interessante . 1) Tom Clancy - Ogni uomo è una tigre ed. Rizzoli 2) Stephen Walker - Appuntamento a Hiroshima ed. Longanesi & C. e dei titoli che credo di aver gà indicato in altro topic : 3) Anne Jacobsen ( che amo definire " la giornalista più amata dalla CIA " ) - Area 51 ed. PIEMME ( attenzione questo libro è un gran bla - bla - bla sul tipo delle chiacchiere fra donne dal parrucchiere ; tuttavia oltre ad assurdità evidenti , ci sono notiziole interessanti che riguardano soprattutto lo sviluppo di macchine come U-2 ed A-12 / SR-71 ) . Se sopporti la fatica di leggerlo .... 4) Jack Gee - Mirage, arma segreta della politica francese ed. Albertelli 5) e ,ovviamente : Tom Wolfe - La stoffa giusta ed. Mondadori Va da sè che sono libri stagionati , il ( 4 ) è poi un pezzo di archeologia editoriale, e trovarli in libreria è una gran botta di .... Eventualmente prova a cercarlo nel WWW . Se poi ti interessa la " KULTUR " : Rainer Karlsch - La bomba di Hitler ed. Lindau ( libro abbastanza scorrevole perchè strutturato in paragrafi abbastanza brevi, nonostante il classico stile narrativo ultra - precisen und pedanten dei teteski di Ghermania ) ; lo sto leggendo in questo periodo.- 6 risposte
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L'Intelligenza Artificiale applicata al combattimento aereo
engine ha risposto a zander nella discussione News Aviazione
Bisogna vedere quanto realistiche erano le caratteristiche degli aerei del videogioco. Il software implementato è un' idea notevole , ma sono convinto che solo in combattimenti simulati eseguiti nella realtà , cioè in aria , si possano ottenere dati credibili. Un campo di battaglia complesso è , inoltre , una realtà estremamente fluida , dove amici e nemici ti incrociano continuamente ed il computer , perfino uno di oggi, potrebbe non essere abbastanza veloce da adattarsi ai cambiamenti. Vedo una macchina del genere più adatta ad operazioni di " area denial " , in modo da tener lontano gli intrusi da zone critiche ( es. : porti od aree industriali ) . -
Ti invio qualche indirizzo : qui un filmato su tu-tubo che mostra varie inquadrature : https://www.youtube.com/watch?v=ZzPvaxTBkck ; ricorda che la rotaia laterale , per il Sidewinder , è posta verso l'esterno. Qui un sito , credo coreano , che mostra varie installazioni , più o meno esotiche , sul pilone subalare del gattone : http://www.ilbe.com/1919736490 In ogni caso , per capire meglio il problema che stai incontrando , ti consiglio di mandare una o più inquadrature del tuo lavoro.
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Probabilmente , finchè dura il carburante , l'importante è che il motore di sostentazione ...... sostenga . E' un dato tecnico , ma dipende dal peso dell'aereo e dalla solidità della superficie sottostante ; non credo sia molto , comunque; .....una decina / quindicina di metri ? Credo sia troppo da film : forse in teoria potrebbe sparare anche in hovering , ma sarebbe un bersaglio facile . Se l'atterraggio è proprio verticale - verticale , allora , in caso di piantata del motore di sostentazione, non ci sono speranze : se la componente di velocità orizzontale è zero, o comunque bassa, le ali praticamente non fanno portanza e la macchina va giù come un sasso , sperando che il pilota vada su come un razzo , col seggiolino. Questo, sia che l'aereo sia a pieno carico o no. Eventualmente, si può usare l'atterraggio verticale solo quando serve veramente ( es. : appontaggio su una nave ) ed usare l'atterraggio convenzionale , nelle situazioni in cui conviene farlo.
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a dire il vero , gli americani sperimentarono , per i ricognitori , una vernice camaleonte azzurra , chiamata haze paint. La abbandonarono perchè era più costosa da fabbricare e si deteriorava facilmente; qui ti do un indirizzo se vuoi saperne di più. http://34th.photorecon.org/html/aircraft/haze.html
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Boh Mi sa tanto che , nonostante i giuramenti e gli spergiuramenti , l'AM dovrà adattarsi ad usare un certo numero di Typhoon come cacciabombardieri per qualche anno . Al giorno d'oggi le circostanze e gli scenari cambiano più rapidamente dei tempi di sviluppo degli aerei .
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Rimettiti il cuore in moto . E l'anima pure . Sembra che agli americani stiano diventando frettolosi sulla faccenda. http://www.difesaonline.it/mondo-militare/f-22-raptor-ufficiale-il-congresso-lo-rivuole-produzione-gi%C3%A0-nel-2017-commissionato Poi vediamo cosa conclude lo studio commissionato , ma la penuria di caccia puri comincia ad essere percepita, con o senza dottrine sulla Sit. Aw. .
