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Giorni Vinti
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In luglio l'HIMARS sta contribuendo al tentativo ucraino di disarticolare la logistica che alimenta la poderosa artiglieria russa. https://www.businessinsider.com/how-russia-is-waging-its-war-with-artillery-in-ukraine-2022-7?r=US&IR=T Coincidenza vuole che la NASA rilevi ora un deciso calo dell'attività dell'artiglieria russa. Nei prossimi giorni capiremo se sia da attribuirsi ai falò che continuano anche una novantina di km dietro il fronte...
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Sarà mica che quel malato di mente al Cremlino fa bruciare i campi di grano... perchè ce l'ha a morte con gli agricoltori ucraini?
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Droni iraniani che in realtà sarebbero in qualche modo cinesi... Intanto l'offensiva su Sloviansk sembra iniziata, ma come detto arranca a causa delle retrovie martellate dalle armi occidentali (HIMARS in testa), che prima magari fanno a pezzi le batterie di S-300 con attacchi di saturazione e poi fanno saltare in aria depositi di munizioni e centri di comando... Sembra che le armi occidentali siano migliori anche per la qualità dell'esplosivo... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-10-11-july-2022-ce4e43f92f
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I Mig-29 sono slovacchi mentre i Su-25 bulgari. Da notare come le iniziali remore stiano col tempo cadendo. Da un lato l'asticella si alza progressivamente senza che ciascun nuovo invio di armi NATO costituisca di per se un casus belli per Mosca, ma dall'altro, terminata la fase "emergenziale", il tempo gioca a favore degli ucraini e consente di superare le problematiche di addestramento con mezzi non completamente o per niente compatibili con gli standard cui erano abituati. In questo senso va letta la sempre maggior diffusione di armamenti occidentali con relativo parallelo addestramento di personale ucraino oltre confine (al momento accelerato e limitato ad armamenti di relativamente rapida implementazione).
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A quanto pare i tedeschi non hanno dato solo i PzH2000 agli ucraini... https://en.m.wikipedia.org/wiki/SMArt_155#/media/File%3ASMArt_155_SubMunition_for_Artillery_2_cutaway.jpg
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Il James Webb mostra cosa è in grado di fare. Migliaia di galassie in...un granello di sabbia. https://www.nasa.gov/image-feature/goddard/2022/nasa-s-webb-delivers-deepest-infrared-image-of-universe-yet
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Che gli ucraini abbiano Su-35 non credo proprio (al limite Su-27)... Forse ti riferisci a questa dichiarazione ucraina, ma il protagonista era un Mig-29. https://www.pravda.com.ua/eng/news/2022/05/27/7348917/ Comunque, con la schiacciante superiorità tecnologica e numerica russa non è che gli ucraini potessero far faville nei combattimenti aerei. Invece l'abbattimento di un Su-25 ucraino da parte di un Mig-31 citato da Tom Cooper, mi farebbe pensare all'utilizzo di un'arma a lungo raggio (R-33?) a disposizione di questo aereo che se ne stava bello comodo e al sicuro oltre il confine. Ripensandoci... mi fa pensare che siccome è una dichiarazione russa potrebbe benissimo essere una palla... D'altra parte, cambiando discorso, in occasione della strage alla stazione di Kramatorsk di aprile, si era già sgamato i russi a contar palle (ecco, appunto, sai che novità…) nel dire che non erano stati loro perché i Tochka-U li avevano in servizio solo gli ucraini. Ora che sono a corto di armi di precisione (di precisione…si fa per dire) senza ritegno li fanno gironzolare nell’oblast di Luhansk, dopo averli fatti arrivare in treno dalla Bielorussia (sono marcati con la V). Intanto il comando ucraino ha diffuso il video della distruzione di una piattaforma petrolifera che i russi si erano fregati ai tempi dell’annessione della Crimea. A colpirla un antinave Neptune. Qui invece due carri per due missili (Stugna e Javelin). Qui altri due… Controllando su Oryx comunque il rateo di mezzi persi dai russi da fine aprile si è stabilizzato intorno ai 20 al giorno di cui 3-4 sono carri (all’inizio delle ostilità erano indicativamente 50 e 10 rispettivamente), anche se come ovvio queste sono le perdite documentate e quindi quelle reali sono maggiori. Non sono comunque numeri di cui vantarsi... e infatti in Russia non hanno la più pallida idea di simili disastri, grazie al cantastorie che li prende in giro da vent'anni...
