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Giorni Vinti
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Come dicono varie fonti i russi hanno incrementato l'uso di contromisure per ostacolare i droni ucraini che sono ancor più importanti visto che i sensori aeroportati della NATO non arrivano fin lì. Qui però un drone ucraino si vede arrivare addosso un classico missile, ma non prima di aver contribuito alla distruzione di un deposito di armi russo da parte dell'artiglieria.
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Io ho come l'impressione che anche la spinta russa in Donbass si stia avviando ad esaurimento per mancanza di uomini e mezzi che addirittura vengono tolti da Izium (sede di un iniziale troppo ampio tentativo di accerchiamento) per essere ricollocati su altri fronti (presumo a Liman o a Severodonetsk) dove gli ucraini addirittura sono al contrattacco. Finchè si trattava di guerra ibrida andava anche bene...ma la guerra guerreggiata è un'altra cosa e i russi ci stanno a fare una pessima figura. Hai voglia a cambiare generali quando il principale responsabile è al Cremlino. Anche se inaspettatamente, sembra che a Severodonetsk si stia consumando l'ennesimo disastro russo... https://www.facebook.com/keksifarm.hayday/posts/pfbid028ZmDFDB6mYFgmRvzYQ3du537fjegXjDyTCEyPSvtELSHQpWoVDLw31qmBCfLLzcyl Da verificare l'affermazione ucraina di aver distrutto la 35° armata a Izium, dove però i russi non mi pare che stiano arretrando. Difficile districarsi tra realtà e propaganda. Per i russi il 90% delle forze ucraine è stato eliminato sempre a Severodonetsk. Certo agli ucraini non va tutto bene in Donbass. ...nel frattempo da qualche parte nell'est un altro elicottero viene abbattuto.
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Appunto, nei numeri era cento volte superiore e li mandava al massacro a milioni. Lì però difendevano la patria dai nazisti e non facevano un'operazione speciale che è perfino vietato chiamare guerra. La (vecchia) guerra fredda è finita e con essa le migliaia di ufficiali normalmente in eccesso, ma pensati per addestrare e guidare centinaia di migliaia di uomini in caso di mobilitazione generale, che qui solo l'Ucraina ha per ovvi motivi fatto, mentre PUC cerca di gestirla raccattando tagliagole all'estero, carne da cannone fra i separatisti (con relativi malumori) e rustici ma semplici da riattivare T-62 nei depositi. Magari l'ultimo RID si sofferma su questi aspetti, ma la Russia senza risorse di PUC ha fatto delle scelte che, (fra riforme e controriforme) hanno anche penalizzato l'organizzazione dell'esercito e il rinnovo dei mezzi, per i quali s'è preferito a malapena aggiornare qualcosa (fra corruzione, inefficienze e mancanza di standardizzazione) mentre il resto in riserva arrugginiva nei depositi. Alla fine alla Russia restavano soprattutto i numeri (comunque molto più bassi di quelli teorici), ma tutto il resto era in condizione di forte stress, che contro un nemico determinato (e aiutato) ha mostrato tutti i suoi limiti. Lo scontro NATO - Patto di Varsavia comunque contemplava la rapida distruzione di uomini e mezzi e la possibile finale escalation nucleare. Qui la Russia non ha la NATO davanti, ma i disastri ci sono comunque in scala ridotta e forse deve cominciare a capire se perseverare sia diabolico...
