-
Numero contenuti
607 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
17
Tutti i contenuti di Ein
-
Ascaro non ti piace ? Non mi pare tanto inaspettata... La russia in questo momento non ha la possibilità di fare la voce grossa e ha tutto l'interesse a coinvolgerl ankara in un campagna anti terrorismo, se mai ne inizierà una. Tuttavia la "conditio sine qua non" è modificare il tenore delle operazioni attualmente condotte.
-
COsa preferisci? Ma lo avevano pure detto che non avrebbero tollerato altre intrusioni. E i russi lo sapevano benissimo. Solo che credevano che avrebbero fatto come il resto dei paesi NATO. Hanno trovato solo gente che ha usato lo stesso registro soviet... russo...... Altro link carino http://www.understandingwar.org/backgrounder/russo-turkish-tensions-start-russian-air-campaign
-
Allora hai indicato ad minchiam, visto che non leggo quella fonte. Per tua info "putinfag" è impiegato per indicare dei fan poco informati e molto dogmatici di zio vlad. In italiano ci starebbe bene "ascaro".
-
alfa, più che citare l'osservatorio siriano prova a informarti seriamente. Altrimenti rimani pure uno dei tanti putinfags. Uno più o uno meno non fa differenza
-
Se avete voglia di leggere.... http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/25/siria-turchia-abbatte-caccia-russo-jean-putin-bullo-ne-uscira-danneggiato-dottori-non-e-casus-belli/2250228/
-
Se è per quello il petrolio di isis lo compra pure assad. I russi per ora bombardano civili e bambini, ma mi rendo conto che nella rodina queste cose non vengano dette. Usare bombe a caduta libera su centri abitati è abbastanza criminale se proprio vogliamo dirla tutta, ma mi rendo conto che nella rodina queste cose non vengano dette. In merito all'evento di ieri è l'esatto opposto della tua affermazione. La postura aggressiva e provocatoria è russa, che già in passato aveva violato lo spazio aereo e financo "agganciato" con i radar di tiro aerei turchi. E questo in un settore ad alto rischio. I turchi avevano fatto sapere che non avrebbero tollerato altre provocazioni. I russi hanno semplicemente ignorato la cosa, pensando di poter fare come nel baltico. Hanno fatto i bulli ed è andata male. Poi, come al solito, hanno iniziato a propinare mappe false e raccontare balle sesquipedali, come fatto nella vicenda MH17. Quanto al diritto internazionale non solo la siria non esiste più come stato ma lo stesso governo di assad ha avallato i bombardamenti della coalizioni, essendo vantaggiosi per le sue operazioni. Ma mi rendo conto che nella rodina queste cose non vengano dette hanno 6 Su 30 e le basi piene........ Non si può piacere a tutti. Pazienza. PS: russofobo è un termine che va di moda ma è francamente una XXXXXXXX pazzesca. Curiosità: http://foxtrotalpha.jalopnik.com/these-russian-attack-jets-use-walmart-grade-gps-systems-1703048443
-
Esatto. Ora si parla di 30 secondi ma cambia poco. La Turchia e la NATO attraverso essa hanno mandato un messaggio preciso al bullo del cremlino.
-
Si. O meglio pare che l'elicottero sia atterrato (pare per un'avaria) e sia stato centrato da un TOW. Morto un fante di marina russo, almeno
-
visita annullata
-
Per decenza i russi dovrebbero solo tacere, dopo i fatti dell'MH17. Ma siccome di decenza non ne hanno....
-
Per quel che ho capito io i turchi affermano che erano in spazio aereo turco e che avevano ignorato due avvertimenti. I russi ovviamente negano . Abbattimento pare ordinato da erdogna in persona. I combattimenti sembra siano scaturiti durante la missione SAR. non è chiaro se fra miliziani e russi o fra russi e regolari turchi.
-
Suggerisco, se tale e tanta preoccupazione è reale, di arruolarsi con i curdi. Oggi è relativamente facile arrivare fino a Kobane e dare il proprio contributo.
-
Bello sentire zio shoigu ammettere che hanno colpito combattenti ad aleppo e idlib... Ma non dicevano di combattere isis?
-
E rischiare di far salire il prezzo del petrolio? Follia
-
Ed è appunto il concetto che ho espresso qualche post sopra
-
Non è questione di colpevolizzare. Per i mass media l'aereo è stato abbattuto da ISIS. Per quanto io sia profondamente contrario al governo di putin e alla sequela di beoni che lo approvano va riconosciuto che i morti russi sono stati trascurati.
-
Per putin il daesh è un'opportunità politica. Potrebbe essere il modo migliore per riavvicinarsi all'Occidente. E se ciò non bastasse potrebbe usarlo in modo attivo come arma contro il blocco europeo. Basterebbe favorire l'arrivo di qualche migliaia di ceceno in siria. Niente di più semplice. Qualche raid, una ventina di kalibr, di cui un paio a segno, e la propaganda di RT farebbe il resto per provare a convincere il mondo di essere un paladino anti jihadista. Tanto poi basterebbe raccontare che IS è una creatura americana e di illuminati disposti a crederci ne troverebbero a migliaia. Il daesh è oggi una straordinaria opportunità politica per il Cremlino. Si guarderanno bene dal combatterlo realmente.
-
Kh 101, l'ho letto anche io ma non ho conferma. Товарич, hai centrato il punto, anche perchè il cremlino non sta combattendo ISIS, lo sta usando ad uso e consumo politico di mosca ..... Per putin finchè c'è daesh c'è speranza....
-
Oltretutto non esiste esercitazioni più realistica..... IN quanto all'overkill.. i russi hanno sempre applicato un modo di pensare un pò diverso....
-
Io francamente penso di più a curdi e turchi. Che poi sia complicato farli andare daccordo è vero, ma sarebbe ingenuo pensare di stabilizzare il medioriente senza affrontare il problema curdo-turco. Sempre che qualcuno lo voglia stabilizzare il medioriente... In fondo il petrolio sta li, sotto i 45 dollari..... C'è anche hannover in stato di allarme, con la partita germania-olanda annullata e lo stadio evacuato
-
sembrerebbe di si. Leggo però che diversi kalibr siano precipitati mancando il bersaglio. Si tratta però di fonti twitter e non dichiarazioni ufficiali
-
E' quello che sta succedendo
-
E proprio per ELIMINARE il pericolo occorre evitare di invadere, ancora, il medioriente. Aveva un senso farlo nel 2001 e nel 2003. Non lo ha oggi. Oggi e' fondamentale che i boots on the ground vengano da paesi musulmani o da popolazioni stanziali, onde evitare di potenziare la propaganda jihadista ed impelagarsi in costose operazioni militari che per definizione possono avere effetti limitati nel contrastrare quella che è una minaccia asimmetrica e prima ancora politica.
-
Adottare protocolli per prevenire gli attentati è doveroso, come è doveroso potenziare le intelligence e anche il budget destinato alla funzione difesa. Imbarcarsi in avventure militari di dubbia efficacia è un'altra cosa. Quanto all'indignazione, nulla in contrario ma ogni giorno in siria o africa o altri paesi del "terzomondo" vengono macellate decine di persone e in occidente tutti se ne fottono. Per quanto certamente io non sia filorusso va detto che quando sono morti 200 "trinkavodka" in sinai non ci siamo indignati quanto per la strage parigina.......
-
Quando ti renderai conto che il fondamentalismo islamico è un problema interno all'islam e che gli attentati verso i paesi occidentali sono un mezzo e non un fine, sarà sempre troppo tardi. E i veri avversari del blocco occidentale ringraziano (e stappano vodka)