-
Numero contenuti
7807 -
Iscritto il
-
Giorni Vinti
1203
Tutti i contenuti di Flaggy
-
Più che dalla strategia dei generali, i russi sono come al solito guidati dalla spregiudicata e disumana politica di uno spietato dittatore, che ha ordinato la rapida conquista del Donbass. Insomma hanno un obiettivo imposto dalla politica, poco tempo per raggiungerlo prima dell'arrivo del grande fango di primavera e dei mezzi occidentali alla fine della rasputiza, tanta carne da cannone, demotivata e incapace di svolgere operazioni complesse. Gli assurdi massacri di migliaia di disgraziati spesso imbottiti di droga e zombificati per essere mandati all'assalto in scontri fontali quasi suicidi, sono la conseguenza di questo desolante quadro. Quanto al Terminator non è detto fosse stato abbandonato. Non è chiaro da quanto fosse fermo prima del colpo mortale.
-
Excalibur in azione Ma i russi vogliono fare concorrenza agli americani come fornitore degli ucraini anche di proiettili (in questo caso laser) guidati... La situazione resta pesante a Bakhmut dopo le avanzate russe a nord e a sud, ma gli ucraini tengono le posizioni e continuano a infliggere perdite pesantissime. Serve artiglieria anche se la Wagner forse è alla frutta... Lo spiacevole incontro di due russi con uno Swithcblade 300...
-
La bataglia infuria a Bakhmut e Kreminna (le perdite soprattutto russe sembrano effettivamente tremende), dove ufficialmente il primo Terminator è stato...terminato.
-
Mi sembra un modo di impuntarsi abbastanza stupdo, perchè ogni utilizzo militare di Starlink è volto a far la bua ai russi... Penso che la compagnia possa anche fare ciò che dice, ma debba essere opportunamente convinta a non farlo...
-
https://www.rid.it/shownews/5485 Ormai ho smesso di stupirmi del confusionario approccio del procurement indiano...
-
Con Orsini ho ormai attivato uno schifato cambio di canale automatico, che include anche la ridicola trasmissione che ne contempla l'ospitata fissa. Un conduttore serio avrebbe effettivamente invitato uno Parabellum, uno Stirpe, un Ivan Grieco o un avvocato Catania qualsiasi, che avrebbero demolito la grottesca e ingombrante arroganza dell'individuo in questione, che ormai è la caricatura di se stesso, se non fosse che si vende (...) bene al popolo bue.
-
In un anno si revisionano quelli tenuti bene e al coperto... ...temo non sia il caso di quelli italiani. Mi sa che hai battuto il record del messaggio più lungo per inserire il famoso articolo del Corriere. Tutto bello, ma non credo che necessariamente l'atteggiamento volto ad evitare la guerra termonucleare coincida con lasciare a PUC un pezzo di Ucraina e metterlo in condizioni di riprovarci. Si può avere prudenza e ottenere il risultato di una cocente sconfitta russa che porti al ripristino dei confini del'91 e alla caduta del regime del farabutto...Non lo si può escludere a priori, ma si potrebbe anche non voler raggiungere il risultato indipendentemente dal rischio termonucleare. Forse dovremmo tenere ben a mente che Donbass e Crimea sono "marci". Rovinati da 10 anni e più di ingerenza russa e incancreniti dall'odio scatenato dalla guerra, sono ormai un tumore che l'Ucraina deve ben valutare se riportarsi in seno. Altra questione è il fatto che le forze armate di un paese povero come l'Ucraina non si trasformano dall'oggi al domani nell'invincibile armata in grado di spazzare via i russi. Si sta procedendo per gradi, è vero, ma forse dobbiamo ricordarci che siamo partiti dall'incredibile resistenza ucraina in una guerra che sembrava persa in partenza e che invece si è trasformata nella rovina dell'armata rossa e in una realistica possibilità di vittoria ucraina. Poi, la palla di vetro non ce l'ha nessuno, nemmeno certi esperti signori che propugnavano convintamente l'invasione dell'Irak, ma che certo non ne avevano soppesato tutte le drammatiche conseguenze negli anni successivi.
