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Giorni Vinti
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Non mi pare ci siano informazioni anche perché i russi (cui certo non mancano carri e missili anticarro) sono meno "loquaci" e gli ucraini come ovvio non pubblicizzano le perdite (in questo caso almeno 5 o 6 mezzi). Gli ucraini stanno attaccando a nord di Kharkiv e dopo aver preso Bezruky, Slatine e Prudianka, a Kozacha deve essere andata male. Poi, tutti i carri di concezione sovietica soffrono della sindrome della torretta volante, perché tutti, anche se con qualche differenza concettuale, hanno la giostrina con le munizioni sotto la torretta. Comunque nell'Oblast di Karkiv si combatte pesantemente. Qui, più a sud (intorno a Izium) un’unità di fanteria ucraina dotata di Stugna P (la versione da esportazione Skif a giudicare dai caratteri sullo schermo…) fa strage di mezzi russi e in rapida successione distrugge 4 carri e un BMP nascosti fra gli alberi.
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Un “certo Tom”(sempre lui con gran gioia di qualcuno…) propenderebbe per false flag, sia per l’attacco al deposito che per quello al treno, che farebbero il paio con l’attacco in Transinistria (tanto per far casino e giustificare l'imbecillata di PUC di riunire qualsiasi enclave russa alla madre patria). https://medium.com/@x_TomCooper_x/supplement-strikes-on-pol-and-transporation-facilities-in-russia-and-in-ukraine-25-april-2022-637202e7352c Considerando con che razza di squallido e ignobile personaggio abbiamo a che fare al Cremlino, non mi stupirei se fosse così. In fondo sono cose che piacciono tanto ai russi che già si sono distinti pure in territorio ucraino con infiltrazioni e attacchi da parte di soldati che indossavano uniformi (o meglio bande) ucraine.
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Stando a RID sicuramente alcuni Kalibr e altri cruise li hanno tirati giù con gli SA-12 (S-300V1) che dell’S-300 è la versione con limitate capacità antimissile contro SRBM e appunto cruise e che si aggiungono sul lungo raggio ai meno recenti S-300PS/PT (SA-10) di cui a inizio conflitto c’erano una ventina di batterie. I medio raggio BUK-M1 (SA-11) hanno buone probabilità di abbattere un cruise (parrebbe 40%) visto che sono abbastanza moderni, mentre non è specificato il ruolo in questo senso dei vecchi SA-6 KUB e degli ancor più vecchi SA-3 PECHORA, entrambi aggiornati. Tutta roba che però ha tirato giù svariati aerei. Altri cruise ne hanno abbattuti con i corto raggio SA-15 (TOR-M) e con gli SA-8B GECKO (OSA-AK/AKM). Poi a inizio guerra c'erano 70 semoventi TUNGUSKA (SA-19). La rete radar si avvale invece di P-18 MALAKHIT, di 36D6/36D6M (credo utili contro i cruise perché lavorano bene anche a bassa quota), poi altri radar mobili 76K6 PELIKAN e 80K6KS1 PHOENIX (che costituisce gli occhi del sistema missilistico BUK). Infine non dimentichiamo il fottio di manpads che hanno tra Strela-10, IGLA, Stinger, GROM, Mistral, StarStreak: questi tra un po' arrivano con il corriere Amazon...e a farne le spese sono stati aerei, elicotteri ('na strage) e droni. Insomma, nonostante la supremazia dell’aeronautica russa e le perdite subite dalla difesa aerea ucraina, non è che non abbiano una lista di sigle da far venire il mal di testa (e me l’hanno fatto venire…) per tiragli giù un po’ di roba…e infatti gliela tirano giù ogni giorno…
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Dove si trova Bryansk e a che servono quei depositi. Il sonoro non sembra quello di un mozzicone di sigaretta che cade a terra... Vantaggio per gli ucraini a fare una cosa del genere? mah... False flag o no, lì comunque succedono altre cose... Intanto, un altro Su-34 finisce male...
