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Giorni Vinti
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Sicuramente un paese parzialmente occupato e a maggior ragione in guerra non può entrare nella NATO, perché automaticamente scatterebbe l'articolo 5. La Russia ha invaso l'Ucraina già nel 2014 anche per impedirlo e Svezia e Finlandia ci si sono fiondate dentro (Turchia permettendo per la Svezia) proprio perché la Russia si è palesata da un lato come minaccia e dall'altro come impossibilitata ad opporvisi perché già (disastrosamente) impegnata in Ucraina. Fallito miseramente il piano di un governo fantoccio a Kiev, la Russia quindi ha per assurdo tutto l'interesse a mantenere sine die il contenzioso territoriale con l'Ucraina e infatti ha una buona ragione per puntare a una tragua più che a un trattato di pace con confini, anche ritoccati a suo favore, internazionalmente riconosciuti (dubito però che l'Ucraina o la comunità internazionale accetterebbero mai le annessioni). Se l'Ucraina invece riportasse i confini a quelli internazionalmente riconosciuti, a fronte di una Russia sconfitta e umiliata, portebbe chiedere di entrare nella NATO con qualche possibilità di successo (credo poche nel breve-medio periodo) e il fallimento di PUC sarebbe completo. Siamo però alla fantapolitica, lontana nel tempo e nei fatti dalla situazione attuale. Prematuro parlare di Ucraina nella NATO, se non per scopi politico-propagandistici.
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Le spese militari si fanno in ottica di difesa del proprio territorio e anche in ottica di impiego all'estero in concorso con i nostri alleati, dove in questi decenni abbiamo fatto ben altro che disinteressarci. La sola MM non è sufficiente e nemmeno le Alpi sono mai state considerate una difesa tale da trascurare l'AMI o l'Esercito. L'F-35 rientra in questo contesto del Mediterraneo allagato e NATO come e più di tanti altri sistemi.
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Lo status attuale è determinato solo dal fatto che i russi attaccano ottusamente con freddo, neve e fango anche dopo aver culminato, mentre gli ucraini aspettano...Non sarei così sicuro che stiamo assistendo a uno stallo... Eviterei di tirar fuori Napoleone e Hitler se non per dire che a parti invertite stavolta sono i russi ad aver stupidamente sottovalutato chi difende il proprio paese e chi non può accettare che il diritto internazionale si pieghi alla politica delle annessioni, sopravvalutando gli aiuti (Cina e India essenzialmente comprano idrocarburi, ma molto più che sorrisi di facciata al troglodita al Cremlino non è che possano fare).
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La leggendaria Armata Fossa è vissuta fin troppo a lungo su un grande mito, che di grande aveva in primis il numero più che milionario di morti ammazzati durante la Seconda Guerra Mondiale… Ciò che resta dallo sfascio dell’URSS è una montagna di mezzi mal tenuti e mal gestiti a causa di gente che combatte seguendo dottrine discutibili sapendo di non farlo per difendere la propria patria e a causa di risorse insufficienti, drenate dal mastodontico arsenale nucleare e spese ancor peggio a causa di un sistema economico-industriale arretrato e di una ormai ipertrofica corruzione. Le analisi delle molteplici ragioni dei fallimenti russi (in parte comunque imprevisti e imprevedibili) terrà occupati gli analisti per i prossimi anni...
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Non vedo la ragione per cui un velivolo più orientato all’attacco (ma comunque multiruolo) dovrebbe vedere favorita nelle consegne la MM, che ha anche bisogno di un caccia a protezione della flotta. Le MM è messa bene con i suoi AV-8B che volano poco e non hanno cellule alla frutta. Al contrario l’AMI ha visto un calo significativo nel numero dei suoi velivoli da attacco, gli sfruttatissimi Tornado e i non particolarmente robusti ma onesti AMX. L’AMI ha bisogno di velivoli di quinta generazione e ha bisogno di un vettore credibile da utilizzarsi per la deterrenza nucleare a doppia chiave. Il Tornado non basta più. I numeri? Quelli espressi fin da principio (circa 130) e su cui si sta cercando di tornare: almeno un centinaio per l’AMI (e per favore non torniamo sull’infinita e noiosa diatriba su quanti A e quanti B) e una ventina di B per la MM. Sono comunque questioni già discusse fin dall’inizio di questa discussione (basta cercare...).