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Silurato anche Dvorikov? https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2022/06/03/ong-mosca-ha-rimosso-dvornikov-dal-comando-della-guerra_bc2976ef-6d48-4e56-be98-d4e51726f7d8.html
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Interessa comunque poco perchè il criminale ha il controllo totale dell'informazione e può dare da bere quello che gli pare al popolino: anche arretrasse dietro la linea del 24 febbraio potrà sempre dire di aver finalmente donato pace e prosperità alle popolazioni russe oppresse dai nazisti dopo 8 anni di soprusi. A breve termine comunque non succederà nulla. Ci vogliono mesi o anni affinchè i morti ammazzati in una guerra costringano gente come PUC a cambiar rotta a furor di popolo. Spero gli resti meno da vivere, ma temo proprio per questo non lo faccia per la cadrega. Ha una visone...anche se sembra sempre più quella di uno psicopatico in preda a deliri di onnipotenza. La spostano eccome! Non varcare un certo limite o farlo progressivamente per non creare un casus belli (i cinesi sono maestri in questo...) non è mancanza di determinazione, ma consapevolezza che i rischi sarebbero eccessivi. La Russia già così rischia il disastro. Eviterei di farlo rischiare al mondo intero. Non ci cascano (anche perchè la NATO è un'alleanza difensiva dove non ci si sogna nemmeno di scherzare col fuoco), ma nemmeno ci devono cascare. Hai idea del popò di roba NATO che già ora c'è oltre confine e in orbita sulle capocce russe a fare (più o meno nell'ombra) qualcosina in più che mostrare ottusamente e inutilmente i muscoli come fa Mosca quando blatera di armi nucleari e fa svolazzare i suoi aeroplanini verso Svezia e Finlandia? La NATO sta facendo di tutto per mantenere un profilo basso e non giustificare alcuna mossa azzardata da parte russa, che per questo non deve sentirsi minacciata direttamente, ma dall'altro lato deve essere ben consapevole e anzi certa che l'avanzata in Ucraina la porterà alla rovina. E' la mossa migliore in questa partita a scacchi.
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Beh, basta cercare... https://www.helion.co.uk/people/tom-cooper.php Lo disse lui stesso in un'intervista anche se restando sul vago: fonti affidabili da entrambe le parti, social network e molti controlli incrociati.
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Mi spieghi l'utilità di postare il Gaiani pensiero del 25 febbraio che, tanto per cambiare, è tutto sbagliato? A parte che la Crimea e mezzo Donbass quel nano criminale li aveva anche prima della sua sciaguratissima operazione speciale e che nella Storia di vaccate del genere ce ne sono state a bizzeffe e con molteplici esiti senza che lui o qualsiasi dittatore della sua risma abbiano mai imparato nulla, ciò che racconterà al suo popolo bue per salvare la sua faccia di bronzo interessa relativamente, ma ciò che passerà alla Storia è che a fare ciò che lui ha fatto si ottengono un esercito mezzo distrutto e un’economia che va gambe all’aria per almeno un decennio. Quel pazzo scriteriato ha condannato la Russia a un periodo buio dal quale lui non potrà mai risollevarla, proprio perché il suo modello politico, fatto di autoritarismo, disuguaglianze sociali e corruzione dilagante, è antitetico con le dinamiche di modernizzazione e sviluppo di un paese sano. In questo senso, e per rispondere anche al messaggio precedente, gli Usa (ma entro centri limiti anche l’Europa) hanno mostrato la determinazione che potevano permettersi di dimostrare e che necessariamente non potrà mai essere quella della Russia che, non dimentichiamocelo, è determinata e fa la sborona con l’Ucraina con cui è in guerra e non certo contro la NATO, nei confronti della quale la parola determinazione va pericolosamente a braccetto con la parola annientamento per entrambi i contendenti, se si dovessero dimenticare che quelle più utili sono equilibrio e assennatezza. Aggiornamento di Tom Cooper. Si, Severodonestsk è quasi persa, ma non bisogna nemmeno perdere il quadro generale: ai russi la vaccata di PUC sta costando troppo in termini di uomini e mezzi e gli ucraini in Donbass stanno barattando territorio per tempo in attesa delle armi occidentali che stanno arrivando e fanno disastri fra i russi ovunque vangano schierate. Ah, viste le certezze sulla superiorità aerea russa di qualche solerte youtuber, evidenzierei anche questo passaggio... In sostanza i russi non sono riusciti a fermare il flusso di armi che alimenta gli ucraini al fronte e, non avendo nemmeno gli strumenti per farlo in futuro, si stanno condannando da soli a ulteriori prevedibili disastri…