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Sicuramente colpire i depositi di carburante russi e incasinargli la vita oltre confine con dei bei falò, può essere un obiettivo, anche se gli ucraini pare parlino di false flag come per il precedente attacco a Belgorod. Diciamo che se va a fuoco il carburante russo agli ucraini va bene, come va bene dire che il territorio russo non è stato attaccato da loro, visto che la cosa viene usata per sostenere la retorica dell'attacco diretto alla Madre Russia... L’ultimo un po' ironico aggiornamento di un “certo Tom” (…) che in merito laconicamente non si sbilancia su chi ha fatto cosa... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-23-24-april-2022-9732d1d1a42 E di MilitaryLand https://militaryland.net/ukraine/invasion-day-59-summary/ Da segnalare la penetrazione russa a sud di Izium di almeno 10 km e conseguente minaccia alle linee di comunicazione stradali e ferroviarie tra Barvinkove and Slovyansk con l’obiettivo di tagliare i rifornimenti e tentare di chiudere attorno a Slovyansk e Kramatorsk. Da parte ucraina l’attacco a nord di Kharkiv ha portato alla liberazione di Bezruky, Slatine, and Prudianka e l’avvicinamento al confine russo. Situazione difficile con pesanti combattimenti un po’ più a sud presso Zelene Pole ad est di Zaporizhzhia.
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Il territorio è diverso e non a caso sono diverse anche le armi che ora si cominciano a mandare. Non più solo missili anticarro, ma anche carri armati, mezzi blindati e soprattutto droni e artiglieria. Tutta roba insomma che consente di impegnare da lontano i russi. Per (non) rispondere alla domanda precedente è ciò che dovremmo mandare noi, ma che è stato secretato nei suoi esatti contenuti. Comunque si possono vedere le immagini di imboscate condotte anche su terreni pianeggianti. L’est dell’Ucraina è fatto anche così... Non è certo il deserto iracheno insomma…Qualche posto dove nascondersi lo si trova sempre: può andare bene anche un qualsiasi edificio, un fossato, qualche albero o come in questo caso (forse) la massicciata di una ferrovia. In generale però sono villaggi e città quelli in cui una forza di invasione rischia perdite pesanti: il combattimento urbano è temuto da qualsiasi esercito, compreso quello russo che non solo nei boschi, ma anche nelle cittadine del nord, si è fatto molto male e che per questo può pure arrivare ad usare mezzi pensati per lo sminamento anche per aprirsi la strada. I rimpianti per i tempi dell’Unione Sovietica penso siano cose che trovano più terreno fertile nelle persone di una certa età e non a caso PUC non ha l’appoggio dei giovani. Il resto lo fanno 20 anni di lavaggio del cervello e di controllo sempre più stretto (ed oggi pressoché totale) dell’informazione e il fatto che una guerra stimola sempre lo spirito nazionalistico, salvo poi toglierti il supporto quando i morti non li puoi più nascondere sotto il tappeto (Afghanistan docet). Quanto all'età e alla salute di Putin non penso gli anni gli basteranno per vedere il suo sogno realizzato, visto che sta ottenendo l'esatto contrario di ciò che voleva (compreso il ricompattamento dell'Europa e della NATO) e questo a prescindere dal fatto che ormai siano in tanti ad auguragli vita breve e un buon tè...