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Wagner contenti come una Pasqua... Ho come l'impressione però che i loro commilitoni crepati a migliaia e un tanto al metro non risorgeranno... Per il resto è il solito disastro...
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A quanto pare l'AGM-183A non è destinato ad essere acquistato dall'USAF... https://www.rid.it/shownews/5637/l-rsquo-usaf-non-acquisira-il-missile-ipersonico-agm-183a-arrw
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Il GAO ha respinto il ricorso Sikorky-Boeing. https://breakingdefense.com/2023/04/gao-denies-sikorsky-boeing-flraa-protest-bell-army-clear-to-proceed/?amp=1
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Non pensavo che usare la parola “Europa” in un mio messaggio portasse qualche utente ad uscire dall’ibernazione ultradecennale per ricamarci sopra una supercazzola imperiale che ha fatto imbippare mezzo forum. Da italiano ed europeo quale mi sento fino al midollo e affatto vassallo, satellite o servo di alcuno, decido quindi di tornare tranquillamente all’Ucraina. In attesa che Cooper posti da qualche parte un altro rapporto (ha litigato con medium e posta solo qualche breve commento sulla sua pagina Facebook…) andiamo ai Resoconti sull’Ucraina. https://www.youtube.com/watch?v=Q0Yu4VDcHtw
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L'Europa fa meno anche perchè ha meno e solo i paesi che hanno provato lunghi anni di "piacevole amicizia" con l'URSS, in proporzione alle loro risorse fanno anche più di quello che stanno facendo gli USA. Comunque c'è chi si cosparge il capo di cenere e in quanto ai ritardi usa esplicitamente la parola "shame" di fronte a Zelensky.
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Aggiornamenti e guerra di artiglieria... Droni per accecare l'artiglieria... Su-25 ucraino a bassa quota... Elicottero russo un po' troppo a bassa quota... I mozziconi di Ivan al ministero... E infine, figure di m. presidenziali...
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I russi vogliono Bakhmut perché è un obiettivo propagandistico (come confermato da quel farabutto di Prigozhin che ha piantato quella bandierina su un cumolo di macerie, certamente con gran gioia di qualche fessacchiotto), ma ha un valore militare insignificante. Finché avanzano peró, ottusamente attaccano e finché attaccano gli ucraini li possono fare a pezzi con la normale fanteria leggera...come stanno facendo da sei mesi a questa parte intorno alla città... Sono attacchi che ora i russi continuano a condurre nell'unico modo possibile: con la neve e dopo le mazzate prese, quello che ormai è un'esercito di demoralizzati mobik con un nucleo fatto da quel che resta dalla VDV e da mercenari Wagner, ha accantonato l'accerchiamento e va all'assalto frontale con ondate umane in città. Stanno perdendo uomini e mezzi di qualità sempre peggiore con dietro una logistica disastrosa, che solo a Bakhmut riesce a sostenere un tale ottuso sforzo... Negli ultimi tre mesi hanno perso più uomini che nei sei precedenti e la gran parte li hanno persi a Bakhmut... Non è un'avanzata: è un suicidio!
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Tipo così? Purtroppo per i russi la qualità del loro esercito sta scadendo quanto quella dei loro troll...
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Backmut? Manco sai come si scrive... Figuriamoci se sai come sta l'esercito russo...Se poi ti illudi che sia messo bene perché va avanti di metri lì e prende mazzate altrove stiamo freschi...
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Portaerei Cavour - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a typhoon nella discussione Marina Militare
Le navi subiscono manutenzioni periodiche e passano più tempo in porto che in mare. Il Fatto Quotidiano è l'ultima fonte a cui rivolgersi per sapere cosa devono fare sulla nave. L'ultimo intervento pesante sulla Cavour si è concluso ormai 3 anni fa e la nave ha in programma una lunga crociera nel Pacifico entro pochi mesi, il che significa da un lato che deve essere perfetta, ma anche che non starà ferma a lungo a fare lavori pesanti. La notizia riportata dalla stampa generalista in effetti non è tanto la manutenzione in se (poi da vedere che faranno oltre a pulire la carena se la mettono in secca), ma il passaggio da Taranto (indisponibilità?) a Palermo, che ha creato aspettative o malumori tra chi di manutenzione ci vive. -
Portaerei Cavour - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a typhoon nella discussione Marina Militare
Azz...Un articolo del Fatto Quotidiano (che tra le altre cose ci illumina sulla solita bippata che l'F-35B porta 2 missili aria aria...). A quando uno di Novella 2000? -
Prigozhin mette la bandierina in centro (di notte...non sia mai che un cecchino ucraino lo passi da parte a parte...) e dice che tecnicamente ha preso Bakhmut. Quanta solerzia...Qualcuno qui ha un disperato bisogno di dimostrare qualcosa... Beh, per provare a prenderla tutta temo che dovrà mandare al macello qualche altro migliaio di poveracci...