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Lo spero ... per loro. Ormai comincia a sentirsi aria di " after-Obama era " . :P
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Un sistema ad architettura aperta dovrebbe essere quello che consente rapidi aggiornamenti , soprattutto nella parte informatica di gestione delle armi e dei dispositivi esterni, che non richiede un prolungato fermo macchina per attuare le modifiche , com'è accaduto per i Tornado IDS diventati ECR. In pratica , dovrebbe essere agevole sostituire / potenziare il software o inserire nuove schede elettroniche o scatole nere . ll problema delo F-35 è che ancora non si capisce quando ci sarà una configuraione affidabile che permetta una reale ed efficace operativià dell'aereo, a causa dei bugs che spuntano in ogni nuova versione del software .
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Provo a dire la mia : --> sulla prima questione , non si risparmia nulla , anzi . Nell'attesa del numero teoricamente preventivato , si dovranno spendere soldi anche per tenere in vita gli AMX ( dubito del Tornado , ECR a parte, perchè , strutturalmente , è più vecchio di dieci anni , rispetto al topone ) ; l'unica cosa positiva di questo ritardo è che ci sarà la possibilità di conoscere meglio la macchina, studiare le tecniche d'impiego e progettare l'implementazione di sottosistemi di nostro interesse , sempre che all'AM la cosa interessi, --> sono pessimista , non credo che arriveremo a 90 macchine , comunque tutto dipende dalle pressioni che le industrie italiane fanno sul governo, --> in Italia anche una puzzetta è propaganda elettorale ma andare ad annunciare che si tagliano gli esemplari , significa dire anche che si tagliano posti di lavoro ; non so se lo sai , ma l'Italia votò l'acquisto del Tornado con l'astensione del filosovietico PCI ( e si era in epoca di guerra fredda e di " sessantotto" ) per non mandare Aeritalia alle ortiche.
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E' evidente che hanno ritenuto l'offerta inglese improvvisata e poco convincente . Del resto la partecipazione britannca nel Typhoon oggi è minoritaria rispetto ad EADS ( MBB + CASA ) e Finmeccanica . Negli ultimi vent'anni l'economia ingleese si è sempre più orientata verso il settore finanziario e dei servizi informatici ed ha trascurato il comparto manifatturiero . Per esempio, guardate qui : https://it.wikipedia.org/wiki/Rolls-Royce_Motors Il loro potere contrattuale è di conseguenza , diminuito .
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Il problema è che , in quest'aereo, la parte elettronica ed informatica è così dominante che volare e sparare dipende dal software e dall'hardware che lo accoglie ( = processori , schede elettroniche e memorie ) . Se il software diventa instabile , l'aereo può andare fuori controllo . Mi ricordo , anni fa , le immagini di un incidente occorso ad un Gripen , con i pianetti canard che oscillavano come banderuole impazzite, probabilmente per una perdita efficacia del sistema di controllo. Se , invece , intendi che i costruttori ed il cliente principale ( USAF ) non hanno ancora un'idea precisa di cosa si vuole dall'aereo , probabilmente cominci ad aver ragione , dopo più di cento esemplari costruiti.
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Romanzi stile Top Gun - Apache pioggia di fuoco
engine ha risposto a nsauro nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Clancy ha scritto parecchi romanzi a sfondo militare . Su internet ne trovi , con le parole chiave su Google ( Clancy , romanzi ..ecc. ) . Se vuoi qualcosa di originale , ed un po' pasticciato come trama , ti segnalo il romanzo di fantascienza / aviazione " I biplani di D'Annunzio " , di Luca masali , Ed.Sironi . E' un libro di diversi anni fa e difficile da trovare. Ti segnalo un sito in cui potresti chiedere informazioni : http://www.unilibro.it/libro/masali-luca/i-biplani-di-d-annunzio/9788851800734 . Altrimenti , per una versione in e-book prova con Hoepli : http://www.hoepli.it/libro/libro/9788851800734.html . -
Intende dire " Gabriele d'Annunzio " 5) Storia : forse intendevi " fino alla fine della prima guerra mondiale " , altrimenti il discorso non è per niente rapido. Se vuoi andare oltre al 1918, non andare troppo in là ; prova a trovare qualcosa su : uso degli SVA da parte della Polonia ( come titolo : WINDSOCK DATAFILE 122 " SVA 9 / 10 " di Gregory Alegi , pagine 9 , 10 , 11) volo Roma - Tokyo ( ti indico questo sito : http://www.alieuomini.it/pagine/dettaglio/crociere_primati,6/il_raid_roma_tokio_del,18.html )