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Giorni Vinti
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Da un punto di vista del generale dello stato maggiore avevo accennato al discorso delle caratteristiche stealth (anche se era solo un esempio). E' vero che il B-52 ha un'elevata compatibilità con quasi tutti gli armamenti, ma non con tutte le missioni. Mi spiego: è rischiosissimo usarlo contro bersagli ben difesi armato di bombe GPS nei primi giorni di guerra. In tal caso per colpire lontano puoi usare solo i tuoi buoni (preziosissimi) 21 B-2 e al limite colpire da lontano con i cruise del B-52. Mentre il B1 è poco stealth per le missioni più rischiose e al momento non ha i cruise per colpire da lontano... Anche il discorso disponibilità operativa è importante per un generale che deve usare ciò che gli hanno dato. Senza però entrare troppo in dettagli su cui hanno scritto libri interi, per un generale non è da vedere solo il lato positivo di avere tre aerei diversi (B-52H, B-1B e B2) cui assegnare ciascuno delle missioni in cui possono ancora primeggiare...Lui deve anche fare i conti con l'altra faccia della medaglia...e cioè che non ha un velivolo unico che le possa svolgere tutte...In questo modo la sua forza di bombardieri è meno flessibile...e avrà sempre meno aerei di quanti vorrebbe. E' certo che per un B-52 ci può essere ancora del lavoro da fare, ma potrebbe essercene (ed è una provocazione..) anche per un B-29 o un B-17 se gli metti qualche diavoleria elettronica e gli fai un lifting...I bombardieri solo in pochi se li possono permettere...averne tre, ciascuno con dei limiti (e per il B-52 non sono rimediabili)è una scelta criticabile in tempi di vacche magre.
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Allora, per concludere ciò che intendevo dire sull'utilizzo operativo di velivoli non piu' all'ultimo grido, mettiamola in questi termini:si puo’ essere affascinati dal B-52 finche’ si vuole, ma bisognerebbe chiedere che ne pensa chi col B-52 ci lavora ogni giorno. I piloti per esempio saranno anche orgogliosi di volare su un glorioso velivolo che qualcuno dei loro nonni potrebbe aver condotto in battaglia ma...sarebbe un delitto per loro desiderare 4 turbofan poco assetati e molto affidabili (invece di 8 fumosi pezzi da museo)? O un carrello d’atterraggio che non abbia la carreggiata di un bus di linea? Un tecnico della manutenzione potrebbe desiderare di avere impianti di bordo che possano essere facilmente manutenuti per incrementare la disponibilita’ operativa? Un comandante di squadriglia potrebbe desiderare di avere un aereo con soli 2 membri di equipaggio seduti su seggiolini eiettabili affidabili, senza il rischio che 2 suoi ufficiali si debbano lanciare verso il basso e morire (e’ successo nel ‘91 a due dei membri dell'equipaggio di un B-52 in avaria a bassa quota)? E un ufficiale dello stato maggiore potrebbe desiderare uno “straccio” di caratteristiche stealth senza arrivare ai costosissimi eccessi del B-2? Chi fa le revisioni può richiedere una cellula concettualmente e anagraficamente piu’ recente, con qualche migliaio di pezzi in meno, che non esiga minuziosi controlli per tener a bada le cricche di strutture provate da decenni di utilizzo? A me non pare che sarebbe chiedere la Luna, tanto che, si badi bene, la piu’ potente forza aerea del mondo poteva avere tutte queste cose senza arrivare a spendere quello che ha speso (una follia!) non riuscendo manco a mandare in pensione i B-52H (l’ultimo dei quali l’han costuito quasi 45 anni fa!)... Se negli anni quaranta si comincia a pensare a un velivolo che 20 anni dopo e’ ancora il migliore in circolazione, penso che il progetto base sia buono. Dopo 30 anni penso si sia sfruttato al meglio un ottimo aereo. Dopo 40 comincio a pensare che non ci siano i soldi per sostituirlo, dopo 50 comincio a preoccuparmi, dopo 60 e tre tentativi di sostituzione falliti (B-2, B-1A e B-70) e miliardi del contribuente spesi, smetto di pensare che il B-52, nonostante tutti gli upgrade, sia ancora un aereo adeguato e comincio a pensare che qualcuno abbia fatto qualche caz..ta...