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La ricetta Dvornikov si direbbe quella che ci si aspettava dal lui: bombardare pesantemente con l’artiglieria e lanciare all’assalto (per qualche chilometro però...) carri armati e fanteria contro le linee nemiche ben difese: con forze insufficienti su un fronte enorme il risultato è che anche piccole unità ucraine armate di ATGM li prendono ai fianchi e fanno disastri. Leggiamo di molteplici assalti respinti, ma se vengono respinti è perché subiscono perdite importanti. Probabile che ciò che i russi hanno rovinosamente ritirato dal nord sia stato decimato e quindi non abbia potuto rinvigorire in modo decisivo la spinta nel Donbass (dove parimenti anche gli ucraini avranno nel frattempo spostato truppe), al punto che dei 120 battaglioni con cui i russi hanno iniziato la guerra ora si e no se ne ritroveranno 80, mentre ciò che resta degli altri non è in condizioni di essere ributtato subito nella mischia, per quanto mantengano l’iniziativa e gli ucraini stiano facendo più che altro contenimento: questi assalti russi di fatto causano perdite pesanti da ambo i lati (saranno migliaia anche quella ucraine). Le riserve di mezzi russi sono immense, ma oggi già impiegano il meglio e ad andare a raccattare tra qualche settimana roba più obsoleta arrugginita in deposito significherà comunque aumentare le perdite. Gli uomini però non crescono sugli alberi (specie con la determinazione e la voglia di arruolarsi che c'è da parte ucraina...) ed è per questo che PUC li cerca all’estero, anche se sulle loro capacità belliche sia lecito dubitare. Di fatto la Russia insistendo ad attaccare rischia di dissanguarsi ed è probabilmente ciò su cui conta l’Ucraina, che dal canto suo non ha armamenti e logistica sufficienti per mettere in piedi significative controffensive, visto il martellamento subito dai depositi di carburante e con le linee di rifornimento molto lunghe, ma che dall’allungarsi del conflitto può ricavare il tempo necessario per buttare nella mischia nuovi armamenti occidentali e gli uomini che ora necessariamente si devono addestrare ad utilizzarli oltre il confine. Probabilmente non finirà tanto presto…ma dipende dal "genio" al Cremlino. PUC finora si era mosso in modo scaltro sulla scena internazionale, ma è caduto nel grande intramontabile classico dei dittatori: inventarsi una bella guerra per motivi assurdi (nel secolo sbagliato). Ha fatto la cazzata della vita…con la vita degli altri. Lo facevo più furbo e meno idiota.
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Le ultime 24 ore registrano aspri combattimenti e bombardamenti selvaggi sui civili (come ci si aspettava da Dvorikov...), ma i russi non avanzano in modo apprezzabile, anzi, molteplici attacchi vengono respinti e subiscono controffensive localizzate ucraine nell'oblast di Kharkiv dove alcuni villaggi vengono ripresi. Nuova fase...e altri déjà vu insomma. https://militaryland.net/ukraine/invasion-day-59-summary/
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Non è che infarcendo i post di link "occidentali" non si possa veicolare disinformazia visto che gli fai dire anche ciò che non dicono...altrimenti non saremmo qui a discutere di quello che fai qui da settimane... In merito ai tuoi commenti su Mariupol e dintorni e a come gli altri utenti si informino è meglio stendere al 100% un velo pietoso... Quanto ai like, almeno guarda quello che fai... E se non sai come si mette un like, almeno impara come si toglie...
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Guarda che il tuo approccio qui non diventa "anglosassone" mettendo like ai messaggi in cui ti si dice il contrario e tanto meno sminuendo come wishful thinking le batoste che hai preso spacciando ciò che scrivi per analisi obiettive.
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Amartya, di incrementale la Russia conosce più che altro lo squallore delle batoste rimediate nell’applicazione del suo piano criminale di pulizia etnica e di distruzione sistematica di tutto ciò che PUC non comprende (libertà e democrazia), arroccato com’è su posizioni sempre più ostinatamente malate (ben sintetizzate dall’immagine di un uomo rattrappito e aggrappato al tavolo davanti allo scolaretto Sojgu), un po’ come te che ti ostini a postare tendenziose supercazzole in un forum tecnico in cui ti sei fiondato dopo l’attacco, riuscendo solo a dimostrare quanto sia subdolo il mondo che orbita intorno a Sputnik & soci, per inciso giustamente censurato in Europa. Non ci stai facendo una bella figura… Intanto le ultime dal campo https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-21-22-april-2022-9019d6c3bfba https://militaryland.net/ukraine/invasion-day-58-summary/
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Dire che la Nato non fornisca certe info per evitare di essere intercettati e accusati di coinvolgimento diretto è una spiegazione opinabile...anche perché i russi sanno benissimo che gli Ucraini vengono aiutati in tutti i modi anche se alla NATO non usano certo walkie talkie o cellulari per comunicare come scioccamente fanno loro... E poi il P-8 mica deve comunicare direttamente con le batterie dei Neptune... Perdonami, ma non è una noiosa serie di documentari a cui ci si abitua e tanto meno le implicazioni di questa guerra dovrebbero esaurirsi nel potere d'acquisto ridotto. Ci sono molte meno certezze e c'e molta più paura per il futuro. Questo è cio che percepisco in giro nelle famiglie e fra i genitori che pensano ai propri figli. Quello in cui credevamo e i valori su cui abbiamo costruito l'Europa vengono calpestati in modo criminale a due passi da casa e come se nulla avessero insegnato gli orrori che ora molti giovani stanno colpevolmente dimenticando, perché non li hanno vissuti come i loro nonni. Quindi no, non ci si abitua a ciò che quegli orrori implicano e sinceramente non dovresti farlo manco tu.