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Un missile anticarro contro un blindato già in fiamme? Eh, si, qualcosa di proprio utile...a dimostrare che hanno una paura fottuta dei manpads... La strategia russa è da tempo che si è orientata verso una maggiore prudenza. Gli affondi aerei e terrestri non ci sono più, o meglio sono demandati i primi ai missili e i secondi all'artiglieria, col risultato che aumentano i danni e le perdite ucraine, anche fra i civili, ma questo per PUC non è un problema, anzi, è un obiettivo. Intanto la dozzina di HIMARS di fa sentire (non sarà un game changer però, visti i numeri, ci si avvicina), la resistenza fa saltare i ponti e l’artiglieria distrugge i treni. E i russi? Per loro l’Ucraina non ha Forze Armate, ma “militanti”: beata ottusità... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-8-9-july-2022-3131485a6296
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Magari l'avranno usato solo con l'M777, ma l'Excalibur mica è compatibile solo con l'M777... https://www.thedefensepost.com/2022/01/19/caesar-fires-excalibur-artillery/ E soprattutto non c'è solo l'Excalibur: c'è anche il ben più economico M1156 PGK in grado di trasformare un normale proiettile in un'arma guidata. https://mil.in.ua/en/news/ukraine-to-receive-new-precision-guided-155-mm-artillery-rounds-from-usa/
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I russi avanzano a fatica, ma continuano falò e fuochi d'artificio nei loro depositi. L'ISR russa magari cerca gli obiettivi su google maps, visto che mira ai granai, mentre quella ucraina (ucraina...) evidentemente sa dove sono le cose che esplodono...
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Mi sa di si... E la Russia in crisi demografica che raccatta quarantenni/cinquantenni e che tira fuori i T-62 per mandarli in Ucraina quanti ne ha? Stiamo parlando di cosa piazzare al confine in tempo di pace e non della Terza Guerra Mondiale... Vogliamo parlare di cosa 20 anni di ruberie e corruzione di PUC abbiano fatto a esercito, aeronautica e marina russe? Cerchiamo di vedere anche come si sono ridotte forze armate che sulla carta avrebbe dovuto spazzare via la resistenza ucraina, ma che invece avanzano a fatica da una parte con rugginosi catorci mentre arretrano dall'altra. Non è un caso se PUC negli anni ha finanziato e/o supportato con battaglioni di troll qualche divisivo imbecille in Europa e in America, prima ancora di avere frotte di dementi (oggi in gran parte sciolte come neve al sole) che lo osannavano come un grande statista: era un modo economico e viscido per indebolire l'Occidente, che però di rimando evidenziava il suo fallimento e la sua incapacità di rafforzare la Russia come potenza economica e militare. Comunque, a parte una indiscutibile inversione di tendenza nelle spese militari occidentali (senza scomodare il caso della Germania che finalmente si "accorge" di aver smobilitato e che investe 100 miliardi nella difesa), credo che fare l'Orsini della situazione sarebbe ancor meno popolare in Occidente nel caso a PUC venissero eccessive manie di grandezza. La verità è che la Terza Guerra Mondiale non conviene a nessuno, men che meno ai cinesi. L'importante è che da folle qualcuno non diventi così psicolabile da dimenticarlo..
