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Giorni Vinti
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Ce la fai a fare cosa?! Il metro oggi e il metro domani attualmente gli costa minimo 20000 morti ammazzati al mese, durante il quale ben che vada avanzano di 1 km...in una singola zona del fronte. Moltiplicali per chilometri che servono ad arrivare a Kramatorsk (o Kharkiv, se preferisci) e come risultato hai che i russi si ritroveranno senza giovani...e già sono in crisi demografica.
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Il prossimo inutile massacro... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0EvbMRkLBZMgmTH25YgZs1XsHHd1cvjZxWDUz8mHAw1b9nYS8HP6LqRzQreeqMccol Se poi non sanno manco guidare...
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Che le armi russe fossero zeppe di elettronica occidentale era noto. È pure l'aspetto dove l'embargo è meno efficace e che i russi ormai riescono ad aggirare con triangolazioni e compiacenze in Cina, India e Turchia... Tornando sul campo... La cartina mostra l'avanzata russa a Bakhmut e l'ormai difficile situazione della città... Mostra però anche altre cose. Prima di tutto che i russi ci hanno messo tutta la guerra per avanzare di una ventina di chilometri (con perdite immense). Poi ci dice che i russi non hanno mai smesso di avanzare in questo settore, nemmeno quando altrove prendevano terribili batoste e si ritiravano da intere regioni. In sostanza, mentre via via le ambizioni si riducevano, le diminuite capacità russe si concentravano sempre più in questo settore per mantenere una pressione costante, quantitativamente magari superiore, ma qualitativamente sempre meno valida, visto l'aumento delle perdite totali concentrato in una porzione sempre più ristretta del fronte. Un altro modo per dire che hanno mandato al massacro ex-galeotti e mobilitati per fare ciò che non riescono più a fare con le sole truppe professioniste e i criminali della Wagner (non quelli usciti dal carcere ma quelli che ci dovrebbero entrare...). E se qualcuno si chiedesse dove sia finito il meglio che inizialmente potevano esprimere i russi... Le riserve russe stanno montando numericamente (in caso di necessità i russi possono ancora "consumare" 150 degli originari 300 mila mobilitati), continuando a compensare le perdite e a supplire alla qualità con la quantità e quindi gli ucraini devono formare nuove brigate per la primavera... https://militaryland.net/news/ukraine-is-forming-new-brigades/ ...mentre nel prossimo pacchetto ancora niente ATACMS, ma pare sarà la volta buona per i GLSDB... https://www.reuters.com/world/us-readies-2-bln-plus-ukraine-aid-package-with-longer-range-weapons-sources-2023-01-31/ Nuove strade di questa guerra: la tele-assistenza... https://www.defensenews.com/land/2023/01/31/us-army-goes-virtual-to-help-ukraine-maintain-weapons/
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Lo stallo...suicida per i russi. https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-31-january-2022-tactical-level-1d78150d44cf Chiarimenti dello Stirpe pensiero... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5 I potenti mezzi a nostra disposizione per chiarirci le idee sul futuro di questa guerra (scusate, non ho resistito)...
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A un ponte presso Melitopol ora manca un pezzo...Era l'unica linea ferroviaria controllata che univa Crimea e Donbass... Per mettere sotto maggior pressione la logistica è indispensabile poter colpire ancor più in profondità, dove i russi si sentono al sicuro dagli HiMARS...Magari obiettivi come questo...
