Davanti ad un AIM9 da quella distanza non importa se ti chiami 35 o 27. Dopo 20 secondi ti chiameranno “buonanima”. E generalmente uno non sa mai il giorno e l’ora in cui le cose prendono una piega sbagliata, specialmente se a provocare è lui stesso. Nel 2022 un Su-27 russo ha sparato “per un malfunzionamento” contro un Rivet Joint (come se i missili si armassero, puntassero e sparassero in autonomia) . Per fortuna i missili russi non sono poi questo granché e il missile ha fallito l’ingaggio. Se li ci fossero stati dei caccia di scorta al rivet joint come pensi che avrebbe reagito il pilota e tutta la catena di comando davanti ad una scena simile? Questo per dirti che non sai mai quando le cose potrebbero sonoramente andare a meretrici, quindi sacrificare il vantaggio tattico per spaventare un F-16 ha poco senso. Poi, se avesse voluto spaventarlo, bastava (probabilmente) accendere il radar.