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Giorni Vinti
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Prove tecniche di rivestimenti... Sembra una sfilata. https://www.thedrive.com/the-war-zone/navy-f-35c-surfaces-wearing-new-mirror-like-skin
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Il ponte galleggiante continua a crescere a fianco dell'Antonivsky bridge, ma già oggi pomeriggio un'altra salva di missili lanciati dagli HIMARS ha fatto ulteriori danni (sembrerebbe al ponte mentre il pontone cresce dalla riva opposta). Prima o poi quel ponte verrà giù...mentre continuo a pensare che un ponte galleggiante così lungo sia un'idea ottusa, visto che è ancora più vulnerabile in questo contesto. Per facilitare la costruzione del pontone pare che i russi stiano abbassando il livello del fiume agendo sulla diga a monte. Intanto una vaga idea di cosa aspetti i russi nella gestione dei territori occupati si ha da immagini come queste. Se infatti è difficile conquistare un paese grosso e ostile come l'Ucraina può risultare drammaticamente sanguinoso cercare di tenerlo. Entrambi sono aspetti stupidamente sottovalutati da PUC, come si era evidenziato 6 mesi fa.
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Le piste l’Ucraina le ha ancora e i russi hanno sempre meno capacità di colpirle vista la pessima ISR e le carenze numeriche e qualitative nelle armi di precisione e che a mandarci aerei con bombe stupide ormai rischiano di farsene tirare giù più di quanti ne distruggerebbero a terra (evviva la superiorità aerea su Youtube)… Dubito comunque che Mig-29, Su-24 e Su-27 ancora operativi vengano fatti decollare dai prati o comunque da posti in cui le protezioni di cui sono dotati (tra l’altro eliminate sugli ultimi Mig che pure come aspiratutto non sono male…) li abbia salvati da un altrimenti inevitabile FOD. L’F-16 è un velivolo sicuramente più delicato e meno spartano di quelli sopra citati, ma è estremamente flessibile; più di quanto lo sia l'A-10, che per ovvi motivi è adorato da piloti e truppa a terra, ma un po' meno dagli Stati Maggiori che devono pensare a come non farseli tirare giù... Il FOD richiederà attenzione, ma è da dire che certi rischi in guerra diventano secondari, altrimenti gli ucraini non dovrebbero nemmeno volare con aerei rattoppati e con alcuni sistemi in avaria, ma lo fanno. In un'ottica di guerra prolungata (la cinica ostinazione e l'ottusità dello psicopatico al Cremlino sono acclarate) credo sarà inevitabile che anche gli aerei occidentali finiscano in Ucraina e in ogni caso penso ci finiranno a guerra finita. A proposito di ottusità, ora c'è un decreto per aumentare di 137000 uomini gli effettivi nelle forze armate russe (se ne parla per il prossimo anno)...Bisogna vedere cosa riusciranno a fare i reclutatori, visto che i soldati russi che non tornano interi oppure o nei sacchi di plastica non si possono nascondere, mentre l'operazione militare speciale resta sempre una avanzo-ritirata con i guadagni territoriali in Donbass che non so quando compensino gli arretramenti attorno a Kharkiv e Kherson degli ultimi mesi. La spinta propulsiva data in Donbass dallo spostamento delle truppe impiegate senza successo al Nord, ora sembra in esaurimento dopo essersi infranta contro il muro eretto con HIMARS, M777, PZH2000 e tutto il resto. Insomma qui non servono più effettivi, ma un bravo psichiatra... https://www.criticalthreats.org/analysis/ukraine-invasion-updates