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Per colare a picco il Moskva oltre l'orizzonte radar un P-8 ci ha messo lo zampino? E mentre un AN-12 Ucraino vola troppo basso (per eludere i radar?)... ...e un paio di Mi-8 (non chiaro di chi) ancora più basso... ...proseguono le imboscate... ...e gli appostamenti... Nascondere i propri movimenti e avere cosapevolezza della situazione di quelli dell'avversario è cosa importantissima: ancor più del numero di uomini e mezzi, conta la qualità delle informazioni di cui si dispone per muoverli. Da questo punto di vista gli ucraini conoscono il terreno e sanno quando e dove colpire. Probabilmente anche qui qualcuno li aiuta dall'alto...
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Rockwell B-1 Lancer
Flaggy ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
A fuoco uno dei (pochi) B-1B rimasti. https://www.airforcemag.com/b-1-bomber-catches-fire-on-flightline-at-dyess/ -
Che bello...e non ti viene in mente che quel mio "eviterei di giocare al piccolo stratega politico" includesse proprio e volutamente anche me stesso come invito a guardare ai fatti e ponderare le opinioni? O preferivi che esprimessi con qualche "francesismo" e in maniera più diretta il mio dissenso in quella risposta al mio interlocutore? Sono iscritto a questo forum da più di 15 anni e le mie opinioni le ho ben espresse in quasi seimila messaggi: il predicozzo anche no quindi... Quanto al "bolscevico" Tricarico, che ricordo su altre questioni ho avuto modo di criticare, da generale dovrebbe essere il primo a sapere che per far sedere un criminale (che non ci si vuole sedere) al tavolo del negoziato, bisogna mostrare determinazione ad andare fino in fondo e l'ultima cosa da fare è porre una scadenza ai propri sforzi, della serie "ora ti bombardo, ma se insisti calo le brache". Zelenski fin da principio ha mostrato determinazione unita a desiderio di sedersi al tavolo a discutere seriamente (cosa mai fatta finora dai russi), quindi credo che manco lui abbia bisogno di predicozzi.
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Credo invece non cambierà proprio nulla, ma eviterei di giocare al piccolo stratega politico... Le guerre se ne fanno regolarmente beffe delle previsioni.
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Come ordinato da PUC, a Mariupol non vola una mosca! Volano però le torrette dei carri...
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A quanto detto da Vorthex aggiungo che i cecchini ce li hanno anche gli ucraini...E sono pure più simpatici. Invece non so se i complimenti di PUC allo scolaretto Sojgu per la "liberazione" di Mariupol vadano presi come scena madre di una black comedy... oppure come parte dell'ultimo atto di una criminale tragedia... https://www.rainews.it/articoli/2022/04/nuove-foto-satellitari-mostrano-ci-che-appare-come-una-fossa-comune-a-ovest-di-mariupol-de13c2ec-24b2-47b4-be5d-14d852fe1b90.html Direi entrambe...
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Growler in riparazione dopo aver subito danni a seguito dello schianto dell'F-35C sulla Carl Vinson in navigazione attraverso Mar Cinese Meridionale. Notare a motore smontato le palette davanti al vano che lo accoglie. E' ciò che normalmente si vede dalle prese d'aria: non sono le palette guida flusso del motore, ma le schermature radar della ventola dell'F414. https://www.navair.navy.mil/news/FRCSW-Sets-Sights-Growler-Mishap-Repair/Mon-04182022-1005
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Un modo interessante per essere fatti a pezzi...
