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Flaggy

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  1. Flaggy

    Mezzi esercito italiano

    Vorrei capire che intendono fare con le versioni speciali. Prendo i popcorn...
  2. Intanto il SAAB 340 AEW ha un radar AESA degli anni 90 e il tirarlo giù o meno è soprattutto una questione di portata del radar, che però è superiore a quella dei missiloni russi...Come detto da vedere l'incognita Su-57, se ha almeno una parvenza della stealthness che i russi dichiarano, ma che comunque dovrebbero avventurarsi dentro il territorio ucraino col rischio di prendersi un Patriot su per il sedere. Quanto agli F-16 block 70....Finora la NATO ha fornito soprattutto fondi di magazzino e al momento non ce la vedo molto a passare ciò che a livello elettronico è decisamente all'ultimo grido, ma l'Ucraina di avere a bordo di quei vecchi caccia l'ANAPG 83 l'ha comunque chiesto, sebbene anche dal punto di vista tecnico non sarebbe facile. Comunque già un F-16A MLU è un bel balzo in avanti, è disponibile in numeri sufficienti ed è adeguato alle capacità di gestirlo da parte degli ucraini.
  3. Gli F-16 messi sul piatto sono appunto quelli europei ed essenzialmente sono degli block 10/15 della versione A, dunque tra i più vecchi ancora in circolazione, anche se non sono usati quanto quelli degli americani, che hanno cominciato da tempo a ritirare i C. Sono aggiornati con un programma MLU che li ha rinominati block 20, per certi versi similari ai block 50, ma con un radar AN/APG-66(V2) che non è un AN/APG-68 e men che meno un AESA, ma solo un aggiornamento anni 90 dell’originario AN/APG-66 con processore e portata migliorati. Io però non escludo che si sia usato tutto questo tempo per fare altro… Sul Gripen, beh, si è un aereo molto interessante, ma non vorrei che si esagerassero i benefici della sua capacità di decollare anche dalle strade. Volendo, con qualche accortezza, lo fanno anche gli F-16, ma non è che gli attuali Mig-29 ucraini ne sentano la necessità e infatti gli aeroporti sono un bersaglio ostico, soprattutto per chi come i russi non osa oltrepassare la linea di contatto con i propri aerei e che si fa tirar giù la maggior parte dei missili e dei droni che gli lancia contro. Semplice da manutenere ok, ma non credo che sarebbe disponibile in grandi numeri. I Mirage? Con il gran numero di F-16 disponibili perché in fase di rimpiazzo con gli F-35 e con la flessibilità e la diffusione di ricambi e di istruttori per piloti e personale a terra non sarebbero auspicabili per l’aspetto logistico e delle tempistiche di implementazione (quanto meno eviterei di prendere tre caccia occidentali dopo aver preso 4 carri…), ma coi chiari di luna della politica americana, la variabile impazzita Trump e la maggiore assertività francese che pensa anche al dopo, hanno un loro senso per Parigi in un’ottica di un’Europa della difesa a trazione francese. D’altra parte, con le ingerenze russe in Africa e l’aggressività di PUC in Europa, che non nasconde il suo gradimento verso personaggi divisivi e discutibili come Salvini e la Le Pen, Macron ha abbandonato definitivamente le prudenze iniziali. Infine, parliamoci chiaro, gli aerei ex sovietici vanno ad esaurimento e qualcuno dovrà equipaggiare l’aeronautica Ucraina per i prossimi lustri e preparare le nuove generazioni di piloti e manutentori e non solo fare un passaggio macchina del ridotto personale attuale. In sintesi la Francia sta facendo i propri interessi… A proposito di pensare a lungo termine...
  4. Stirpe è tornato dalle ferie.. https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid02hiGpMsVwjr1pQcTvhgQtxAadvwrtaTPyEW75c8RozgWs9J5FVHqt7RajSXXhg176l
  5. Della serie duello lancia in resta... Qualche timido segnale di frenata dei russi... E di arretramento... Grazie alla ripartenza degli aiuti USA e alla rimozione del controproducente no all'utilizzo di armi occidentali sul suolo russo, la "brillante" operazione russa a Vovchansk ha come al solito prodotto rovine e nessun risultato operativo... Nonostante la carenza di munizioni subita da Kiev per 6 mesi, finora in termini di terreno Mosca ha ottenuto poco più di quanto aveva perso la scorsa estate. In questa fase di stallo perdurante da oltre un anno e mezzo, l'unico tangibile incremento è quello nei morti ammazzati e nell'ottusità russa... Intanto nel prossimo pacchetto americano ci saranno soprattutto munizioni. https://www.defense.gov/News/Releases/Release/Article/3799832/biden-administration-announces-additional-security-assistance-for-ukraine/
  6. Macron è un politico e ciò che conta qui è il segnale che voleva dare a russi ed alleati. Il fatto che i Mirage 2000 e relativo personale ucraino ci metteranno di più a diventare operativi (ricordo le disquisizioni su quanto ci avrebbero messo gli F-16 per ritrovarci ora ancora senza aerei...) passa in secondo piano.