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Allora, prima di tutto dubito che Vultur ti risponderà visto che l’ultimo suo messaggio lo ha scritto quasi 10 anni fa… Non è che le tue domande siano poi chiarissime e forse avresti dovuto contestualizzarle. Ciò che ti posso dire è che se devi sollevare 100kg (motore incluso) come se fosse una specie di ascensore, devi applicare un motore di almeno 100kg di spinta (espressa in Newton sarebbero 100*9.81=981N) che si oppone al peso (che è appunto di 100N) e la cosa ti permetterebbe di salire con un’accelerazione proporzionale alla risultante delle due forze (spinta-peso). La potenza sarà uguale a quella risultante moltiplicata per la velocità, che via via aumenterà fino a stabilizzarsi quando la resistenza aerodinamica (ignota visto che non si sa come è fatto questo oggetto che sale) non eguaglierà la tua risultante. Questa surreale risposta che ti darei leggendo il tuo primo messaggio...Da come la capisco nel secondo messaggio sembra invece tu abbia un velivolo che pesa 100kg e chieda che spinta debba avere il tuo motore. Sicuramente molto meno di 100kg visto che a equilibrare il peso questa volta sarà la portanza alare mentre il tuo motore deve solo vincere la resistenza aerodinamica, ma anche qui la risposta alle tue domande è un grandissimo “dipende”. Dipende da come è fatto il tuo aereo e da che prestazioni ti aspetti da lui. Purtroppo non esiste una risposta univoca alle tue domande, perché non è che stabilita la spinta del motore ti basti il peso del velivolo per ottenere tutte le prestazioni. Ci sono libri di centinaia di pagine e formule che bisogna sapere per dimensionare non solo il motore, ma l’intero velivolo sulla base di una serie di prestazioni richieste (la specifica) e per poi calcolare tutte le altre. La specifica di un velivolo civile ad esempio sicuramente include il carico (i passeggeri che vuoi trasportare), l’autonomia e la velocità di crociera richiesti. I tuoi 100kg è il carico che vuoi trasportare o la massa del velivolo? A che distanza li vuoi portare? A che velocità vuoi che vadano? A quel punto scegli il motore e la forma del tuo aereo, ma per rispondere alle tue domande poi devi fare quello che per un ingegnere aeronautico è il progetto generale del velivolo: è un esame del corso di laurea e certo nessuno si metterà a rifarlo per rispondere a una domanda nel forum… Come poi ho scritto la potenza in un velivolo a getto non è un numero univoco: è sempre la velocità che hai in quel momento moltiplicata per la spinta. Se però ti vuoi semplicemente fare un'idea del minimo indispensabile per var volare un centinaio di chili o giù di lì, forse puoi chiedere a questo signore... https://it.wikipedia.org/wiki/Yves_Rossy ...ma ti sconsiglio vivamente di imitarlo...
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Non concordo affatto.
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Questo è fuor di dubbio, ma si era detto fin dall'inizio. D'altra parte lo stesso Zelensky ammette che gli ucraini perdono 60-100 soldati ogni singolo giormo...
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Dati di Oryx alla mano la fantastica media giornaliera mantenuta dai russi a maggio è stata di 30 mezzi persi al giorno di cui 5 carri (e sono solo quelli documentati…). Sicuramente il totale dominio dei cieli (…) ha consentito questo splendido risultato… Se continuano a perdere un migliaio di mezzi al mese il prossimo accerchiamento condotto dai T-62 sarà un successone…
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Bisogna vedere quanti ne arriveranno al fronte, ma certo una salva di M-30 (a guida inerziale/GPS) di un singolo HIMARS che finisce con precisione a 60-70 km di distanza scaricando 406x6=2436 submunizioni può far finire male un po’ di artiglieria russa che a quella distanza non ci arriva nè coi cannoni, nè con analoghi sistemi a razzo come l’onnipresente GRAD o il Buratino (non però il BM-30 SMERCH) e con cui a PUC & co piace tanto sparare munizionamento non guidato alla membro di segugio per radere al suolo le città e i villaggi prima di mandare avanti la carne da cannone. Fa un po' specie che se ne parli ora in concreto mentre si ipotizzava che tali sistemi fossero già stati spediti e usati settimane fa contro la solita e immancabile Isola dei Serpenti. I dubbi di allora sono certezze di oggi. In ogni caso pare che Biden abbia approvato gli M-30, ma non gli ATACMS che arrivano a 300 km e che non dubito gli ucraini avrebbero gradito usare per spedire qualche confetto oltre confine.