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Allora... le notizie che riguardano l’addestramento sull’A-10 partono tutte da questo articolo del Time… https://time.com/6207115/ukraine-train-fighter-pilots-russia/?utm_source=twitter&utm_medium=social&utm_campaign=editorial&utm_term=world_ukraine&linkId=177874286 Ora, per ogni aereo militare normalmente servono 2 piloti e 10 manutentori addestrati a usarli.. per non parlare della logistica che ci sta dietro. Bene, qui si parla di 5 piloti ucraini che (su iniziativa di un ufficiale di fanteria ucraino con qualche amico in alto e una brutta esperienza di trincea alle spalle) si addestravano in due stanze su simulatori messi in piedi con manetta, joystick, occhiali e software provenienti dal mondo del gioco e seguiti da piloti americani in servizio e in pensione. Ecco…Non è esattamente quello che io definirei fare sul serio. Direi piuttosto che si tratti di un’iniziativa molto cost effective per valutare e in caso intraprendere più rapidamente strade non ancora decise, anche perché l’Aeronautica ucraina ha invece manifestato interesse per velivoli più performanti, segnatamente F-15 ed F-16 (sui quali parimenti non si è presa una decisione...almeno ufficialmente). Quanto all’AH-64, non so se ci sia altro, ma anche qui è da vedere cosa significhino video come questi. https://www.youtube.com/shorts/get1vLzokc4 Sappiamo che il mese scorso gli USA hanno stanziato 100 milioni di dollari per addestrare personale dell'Aeronautica ucraina, ma forse è un po’ prematuro dire su cosa e per cosa…
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Io invece direi che si tratti di photoshop e che brain_use lo dica pure... Tornando alle cose (tristemente) reali, che ai soldati russi e ancor più ai separatisti venisse dato in dotazione materiale pessimo si sa da tempo... Anche qui, come per per i trespoli sulle torrette dei carri o per le corazze reattive con dentro gomma siamo al ridicolo...
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La configurazione del pacco sensori dell’AW249 è sostanzialmente la stessa del 129: tra torretta Toplite e quella del sensori del pilota è piuttosto ingombrante verticalmente. Posso ipotizzare che arretrare il cannone avrebbe comportato la necessità di alzare il pacco sensori (con ripercussioni sul campo visivo anteriore) per garantire sufficiente campo di tiro in verticale, visto l’assetto a picchiare che comunque un elicottero tradizionale assume in crociera. Penso quindi ci si sia limitati a tenere tutto il pacchetto così com’è: evidentemente l’esperienza dell’AW129 non deve essere stata così negativa. Certo che dal punto di vista aerodinamico, delle vibrazioni e della RCS il tutto sembra ancora un po' posticcio, nonostante quanto meno le munizioni del cannone non siano più in quell'osceno serpentone come sulla fiancata sinistra del 129.
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Qui è un sistema a corto raggio Tor a fare da bersaglio per l’HARM. Essendo lanciatore e radar su un unico veicolo viene sforacchiato un po’ tutto… Dall’altra parte vengono dispiegati i vecchi Gepard tedeschi… ...e un po' di missilistica italiana dalla Spagna... Intanto nuovi attacchi all’Antonovsky bridge, che comunque pur sforacchiato dagli HIMARS pare ancora utilizzato, mentre si continua col ponte di chiatte... I ponti sono strutture intrinsecamente robuste ed è per questo che solitamente li si tira giù con bombe guidate di grosso calibro. Per contro i ponti di chiatte non gradiscono molto i buchi e i russi non si sono mai dimostrati in grado di impedire all'artiglieria ucraina colarglieli a picco... A volte il confine tra capacità e ottusità è labile.
