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Giorni Vinti
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Mah… In nuovo governo laburista britannico non pare voler cambiare rotta e annuncia un nuovo pacchetto di aiuti. D'altra parte nella guerra di logoramento i depositi russi hanno ancora tanta roba, sebbene questa stia calando e necessariamente richieda sempre maggiori sforzi per essere riattivata (molti mezzi di fatto resteranno lì come fonte di ricambi per gli altri). Comunque si parla sempre fin troppo di carri (che per inciso sono anche prodotti ex-novo), ma conta anche tutto il resto (ad esempio l'artiglieria che ha pagato un prezzo pesante a carico dei depositi). PUC punta a tirarla per le lunghe e sfruttare le divisioni fra i sostenitori dell’Ucraina prima che i magazzini restino a secco, ma a quel punto che faranno Nord Corea e Cina? Non so quanto puntare su Trump e Le Pen (cui non pare andata poi così bene...) possa essere vincente e privo di sorprese, ma non si può dar per scontato l'assenza di qualche ulteriore cigno nero da parte degli amici asiatici di PUC, dopo quello del Congresso USA. La guerra mantiene un alto livello di imprevedibilità anche per lo zar, che finora politicamente e strategicamente le ha sbagliate quasi tutte, ma che sul campo non molla l’osso, forte dell’inconsistenza dell’opposizione interna. Intanto gli ucraini dicono di aver tirato giù l’ennesimo Su-25, ma per ora senza prove. https://twitter.com/EuromaidanPress/status/1809965658735616078 Vediamo se può essere un segno di vita dell’antiaerea che ultimamente era a corto di munizioni.
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I valori dichiarati dagli ucraini sono relativi ai soli morti quindi sono in eccesso rispetto a quella stima.
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Sistema antiaereo colpito... ...ma altre 4 batterie in arrivo Analisi delle perdite (pesantissime da entrambe le parti). Altre idiozie russe... Immancabile corruzione nelle forniture...
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Aeronautica Militare Italiana - AMI
Flaggy ha risposto a Axta nella discussione Aeronautica Militare
Prograamma fin da principio pasticciato con l'idea iniziale di portare i KC-767 allo standard Pegasus, considerate le differenze... Poi magari avran pensato che se dovevano cambiare tutti i KC-767 per avere una flotta omogenea, forse era meglio farlo con qualcosa che non avesse tutti i problemi del KC-46 e che fosse usato in Europa da altri... Decisamente un aereo nato male il Pegasus... Ci si continua a complicare la vita anche quando non si tratta di fare le cose da zero e pur partendo da un aereo passeggeri che ha quasi mezzo secolo ed è uscito di produzione... -
Tornado ed Eurofighter sono progetti a guida britannica. Gli inglesi di fatto si imposero su varie scelte nella configurazione generale dei due velivoli. Qui l’interessante storia del Tornado, dove si vede che al massimo furono i tedeschi a influenzare lo sviluppo del velivolo e non è un caso: ci misero molti soldi e comprarono tanti aerei. L’Eurofighter invece sta li a dimostrare come due galli nello stesso pollaio non ci potevano stare e infatti i francesi svilupparono per conto loro il Rafale. La storia degli Eurocanard si sta oggi ripetendo con qualche rimescolamento di carte nella sesta generazione. L’Italia andò un po’ al traino con entrambi i progetti e la Spagna solo col secondo. Mai facile lavorare con le prime donne, ma le collaborazioni ce ne furono tante negli anni. Britannici e francesi addirittura fecero il Jaguar (anche lì con belle storie dietro...) e francesi e tedeschi insieme hanno prodotto anche l'Alpha Jet, oltre ai discutibili Tiger e A400 (con gli spagnoli e il secondo anche coi britannici). Uno sviluppo equilibrato e razionale è cosa sempre difficile (per non dire impossibile) quando esigenze, soldi, know how e peso politico di tanti attori sono diversi. Piaccia o non piaccia i consorzi sono questo. Per carri e IFV l’Italia ha sicuramente qualcosa da dire, ma la base ora non c’è e va presa fuori. Con il Leopard 2 è andata male: pretendere di assemblare molto in Italia e di imbottire i mezzi di sistemi made in Italy è appunto un piatto indigesto per chi il mezzo lo ha già bello che pronto. Un po’più di spazio lo trovi se il mezzo e in sviluppo e in cerca di clienti, ma comunque è sempre un centellinare scelte tecniche e politiche: nulla di così esaltante ed edificante da un punto di vista tecnico e industriale. Vediamo se ne viene fuori un pasticcio all'italiana... Certo che in un ottica di esercito europeo, di cui si parla e straparla, la standardizzazione e l'efficienza non si sa manco dove stiano di casa.
