fabio-22raptor

https://news.usni.org/2016/12/13/secnav-mabus-to-officially-designate-first-orp-boat-uss-district-of-columbia-ssbn-826 Sarà "Columbia" il nome del prossimo SSBN (826), primo della sua classe destinata al rimpiazzo degli Ohio.

E non dimenticarti il fatto che tracciare e ingaggiare un F-35 secondo alcuni si può. Spetta pertanto a coloro che lo affermano l'onere della prova. Di solito coloro che lo affermano sono gli stessi che stanno scimmiottando un F-35 bimotore. Per la serie: sappiamo come contrastare il vostro caccia ma per non saper leggere e scrivere inveve di evolvere lo facciamo uguale Ah, le proprietà del radar e l'unico grande schermo potrebbero essere implementate su altri caccia. Ma fino ad allora mi sa che sono elementi caratteristici del 35. Insieme all'intera suite e alla sensor fusion.

Bisogna vedere se ottenere quel bilancio non comporti la perdita di un vantaggio ampio guadagnato dall'USAF nei confronti dei competitors. Intanto è emerso il video del volo di oggi con i 2 adir e un sufa della ramon.

Avevo frainteso una cosa e ho aggiornato il messaggio e la tua citazione al mio messaggio. Per il resto ha risposto Flaggy. Non esiste un piano B per l'F-35. Quel che tu dici sia una soluzione plausibile al mancato procurement di F-35 è in realtà una colossale zappata sui piedi in quanto vuol dire mandare a farsi benedire il vantaggio accumulato dagli USA ritrovandosi per il resto dei prossimi decenni con macchine datate per concezione progettuale che potrebbero tranquillamente essere non rispondenti alle esigenze future.

Mi piacerebbe capire queste tue fulgide previsioni sui procurement delle rispettive nazioni nonché sul tipo di minaccia da fronteggiare in futuro da dove vengono e a quale periodo sono rivolte.

Non contento io (e chi pensa che quella che ha da sempre intenzione di porsi come la miglior aeronautica al mondo non possa presentarsi fra 20 anni con degli Hornet e Eagle aggiornati sperando che la minaccia sia sempre asimmetrica e che gli altri non si diano al naturale progresso).

Posta come la pone Vorthex potrebbe voler dire, più che taglio al numero degli aerei o all'intero programma (improponibile oggi), una gestione diversa dei costi del programma mettendo dei paletti e cercando di drenare meno risorse possibili. Spero e mi auguro non tocchi le nuove carrier. Concordo sul fatto che Trump non sia prevedibile. Segnalo anche l'arrivo dei primi 2 esemplari israeliani alla Nevatim AFB che sono arrivati in ritardo causa italica nebbia.

Ci sono delle promesse elettorali fra cui l'incremento del numero di aerei e una rimodulazione numerica su ogni campo (in aumento). Ora quello che sta facendo (Sia con Boeing che con LM) sembra andare del tutto contro corrente.

Trump su Twitter: Edit: la bottarella di Trump su Twitter ha provocato una stoccata alle azioni L.M. non indifferente. Il titolo ha subito un crollo in borsa del 3,18% e potrebbe peggiorare nelle prossime ore. Ovviamente anche Leonardo potrebbe risentirne.

Sono commosso. Grazie mille Admin. E grazie alla community

Bravino sto sbarbatello eh. Età all'epoca dei fatti?

Circa 4 ore fa sia la Pietro il Grande che la Kuznetsov sono state fotografate a 1km dalla costa a Tartus

Si lo so. Appunto perché siamo sulla discussione sul Giappone e parlavamo di ritiri sul piano militare c'entra lontanissimamente il Pacific Trade che non mi pare interessi i punti di cui parlavi (costi delle truppe, politica sul mantenimento delle truppe in Paesi stranieri, volontà di nuovi assetti Geo-politici ecc)