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Ciò che si vuol fare è noto: il dubbio è che sia la mossa giusta. Se è per questo anche il coevo del Mangusta, l'Apache (entrambi hanno 40 anni sul groppone e non 30...) va sostituito: l'unica differenza, anche se tutt'altro che un dettaglio, è che l'AH-64 è ancora il migliore elicottero sulla piazza e che può aspettare il derivato FVL, al contrario del Mangusta, che, per quanto pionieristico e coraggioso in Europa, nacque azzoppato da motori e configurazione leggera. Dopo il fiasco del Tonal di decenni fa, ora si vuole porre rimedio con un'operazione che sotto certi punti di vista ricorda quella che portò all'F-18 di seconda generazione. Il punto è che il contesto è diverso, con la Guerra Fredda nel frattempo riesplosa e concetti elicotteristici avanzati che che vengono avanti e che forse potranno meglio rimediare alle vulnerabilità palesatesi in Ucraina: in sostanza ci sono ragioni e soluzioni per procedere diversamente a quanto già 5 anni fa suscitava qualche perplessità. I Mangusta, nemmeno troppo aggiornati e ricostruiti (è questo che li frega rispetto agli Apache) sono alla frutta, ma il sostituto è comunque un velivolo nuovo, che non sarà rapidissimo né nella sostituzione né soprattutto nel ciclo di vita, visto che tra trent'anni rischia di essere ancora lì, con motori, avionica, cannone e soprattutto configurazione (questa non aggiornabile) che già oggi sono quelle dell'attuale generazione. Anche commercialmente è un'operazione rischiosa, perché se mancano i presupposti si rischia che vada come con l'AW-129 e l'AMX piuttosto che come con l'F-18E. Tempi, costi ed affidabilità saranno carte da giocare molto bene per tirar dentro altri attori, come appunto la Germania che vuole rimediare al pasticcio Tiger targato Airbus. A corollario l'Europa comincia a pensare al dopo NH-90, che esattamente ben riuscito non si può definire (sembra una costante per i prodotti militari Airbus...). È con questi presupposti che ci si chiede cosa l'Italia si aspetti dal suo interesse per il FVL, sia come prodotti che come tempistiche. Soluzioni semplici a problemi complessi comunque non ce ne sono.
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Chi sperava di vedere qualcosa di più spinto rispetto ai rendering resterà deluso. L'Italia ha mostrato interesse per il FVL, ma l'AW249 come si colloca al in un contesto che preveda mezzi così performanti? In America giustamente sanno che l'Apache non sta dietro né al Defiant né tanto meno al Valor e infatti se ne prevede un derivato da attacco. Vedremo...
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Diffuso il manuale del perfetto scagnozzo di PUC in Ucraina… https://wartranslated.com/translation-russian-issues-guidelines-for-agitators-in-the-temporarily-occupied-territories-of-ukraine/ Raramente ho letto una tal serie di ignobili bippate tutte insieme… Qui il documento originale… https://gur.gov.ua/content/rashysty-rozrobyly-metodychku-dlia-svoikh-ahitatoriv-na-okupovanykh-terytoriiakh-shchob-perekonuvaty-naselennia-shcho-vony-ne-marodery-i-vbyvtsi-dokument.html Tra l’altro ora è stato arrestato anche Yevgeny Roizman, uno degli ultimi oppositori politici di PUC. https://www.rainews.it/video/2022/08/arresto-di-yevgeny-roizman-politico-dellopposizione-russa-critico-sulla-guerra-in-ucraina-75bbfc42-1539-4abe-b8fa-a1de443cf252.html Naturalmente in Russia puoi liberamente dissentire anche su questo…
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Come si esce dalla vite piatta ce l'hai scritto nella pagina precedente: In sostanza devi trasformare la vite piatta in vite normale e poi uscire da quest'ultima. Gli alettoni in quanto tali hanno rotazione opposta e quindi non possono essere abbassati entrambi: uno si alza e l'altro si abbassa, che poi per uscire dalla vite piatta è quello che effettivamente va fatto perchè devi accelerare il flusso d'aria sulle ali in particolare quella che arretra. L'F-14 non ha però gli alettoni per rollare (a bassa velocità usa gli spoiler mentre ad alta ruota in senso opposto i piani orizzontali): sulle ali ha solo flap e slat, ma come detto per uscire dalla vite piatta servono gli alettoni. Ogni aereo è una cosa a se, ma la configurazione dell'F-14 non aiuta. Gli aerofreni sono fatti per rallentare un velivolo lungo, ma se sei in vite piatta hai ben poco da frenare perchè non stai avanzando, ma stai ruotando come una trottola. Più utili gli spin parachute che consentyono di fermare la rotazione e buttare giù il muso, ma sono applicati essenzialmente sugli aerei sperimentali come nel caso qui sotto e indipendentemente dal fatto che il velivolo in questione gli aerofreni ce li avesse.