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I russi in cerca soluzioni... Victory marks applicati alle batterie missilistiche occidentali a corto raggio. Essenzialmente si tratta di droni e missili, a conferma che l'aviazione russa non osa oltrepassare la linea del fronte. Sarà da vedere se e come l'imminente arrivo degli F-16 cambierà gli equilibri che ora vedono i cacciabombardieri russi impagnati a radere al suolo i centri urbani bersagliandoli da lontano con bombe plananti, una soluzione che negli ultimi mesi ha dato un decisivo contributo alle dispendiose avanzate russe, che paraltro continuano. D'altra parte era atteso da vari analisti che il ripristino delle forniture americane non avrebbe potuto eliminare di punto in bianco i deleteri effetti di mesi di stop causati dall'imbecille linea tenuta dai repubblicani. A tal proposito due ex collaboratori di Trump avrebbero spiegato il "geniale" piano del Tycoon per far finire la guerra in 24 ore...Non so se sia più demenziale la parte che riguarda gli ucraini o quella che riguarda i russi...
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Veramente stealthness si traduce proprio con furtività (a vari gradi ovviamente) e non certo con invisibilità... Al di là di ciò hai sostanzialmente scritto che c’è un vantaggio nell’usare moto elettriche. Bene, sono d'accordo, ma ti è solo stato fatto notare che per l’uso che ne fanno i russi serve a poco. Ecco magari le ricarichi con un generatore diesel e non ti porti dietro la benzina...ma non serve a una mazza ridurre la traccia termica o il rumore quando, proprio per l’uso che ne fanno i russi, le moto vengono individuate visivamente e di giorno in questi attacchi alla carne. E infatti usano più che altro normali motociclette. Prendo poi atto che i russi indossino frequentemente “mantelli dell’invisibilità” o roba del genere già vista ad Avdiivka per infiltrare la fanteria (ho volutamente ironizzato, non serve che me lo fai notare che il termine è inappropriato...), salvo poi continuare a saltare in aria in mezzo alle linee alberate ben visibili alle telecamere termiche dei droni, nonostante rami e (sempre meno) foglie estive incenerite dall'artiglieria. Si vede allora che io non ho capito questa: perché mi pare che hai scritto che si va in moto in mezzo ai boschi…Ti ho solo fatto notare che è un terreno un tantinello difficile, sia di giorno che soprattutto di notte, dove magari si potrebbe far valere una certa bassa osservabilità termica, a patto di avere gli strumenti per vedere dove vai (senza essere a tua volta visto) ed evitare i suddetti ostacoli... Usare le moto in quel modo a mio (e direi non solo mio) avviso è una scelta coerente con quella di continuare a mandare la gente al massacro, ma per risultati comunque tatticamente risibili. E' utile? Almeno un pochino?...Certo, i russi di cose utili ne fanno di continuo, come mettere i copertoni sugli aerei parcheggiati per proteggerli dai droni... Prendo atto che tu ritenga che nel ventunesimo secolo tutti gli eserciti del mondo abbiano gli squadroni della morte che "gentilmente" invitano i soldati ad andare al massacro...e che questi se va male si sparino in testa o si facciano saltare in aria, perchè è normale lasciare indietro chi è ferito a crepare e decomporsi nei campi, cosicchè li si dia per scomparsi e non si paghino le indennità alle famiglie...Sai che poesia. Incommentabile...