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Guerra mica tanto digitale per i milblogger russi...
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Tre in totale, ma messa così la Marina (con un +15) è quella che si ritroverebbe con un gruppo in più e 30 aerei, quando in origine (prima del taglio di Monti) avrebbe dovuto riceverne 22 su un gruppo solo…da impiegare su una sola portaerei. 30 probabilmente sarebbero pochi per 3 portaerei (al di là del costo di una simile dell'operazione). C’è insomma qualcosa che non quadra nell’articolo di Milex, che ora è tornato visibile: il totale di F-35 è di nuovo 131, ma non la ripartizione perché + l’AMI si ritroverebbe con 8 F-35B in meno e la MM con 8 in più… RID di questo mese riferisce delle audizioni dei tre ufficiali e parla solo del desiderato ripristino del numero totale, ma non di cambiamenti nella suddivisione degli F-35B. Poi scrive che l’Ammiraglio Credentino ha detto che la MM ha bisogno di una seconda portaerei, ma che nel farlo ha mostrato la diapositiva della Trieste... Insomma, al momento mi pare più realistico che si voglia tornare ai 22 per la MM, da imbarcare sulla Cavour e in caso di indisponibilità sulla Trieste…
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E' tornata la neve a Bakhmut. Tanta neve... Per una altro po' forse si andà avanti a contendersi le case più che gli isolati...
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Beh, oddio...15 "A" per la MM sarebbe stato un discreto pesce d'aprile... Comunque (anche se il link milex al momento non va) è solo la lista dei desideri: siamo tornati ai 131 iniziali e pre-taglio Monti e di tornare a quel numero ne parliamo già dal 9 marzo quando è giunta notizia dell'audizione di Goretti in commissione. Quanto alla seconda portaerei (2 e mezza se consideriamo Nave Trieste...) non serve nemmeno se si sale a 30 B e infatti si parla di un terzo gruppo. Ecco...cerchiamo intanto di portarne a casa uno che i B della MM si contano sulle dita di una mano...
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Un anno fa Bucha... Droni, droni e ancora droni...
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Mah, fosse stato per certi detrattori (qualcuno si ricorda di Sweetman?) l'F-35 avrebbe avuto due "freschissimi" F414... E son gli stessi piantagrane che si lamentavano dei costi e della complessità del velivolo un giorno si e l'altro pure, col risultato che Obama segò il motore alternativo e di fatto si impedì la ripetizione della decennale competizione già vista tra F100 ed F110 e che ha portato al costante miglioramento di questi due propulsori (la sola comparsa dell'F110 spinse P&W a produrre l'F100 PW220 che, tra gli altri difettucci eliminati, aumentava guarda caso il TBO). E invece? Nonostante i piantagrane, la complessità del velivolo aumenterà ancora, perchè i clienti chiedono sempre più gadget che ciucciano energia, mentre il motore è e resterà lo stesso senza sostanziali aggiornamenti quando saranno passati 25 anni dal primo volo...Si dice che chi più spende meglio spende e i nodi di quei tempi di vacche magre ora vengono al pettine... Comunque certi articoli non è che capitino ora casualmente: c'è stata la battaglia AETP si AETP no, ECU si ECU no e ora bisogna cacciar fuori la grana...
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La US Navy intanto va avanti per la sua strada... https://www.rid.it/shownews/5616/l-us-navy-chiede-9-miliardi-di-dollari-da-qui-al-2028-per-il-futuro-caccia-f-a-xx
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Gingilli del genere sono sempre imbottiti di elettronica occidentale e l'embargo non credo favorisca i programmi che la contemplano... Archiviato l'X-47, gli americani comuque vanno avanti con altre soluzioni. https://www.rid.it/shownews/5621/l-rsquo-usaf-vuole-per-ora-1-000-droni-gregari-per-ldquo-accompagnare-rdquo-f-35-e-ngad