  7. Tra chiatte che proteggono il ponte di Kerch dai missili perché in materiale ferroso (magari servono contro droni marini?), click su flightradar da far venire il mal di testa, droni e aerocisterne che tradiscono chissà che movimenti NATO (ci sono sempre stati e più o meno sempre lì…), ok ai Taurus tedeschi (non mi risulta ancora), Ucraina che fa parte della NATO e la Russia se ne fregherebbe se questo accordo venisse formalizzato (...), diciamo che possiamo passare oltre...
  8. E puntuali, con le operazioni di contrattacco a Vovchansk (per ora forse è prematuro parlare di controffensiva), arrivano le mazzate...
  9. Comincia l'impiego di armi occidentali in territorio russo. Forse si tratta di ATACMS, ma potrebbe essere stato un normale M30/M31 anche perchè avevo letto che gli ATACM non fossero stati autorizzati... Un'altra? Servono come il pane. Intanto Il rateo mensile di consegna delle bombe francesi è di 50...Praticamente la metà di ciò che piove in testa ogni giorno agli ucraini sotto forma di bombe plananti russe, anche se le armi russe "son buone" più che altro a radere al suolo città... Scemo e più scemo...
  10. Analisi delle perdite russe https://xxtomcooperxx.substack.com/p/the-impact-of-russian-losses-on-combat?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR39o2Z6gQ13YYFFs_TtQuiJoVj5wWHwjjNn0Misy1IGo5CQUJaIYI7KK9U_aem_AbAi89i5s4V6gA0yr-yukhwX2SjNXUXE9G-r2YvddfFeUjbadab4nr5jxgw-RgiVC4X-9wgOmYsMkfPnOB2UVYhn
  11. Dopo il fiasco dell'offensiva invernale/primaverile e l'ultima inutile mattanza di Kharkiv, mi chiedo se certe "licenze poetiche" in fatto di protezione dei "mezzi" non tradiscano una discreta mancanza di fiducia nell'operato degli alti comandi da parte della carne da cannone russa, che probabilmente cerca di compensare mettendo il proprio cervello (e si vede...) laddove altri ce ne mettono comunque poco... Se i russi non erano capaci di sostenere 250000 uomini sul campo, non è che ci si possa aspettare che quando diventano 500000 siano in grado di farlo con addestramento, logistica e mezzi adeguati: da qui i disastri degli ultimi 2 anni, che poco hanno a che fare con forze armate preparate e di livello e tanto con l'ostinazione di una classe dirigente sciagurata. Intanto la campagna strategica è in linea con questo andazzo e continua a prendersela con la rete energetica, causando danni soprattutto ai civili.
  12. Come si diceva, l'ennesima mossa stupida dei russi ha portato a spostare l'ennesima linea rossa da parte degli americani e di altri (tranne noi, ma cambia poco).
  13. I russi sono più bravi a centrare un reparto bagno di una ferramenta che gli aerei parcheggiati, altrimenti gli ucraini avrebbero meno aerei e più centri commerciali...
  14. L'uso da farne (se quando arriveranno ci sarà ancora una guerra...) non sarebbe quello da condizioni di superiorità aerea, ma al massimo di tappar buchi lasciati dagli aerei NATO che non operano nel territorio ucraino e guidare gli F-16 a fare qualche agguato ai Su-34 che lanciano (quasi) impunemente bombe plananti. Potrebbero poi aiutare nel tracciamento dei cruise, il cui lancio è ben anticipato dal decollo di qualche bombardiere da basi ormai lontanissime. La Russia, oltre a non avere la superiorità aerea (se non temporanea e localizzata manco fino al fronte), al momento non ha un vero ammazza AWACS in linea, ma solo gli R-37M, la cui portata (di solito i russi la esagerano) potrebbe essere inferiore a quella del radar Erieye. Operando in sinergia con le piattaforme aeree e satellitari NATO e protetti dalle batterie AA russe grazie agli ATACMS, potrebbero non fare le figuracce degli A-50... A questo punto però, se il Su-57 non è il bidone che qualcuno pensa, potrebbe dire la sua.
  15. Si tornano a fornire Leo 2 (nei giorni scorsi c'era stato un'analogo annuncio dalla Germania) oltre ai Patriot.
  16. Gli hanno dato anche le SDB...Sicuramente funzionano meglio dei GLSDB, che non hanno fatto una gran figura per ora. Nelle ultime settimane gli ucraini affermano di aver abbattuto diversi Su-25... Ora un altro. Secondo qualche genio nostrano i russi stanno combattendo con le mani legate dietro la schiena. Personalmente penso che fin da principio avessero le pezze al culo e agli svariati segnali aggiungiamo anche questa... Diciamo che alla mirabile tecnologia di cui dispongono non si son fatti mai scrupolo di affiancare quello che gli capitava a tiro (ricordiamo le bottigliette d'acqua come serbatoio e le macchine fotografiche commerciali a bordo degli Orlan 10...). Questa invece era già nota e così addestrano la fanteria motorizzata (nel vero senso della parola...) ad assaltar trincee...
