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Ora Basta! Non è più tollerabile che un paese di quattro gatti che deve tutto il proprio recente sviluppo economico all'UE possa bloccarne sine die lo sviluppo. Con le regole di Nizza l'Unione a 27 è de facto ingorvernabile. Bisogna decidersi una volta per tutte ad imporre che la ratifica dei trattati sia determinante per la permanenza all'interno dell'Unione. Tutti liberi di fare le prorpie scelte ma non di boicottare gli altri. Mi spiego: la scelta deve essere fra Sì, resto nell'UE ratificando il nuovo trattato oppure NO non ratifico il trattato e pertanto vengo espulso dall'UE con tutte le conseguenze del caso (non prendo più un centesimo di sovvenzioni, i miei beni sono sottoposti a stringenti barriere tariffarie nei confronti dei paesi UE, i miei cittadini all'interno di altri paesi UE assumono lo status di immigrati extracomunitari, etc etc...) Solo così le scelte sarannpo chiare e si determinerà chi è nell'Unione perchè si è impegnato seriamente in un progetto ed una visione comuni e chi,invece, è dentro solo per succhiare sangue (soldi) agli altri e boicottare il processo di integrazione.
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io non sarei ne così pessimista ne tantomeno ipotezzerei complotti da parte dell'AM nei confronti del Grupaer. La Marina è amministrata bene e sa benissimo come difendere i propri assetti pregiati. L'aeronautica pensa semplicemente di ottenere una componente d'attacco più flessibile in grado di svolgere una gamma più ampia di compiti. Le cose secondo me stanno così: La Marina riceverà i suoi 22 F-35B con i quali sostituirà gli AV-8B del Grupaer che rimarrà sostanzialmente lo stesso di ora (con qualche aereo in più). L'AM avrà gli F-35A per sostituire i Tornado ed i B per svolgere (meglio) il ruolo degli AMX, ovvero il CAS a ridosso delle linee esattamente il ruolo per cui era stato elaborato il concetto in ambito NATO che ha portato alla nascita dell'Harrier in un totale di 109. Francamente non ci trovo nulla di strano e non comprendo le vostre preoccupazioni. Certo buona parte della logistica e dell'addestramento verranno gestite insieme da AM ed MM, ma sarebbe veramente uno spreco intollerabilmente stupido dei soldi dei contribuenti creare due linee logistiche separate per lo stesso aereo; soprattutto tenendo conto dei nostri problemi di budget.
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Esatto un'aliquota dei 109 nove F-35 previsti per l'AM sarà di F-35B. Ancora non è stato reso noto il mix fra quanti F-35A CTOL e quanti F-35B STOVL saranno acquistati. Lo scopo sarebbe quello di impiegarli nel medesimo ruolo nel quale la RAF utilizza l'Harrier Gr.7/9.
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Ragazzi calma, si parla solo dei 109 aerei assegnati all'AM, i 22 della MM sono non c'entrano nulla. L'unica cosa sicura è che si farà un'unica rete logistica ed addestrativa (secondo l'intervista rilasciata a RID da Camporini). D'altra parte non seguire questa strada sarebbe uno spreco di risorse scarse ingiustificabile. In ogni caso nessuno sta mettendo in dubbio la sopravvivenza del Grupaer. ------ HA EFFETTUATO IL PRIMO VOLO ANCHE L'F-35B! STOVL-powered JSF performs first flight By Stephen Trimble Lockheed Martin has confirmed that the short takeoff/vertical landing (STOVL) demonstrator – named BF-1 - completed its first flight today shortly after 11 am in Fort Worth, Texas. Details of the roughly half-hour flight will be revealed during a Lockheed news conference scheduled later today. Last month tests were conducted at Lockheed’s hover pit, which allows engineers to measure vertical thrust generated by the engine. This was the last major stage before today's first flight event for BF-1. The first flight marks the airborne debut of the first "optimized" airframe and propulstion system for the F-35, which was redesigned in 2004 to remove thousands of pounds of extra weight. The first flight test aircraft -- AA-1 -- flew in the original design. This aircraft -- dubbed BF-1 -- also represents the first STOVL-powered aircraft to enter flight test. The US Department of Defense had withheld funds for purchasing the next six STOVL-powered aircraft until Lockheed had completed first flight. Ulteriori info in lingua inglese: http://www.lockheedmartin.com/news/press_r...irstflight.html
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Quoto! Uno dei più lampanti esempi di miopia politica degli ultimi 50 anni, un errore a cui non si è tutt'ora posto rimedio e che potrebbe (speriamo di no) costarci molto, ma molto caro.
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L'Irlanda è passata dall'essere un paese povero ed arretrato ad un'economia dinamica e moderna con il PIL pro capite fra i più elevati del globo interamente grazie all'UE ed alla buona gestione dei soldi gentilmente elargiti loro dall'UE. Dovrebbero essere eternamente grati all'Unione e, secondo me, non hanno il diritto di muovere la benchè minima critica almeno per i prossimi 100 anni.