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Tirato giù un altro Su-34 presso Izium. Si direbbe che l'equipaggio si sia lanciato. A Zaporizhzhia invece è un Ka-52 ad avere un brutto incontro con un Igla. Qui l'equipaggio non si vede eiettarsi. Rid commenta gli ultimi sviluppi e spiega perchè prendere la Azovstal combattendo sia un'impresa. https://www.rid.it/shownews/4897
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Premesso che gli ordini del Criminale Incrementale (anche questo scritto maiuscolo per evidenziarne l'importanza...) dati in televisione sono puro teatro, non credo che gli ucraini starebbero fermi ad aspettare. L'acciaieria è enorme ed è più facile controllare che essere controllati, come hanno dimostrato le ripetute puntate all'esterno. Vediamo se ci sarà un accordo per un corridoio, anche se quelli finti che ci sono stati finora per i civili non lasciano ben sperare. D'altra parte a PUC non frega molto dei suoi soldati (guarda caso separatisti e tagliagole ceceni) e men che meno di quelli asserragliati all'interno dell'Azovstal con le proprie famiglie. Già di più gliene frega di poter fare quella pagliacciata di parata in mezzo ai morti e alle rovine, ma senza rompiscatole in acciaieria.
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Del cessate i fuoco a Mariupol ordinato da PUC direttamente al Ministro della Difesa Russo mi fiderei quanto dei corridoi umanitari...Il video del criminale con il povero Sojgu che sembra uno scolaretto durante l'interrogazione è stato penoso... Oggi al TG (quindi da prender con le molle) hanno persino detto che i servizi ucraini hanno intercettato la direttiva russa di...non fare prigionieri in Donbass... Mah. Al momento l'avanzata russa comunque arranca, con le solite immancabili pesanti perdite russe e pastrocchi vari... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-19-20-april-2022-43dee2800321
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Guarda che se ne hai il controllo quei ponti non sono imbuti in cui passa a fatica quel che dovrebbe passare per attaccare Odessa e, considerata la loro struttura, buttarli giù non sarebbe nè facile, nè risolutivo, nè forse molto furbo visto che il ponte di Nova Kakhovka è su una diga idroelettrica... Meglio prenderli, ma, come detto sopra, ora le priorità si direbbero altre per entrembi gli schieramenti, in particolare quello russo che più che altro pensa a difendersi... Intanto è in arrivo un nuovo pacchetto di aiuti militari dagli USA. Come avevo accennato in precedenza ogni pacchetto garantisce qualche giorno di autonomia e ne servono diversi... https://www.nbcnews.com/politics/national-security/biden-admin-preparing-announce-another-military-aid-package-ukraine-rcna25009
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I russi hanno preso Kherson settimane fa, quindi il Dnepr lo hanno già superato... Forse ti riferivi al Dnestr che però vicino alla costa non è nulla di che (basta percorrere la strada su Maps per verificarlo). Tra i russi e Odessa oltre al Dnestr c’è però il Bug Meridionale e la città di Mykolaiv coi suoi ponti (anche quelli sull’affluente Inhul), che però non riescono a prendere: sono stati sempre ricacciati indietro a chilometri dalla città, perchè gli ucraini sanno bene che è Mykolaiv il nodo per Odessa. Resistono e ci sono anche state piccole controffensive. Riprendere Kherson e il suo ponte sul Dnepr, ma anche il ponte di Nova Kakhovka una cinquantina di chilometri a nord di questa sarebbe un bel colpo: significherebbe tagliar fuori i russi ora sulla riva ovest del fiume e salvare non solo Odessa, ma anche Kryvyirih. Un tantino difficile al momento... ...soprattutto considerando che nel Donbass la situazione è ben difficile da quando è iniziata l'offensiva e i russi hanno buttato nella mischia pure i battaglioni prima a Maripoul (dove ora ci sono i separatisti e i tagliagole del cialtrone ceceno). https://www.facebook.com/keksifarm.hayday/posts/3128224970781394