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Vedo ora che avevi modificato il messaggio. Eviterei di far passare una moto elettrica per un mezzo stealth che si infila fra boschi e montagne…Poi in Ucraina quasi non ci sono visto che è tutta colline e campi…Ok, è silenziosa, ma 0 traccia termica? Il motore elettrico non scalda? Il cristiano che ci sta sopra nemmeno? Attacca di notte a fari spenti in mezzo ai boschi? Pensi si possa allegramente correre in moto fra rami, radici, sassi e crateri di bombe? Forse alla carne da cannone danno gli occhiali per la visione notturna? Ma poi, ai droni suicidi frega del rumore quando ti vedono da chilometri magari in giorno pieno e senza scomodare gli infrarossi? Parliamo di esploratori e forze speciali addestrate che si infiltrano o di disgraziati all'assalto in campo aperto, che hanno poche probabilità di sopravvivere in scellerati attacchi frontali? Perchè è questo che si è visto in quel famoso post di Osint. E le moto elettriche sono in dotazione a chi? Non è che per caso quelle elettriche fanno figo e bello nelle presentazioni, ma in realtà si usa quel che passa il convento e che spesso e volentieri va a pistoni? Se si rifiutano e tornano indietro gli sparano, se vanno avanti e vengono feriti magari si sparano da soli (scene all'ordine del giorno), perchè sanno che persino i compagni li lasceranno lì agonizzanti. Perdonami ma si, è proprio disperazione…Se poi la vogliono presentare come una grande figata, manco la moto l'avessero inventata l'altro ieri, bravi, ma la prima utilità è quella di convincere i fessi che ci vanno sopra che arriveranno in fondo al campo di girasoli. Poi non so quante probabilità in più avranno di vederli crescere dalla parte giusta e non dalle radici, ma intanto ci vanno.
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Un soldato che avanza all'interno di un blindato o un corazzato, è protetto passivamente e attivamente dal mezzo, che anche se colpito e disabilitato può garantire la sopravvivenza. Un soldato appiedato può usufruire della copertura fornita da vegetazione, abitazioni e rovine ed è armato per offendere e difendersi, quando è portato in zona di combattimento possibilmente trasportato su mezzi adeguati a proteggerlo nel tragitto in cui sarebbe sotto il fuoco nemico. Un soldato in moto non spara e non è protetto da nulla in più, se non dalla velocità della moto che necessariamente si trova in campo aperto, spesso e volentieri su strada e comunque non molto diversamente da un blindato o un corazzato. Qui non si discute se sia o non sia sensato mettere un soldato sopra una moto o una “golf car”, ma se sia opportuno farlo per mandarlo all’assalto in attacchi semisuicidi…E' un dato di fatto che nelle foto si vedano decine di moto distrutte in mezzo a cadaveri: quelli non sono i corrieri o esploratori citati nell'articolo che hai linkato, ma soldati mandati all'assalto per raggiungere le trincee nemiche nel minor tempo possibile. E' una tattica valida o è quel che passa il convento perché hanno più carne da cannone di quanta ci potrebbe stare su mezzi inadeguati per qualità e ormai anche per quantità e che bruciano metri cubi di carburante e tonnellate di ricambi? Centinaia di morti ammazzati, che comunque ci sono ogni singolo giorno, giustificano simili approcci a fronte di avanzamenti risibili dopo mesi di continui assalti? Che male c'è a cambiare? La costante dell'ottusità e del totale disprezzo per la vita umana! Poi certo, Osint è solo un analista (magari non tanto da divano), ma puoi sempre commentare il suo post e vedere se chiarsce il suo punto di vista.
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Esploratori e corrieri? Non mi pare sia quello che stanno facendo i russi... Quali sarebbero le conclusioni che sa solo lui? Queste?
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Quante supercazzole intorno a questo NGAD... https://www.defensenews.com/air/2024/07/01/next-gen-fighter-not-dead-but-needs-cheaper-redesign-kendall-says/
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Teoria e pratica della carne da cannone in motocicletta... Comunque tra i vantaggi nell'uso delle motociclette ci vedrei anche un impatto sulla logistica modesto rispetto a quello che avrebbe la fanteria meccanizzata. I russi infatti hanno aumentato gli uomini, ma non credo si possa dire altrettanto dei mezzi (dai carri all'artigliara, passando per i blindati e i camion) che vengono distrutti o comunque disabilitati a un ritmo superiore a quello con cui vengono prodotti/riattivati, per non parlare delle vaccate che continuano a fare senza ritegno.. Si dice poi che la carne da cannone non manchi e che i russi stiano immettendo 30000 uomini al mese, che è poi più o meno quanti ne perdono... Vero, ma anche lì il ricorso a stranieri, carcerati e persino feriti negli ospedali, indica che forse sono al limite. Sicuramente c'è lo step successivo di fare una mobilitazione generale, ma PUC finora ha preferito evitare di intaccare il sostegno/ignavia della sua base "elettorale" ricorrendo ai morti di fame di cui gliene frega meno di niente. Parliamoci chiaro, al netto della propaganda da ambo le parti, il farabutto al Cremlino tira a campare e spera che il farabutto col riportino vinca le elezioni USA, mentre l'Europa si tafazia gli zebedei con Le Pen, Orban e Salvini, in un'apoteosi di squallore nazionalista (per non dire di peggio)...