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Ah, ecco...Mi pareva tra l'altro di aver io stesso postato in questa discussione i commenti di Tom Cooper sull'immagine proveniente dalla sempre brillante propaganda russa...per la quale devono lavorare tanti emuli diTafazzi. Manco su questo c'hanno imbroccato i nostri 2 espertoni youtube...con Parabellum che, commentando a margine dei Tu-95 che bombardano, ha anche l'infelice uscita che la storia che gli ucraini contestano ancora il cielo gli sembrava per questo una gran stronzata. Ecco, bisogna anche stare attenti a non dirle le stronzate e già avevo notato giorni fa che pure Millennium 7, nonostante la competenza, non fosse del tutto esente dal dirle.
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Per farlo anche no. Per decidere di farlo evidentemente si se nessuno cacciava il grano...
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Si, e infatti continuo a non ritrovarmi... Nel video -per la verità un tantino logorroico (2 ore e passa...)- la girano e la menano sulla superiorità aerea russa dicendo sostanzialmente che l’aeronautica ucraina fa poco e niente al contrario di quella di PUC… salvo poi contraddirsi dicendo che i russi hanno paura dei missili antiaerei ucraini e che in sostanza si guardano bene dal volare oltre il fronte. E’ la loro dottrina? Certo, ma usare l’aeronautica come un’artiglieria a lungo raggio, senza capacità di fare il bello e il cattivo tempo su tutto territorio nemico, non è superiorità aerea (se non -e con un grandissimo se- locale)…men che meno "dominio" aereo (disgraziatamente usano pure questo termine...). Stendiamo poi un velo pietoso sulla dimostrazione di superiorità aerea che avrebbero dato i Tu-95 sganciando bombe vecchie di decenni sulla Azovstal. E con cosa dovevano tirarli giù gli ucraini allo stremo e asserragliati da settimane nell’acciaieria? Con le fionde, visto che la linea del fronte era a 100km da Mariupol?!!! Che mandassero quei bidoni turboelica a bombardare Kiev e poi ne riparliamo… Per lo stesso motivo stendiamo un altro velo pietoso quando dicono che le perdite russe sono solo un po’ superiori a quelle di Desert Storm... A parte che Desert Storm viaggiava su numeri 10 volte superiori di sortite giornaliere, ma gran parte di queste erano compiute ben al di dentro del territorio nemico e non lungo la linea del fronte (anzi la gran parte della campagna aerea si svolse quando quella terrestre manco era iniziata). Ecco, magari evitiamo di confrontare mele con pere… perchè è anche grazie a questa magnifica "superiorità aerea" che i russi perdono 10000 uomini al mese... Poi, anche se c'entra relativamente con questo topic, bella la disamina sull'autonomia reale dei velivoli, però eviterei di dire che il consumo specifico di un aereo decuplica inserendo il postbruciatore: indicativamente raddoppia... Sono i consumi (proporzionali alla spinta sia in regime military che in quello con AB) che aumentano conseguentemente, anche se in mondo molto meno drammatico di quanto detto.
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La propaganda russa farebbe meglio a non farli vedere certi filmati.... Mandare 2 disgraziati a rischiare la vita su aerei che costano milioni solo per sparare una manciata di razzi dopo una cabrata per colpire probabilmente il nulla, visto la precisione infame di simili idiozie aeronautiche, non è una cosa di cui vantarsi. Tanto vale mettere il sottotitolo: scusate, siamo scemi.
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La "logica" dei russi... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-29-30-may-2022-f7a9554accdf
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Si, bello, peccato che l’unica cosa che va a fuoco sembra essere un deposito di cariche di lancio sulla sinistra e che gli obici (che poi sono loro a dire che sono i nostri…) vengano mancati. Ai russi piace tanto dire che distruggono tutto quello che si manda agli ucraini, ma la realtà è sempre un po’ meno favorevole ai contaballe seriali. Quanto meno per il momento Oryx non considera il video come testimonianza della distruzione di qualche mezzo italiano. Vedremo. D’altra parte come sappiamo i russi hanno distrutto (…) più volte l’aeronautica ucraina e i loro scagnozzi sono molto attivi nei social a prendere informazioni di esplosioni udite e segnalate dalla popolazione (magari uno stupidissimo colpo di artiglieria che ha concimato un campo), per poi associargli l’abbattimento di qualcosa che di lì non è manco passato. Insomma disinformazione e propaganda come se non ci fosse un domani.