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Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Mah..francamente, pur essendo un critico feroce del precedente governo Berlusconi, preferirei essere smentito dai fatti e dovermi ricredere. Antepongo di granlunga il bene del paese e delle forze armate alle risate a denti stretti à la "io l'avevo detto". -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Ti quoto in pieno. W Ignazio, abbasso Giulio! -
Francamente non mi sembra di aver esagerato. Si tratterebbe della marina di TUTTA l'europa e la flotta che ho ipotizzato a grandi linee è comunque largamente inferiore alla US navy e abbastanza rispondente all'eventuale budget della difesa europea dato dalla somma dei paesi membri. Se
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Wow cannoni oltre i 200mm, vuoi una rivisitazione degli incrociatori tipo Washington (Trento, Trieste, etc.) o pensi più ad un'interpretazione moderna della corazzata (battleship) incentrata su sistemi missilistici di crociera e sul munizionamento d'artiglieria guidato? Tornando al core, io sono molto favorevole alla creazione di forze armate europee e penso che nel lungo termine non vi siano alternative ad una soluzione del genere. Se poi penso all'occasione persa negli anni 50 con la comunità europea di difesa... Per quanto riguarda la marina io la vedrei così: 4-6 CV (1 CdG e 3-5 CVF/PA2) con catapulte e dotazione di Rafale M, E-2D, ed elicotteri 4 CVS (progetto Cavour) con F-35B e Merlin 6 LHD (userei il progetto Mistral) almeno 20 DDG per il ruolo AA (Orizzonte o Daring) una decina di derivati del DDG per coprire quel ruolo che sarà svolto dalla classe Zumwalt (DDX). 50 FREMM 8 SSBN ca. 20 SSN Astute svariati SSK U-212
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Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Dica pure quello che vuole il caro Bonelli tanto gli elettori queste anime belle le hanno finalmente cacciate a pedate dal parlamento. Oh come mi dispiace! -
Esercitazione Aeronavale in Francia
freenick ha risposto a freenick nella discussione Marina Militare
Super Frelon no, però un Gazelle l'ho visto. Confermo inoltre l'armamento del Lynx, mi è passato sulla verticale della barca a bassissima quota, penso addirittura di aver riconosciuto un MU-90 in quel siluro ma non ci giurerei. -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Buone Notizie! Sul Sole 24 ore di oggi (03/06/2008) a pagina 17 si trova un articolo dal titolo:"Difesa, La Russa chiede 5 miliardi in più" All'interno di quest'articolo si parla dell'intenzione del ministro di riportare il livello di spesa a quello del 2000 dicendo "prima della gestione Martino..." per attestarsi così all'1,25% del PIL. Sempre nello stesso articolo viene scritto che ovviamente Ignazio dovrà scontrarsi con Tremonti, ma fonti del ministero del tesoro parlano del fatto che la difesa potrà scampare ai tagli anche se non si parla di aumento. Ciònondimeno vi sono segnali molto positivi: impegno concreto del titolare del dicastero, dichiarata discontinuità rispetto a Martino e apprezzamento per il lavoro fatto da Parisi, primi segni positivi anche dal ministero dell'economia. Speriamo in bene! -
Esercitazione Aeronavale in Francia
freenick ha risposto a freenick nella discussione Marina Militare
Infatti è una zona ricca di basi militari importanti, quello che mi ha fatto pensare ad un'esercitazione di una qualche rilevanza sono appunto i Lynx armati ed i CH-47 (che la Francia non ha in servizio). -
Durante questo ponte mi trovavo a fare vela al largo di Hyères nel sud della Francia ed ho avuto modo di vedere un bel po' di movimento di mezzi per aria e per mare. Inizialmente pensavo si trattasse semplicemente di movimento del tutto ordinario vista la presenza di una base aerea della marina e della stazione navale di Tolone. Tuttavia ho notato anche mezzi non in dotazione alle forze francesi come CH-47 Chinook, quindi mi chiedevo se qualcuno sa dirmi di che esercitazione si trattasse. In ogni caso ho visto elicotteri Lynx armati di siluri, Mirage 2000D in volo radente sul mare, Chinook, Panther e la LHD Tonnere; decisamente un bello spettacolo!
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SASS (Silent Acquisition Surveillance System)
freenick ha risposto a Rick86 nella discussione Marina Militare
Scusa Rick ma a me risulta che il sistema PIRATE si basi su di un unico sensore elettro-ottico per svolgere sia le funzioni di IRST che quelle di FLIR. Quindi credo che per quanto riguarda la seconda manchi l'implementazione del software necessario non di componenti hardware. -
Dici bene Paperinik, la vita di un caccia è lunga e sarà sicuramente sviluppato sempre più nel tempo. Una delle sue caratteristiche è, infatti, quella di avere un grande potenziale di crescita. Per quanto riguarda il tema missile stand-off, supporre che lo storm shadow possa essere incompatibile con il Typhoon solo perchè forse lo è il Taurus (finchè non ci sono notizie ufficiali io la prenderei con le pinze) è un concetto di un pressappochismo disarmante.