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Rockwell B-1 Lancer
Flaggy ha risposto a -{-Legolas-}- nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Sono d'accordo con quanto scrivete: non sono importanti le prestazioni pure in quanto tali, ma ciò che effettivamente voglio raggiungere nella pratica. Il B-1B è superiore al B-1A perchè è in gado di andare alle velocità richieste con una RCS migliore, maggior semplicità, minori costi ecc...La prestazione pura è una cosa che rende un aereo straordinario prima di tutto in una sterile scheda tecnica...Bisogna però anche vedere se ciò è vero nella pratica e anche che cosa mi costa ottenerlo. Una scheda tecnica mi direbbe anche che l'F-22 è piu' lento dell'F-15...Il buon senso mi dice che con l'armamento e magari il carburante esterno l'F-15 se le scorda le velocità dell'F-22 (che ha armi in stiva e serbatoi interni enormi), senza parlare della supercrociera, della persistenza nell'area di combattimento e tutto il resto. Il B-1B ha rinunciato a qualcosa di apparentemente eclatante (dimezzando la sua velocità massima), ma ha ottenuto benefici decisamente più pesanti e tangibili per la missione che gli era richiesta. Certo, visti gli attuali profili di missione, ora non osa più nemmeno andare a bassa quota, ma le scelte fatte allora (privilegiare RCS e semplicità) tornano comunque utili anche adesso.Un aereo è comunque e sempre un compromesso che puoi spostare in una direzione o un'altra a seconda di ciò che serve in concreto in base alla tecnologia di cui si dispone in quel momento. Un aereo meno, come dire ...appariscente, può quindi essere solo frutto di un compromesso più equilibrato e a conti fatti può essere nettamente superiore a un altro. -
E io che ho detto fin dal primo messaggio di questa discussione in cui ho difeso l'A-10 (che a confronto del B-52 è però un bimbo in fasce)? A me non mette tristezza veder volare il B-52, come non me ne mette il B-17 o tanti altri aerei che hanno fatto la storia dell'aviazione. Mi mette tristezza vederlo ancora operativo dopo 60 anni dal primo disegno di un mio alquanto illustre collega! Adesso però vogliamo andare a nanna visto che domani devo andare a lavorare? Ciascuno con le sue rispettabilissime idee.Ciao
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Il B-1B nelle intenzioni di Reagan non doveva sostituire il B-52, ma affiancarlo perchè, cancellato dall'amministrazione Carter il B-1A, ormai già si pensava all'ancor piu' sofisticato e allora segretissimo B-2 (che ha fallito perchè troppo costoso in anni in cui la guerra fredda stava finendo e il bomardamento nucleare perdeva di importanza)...Senti, non se ne esce se la metti così, non credi? Leggi ciò che ho scritto prima...Io e te non stiamo agli antipodi del pensiero aeronautico...a meno che tu non faccia i salti di gioia a vedere un bombardiere concepito nel 1947 ancora operativo...A me, da ingegnere aeronautico e da appassionato di aviazione, mette un po' di tristezza. Spero anche a te...
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si, che non ci sono i soldi...
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E' vero, ma i difetti ci sono, gli elicotteri europei sono più attuali e il successo mondiale di Agusta-Westland e Eurocopter è di fronte a tutti. Oggi si vendono EC-145, NH-90, EH-101, A-109 Power, AW-139 e in futuro AW-149...e c'è parecchia altra carne al fuoco. Niente è eterno (nemmeno l'A-10 che io ho difeso) e tutto si puo migliorare...Nessuno ha mai tirato giù un F-15 in combattimento aereo, non per questo si è rinunciato all'F-22. Non dico che l'MH-47 faccia schifo, dico che si puo' far meglio per un ruolo così importante, soprattutto dopo 40 (!!) anni. Tutto qui!
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Capisco il tuo ragionamento e se è per quello l'US-101 non è nemmeno in servizio come elicottero presidenziale..non ancora. In ogni caso, viste tutte le modifiche che i due concorrenti avrebbero subito per adattarli a quel ruolo particolare, qualunque fosse stata la scelta, avrebbe avuto poco a che fare con la logistica...Il fatto che sia stato preferito al derivato dell'S-92 (pure questo inedito anche se figlio del Black Hawk), nonostante le conseguenze logistiche e soprattutto politiche, la dice lunga sulla bontà del progetto, che mirava e mira ad ottenere altri contratti in America (anche se la vedo dura...come dimostra il concorso vinto dall'MH-47). Quanto al combat-SAR la scelta e stata in gran parte politica...Indiscutibili le qualità del MH-47, compreso il fatto che già da subito risponde a quanto si richiedeva solo in un secondo tempo, ma il ruolo è importante, il progetto è concettualmente datato e le dimensioni sono eccessive...senza contare che Air Force non ha mai avuto in servizio il CH-47 che comunque per questa forza armata è una new entry...C'è da chiedersi invece come mai l'industria elicotteristica americana, ultimamente non abbia proposto molte valide e reali novità (convertiplani a parte - ma questa è tutta un'altra storia...e qui siamo fuori tema).