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EMALS americane per la futura portaerei francese. https://aresdifesa.it/catapulte-elettromagnetiche-emals-statunitensi-per-la-futura-portaerei-francese/ D'altra parte anche le catapulte della De Gaulle sono americane, per quanto a vapore.
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Come da rapporto di Cooper i russi continuano ostinatamente gli attacchi, che qualche volta consentono di avanzare, ma il più delle volte vengono respinti. https://militaryland.net/news/invasion-day-180-summary/ Gli HIMARS comunque hanno attaccato di nuovo il ponte Antonovsky in zona Cherson e centrato anche il pontone che i russi stavano assemblando (se lo sappiamo noi figuriamoci chi fornisce le coordinate agli M31…). Riguardo alla guerra dei missili... https://www.19fortyfive.com/2022/08/russia-has-run-out-of-long-range-missiles-to-terrorize-ukraine/ La Russia ha evidentemente dato fondo alle sue scorte missilistiche sparando più di 3000 missili a lungo raggio con risultati via via sempre più scadenti, sia per l’intrinseca imprecisione di armi sempre meno adeguate (stendiamo un velo pietoso sull'utilizzo di certi fondi di magazzino e di S300), che per l’antiaerea ucraina, che invece che indebolirsi sembra stia migliorando. Il risultato è che a partire da agosto la Russia ha ridotto questo tipo di attacchi e cerca di raggruppare i pochi missili resi disponibili dalla stitica produzione in salve che tentano di saturare le difese ucraine (a quanto pare senza eclatanti successi). E’ esattamente il processo inverso quello seguito dall’Ucraina, che le difese aeree russe le mette a dura prova con la precisione e il numero crescente di HARM e HIMARS, ma l’attacco alla base aerea in Crimea ha sicuramente un altro responsabile, che se per i russi è il solito Ivan con i suoi mozziconi di sigaretta distrattamente lanciati nei depositi di munizioni e carburante, dall’altra parte nessuno ci tiene a dire chi sia: solo tanta disinformazia…
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Ok, quindi sono immagini tratte dalla domanda di brevetto delle prese d'aria (di cui comunque si capisce poco...) e di conseguenza l'aspetto reale del bombardiere probabilmente sarà tutt'altro: in effetti un vagone ferroviario rischierebbe di apparire più stealth di una roba del genere...
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Rivista? La fonte? E perché non hai scritto qual è?
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Addirittura 3 messaggi di fila senza editare il primo per 'sta roba (la vista in pianta come parallelismo di linee è un disastro)? L'ultima immagine che sarebbe? Suvvia Pinto, almeno mettici qualche nota...
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Nonostante l'equivalente della Gioventù Hitleriana messo in piedi dal piccolo malato di mente al comando per creare giovani fanatici (eh si, negli anni ha fatto anche quello)... https://readitaliano.com/wiki/it/Young_Army_Cadets_National_Movement ...la campagna di reclutamento di PUC mediamente sembrerebba vista della popolazione come una bidonata fatta per raccattare carna da cannone, che però, quando torna indietro nei sacchi di plastica, fa più rumore delle fregnacce raccontate con gli altoparlanti per abbindolarla. https://www.bbc.com/news/world-europe-62553629 La Russia però è anche grande, con tanta povertà e tanta gente che crede al cantastorie al Cremlino. Il fronte interno tra propaganda e cruda realtà è quello che deciderà le sorti di PUC e della sua scellerata operazione speciale.