  17. Mi pare che gli accrocchi ucraini siano fatti con un minimo di logica... Gli adattamenti più o meno sul campo sono sempre stati fatti in guerra, ma mi chiedo quanto siano studiati da personale competente quelli russi, visto che appaiono spesso e volentieri poco utili o persino dannosi...
  18. Il design della presa d'aria è sicuramente estremo e fa probabilmente ampio ricorso agli studi sull'aspirazione dello strato limite da parte dei motori (tempo fa postai qualcosa in aerotecnica) che, al di là del pedurante mistero su numero e modello, dovrebbero essere sufficientemente moderni dal "digerire" eventuali distorsioni del flusso. Il fatto che il velivolo sia subsonico e che sia un bombardiere senza pretese di assetti esasperati consente di evitare problemi e di dare risposta a dubbi più che legittimi. L'immagine più interessante è probabilmente questa Si vede il notevole spessore nella zona dei motori (compatibile quindi con un turbofan ad alto BPR) e si vede come la carenatura della gondola dorsalmente si richiuda prima a rimescolare i gas di scarico con l'aria, mentre ventralmente la pancia si prolunga fino al bordo d'uscita probabimente tradendo degli scarichi ben insaccati e rivolti verso l'alto individuati da qualche analista nei mesi scorsi (insomma anche gli scarichi utilizzerebbero una soluzione analoga a quella delle prese d'aria. Non so quindi quanto sia giusta l'immagine di Picarella (che già aveva cannato quella in pianta) che raffigura gli scarichi con l'ultimo tratto discendente. Comunque si conferma quanto lessi anni fa in un qualche rivista specializzata italiana in vena di togliersi i sassolini dalle scarpe: quella anglosassone ha la peculiarità di riempire paragrafi e paragrafi con fantastiche supercazzole dal modesto valore aggiunto...Le immagini nuove ci sono, ma non è che si sia letto chissà che di altrettanto nuovo.
  19. Qui l'eccelsa qualità della difesa aerea russa si vede meglio... Cooper sulle epurazioni di PUC https://xxtomcooperxx.substack.com/p/ukraine-war-24-may-2024?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR2fm3KT7qq2TJNVzUbM0hm4AIdORIXTAF7CMLsEPxl8LTJ8sIsGJVc0J0c_aem_AY-Zg7QTool5PHjG-BlCrBQERCflDuul4RSz1jbpYxZk5e896OgfuIJM8KHF_INvcpVyVrT00vyCZCXbj6uibxl_ Silurato anche il portavoce Konashenkov, noto per essere stato ripetutamente "bullizzato" dalla propaganda filo-ucraina...
  20. E niente, con M30 e ATACMS non è che gli S-400 ci stiano facendo una gran figura... Se poi usano i terra-aria come terra-terra, i risultati sono tanto per cambiare squallidi... ...ma finchè i topi rosicchiano PUC è contento... ...e che gli frega se le perdite sono disastrose...
  21. Il flusso prodotto interessa una sezione poco più grande del disco del rotore. Vista la distanza dalla fusoliera non dovrebbe essere quello il problema. Piuttosto un verricello (che finora qui non ho visto) a meno che non sia retrattile sporcherebbe l'aerodinamica e danneggerebbe le prestazioni, su cui probabilmente si punta per compensare ampiamente eventuali perdite di tempo a terra.
  22. Hai comunque tre rotori da controllare con relativo passo e trasmissione, mentre, quanto all'operare dal suolo con i rotori laterali fermi, certo, ma deve essere fermo anche il rotore principale perchè, anche nche se non generasse portanza, genererebbe resistenza e di conseguenza avrebbe bisogno di una seppur minima coppia equilibrante: per l'appunto è una limitazione rispetto a elicotteri tradizionali, che hanno il rotore anticoppia in coda dove da meno intralcio o rispetto al concetto Sikorsky che il rotore lo può fermare.
  23. Francamente preferivo il concetto Sikorsky che però pare morto dopo la sconfitta a vantaggio del V280 e poi con la cancellazione del FARA. Di quello Airbus non mi entusiarmano in particolare i due rorori laterali, che per un elicottero con portelloni sulle fiancate rappresentano un pericolo per le operazioni a terra. Il concetto Sikorsky aveva il rotore dietro e oltretutto a terra poteva essere bloccato perchè la funzione anticoppia era garantita dai rotori controrotanti: non qui. Da questo punto di vista è più sicuro anche un convertiplano a rotori basculanti anche se preferibilbilmente i motori non dovrebbero inclinarsi coi rotori per evitare di cucinare le persone a terra (un problema di AW609 e Osprey risolto sul Valor). Oltre a ciò, la velocità massima dei due concetti "americani" mi risulta superiore. Complessità meccanica e affidabilità andrebbero poi parimenti confrontate, ma non ho al momento sufficienti elementi di giudizio.
  24. Avrei dei dubbi sulla precisione che già non è un granchè da terra... In questa guerra i tarocchi non mancano, soprattutto da parte russa, e sono una garanzia...(di insuccesso?)
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