-
E' a pagamento...
-
Si certo, si è visto in Afghanistan dove i russi se ne sono andati con la coda tra le gambe...Tanto per citare un'altra guerra in cui i parallelismi lasciano il tempo che trovano. E' la determinazione a contare più di tutto: gli ucraini ce l'hanno, i russi no. E guarda, che il fatto che i russi abbiano infiniti uomini da buttare nel tritacarne è vero fino a un certo punto e si è visto fin dalla squallida ritirata di Kiev: ora buttano migliaia di uomini e guadagnano metri e sono lontani anni luce dagli obiettivi prefissati. Ormai non gli è rimasto più nulla da difendere ad oltranza se non la loro stupidità.
-
Qui combattono i russi mentre gli americani (e non solo quelli) sono dietro agli ucraini. In Vietnam combattevano gli americani e i russi erano dietro i nord vietnamiti. Non vedo come si possa fare lo stesso errore se la situazione è a parti invertite in un contesto diverso. Ogni guerra fa storia a se e i conti si fanno alla fine. Le GLSDB sono un assiemaggio di razzi M26 (già presenti a migliaia) e di GBU-39 (prodotte pure queste a migliaia), esistono, fanno parte dell'ultimo pacchetto di aiuti e si parlava di consegnarle in primavera. Ci vorrà del tempo per assemblarle e produrre anche alcuni lanciatori (non è detto inizialmente siano gli HiMARS), ma questa era la disponibilità data dal fornitore. Hai fonti diverse che parlano di 9 mesi? Poi chi lo dice che debbano ancora testarle?
-
Che si stia sbagliando ad essere prudenti bisogna dimostrarlo e non basta dire che non ci sarà una guerra termonucleare per assicurarlo e nemmeno si ha voglia di essere vaporizzati per dimostrare che hanno torto i sostenitori di un intervento NATO più massiccio... Oltre tutto non è solo una questione di essere vaporizzati o meno a imporre la prudenza. Stravincere significa far collassare la Russia e il collasso della Russia non è la migliore delle opzioni per la stabilità e la sicurezza planetaria. PUC e il suo regime corrotto e criminale sono un problema, ma al momento tengono insieme la Russia e non tutti i modi di sconfiggerli porterebbero a una situazione migliore di quella in cui ci troviamo ora, tutti quanti, ucraini inclusi. Possiamo provare rabbia e sdegno di fronte alla mostruosità di questa guerra e di chi l'ha concepita, frustrazione e incredulità pensando a come il popolo russo (e non solo quello) si continua a fare abbindolare da una propaganda grottesca e patetica, ma non bisogna lasciarsi guidare dall'irrazionalita e dalla fretta.
-
I moderni missili IR non sono più attratti dal semplice calore dello scarico di un motore, ma letteralmente vedono il bersaglio nel campo dell'infrarosso in tutte le sue "sfumature"di temperatura prodotte non solo dagli apparati elettronici, ma anche dal sole che riscalda le superfici. Per questo sono molto più resistenti alle contromisure come i flare e possono anche abbattere un bersaglio come questo.
-
Eh niente...proprio non capiscono... D'altra parte se non gliene frega niente di avanzare di 100 metri con 1000 morti come a Bakhmut... Si sono visti video di soldati che si lamentavano col comandante perchè non avevano proiettili ma solo i badili per scavar trincee prima di essere abbattuti dagli ucraini...Non l'hanno nemmeno presa, ma già sono decine di migliaia i morti ammazzati nella battaglia di Bakhmut...Sembra di essere tornati indietro di 100 anni... Fortunatamente, anche se in Ucraina l'industria bellica è quasi azzerata altrove non è così nemmeno per il materiale ex soviatico...