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Questi hanno vinto la Grande Guerra Patriottica (omettendo bellamente di averla scatenata loro assieme a Hitler...) solo perchè gli americani li tenevano in piedi mentre loro costruivano fabbriche oltre gli Urali e mandavamo la gente al macello a milioni... Ora chi li aiuta a rimettere in sesto un'economia corrotta e dipendente dall'estero, in modo da continuare una demenziale guerra di aggressione voluta da un criminale e che i russi accettano supinamente magari solo finchè non gli cambia veramente in peggio la loro infelice vita da sottomessi? L'Iran? La Corea del Nord? La sfera di cristallo è in revisione, ma se si verificasse tutto ciò sarebbe un gran bel cigno nero...di quelli pesanti 30 chili... Buona fortuna... https://www.adnkronos.com/pil-russia-la-versione-di-putin-e-quella-dei-dati-i-conti-non-tornano_42SuhEnwrmssxTguW8b3kq
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Il fatto che gli F-35 stiano entrando in servizio (al ritmo di 140-150 aerei all'anno...) implica che ci sia un bel pacco di F-16 pronti per essere ceduti senza intaccare le capacità delle aeronautiche donatrici. Si, quelli prossimi al ritiro di solito sono vicini alle scadenze calendariali della revisione generale, ma almeno non sono da prendere in qualche deposito da dove potrebbero uscire solo dopo adeguato ripristino...ammesso e non concesso che non si sia già iniziato a fare pure quello... Poi però si parla anche di F-16 che sono tutto fuorchè in procinto di essere ritirati... Magari son solo voci, magari si vuole dare un segnale politico ed amici e nemici, ma al di là del fatto che si mandi questo o quell'F-16 (questo gioco ricorda quello già visto sui carri...), è significativo che se se parli in modo così sistematico...come si sta parlando dei piloti ucraini "in vacanza" negli USA. In altre parole si sta preparando il campo (interno ed esterno) per ciò che evidentemente è ormai inevitabile... I russi ne ricavano il segnale che può solo andar peggio per loro. Su questo settore non hanno il conforto dei numeri come coi carri. L'aviazione non è qualcosa che tieni in piedi coi coscritti e i rottami rugginosi raccatati in un deposito. Questo può essere un salto di livello cui la Russia rischia di schiantarsi, perchè non può competere con l'Occidente che è sicuramente in grado di mantenere e incrementare il potenziale dell'aeronautica Ucraina sia numerico che soprattutto qualitativo, mentre quello russo, per quanto ben superiore, è andato in costante calo perchè i velivoli, anche quando non vengono abbattuti, sono divoratori di risorse materiali ed economiche che il paese evidentemente non ha. Non bisogna dimenticare che sostenibilità economica della guerra di PUC si basa su un PIL inferiore a quello italiano, con cui devono tenere in piedi il tanto sbandierato arsenale nucleare e mantenere un minimo di credibilità del deterrente convenzionale che viene macinato in Ucraina. Sono cose per cui non basta la propaganda: serve un botto di soldi.
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Rimettiamo la palla al centro... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0UeBrHiJ93wUZ6iagUprFW4A3HxTWt5z9b2Yk81ZEaX4EXLHF3HJtt8ztVydbV54el E ora ci si deve addestrare...
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Molto interessante... https://www.lavocenews.it/eventi-spettacoli/la-relazione-di-orio-giorgio-stirpe-al-convegno-sullinvasione-dellucraina/?fbclid=IwAR0tUT2ENEi7Vlk9-Y6rhwnIEXA6s6Nr8kbgSaDYaq72DJmBHEuW_d_lBuQ
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Carri e sanzioni Come detto poco sopra, i conti coi carri occidentali si faranno sul campo...
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Verranno forniti anche degli A6 che sono più performanti in termini di armamento e protezione, ma ho come l'impressione che tutto quanto si dica ora siano chiacchiere che dovranno trovare conferme o smentite sul campo e, se il campo è quello siriano, come abbiamo visto le conclusioni sono comunque discutibili. L'A4 comunque questo lo fa...
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E te pareva che non arrivava la smentita... https://www.google.com/amp/s/www.adnkronos.com/ucraina-accordo-italia-francia-per-700-missili-aster-30-da-2-miliardi_6NOWejNc1LuObjhBbH3voW/amp.html
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I folli attacchi di questi giorni... Decisamente agli ucraini conviene stare sulla difensiva... Intanto fa notizia l'accordo italo-francese per 700 missili Aster. https://www.adnkronos.com/ucraina-accordo-italia-francia-per-700-missili-aster-30-da-2-miliardi_6NOWejNc1LuObjhBbH3voW La disponibilità di quest'arma era contata anche sulle navi (un problema del munizionamento europeo in generale), ma mi sa che si è cambiato registro...
