Vai al contenuto

Flaggy

Membri
  • Numero contenuti

    7806
  • Iscritto il

  • Giorni Vinti

    1203

Tutti i contenuti di Flaggy

  1. Sai che hai uno strano senso dell'umorismo?
  2. A questo punto penso d'avere un sesto senso. Come l'ultima volta stavo andandomene a nanna, ma ho voluto accendere ugualmente la tv... E' stato così che, dopo un rapido zapping, sono finito su Matrix. Si parlava ancora di 11 Settembre... La gioia dell'altra volta di vedere ridicolizzato il patetico lavoro di Mazzucco, ha lasciato il posto alla nausea: il caro Mentana aveva concesso al suddetto di replicare... Comunque era un suo diritto chiederlo, e certo non mi aspettavo che Mentana glielo rifiutasse. Come tutte le altre, la sua ulteriore fatica è scadente sotto il profilo analitico e sotto il profilo delle conclusioni... Fermamente convinto dalla sua indistruttibile certezza (è stato un auto-attentato), Mazzucco snocciola una sequela di bugie, mezze verità, testimonianze prive di reale valore e frasi fuori contesto, che hanno l'unico obiettivo di mettere in luce quelli che, secondo lui, sono i punti oscuri e le assurdità della "verità ufficiale". Poco importa che siano invece le sue argomentazioni l'unica vera, patologica assurdità... Che squallore...
  3. Flaggy

    Il mio primo aereo

    Gabry, con quella robaccia non si scherza...Non devi arrivare al punto di star male a causa di vernici e diluenti... Tieni bene aperte le finestre quando vernici un modello (magari facendo delle pause per cambiare l'aria) e se usi l'aerografo una mascherina non guasta, tantopiù che costano veramente poco...Non è che faccia moltissimo, ma non hai idea di cosa è capace di nebulizzare un aerografo, specie se non è di buona qualità o se è usato da chi è alle prime armi... Quanto alle varie tecniche per ottenere il massimo da un modello, imparerai con l'esperienza e con qualche piccolo trucco che puoi trovare facilmente anche in rete...Buon lavoro.
  4. Flaggy

    Velocità dei missili

    Come detto da brandy 25, le tabelle di tiro sono segrete... X Captor e Unholy : grazie per aver risposto a TaKumi....
  5. Flaggy

    SNARK

    A bassa quota nessuna stella è visibile ad occhio nudo di giorno, a causa della luminosità del cielo che ne sovrasta la luce. Vedere Venere al tramonto certo non basta... Però ad alta quota (anche in alta montagna) si possono osservare stelle luminose e pianeti anche con il Sole sopra l'orizzonte: questo è possibile grazie alla forte rarefazione dell'atmosfera in quota, che minimizza la diffusione della luce atmosferica. Il sistema di guida astro-inerziale dello Snark (il GPS non l'avevano ancora inventato), grazie al fatto che il missile volava ad alta quota, aveva quindi la capacità di 'vedere' stelle di seconda grandezza, anche di giorno.
  6. Non è che non può... Bisogna distinguere tra ciò che si può fare e ciò che si fa operativamente! L'F-35B pesa a vuoto 13600 Kg e al decollo può contare su 18000 Kg di spinta in verticale. Fai la differenza e in quello che ti avanza (4400kg) devi far stare carburante, armi e un certo margine di spinta...Puoi farlo, ma a che serve decollare verticalmente se devi scegliere se farti un bel viaggio senza armi o se fare un giretto con le stive piene? Il più delle volte forse è meglio caricare 6 tonnellate di carburante, 1600Kg di bombe e missili in stiva e decollare corto per scaricare il tutto a centinaia di chilometri di distanza in configurazione stealth...Cioè è meglio essere uno STOVL...
  7. Flaggy