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Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
E bravo Ignazio, sembrerebbe un buon inizio. Spero proprio che mi facciano ricredere confermando l'impegno ad assicurare fondi sufficienti alla difesa lungo tutta la legislatura. -
Ti quoto in toto, a questo punto non ha senso non montarlo, anzi non ha senso nemmeno non averlo previsto per i prossimi block della tranche 2, visto che ormai è bello che pronto. Inoltre si tratta ormai di un "must" per le esportazioni.
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Per T3 morta e sepolta immagino intendi gli sviluppi futuri ipotizzati per la T3 e la costruzione degli esemplari a standard T2+, giusto? Anche perchè altrimenti vendendo i T1 non ce ne resterebbero che una cinquantina scarsa...
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Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Delta le FREMM sono il programma più importante in assoluto per la MM. Quel tipo di navi costituiscono il fulcro (backbone) della flotta. Togli quelle e rinuncia pure a tutto il resto tanto le capacità di scorta, ASW e ASuW sarebbero irrimediabilmente compromesse. -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Sul corriere Frattini parla del possibile prossimo impiego dei nostri militari a sud in A-stan dove potrebbero "combattare duramente". http://www.corriere.it/esteri/08_maggio_26...44f02aabc.shtml Premetto che sono d'accordo, l'Italia deve contribuire quanto e come gli altri alleati, speriamo solo che sia fatto tutto il possibile per mettere i soldati nelle condizioni di svolgere al meglio il loro lavoro con tutti i mezzi utili allo scopo (oltre all'addestramento ai massimi livelli in patria, se i comandi dovessero avvertire la necessità di MBT, Howitzer, Aerei da attacco, etc. si mandano subito non dopo che ci è scappato il morto...). -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Infatti devo ammettere che la missione in Libano mi ha sempre lasciato un po' perplesso e spero veramente che lo scenario che hai delineato non si realizzi mai. Andarsene ora però non è fattibile, meglio sarebbe stato non metterci mai piede e compensare il ritiro dall'Iraq con un aumento molto importante delle truppe assegnate al teatro afgano. Perlomeno vi è stata coerenza fra gli impegni assunto e il trend del budget della difesa e in questo strano paese non è poco. -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
A parte il fatto che in Libano non si è sparato un colpo, ma lo ha fatto aumentando considerevolmente il budget per la difesa. Cmq questa tua replica mi fa pensare che tu mi abbia frainteso. Io non contesto le missioni, non sono neanche lontanamente vicino ai pacifinti, anzi ai tempi ero favorevole all'invio delle truppe in Iraq non a giugno 2003 bensì a marzo per partecipare all'invasione (poi mi sono dovuto ricredere data l'evidente fallacità delle motivazioni alla base dell'attacco). Quello che voglio dire è semplice: per mantenere un certo profilo internazionale servono fondi adeguati. Se decidi di ridimensionare i fondi, devi ridimensionare anche gli impegni. Chiaro e semplice. Mandare le truppe in Iraq, in Afghanistan sotto enduring freedom (ricordi la missione dichiaratamente combat a Khost?), etc. va bene, ma non se al contempo tagli drasticamente il bilancio della difesa costringendo i comandi a tenere gli aerei a terra, le navi in porto, tagliare l'addestramento e cannibalizzare i mezzi compromettondo la sicurezza dei soldati in un momento di grande impegni in teatri pericolosi. Chiedo solo coerenza da parte di chi ha la responsabilità della vita dei nostri soldati. E' forse chiedere troppo? Non mi sembra nemmeno un esempio di antiberlusconismo viscerale o un'ode al centrosinistra (i cui tanti errori sono pronto a criticare), o sbaglio? -
Si parla già di "taglietti" alla difesa?
freenick ha risposto a typhoon nella discussione Discussioni a tema
Bravo super64! E' questo che io (stavolta in termini troppo duri), Rick ed altri cerchiamo di dire: non si può aumentare gli impegni e la pericolosità delle missioni nelle quali impegnamo le forze armate da un lato e nel contempo tagliare i fondi in modo tale da compromettere la manutenzione e l'addestramento compromettendo quindi gravemente l'operatività (e quindi la sicurezza e l'incolumità) dei nostri ragazzi. Io sarò esagerato ma lo trovo irresponsabile ed ai limiti del criminale. Ora non si sa ancora se lo faranno, ma l'ultima volta che sono stati al governo l'hanno fatto. Infatti io, che ero un elettore di centrodestra, indignato da questo comportamento (e da altri non meno gravi) ho poi votato Prodi e Veltroni. Ora che la difesa non sia una priorità in Italia lo sappiamo da sempre, ma bisogna decidersi: o si tagliano i fondi e si ridimensionano ruolo ed ambizioni del paese in chiave internazionale (con le conseguenze del caso, anche economiche... (mi sono laureato in economia due mesi fa con una tesi su questi temi)); oppure si mantegono gli impegni dando i fondi necessari alle forze armati per svolgere nel migliore dei modi i compiti che il paese assegna loro.