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Avere una risposta alla minaccia serve a fare morale, o meglio a non farlo crollare... I soldati vengono all'atto pratico considerati carne da cannone: dall'addestramento, all'equipaggiamento, passando per le tattiche di combattimento è tutto impostato sul "vai avanti e non discutere ciò che ti chiede la madre Russia". A conferma...cronache da Bakhmut Questo soldato ucraino viene molto seguito sui social nei suoi video periodici... Altra molto seguita è Olga, nome in codice "Witch" Se vogliamo sono i volti della propaganda ucraina. E pensare che dall'altra parte hanno quegli invasati da poltrona di Soloviev e Margarita Simonyan...
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Zaluzhny aveva chiesto 300 carri (da aggiungersi a quelli già sul teatro) e pare si avrà...Poi potrebbero aggiungersane altri e altro... Anche io diffido dei grandi annunci e delle sparate. I carri sono parte di qualcosa di più grande e non necessariamente ne sono la parte più importante. Come e dove li useranno dubito che sia prevedibile ed è bene sia così.
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Per entrambe...
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Arginare un'offensiva russa non necessariamente significa usare i carri come postazioni fisse o quasi, ma ci si augura che se ne sfrutti la mobilità e le capacità di sfondamento. Questo è ancor più vero con i mezzi occidentali che hanno gittata, sistemi di puntamento e stabilizzazione che consentono di sparare da più lontano e in movimento con una precisione che certi catorci si sognano. I russi non hanno mai affrontato questi mezzi e c'è da scommetterci che l'addestramento sarà considerato elemento vitale per sfruttarne al massimo le prestazioni: gli scontri si vincono costringendo il nemico a giocare con le proprie regole. Sappiamo come i russi interpretino il concetto di addestramento, se danno in mano un carro a gente come questa... Ecco, siccome questi lanzichenecchi di carri ne hanno migliaia, è meglio usare al massimo delle proprie possibilità ciò che dovrà affrontare questa orda... I polacchi comunque non hanno finito i loro carri ex sovietici. In arrivo altri 60 di cui 30 sono PT-91 (ennesima rivisitazione del T72) https://www.ctvnews.ca/canada/better-late-than-never-polish-pm-applauds-west-for-sending-tanks-to-ukraine-1.6248472
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Ditemi che è un video di archivio...Quando scrivevo che PUC ha sbagliato secolo, non intendevo questo... E gli americani si preoccupano di far manutenzione agli Abrams... https://www.forbes.com/sites/davidaxe/2023/01/25/ukraines-american-made-m-1-tanks-will-be-a-giant-pain-to-maintain/?sh=787cdbbd78e4 Se metti in fila tre o quattro di questi catorci e basta un colpo...
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Appunto, il ragazzo è bravo ma resta un po' sul generico e parla di 150 milioni mandati dalla Francia e di quasi 122 milioni mandati dalla Germania nei 5 anni successivi alla Crimea. In ambito militare con ste cifre ci fai poco e in effetti qua più che le armi intere (che i russi si fanno anche da soli) il vero punto è l'elettronica da metterci dentro. Quella ai russi è arrivata da tutte le parti. Vuoi impedirgli di ottenerla? Li devi mettere sotto embargo! Con discutibili risultati e pesanti conseguenze per tutti lo si sta facendo adesso che PUC ha invaso un paese, ma non è che lo potevi fare 20 anni fa perchè già allora appariva come un farabutto.
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Quali sono gli armamenti dati a Sauron dalla Germania? Perchè se non altro sono quelli che si fanno più scrupoli tanto che come partner dei francesi nel velivolo di sesta generazione non è che siano proprio graranzia di esportazioni facili...E infatti i francesi scalpitano...
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Fino a che chè PUC non ha mandato gli omini verdi in Crimea, la Francia alla Russia stava anche vendendo due portaelicotteri, che poi sono finite in Egitto, dove non c'è certo un governo illuminato... Senza scomodare le belle speranze di Pratica di Mare, vendere armi è anche un modo di suggellare alleanze, senza per questo condividere valori: vogliamo parlare degli affari che facciamo con la Cina, che usa i nostri soldi per comprare armi e far la voce grossa? Col senno del poi siamo tutti bravi, ma se la NATO è rimasta dov'è (e anzi si è allargata) mentre il Patto di Varsavia si sgretolava, è perchè in fondo non ci si è mai fidati di quel mafioso, che sono anni che arresta o ammazza chi gli si mette di traverso. Dopo il 2014 è stato chiaro che PUC fosse sempre meno l'uomo forte da ammirare, magari anche baluardo contro l'integralismo islamico e con cui fare affari e sempre più il farabutto da tenere a bada, ma non è che i fan ed estimatori spariscano dall'oggi al domani con le loro felpe e il loro lambrusco...