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È ormai chiaro che i mezzi in futuro dovranno esser dotati di sistemi atti ad individuare ed abbattere i droni invece che limitarsi a reti e griglie più o meno posticce. C'è però chi anticipa i tempi...
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Primo B giapponese. https://aresdifesa.it/in-costruzione-il-primo-f-35b-giapponese/
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I russi abbattono sempre tutto (...), ma quando c’è una bella strage di innocenti e si possono incolpare gli americani, guarda caso no… Per carità, magari stavolta è così, ma loro non sbagliano mai...soprattutto quando missili, razzi e bombe piovono in testa agli ucraini...Se non fosse che pensare le cose male e farle peggio per loro è la norma gli si potrebbe anche credere...
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Non ci sono nemmeno immagini di Su-34 che trasportino il missile Kinzahl, eppure, col suo peso di oltre 4 tonnellate e un diametro di oltre un metro, si dice sia stato sganciato dal Su-34 proprio in Ucraina. Ammesso e non concesso che il vettore possa essere il Su-34 e non il Tu-22 (che già aveva sganciato FAB-3000 senza kit planante sulla Azovstal), suppongo che simili carichi verrebbero applicati tra le gondole motrici, dove peraltro si son visti quanto meno serbatoi che contengono 3000 litri di carburante, che aggiunti al peso del serbatoio stesso non è che siano molto lontani da quel peso. D’altra parte simili sigaroni non stanno poi così stretti fra le gondole motrici. Il kit di ali? Quello starebbe sotto e non fra le…gondole, quindi non ci sarebbe nemmeno questo insormontabile problema di ingombri. Gli aerei in generale possono portare carichi molto grandi ai piloni: si limita il fattore di carico e in generale le prestazioni per evitare di mettere in crisi aerodinamica e struttura o a rischio l’equipaggio, cosa che peraltro ai russi non so quanto freghi… Comunque siano andate le cose continua la guerra di propaganda e i russi si attaccano anche a queste "wundrewaffe"vere o presunte. Poi è un altro discorso che le usino perchè con la precisione di merda che si ritrovano gli serve qualcosa per radere al suolo città e villaggi che la carne da cannone altimenti non riuscirebbe mai a prendere.
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Se da un lato stringi stringi l'origine della sparata è russa, dall'altro Cooper si basa soprattutto sull'assenza di immagini di FAB-3000 con kit planante e sulla valutazione delle dimensioni della bomba estrapolando immagini da un video...Non mi avventurerei a dire come dovrebbe essere fatto il kit per questa bomba, proprio perchè immagini non ce ne sono. Può essere come no...
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Cannone fisso senza munizioni, corazza reattiva farlocca, un catafalco messo sopra un vecchio catorcio con visibilità quasi nulla e contromisure che non fermano i droni. Una bara coi cingoli insomma.
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Kit planante su 3 tonnellate di bomba: la precisione lascia a desiderare (volevano colpire gli alberi?), ma la potenza è quella che fa male comunque...
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Ad ogni azione corrisponde una reazione...
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Che fine ha fatto l'UltraFan? Un articolo dello scorso anno. https://www.aerospacetestinginternational.com/news/engine-testing/rolls-royce-runs-ultrafan-engine-at-maximum-power.html
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Archiviata fra l'insofferenza generale la “proposta di pace” di PUC, con cui il malato di mente ha dato da aria ai polmoni, vediamo l’ultimo report di Cooper che, tra le altre cose, ci spiega come il farabutto e la sua cricca utilizzino i propri uomini e mezzi… https://xxtomcooperxx.substack.com/p/ukraine-war-15-june-2024 Altra foto satellitare dell’attacco alla base russa di Morozovsk citato da Cooper
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Il problema è che il carro europeo è su carta e i tempi di sviluppo non paiono compatibili con le esigenze espresse dall'EI. Al limite poteva essere preso in considerazione per il rimpiazzo degli Ariete dopo che questi, una volta upgradati, avranno esaurito il loro ciclo vita.
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Io vorrei capire, al di là dei voli pindarici, quale dovrebbe essere la soluzione idele per risolvere il problema di avere pochi inadeguati Ariete e ancor più vecchi mezzi speciali.