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Arrivato l'HMDS di terza generazione con cui tutti i problemi passati dovrebbero essere archiviati. https://www.collinsaerospace.com/what-we-do/industries/military-and-defense/displays-and-controls/airborne/helmet-mounted-displays/f-35-gen-iii-helmet-mounted-display-system
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Ci vorrà tempo per chiarire chi ha fatto cosa in tantissimi episodi di questa guerra (ammesso si potrà) tra disinformazione, operazioni speciali, false flag, regolamenti di conti, attentati, resistenza... ma di sicuro il criminale al Cremlino, pur abituato a sguazzare nel torbido, non aveva ponderato tutte le conseguene delle sue malefatte... Tornando agli HARM, su Wiki ci si sofferma sulla tipologia di integrazione col Mig-29, necessariamente grezza. Si ipotizza quindi l'assenza di pod di targeting (da tempo standard sugli F-16 block 50) e l'utilizzo del missile stesso come sensore (si è fatto anche in Occidente prima dell'utilizzo generizzato di aerei dedicati) in abbinamento a un'interfaccia su tablet, che quindi aggirerebbe molti problemi di integrazione col velivolo e avvalorerebbe l'ipotesi dell'utilizzo della variante biposto del Mig-29. https://en.m.wikipedia.org/wiki/AGM-88_HARM Di sicuro l'HARM è una brutta bestia con cui deve aver a che fare la difesa aerea russa, che già se la vedeva male con gli HIMARS... Se poi come è vero stanno arrivando anche munizioni guidate Vulcano da 155mm, significa che pure i PZH 2000 potranno battere bersagli a un centinaio di chilometri con precisione devastante. È evidente come sia la qualità delle poche armi occidentale a fare la differenza, nonostante lo strapotere numerico dell'orda di PUC.
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Come era facile immaginare anche a Zaporizhzhya le operazioni vengono fatte dirigere ammiocuggino... https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2022/08/17/news/i-veri-pericoli-di-zaporizhia-spiegati-da-un-ingegnere-della-centrale-4333177/?fbclid=IwAR2BDkLv5w73CAJ0eRNHstDb-zFYjA8IgNHqkSlpZw4HQzcm4fEDtE3d444 Ecco come "proteggono" la centrale dagli attacchi terroristici. Definirli cretini sarebbe un complimento...
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Si... in tutt'altra maniera visto che quello che di là definiscono un progetto in sviluppo di qua diventa una mera proposta aziendale con scarse possibilità di vedere la luce...
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.ru Ma che bel sito...
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Che detto da imbecilli che usano il locale turbine di una centrale nucleare come parcheggio di mezzi militari con non si sa cosa dentro è tranquillizzante... D'altra parte ovunque si siano piazzati questi Lanzichenecchi hanno dato prova di avere la massima cura di persone e cose... A Chernobyl probabilmente hanno fatto dirigere le operazioni ammiocuggino, quindi a Zaporizhzhya possiamo stare tranquilli...
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E mentre i russi, continuano a sparare come se non ci fosse un domani, non facendo differenza fra un MBT o una palazzina di Kharkiv, aumentano i fenomeni di “autocombustione” dei loro depositi di munizioni e si aggiungono strane, isolate esplosioni di loro autocannoni… Poi, dopo l'autocombustione nella base in Crimea di qualche giorno fa, un altro SU-30 finisce questa volta a concimare i prati (ma è da chiarire se non sia un precedente abbattimento). Qui lo stesso aereo in momenti più felici, probabilmente con gli stessi pod ECM alle tip alari, che a quanto pare non gli hanno evitato di fare una brutta fine.
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I russi non fanno a tempo a rattoppare l’Antonovsky Bridge che gli HIMARS fanno nuovi buchi… prima nella difesa antiaerea e poi sull’impalcato del ponte… Terza parte: addestramento e dintorni... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-early-august-2022-part-3-de65fd107ef9