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In fondo abbiamo già visto che succede contro un avversario che accetta perdite pesanti (in Vietnam e anche in Afghanistan)...e di solito succede se il tuo avversario difende il proprio mondo: è disposto a tutto. In questo senso credo che i russi, con lo psicopatico che ormai si ritrovano al comando, abbiano molto da temere dagli ucraini quanto a motivazione e determinazione, visto che sono i russi gli invasori al netto delle minchiate che sono state loro dette per giustificare la vaccata di PUC. E se estendiamo il discorso agli occidentali, attenzione a quale sia la posta in palio, perché è da quasi ottant’anni che questa non è realmente elevata (parliamo della sopravvivenza dei nostri valori, della nostra libertà e del nostro stile di vita). In Occidente c’è molto, troppo da perdere per accettare di calare le braghe anche di fronte a chi manda i propri uomini al massacro, fermo restando che se questo qualcuno fosse la Russia, per quanto mostrato in questa guerra, ormai è certo che sarebbe la prima eventualmente a ricorrere al nucleare visto e considerato che la NATO farebbe a pezzi la sgangherata orda che si dovesse presentare ai suoi confini. Intanto, l’ottusità russa che spara alla membro di segugio su tutto e tutti si ritrova a fronteggiare anche questo: E penso andrà sempre peggio, nonostante le sparate del matto criminale che non da segni di ravvedimento…
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Almeno questo però era scontato che gli ucraini lo facessero...
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Se in aria non riescono a organizzare operazioni complesse, non è che a terra gli riescano bene quelle semplici... Qui abbiamo degli imbecilli in libera uscita... Considerato che le alette stabilizzatrici "artigianali" non hanno fatto un gran lavoro, visto com'è arrivata la granata sul bersaglio, e che questa non era nemmeno anticarro, direi che il risultato sia più che soddisfacente...
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Ultimo riassunto. https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-4-5-july-2022-ff80338be560 Segnalo due punti: Come supponevo sopra i depositi di munizioni e le stazioni ferroviarie saltano in aria in successione grazie agli HIMARS (o per colpa a seconda dei punti di vista...). E poi la chiosa finale in merito ai russi che avanzano in Donbass e gli ucraini che non si sa cosa stiano facendo a Kherson (qualunque cosa sia i russi non sembrano esserne felici)...
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In variante ibrida le 2 ultime FREMM per la Marina Militare che rimpiazzeranno BIANCHI e SCHERGAT
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Le stazioni comunque non se la passano bene. L'impressione è che mentre i russi sparano a tutto e tutti (con relative distruzioni di cui come da tradizione non gliene frega nulla), gli ucraini, grazie ad armi e ISR occidentale, riescano a mettere a segno una percentuale maggiore di colpi su bersagli paganti, il che è quanto mai opportuno avendo meno munizioni. Probabile che in azioni del genere ci metta sempre più spesso lo zampino l'HIMARS. Ora i russi cominciano a temere che anche il ponte di Crimea diventi un bersaglio, sebbene per l'HIMARS sia fuori portata...
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Ogni mezzo di per se non è un game changer...men che meno 4 elicotteri possono fare la differenza, ma tutto fa brodo. Vengono impiegati a quota "tosaerba" per evitare i radar e i missili a medio/lungo raggio e anche i caccia. I manpads li hanno anche i russi e infatti le missioni sono comunque rischiose. Quali? Dal trasporto/rifornimento/medevac al lancio di razzi si è visto di tutto. Per l'appunto si sono postati pacchi di video.
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Mentre nel Donbass i russi avanzano a fatica, la Slovacchia cede all'Ucraina 4 Mi-17 (e pare non solo quelli...) e se qualcuno si chiede come passano il confine... Sulla solita Isola dei Serpenti si susseguono i gesti di buona volontà...