Per Trump il TTP/TTIP non ha senso in quanto crede che gli USA abbiano la capacità necessaria a competere senza scoprire il fianco. Il TTP funziona a doppio senso eh. Quindi protezionismo economico. L'esempio è la Ford e quando gli ha detto: ehilà, se delocalizzi in Messico ti farò pagare così tanto da non essere più in grado di vendere se non a costi che nessuno potrà permettersi. Questo serve a riportarsi anche posti di lavoro (e tasse sui lavoratori) a casa. La disponibilità di materie prime unita ai costi che vuole abbattere dovrebbero incoraggiare la produzione vendendo il surplus senza libero scambio quindi proteggendosi con dazi altrimenti mandati a farsi benedire dal TTP. Per la serie: siete più voi ad aver bisogno di noi che il contrario, altrimenti giratevi altrove e vi pigliate i plasticoni. Ovviamente, con Stati chiave, gli accordi potrebbero essere diversi e redatti secondo specifiche esigenze. È una scelta pagante? Vedremo. Lo abbiamo già visto succedere? Si. A voglia. Ma tutto sta alle singole relazioni fra Stati. Protezionismo economico vuol dire chiusura del Pacifico? No perché posso anche permettere alla Malesia di importare gratis e ricapitalizzare frazionando su altri che senza esportare in USA colerebbero a picco (tipo qualcuno a caso nella cui graduatoria di export gli USA sono al terzo posto). E protezionismo economico vuol dire ritiro militare (ambito di questo forum)? No.. decisamente no. Infine. Cosa cazzarola c'entra tutto ciò nella discussione sul Giappone????

Basta solo recuperare un gap sul know how che si basa su anni contati in decine e metterlo in servizio fra altre decine quando ormai sarà superato. Giusto per ripetere la storia ciclicamente secondo il machiavellico pensiero.

Sicurissimo.

Anzi, se mai dovessero distendersi i rapporti con la Russia e ci fosse l'effettivo impegno dei Paesi NATO nella spesa militare che Trump auspica, l'impegno nel Pacifico potrebbe anche aumentare. Stava già succedendo qualche annetto fa, quando Obama iniziava a ritirare caccia dall'Europa con lo sguardo al Pacifico. Il tempo di pensarlo e ci siamo ritrovati la Crimea invasa e il Medio Oriente in fiamme quindi non se ne fece nulla. Trump non parla il politichese, è un uomo che si esprime senza mezzi termini. Per questo si arriva a situazioni simili. Edit; Hai risposto mentre scrivevo. Trump disse che la difesa degli alleati NATO non è automatica se questi ultimi non sono disposti a investire maggiormente. Il che, tradotto, vuol dire: crescete, non state sempre alla speranza nostra, e investite (in armamenti USA). eh eh eh.

http://theaviationgeekclub.com/u-s-air-force-f-22-raptor-stealth-fighter-jets-lose-radar-absorbing-coating-in-syria/?utm_medium=social&utm_campaign=postplanner&utm_source=facebook.com Problemi al rivestimento per i Raptor in Siria. Soffrono l'usura generata dalle condizioni atmosferiche.

Da che mi ricordo io Trump e la Cina non sono certo amici per la pelle dal momento che la ritiene il nuovo impero del male, causa dei mali economici del mondo. C'è stata pure la telefonata a Taiwan. http://www.repubblica.it/esteri/2016/12/05/news/l_attacco_di_trump_alla_cina_a_rischio_la_distensione_usa-pechino-153477652/

Luftwaffen Museum, Berlino.

È un problema di educazione. Non gli hanno insegnato che le lattine non si buttano in mare

Beh in fondo è semplice: non hanno una componente aeronavale credibile. Se continuano così...

Dunque, riassunto: L'ucraina progetta un test missilistico per domani/dopodomani. Il problema è che l'area del test sconfina nelle acque territoriali crimeane. La reazione è ovviamente lo stato di allerta massima per le forze russe. Putin (e vado leggermente OT) in questi giorni è anche impegnato col sultano Erdogan, che avrebbe dichiarato "le forze turche sono in Siria per destituire Assad". Bel periodo.

https://www.navytimes.com/articles/sub-portrayed-in-hunt-for-red-october-ends-last-deployment Fine dei giochi per un famoso sottomarino classe L.A. che ebbe un ruolo cinematografico in un film tratto da un libro che conosciamo in molti: The Hunt for Red October.

https://www.navytimes.com/articles/destroyer-zumwalt-breaks-down-and-gets-tow-in-panama-canal Problemi per il DDG 1000..