Da la STAMPA del 9 Maggio 2017
INIZIO Trump approva un piano per fornire armi pesanti ai curdi in Siria Lo riportano i media americani citando alcune fonti
Pubblicato il 09/05/2017 Ultima modifica il 09/05/2017 alle ore 21:50
Con una mossa che rischia di alimentare l’irritazione della Turchia, sempre più riluttante alleato Nato, la Casa Bianca ha approvato l’invio di armi alle forze curde siriane che combattono Isis nel nord-est della Siria, spesso finendo nel mirino delle truppe di Ankara che non operano distinzioni tra i jihadisti sunniti e i curdi dell’Ypg.
Membri dell’amministrazione Trump ne avrebbero discusso ieri alla Casa Bianca con il ministro della Difesa, James Mattis, collegato in video conferenza. L’ordine è stato firmato e «consente che l’avvio del processo diventi operativo», riferisce la Nbc. La decisione sarà notificata al governo di Ankara. Secondo la Bbc, che cita una fonte del Pentagono, le armi inviate ai curdi siriani includono munizioni, armi leggere, mitragliatrici pesanti e blindati che, sostiene sempre la fonte, il Pentagono «cercherà di riottenere indietro» dopo la conquista di Raqqa. Sulla carta una sorta garanzia minima alla Turchia che considererebbe i curdi dell’Ypg - finora i migliori alleati degli Usa sul terreno, da soli riconquistarono Kobane da Isis a gennaio 2015 mentre le forze turche, pochi km oltre il confine, restavano a guardare nella migliore dell’ipotesi, arrivando in alcuni casi ad ostacolarli - dotati di armi pesanti, una minaccia alla propria sicurezza. Al momento non sono stati resi noti i tempi di consegna delle armi. FINE
Mah notizie di questo tenore escono ogni 2/3 mesi ma si fermano lì qui c'è una novità: Dopo aver conquistato Raqqa i curdi dovrebbero darle indietro e questo mi sembra veramente fantascientifico.