-
Se devi tirar giu qualcosa sopra i 18000 metri non è che hai molta scelta: o l'F-15C o l'F-22A. Se poi quel qualcosa è sulla costa est, magari il caccia lo fai decollare da Langley e a quel punto la scelta si riduce ancor di più: lo tiri giù con un F-22...
-
Numeri... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-6-february-2023-8454f664cabd
-
Si beh, il raggio è di 120km ma contro i missili segnde a poche decine di km. "Cospicuo" non è l'aggettivo che utilizzerei... L'addestramento sui Challenger 2 degli ucraini che avevamo visto arrivare il GB è iniziato... I Leopard 2 A4 Canadesi arrivano coi C-17. Tanto per ora sono 4 e si fa prima così anche se uno alla volta... Si aggiungerà anche il Portogallo, non si sa in che numeri... Il fatto che si parli di carri da ripristinare fa capire che ci saranno altre consegne nel corso dei prossimi mesi e che i numeri attuali, indipendentemente da quali siano, lasciano il tempo che trovano.
-
Non penso esista una risposta univoca. Ci sono Leopard 1 conservati dentro hangar e altri (come quelli italiani) lasciati ad arrugginire all'aperto da 20 anni. Credo comunque si parli di mesi per il ripristino...
-
Che fosse papabile solo come carro di supporto lo avevano già evidenziato vari analisti.
-
Ci sono anche questi 88... Se così i Leopard 1 sono destinati a diventare fra quelli numericamente più incisivi...
-
PUC è uno squallido individuo che ormai nasconde la sua disperazione dietro alla tracotanza. Sa che sta perdendo una guerra voluta e "pensata" dalla sua mente distorta. Le forze armate russe sono incapaci di gestire logisticamente più di 200000 uomini attivamente in combattimento in Ucraina e l’unica cosa che può fare è sostituirli con mobilitati mal addestrati a mano a mano che quelli che sono al fronte se ne vanno a scadenza del loro contratto, disertano, vengono fatti prigionieri, vengono feriti o vengono ammazzati. Metà dei professionisti originari semplicemente non ci sono più e la qualità dell’esercito russo è caduta a picco. Se ne vedono i risultati: Bakhmut viene ottusamente attaccata perché è un obiettivo politico (stiamo "liberando" il Donbass) militarmente marginale, che ha l’unico pregio di essere vicino a una ferrovia che trasporta le migliaia di colpi di artiglieria necessari a sostenere quegli scellerati attacchi frontali, gli unici che si possono gestire con carne da cannone mal addestrata e peggio comandata. Gli ucraini, che al contrario dei russi non sono così stupidi da attaccare in inverno, aspettano i rinforzi per primavera e possono perdere terreno guadagnando tempo e falciando nel frattempo migliaia di mobilitati e di ex-galeotti (3 su 4 ormai passati a miglior vita…). PUC ha un’unica possibilità di evitare il disastro (prima suo e poi della Russia se i russi non capiranno che con lui stanno andando a sbattere...) ed è cercare di spezzare il fonte occidentale che sostiene l’Ucraina, insistendo con la sua guerra ibrida, in modo da evitare che gli aiuti continuino ad arrivare. Si, ma quali aiuti? Il fatto stesso che parli di carri armati (tedeschi), che nell’immaginario collettivo sono l’arma per eccellenza, indica che il suo è un messaggio politico nei confronti di quello che è ritenuto un anello debole del fronte occidentale e della sua opinione pubblica (l’altro siamo noi, considerati gli attacchi del pupazzo Medvedev a Crosetto e le idiozie periodicamente diffuse via social dall’ambasciata russa in Italia). Non è però un messaggio di valenza militare: i carri tedeschi sono solo parte di un pacchetto in cui i vitali mezzi per la fanteria come i Bradley numericamente sono il doppio e stanno già arrivando da svariati paesi, assieme alle altrettanto importanti artiglierie semoventi… Eppure lui ci parla dei carri tedeschi legandoli con nesso di causa ed effetto ai suoi futuri crimini e ci tiene a far pesare che di nuovo i carri tedeschi saranno schierati contro la Russia...Bene, vedremo quante torrette di T-90 salteranno in aria per i Tow 2 lanciati dai Bradley o per i Javelin di qualche fante scaricato da questi…
-
Contrattacco ucraino alla periferia di Bakhmut? https://www.facebook.com/keksifarm.hayday/posts/pfbid0r1qGouDEVVQrV5W7JkNfKUVriibEZMfC9rW5zLFVW4pyVjtJsmD5w1XzYtUYB4W1l Piccoli bombardieri...