    Velocità dei missili

    @ brandy 25 Inviato il Oggi a 06:42 pm Oh brandy, sta tranquillo: senza avere la spinta di un motore, la durata del tempo di accensione, uno straccio di coefficiente di resistenza e qualche "banale" condizione al contorno come la velocità di lancio e la quota, le figate ingegneristiche non ce la facciamo proprio a farle... Il mondo criptico dei missili aria-aria... Al più possiamo scomodare alcuni principi fisici "pescati" da un libro...e cercare di convincere i più riottosi che 1+1 non fa 11.... Garantiamo però che non sono presi dal Manuale delle Giovani Marmotte... Almeno i piloti ci riconoscano gli sforzi profusi, sennò il prossimo sedile eiettabile ve lo progettiamo con il motore a razzo di un Saturn 5!!! Comunque dai, qualche ingegnere, Gianni e un pilota che dicono le stesse cose...Adesso se anche Topogigio e l'orso Yoghi la pensano come noi, possiamo dire che quasi tutti siamo d'accordo!
  8. Mi spiace ragazzi, ma il tettuccio resterà così: incernierato davanti... Con buona pace dell'estetica, la soluzione scelta è più leggera e si comporta meglio da un punto di vista stealth. Il tettuccio è in due pezzi (c'è solo un sottilissimo frame in mezzo) per ottimizzare spessori e curvature del materiale trasparente, ma si apre in un blocco unico eliminando il pesante frame e relativa giunzione a tenuta fra parabrezza e calotta (tipico di moltissimi velivoli non stealth). A questo punto, visto che è un blocco unico, si puo' decidere di aprirlo da dietro o da davanti (per com'è fatto, di lato no). Incernierare tutto davanti consente di fissare il meccanismo d'apertura in una parte intrinsecamente più robusta e rigida (quella del parabrezza), evitando di irrobustire e appesantire la parte posteriore. Inoltre i giochi e le tolleranze tra tettuccio e velivolo nella parte anteriore (+ critica per questioni di stealthness) sono più facilmente contollabili così. Se vogliamo poi c'è anche una ragione logistica: il meccanismo di apertura, sistemato davanti, può essere identico per tutte le tre varianti (ricordo che F-35B ha il tettuccio diverso e più corto nella parte posteriore). Eh poi dai, non è così brutto...
  9. Può essere interessante spendere due parole in più sulla originalissima configurazione di questo velivolo. Bisogna partire dal presupposto che tutto in questo aereo fu sacrificato sull'altare della ricerca della prestazione pura. L'inconsueta disposizione dei motori per esempio fu scelta esclusivamente per ragioni aerodinamiche: c'era una presa d'aria circolare con cono diffusore (fisso) sul muso, un vano carrello sotto, l'abitacolo sopra...Vien da se che la parte anteriore aveva una sezione tendenzialmente alta e stretta. L'eclettico progettista del Lightning allora pensò bene di mantenere la sezione stretta e allungata verticalmente per tutta la lunghezza della fusoliera e giocoforza, se si voleva mettere 2 motori, li si sarebbe dovuti disporre così. Il vantaggio era grandissimo. A parità di potenza installata la sezione di fusoliera era molto minore e questo era il vero segreto delle eccezionali prestazioni del velivolo. D'alto canto questa soluzione condizionò pesantemente il Lightning, dotandolo di scarsa autonomia e gravandolo di una notevole complessità costuttiva, ma era anche fonte di problemi manutentivi (legati in particolare alla difficoltosa accessibilità dei propulsori) e di surriscaldamento reciproco dei motori, troppo vicini e scarsamente isolati. L'ala poi era un altro elemento caratterizzante del progetto. Di freccia elevatissima (60° al bordo da'attacco) era il frutto di un compromesso fra esigenze contrastanti, quali controllabilità alle basse velocità e resistenza minima ai regimi transonico e supersonico. Come detto da Gianni era una via di mezzo tra un'ala a freccia e una delta. Il risultato però era molto efficace (in termini di velocità massima, ma anche di manovrabilità). Tutto era estremo in quest'ala: invece di una piastra antiscorrimento, a 2/3 dell'apertura c'era una fessura, un taglio sul bordo d'entrata, che otteneva gli stessi risultati, ma con minor resistenza. L'ala subì anche delle modifiche con le versioni successive, che introdussero una frecca composita sul bordo d'entrata (55° verso la radice che poi diventavano 60 all'estrmità) per aumentare la superficie e la portanza a bassa velocità, riducendo nel contempo la resistenza transonica. Nonostante le modifiche l'ala restò comunque sempre così sottile, che per infilarci qualche litro di carburante in più usarono persino gli ipersostentatori (resi stagni) come serbatoi. Il carrello principale per starci dentro aveva ruote così sottili che le dovettero gonfiare a pressioni assurde! Praticamente dopo nemmeno 10 atterraggi le si doveva cambiare! Insomma un aereo estremo...e per questo straordinario.
  10. Flaggy