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Posto di nuovo questa mappa per ricordare che i trappoloni son sempre stati nella testa dei russi, ma che bisogna anche combattere per mandarli in vacca uno dopo l'altro... Vediamo come andrà giugno che ormai è alle porte, ma non mi pare che gli ucraini non stiano pensando la ritirata da Severodonetsk...
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Siamo passati da regalare mezzo paese a qualche piccola concessione tattica? Bene, non mi pare che gli ucraini non concepiscano la ritirata nel Donbass visto che ne hanno fatte già diverse per non farsi imbottigliare.
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Ho capito, però non è che puoi considerare mezzo paese come una sacca e regalarlo ai russi. Guardiamola la cartina geografica: il problema immediato è Severodonetsk. Gli ucraini finora spesso sono arretrati, ma sempre combattendo e facendo pagare a caro prezzo i guadagni territoriali russi, tanto che questi a Kiev e a Kharkiv hanno dovuto mollare l'osso. Parliamoci chiaro: volendo i russi potrebbero anche arrivare al Dniepr un pezzo per volta, ma ritrovarsi l'esercito distrutto e svariate decine di migliaia di morti sul groppone senza riuscire a tenere il territorio conquistato forse è un po' troppo anche per quel criminale megalomane di PUC. Insomma sarei prudente a dare per spacciati gli ucraini: gran parte delle armi occidentali non sono ancora arrivate (col relativo personale in addestramento), mentre Mosca raccatta i T-62 e conduce la guerra imparando poco e niente dai propri errori...
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A parte a sud dove il Dniepr i russi lo hanno anche passato, piu a nord il fronte è ad anni luce dal fiume che tra l'altro passa per Kiev. Ritirarsi dietro al Dniepr anche no o significherebbe regalare mezzo paese a un esercito che comunque sta perdendo 10000 uomini al mese, raccattando pensionati e cinquantenni e riportando le sue forze armate ai "fasti" del T-62...
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Credo che in Europa e in Italia si sa fatto molto. Certo, ci sono distinguo e divisioni, ma è la democrazia che è la nostra forza. Giustamente si guarda agli interessi nazionali, ma non è che appoggiare l’Ucraina e ribellarsi alle vaccate di PUC vada contro i nostri interessi, anzi. In Italia non sono poi certo solo in tre a dettare la linea politica e quanto sta facendo il governo ha avuto l’avallo del Parlamento. Certo, ora ci sono i distinguo elettorali di Conte che ci fa i pipponi sulle armi difensive e le infelici uscite di chi pensa di essere il ministro degli esteri, salvo poi tornare ai ranghi e limitarsi a indossar magliette e cappellini in base a dove tira il vento dei sondaggi. Questo però non significa che ci sottrarremo dalle nostre responsabilità e né che l’Europa verrà condizionata dai tentennamenti dei populisti nostrani o tenuta in ostaggio da quello di Orban. Sanzioni o non sanzioni con relativi pacchetti o pacchettini, ciascun paese pensa a come andare a reperire energia altrove nei prossimi mesi/anni e a come lasciare PUC a gongolarsi per il rublo forte mentre l’economia Russa va a rotoli con percentuali a due cifre. Sottolineare o peggio fomentare le divisioni fuori e dire che va tutto bene in casa e che la barra è salda sono cose scontate che ci si aspetta dai dittatori, che però non dormono mai sonni tranquilli, perché per loro stare attaccati alla poltrona è un modo per cercare di morire di vecchiaia. Credo che solo questo resti a PUC che sta trascinando il suo paese verso il baratro, nonostante cerchi in Ucraina una vittoria...inevitabilmente di Pirro.
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Che bella gente protegge la libertà e la democrazia nel Donbass… Eh, ma per fortuna che c’è PUC, come ha voluto ribadire chi ci ha portato una folata di complottismo dalla fogna di Luogocomune.
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Per fortuna che c’è PUC a difendere la democrazia e i diritti dei cittadini russofili, mettendoci il suo di culo e con il pieno appoggio dei sondaggi fatti dove da decenni regnano pluralismo e stato di diritto.