-
Ultimo report di Cooper. https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-1-february-2023-operational-level-e87baf595f45 Segnalo il passaggio in cui dice che a ridurre l'efficacia dell'artiglieria Russa, oltre alle note limitazioni degli Orlan 10 col freddo, ci sono anche gli HARM che colpiscono non solo le batterie contaeree, ma anche i radar di controbatteria russi. Il risultato è che l'artiglieria ucraina (cosa poi detta ANCHE da Stirpe) fa più danni con molti meno mezzi rispetto a quella mezza cieca dei russi.
-
Ce la fai a fare cosa?! Il metro oggi e il metro domani attualmente gli costa minimo 20000 morti ammazzati al mese, durante il quale ben che vada avanzano di 1 km...in una singola zona del fronte. Moltiplicali per chilometri che servono ad arrivare a Kramatorsk (o Kharkiv, se preferisci) e come risultato hai che i russi si ritroveranno senza giovani...e già sono in crisi demografica.
-
Il prossimo inutile massacro... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0EvbMRkLBZMgmTH25YgZs1XsHHd1cvjZxWDUz8mHAw1b9nYS8HP6LqRzQreeqMccol Se poi non sanno manco guidare...
-
Che le armi russe fossero zeppe di elettronica occidentale era noto. È pure l'aspetto dove l'embargo è meno efficace e che i russi ormai riescono ad aggirare con triangolazioni e compiacenze in Cina, India e Turchia... Tornando sul campo... La cartina mostra l'avanzata russa a Bakhmut e l'ormai difficile situazione della città... Mostra però anche altre cose. Prima di tutto che i russi ci hanno messo tutta la guerra per avanzare di una ventina di chilometri (con perdite immense). Poi ci dice che i russi non hanno mai smesso di avanzare in questo settore, nemmeno quando altrove prendevano terribili batoste e si ritiravano da intere regioni. In sostanza, mentre via via le ambizioni si riducevano, le diminuite capacità russe si concentravano sempre più in questo settore per mantenere una pressione costante, quantitativamente magari superiore, ma qualitativamente sempre meno valida, visto l'aumento delle perdite totali concentrato in una porzione sempre più ristretta del fronte. Un altro modo per dire che hanno mandato al massacro ex-galeotti e mobilitati per fare ciò che non riescono più a fare con le sole truppe professioniste e i criminali della Wagner (non quelli usciti dal carcere ma quelli che ci dovrebbero entrare...). E se qualcuno si chiedesse dove sia finito il meglio che inizialmente potevano esprimere i russi... Le riserve russe stanno montando numericamente (in caso di necessità i russi possono ancora "consumare" 150 degli originari 300 mila mobilitati), continuando a compensare le perdite e a supplire alla qualità con la quantità e quindi gli ucraini devono formare nuove brigate per la primavera... https://militaryland.net/news/ukraine-is-forming-new-brigades/ ...mentre nel prossimo pacchetto ancora niente ATACMS, ma pare sarà la volta buona per i GLSDB... https://www.reuters.com/world/us-readies-2-bln-plus-ukraine-aid-package-with-longer-range-weapons-sources-2023-01-31/ Nuove strade di questa guerra: la tele-assistenza... https://www.defensenews.com/land/2023/01/31/us-army-goes-virtual-to-help-ukraine-maintain-weapons/