    Velocità dei missili

    Aldus, fai una cosa: Rileggiti 200 volte ciò che ho scritto... Quando ti sarà passata la voglia di continuare con i tuoi post, vorrà dire che avrai capito ciò che intendevo... Scusa la franchezza, ma a questo punto alzo bandiera bianca...
  11. Flaggy

    Velocità dei missili

    Oh Gianni, non so come tu faccia ad avere una simile pazienza... A dire il vero, Io e Captor abbiamo fatto il possibile ,ma qui Aldus sembra che ci voglia prendere per sfinimento...L'ultimo suo post era di quasi 3000 parole... Ok, ci riprovo con parole semplici? Aldus, ti è stato più e più volte spiegato che un missile aria aria ha un motore molto potente che gli consente di avere una spinta sempre superiore alla resistenza. Se si dice che per es il Falcon è un missile da mach 6 significa che solo a mach 6 la resistenza uguaglia la spinta.. a velocità minori no!!!. Quindi, qualunque missile aria-aria che non sia lanciato a velocità spaventose, per come è concepito, alla condizione spinta= resistenza non ci arriva, perchè esaurice il propellente prima. Siccome non ci arriva, accelera sempre...se accelera sempre la velocita aumenta...se la velocità aumenta è ovvio che incrementerò sempre la velocità a partire da quella iniziale... In ciascun istante del volo avrò una accelerazione pari a: a=(T-R)/M dove T=(spinta del motore) e R=(resistenza aerodinamica) M=(massa del missile) Questa accelerazione sarà via via inferiore perchè la resistenza aumenterà con la velocità...Ciò non toglie che il missile accelererà e continuerà a farlo finchè non esaurirà il propellente o finchè T=R. Abbiamo cioè quello che si chiama un moto accelerato (non uniformemente accelerato perchè a causa della resistenza che aumenta, l'accelerazione non è costante ma si riduce). Ci siamo fin qui? Bene, se per caso il carburante me lo consente, io arriverò alla condizione T=R e allora smetterò di accelerare e procederò a una velocità costante, pari alla massima consentita dal missile (un po' come fa il siluro di Gianni a 40 nodi). Per un missile cruise la condizione sarebbe quella. Un B-52 sgancia il missile e il suo piccolo turbofan gli fa raggiungere una velocità costante che mantiene per centinaia di chilometri...Quella velocità è sempre la stessa, indipendentemente dalla velocità del B-52, perchè viene raggiunta quando T=R...La gran parte dei missili aria-aria però non rientra in questa categoria...e questo perchè finisce il carburante prima di raggiungere i suoi limiti aerodinamico-propulsivi (T=R cioè spinta=resistenza). Bene allora il nostro missile aria-aria parte dalla velocità di lancio e continua ad accelerare... Che le velocità di aereo è missile (una volta esaurito il carburante) si sommino è una SEMPLIFICAZIONE, è ovvio, ma è tanto più vera quanto più abbassiamo la velocità di lancio...e ci allontaniamo da quella massima in cui spinta=resistenza che non verrà raggiunta nemmeno a fine combustione. Siamo tutti d'accordo vero? Figuriamoci se è così.... A questo punto un piccolo OT: Unholy ti scongiuro, chiudi questa discussione...
  12. Flaggy