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PUC mette tutti quegli uomini sul piatto perchè sa di aver fatto una grossa fesseria e che nei prossimi anni dovrà compensare coi numeri ciò che ha dilapidato in qualità e mezzi, ma non necessariamente questo va letto in ottica aggressiva nei confronti della NATO: nel medio termine forse va più inserito in un quadro di autoisolamento e paranoia verso cui PUC sta riportando il suo paese per consolidare il suo altrimenti traballante potere. Sicuramente il farabutto vorrà portare a termine la sua opera in Ucraina e quindi qualunque pace o armistizio con la Russia avrà il valore che la minaccia di ulteriori mazzate potrà dargli e non certo quello del pezzo di carta in se, che abbiamo visto contare come carta igienica usata quando parliamo di PUC... L'Europa e l'Occidente tutto hanno un'impostazione sociale, culturale ed economica che PUC non comprende né condivide. Aiutare l'Ucraina significa difendere i nostri stessi interessi e il nostro mondo e ciascuno in quel mondo ci può mettere tutto, anche i nostri valori fondanti. Non ci trovo nulla di male ad affermarlo. Francamente comprendo e, al di là delle critiche, rispetto anche la ritrosia e la prudenza della Germania, probabilmente l'unico paese che ha fatto seriamente i conti col suo pesante passato e il cui popolo sa cosa è successo l'ultima volta che i suoi panzer sono finiti da quelle parti e non me la sento di ridurle a solo frutto di un mero calcolo di convenienza economica. Dietro c'è tutto, anche quel pesante passato. Faremo quello che dovremo e potremo fare: metterci i nostri uomini penso proprio di no: si può far tanto prima di arrivare a quello, mentre PUC può fare ancora poco che non abbia già fatto, ma la linea rossa lui la conosce... Comprendo anche la posizione ucraina di volersi riprendere tutto il maltolto, ma so anche che il pragmatismo si può nascondere nelle pieghe di certi discorsi della sua dirigenza politica e militare. Gli ucraini sono i primi a sapere che un paese marcio come la Russia, dopo anni di ingerenza e occupazione, può aver trasformato Crimea e Donbass in un cancro che non è forse il caso di portarsi dentro... Quando ci si siederà al tavolo, a meno che qualcuno non prevalga in modo schiacciante (cosa difficile, ma non c'è la sfera di cristallo per assicuralrlo...) ciascuno chiederà più di quello che può avere, per poi ottenere ciò che razionalmente sarà possibile avere. Insomma non è detto che dovremo essere noi a convincerli... In quel caso la Russia è meglio che si faccia bastare quel cavolo di ponte, prima che qualche ATACMS o F-16 lo riempia di buchi... Ma qui stiamo decisamente correndo troppo, verso scenari che è difficile immaginare e di cui è facile solo ammetterne l'incosistenza e la precarietà. Tornando suI campo, i missili di oggi sono un po' di più di una trentina, ma se (se) vogliamo dar credito agli ucraini, che dichiarano un tasso di abbattimenti superiore all'80%, a lanciarne pochi si ottiene che le difese aeree non si riescono a saturare e i missili finiscono male... Evidentemente per PUC era indispensabile dare una risposta all'invio di carri occidentali, come se per l'ennesima volta, a guidare le modalità e le tempistiche delle azioni militari russe non fossero le esigenze tattiche ma quelle mafios...ehmm politiche.
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Si...mai i missili sono diventati una trentina... Una volta ne sparavano 120
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Esatto. Diciamo che il cretino svedese è la sua polizza di assicurazione...
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Bruciare un libro è tra le sacre libertà individuali in Occidente ed Erdogan, senza F-35, avrà altre richieste, soddisfatte le quali si ricorderà che un cretino resta un cretino e noi avremo la conferma che una scusa resta una scusa.