Secondo il mio limitato punto di vista l'ISIS ha molti simpatizzanti, alcuni sono tra quelli che di facciata lo combattono, insomma fa comodo quando combatte il regime Siriano ma è il nemico pubblico n.1 in Iraq, salvo poi accorgersi che la Turchia simpatizza per l'ISIS per risolvere il problema Curdo. Si combatte con una mano e con l'altra si aiuta, così andiamo poco lontano e loro si nutrono di queste divisioni e prosperano. Sono d'accordo con chi dice che l'ultimo attentato in francia è stato opera di un "terrorista della domenica", e questo secondo me è il pericolo più grosso che corre il nostro paese, un disperato che in una situazione senza speranza decide di fare l'azione eclatante.