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I russi ci tenevano ad avere l'ultima parola sull'Isola dei Serpenti. Nessuna difesa aerea, obiettivo bello grosso e statico, ma niente, anche qui ci tenevano a dimostrare che la precisione non sanno manco dove stia di casa: tre bombe su quattro finiscono ai pesci fuori bersaglio... In primo luogo questo conferma (se mai ce ne fosse bisogno...) che non c'è stato nessun gesto di buona volontà o missione compiuta ad andarsene, ma solo una rovinosa ritirata dall'isola con necessità di distruggere quanto lasciato lì. Poi si conferma che, se anche avessero la superiorità aerea per colpire in profondità (e non ce l'hanno visto che si son ridotti a sparare missili anti-nave contro bersagli terrestri...), questi userebbero gli aerei nell'unico modo che conoscono: bombardare alla membro di segugio e distruggere tutto e tutti (esattamente ciò che fanno con l'artiglieria...). Imbecilli con licenza di uccidere insomma.
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Boh, io a 'sti paralleli credo poco. Siamo appena usciti dalla fantacazzata F-105 - F-35 (per fortuna non se ne sente più parlare) e manco abbiamo visto questo benedetto NGAD che già lo si accosta all'F-111? Ogni aereo fa storia a se, ma almeno facciamogliela cominciare al nuovo arrivato...
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Ultima sintesi degli sviluppi della geniale operazione speciale russa... Sono contemplati i missili sparati alla membro di segugio e la brillante missione compiuta sull'Isola dei Serpenti. https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-29-30-june-2022-ae7f6f305bde L'addestramento degli artiglieri Ucraini in GB Se come pare l'hanno portato in qualche modo fronte mare (nonostante mi sembra non ci siano strade) ci si arriva anche senza scomodare proiettili autopropulsi (parliamo di circa 35km).
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Dopo il via libera americano agli F-16 in Turchia, la Grecia fa un passo avanti verso gli F-35... https://www.reuters.com/world/europe/greece-submit-request-purchase-20-lockheed-f-35-fighter-jets-soon-sources-2022-06-30/
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L'approccio coreano sicuramente è un po' anomalo anche per me e quindi provo a interpretarlo... Fondamentalmente è un approccio pragmatico e progressivo a tecnologie su cui stanno facendo esperienza. Fare uno stealth va ben al di là dell'inclinare le derive e mettere le stive. Avere solo l'aspetto da stealth non basta ad andar oltre una generica riduzione della RCS. Anche il perfetto allineamento e accoppiamento dei pannelli e l'utilizzo di materiali RAM, oltre tanti altri "dettagli" hanno un notevole peso, ma richedono competenze che non si costruiscono dall'oggi al domani. Nel frattempo c'è spazio per qualche aereo "quick and dirty" con cui anche fare esperienza sul campo per mettere a punto i futuri affinamenti. Siccome quindi le stive hanno un costo e sono una complicazione, avranno pensato che in questa fase non potessero dare un valore aggiunto a un velivolo che comunque non sarebbe stato sufficientemente stealth, ma qualcosa di più vicino a un Rafale o a un Eurofighter trent'anni dopo. Nato vecchio dunque? Si e no, perché le potenzialità per avvicinarsi alla quinta generazione le ha grazie alle suddette predisposizioni, che tra l'altro consentiranno qualche comunanza logistca e gestionale tra l'attuale e la futura versione, che nascerà dopo aver fatto sufficiente esperienza con la prima. In fin dei conti non sono molti i paesi in grado di costruire un cacciabombardiere supersonico e i coreani ora sono entrati nel club e possono ambire a fornire un'alternativa a basso costo ai velivoli europei e americani di generazione 4.5 e 5, mentre quelli di sesta non son proprio dietro l'angolo.
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Pare che per invitare i russi a levare le tende si siano utilizzati degli autocannoni da 155mm Bohdana. Vista la distanza dalla terraferma e in particolare dalle zone coperte da strade presso la foce del Danubio (una cinquantina di chilometri) è probabile si siano usati proiettili autopropulsi. Per aggiustare il tiro un immancabile TB2: probabilmente un fantasma visto che per qualche youtuber sono stati distrutti tutti... Certo che la dichiarazione russa è la solita barzelletta... https://www.adnkronos.com/ucraina-russia-si-ritira-da-isola-dei-serpenti_1CTSKq8VMKE7xbDEEnWyEh