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Oggigiorno gli aerei sono sempre piu' costosi e i tempi per metterli a punto biblici. Quando i soldi sono relativamente pochi e i costi alti, puoi costruire meno tipi di aerei, meno aerei di ogni tipo, metterci piu' anni per costruirli...e il risultato saranno aerei ancora più costosi...con un micidiale circolo vizioso che può portare a far passar la voglia di comprare anche 1 solo aereo. Ci sono 100 motivi per cui si è arrivati a questo, ma comunque è finita l'epoca dei velivoli a "basso costo" e anche quella dei velivoli iperspecializzati. Gli aerei che hanno piu' mercato sono quelli che possono fare piu' cose (molte forze aeree hanno una prima linea monotipo). Ci sono comunque aerei che in un limitato numero di missioni sono dannatamente efficaci. Uno di questi è l'A-10...Non c'è molto dentro quel blindato volante, a parte un cannone, 2 motori e un pilota. Se è quello che vuoi e non ci sono molte diavolerie elettroniche che possono diventare obsolete, se ti basta un paio d'ali nuove per continuare ad avere ciò che serve, beh, allora si può fare lo sforzo. Ma è meglio non sia la regola...In effetti non sono uno di quelli che si affeziona a un aereo al punto da strapparsi i capelli quando vien mandato in pensione. Non rimpiango aerei fantastici come l'F-104 o l'F-14, perchè 30-40anni per un caccia di prima linea sono davvero troppi (in verità sarebbero 50 per l'F-104!) e sinceramente anche scartare il "nostrano" US101 in favore dell'ennesimo lifting del CH-47 (che sarà anche riprogettato, ma ha più di 40 anni sul groppone) è una cosa che fà accapponare la pelle (e meno male che la specifica parlava di elicottero medio per il ruolo Combat-SAR...).Che dire dunque: ci si può anche tenere l'A-10 "per far numero se serve", ma si potrebbe anche evitare di farsi del male spendendo miliardi per costruire 21 aerei (B-2), 2 prototipi (RAH-66 Comanche) o 1 abitacolo (vi ricortate l'A-12 Avenger II?). Della serie:"scusate tanto, ci siamo sbagliati e comunque pensavamo di spender meno...". Sarebbe meglio indirizzare le risorse per comprare un numero maggiore di mezzi con un migliore rapporto costo/efficacia, che non vuol dire mettere assieme 4 lamiere, ma al contrario mettere tecnologia e soldi dove serve, evitando soluzioni con un enorme impatto sul costo, ma minori ritorni in termini di efficacia bellica. Chissà, se si facesse sempre così (almeno con l'F-35 ci stanno provando...), forse non si arriverebbe nemmeno all'estremo di "risuolare" le scarpe, pardon le ali, agli A-10...
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Beh, anche se a me piacciono gli aerei avanzati come l'F-35 (che definirei geniale), dico che sei "eccessivamente" severo con l'A-10...Inizialmente l'A-10 non è stato particolarmente amato dall'USAF, probabilmente perchè la missione per la quale era stato concepito, in piena guerra fredda, era di distruttore di carri (sovietici...) e mezzi terrestri di ogni genere (e molti nell'USAF ritenevano che questo fosse un compito per lo US ARMY). Il suo aspetto poco ortodosso e le sue prestazioni non certo eclatanti hanno fatto il resto...In realtà la prima Guerra del Golfo ha dimostrato che non sempre la qualità è più importante della quantità...L'A-10 è un mulo, trasporta un considerevole carico d'armi ed è capace di portare a casa un pilota anche dopo aver subito danni spaventosi. Può perdere una deriva, un'estremità alare o un motore e continuare a volare...E si, "è"...o meglio "ha" una vasca da bagno: è quella fatta di titanio e che avvolge l'abitacolo del pilota per proteggerlo dai colpi dei cannoncini antiaerei da 23mm (di concezione sovietica). Quanto al cannone da 30mm a 7 canne rotanti, non è nè poco preciso, nè poco efficace...può sparare con una cadenza di 4200 colpi al minuto ed semplicemente devastante contro qualsiasi cosa si muova...Ti assicuro poi che l'aereo è stato utilizzato in azione anche in tempi molto recenti (Irak incluso), e anche sulla ex Yugoslavia (e non a caso il suo cannone ha sparpagliato qualche quintale di uranio impoverito che ha fatto incavolare più di qualcuno...).Quanto al fatto che sia così facile tirarlo giù...Beh, gli americani lo hanno fatto sempre operare in condizioni di superiorità aerea acquisita e a quel punto mi sembra che la contraerea abbia fatto più vittime fra aerei più blasonati ma meno resistenti. Sono d'accordo, è brutto, goffo e tecnologicamente limitato, ma...al momento ci sono missioni per le quali è semplicemente insostituibile...Ti faccio un esempio: per distruggere una colonna di carri, è meglio sparare qualche centinaio di colpi da 30mm con un A-10 o è meglio usare uno o più costosissimi stealth armati con costosissime armi "intelligenti"?Questa domanda se la sono fatta anche all'USAF, dopo aver visto lievitare i costi dei vari B-2, F-22 e F-35...La risposta la conosciamo visto l'A-10 e ancora al suo posto...