    Velocità dei missili

    Mettiamola così Takumi: Se parte sto benedetto missile da un aereo in moto a una certa velocità e io sto comodamente seduto in giardino a godermi la scena, sorseggiando una bella limonata fresca, potrò osservare alcune cose: rispetto a un lancio da fermo, il missile lanciato dall'aereo va più lontano, raggiunge in meno tempo una certa velocità e, se di propellente ne ha a sufficienza da raggiungere la condizione resistenza=spinta, la stramaledetta velocità massima sarà la stessa indipendentemente dalla velocità di lancio (manovre del missile permettendo), altrimenti è ovvio che sarà maggiore se maggiore sarà la velocità di lancio...(e volente o nolente è cio' che capita spesso nei missili aria-aria visto che hanno un'aerodinamica eccellente e una spinta notevole ma di breve durata...ergo accelerano sempre finchè non finiscono il propellente). Questo succede perchè l'aereo, trasportando il missile, gli ha fornito un'enorme quantità di energia cinetica. Energia che il missile, si guarderà bene dal non usare... Questo vedrò io come osservatore in un sistema di riferimento assoluto, questo si riscontra nelle tabelle dei missili postate da Gianni, questo lo sa qualunque progettista di missili aria-aria e questo lo sa benissimo qualsiasi pilota da caccia che sia in grado quantomeno di staccare le ruote da terra con il più scalcinato degli aerei. Questi insomma sono i fatti. Chi ci vol credere lo faccia, chi non ci vuol credere potrà scrivere anche un saggio di ottocento pagine, ma non mi convincerà mai del contrario (scusa Aldus, non me ne volere...). E non ci riuscirà per il semplice motivo che tutto questo trova conferma in alcune leggi fisiche...che per fortuna non sono soggette a opinioni...ma che per sfortuna vanno comprese appieno prima di potersi permettere il lusso di usarle per sostenere un ragionamento... In esse non c'è nulla che non si possa comprendere e nulla che non si possa spiegare con pazienza. Francamente però, la voglia per scrivere dei trattati per spiegare per l'ennesima volta che 2+2=4, e non 5, non penso di averla...nè questa è la sede adatta per buttar giù tonnellate di formule e quindi "spero" che sia nelle intenzioni di tutti coloro che hanno partecipato a questa discussione di non proseguire oltre con le stesse argomentazioni... Non volermene nemmeno tu Takumi....Direi che leggendo la discussione ciascuno possa trovare gli elementi per capire come stanno le cose...Quelli più giovani avranno l'ulteriore fortuna di poter trovare le risposte nei libri di scuola o in quelli dell'università...o nella pazienza di un professore... PS: ops è arrivato prima Gianni...
  13. Grazie per la precisazione, probabilmente ricordavo male il dato relativo agli ultraleggeri…
  14. Flaggy

    Velocità dei missili

    Tranquillo Aldus, qui nessuno ce l'ha con te e, come ho avuto modo di dire, il tuo intervento è stato prezioso perchè è servito a chiarire molte cose relative a missili e dintorni...nè mi pare d'averti dato completamente torto su quel punto che ti stava particolarmente a cuore...Speravo che questa discussione finisse lì...Non è stato così e mi spiace se poi ci sono andato giù duro, ma sinceramente la pazienza, nonostante tutta la buona volontà che ci metto, non è una delle mie virtù... Ciao e a presto.
  15. Flaggy

    Velocità dei missili

    In sostanza Aldus: Come ho avuto modo di dire nei post precedenti, e come Captor ti ha appena spiegato, il missile raggiunge quasi subito una spinta elevatissima, e ancor prima la spinta supera la resistenza. Perchè mai dunque il nostro missile, che è sottoposto alla risultante di spinta e resistenza, dovrebbe partire solo dopo 1 secondo?! F=Ma o che dir si voglia a=F/M... Se "F", cioè la forza "T-R" (spinta-resistenza), non è 0, il missile di massa "M" non può far altro che partire con l'accelerazione istantanea "a" incrementando la sua velocità a cominciare dalla V di lancio... PS: Prima di dire a qualcuno che si sbaglia di grosso, assicurati che (tanto per fare un esempio) un AIM-9M Sidewinder di 86 Kg lanciato da un aereo che viaggia a 1000 Km/h, non possegga un'energia cinetica di 3.318.000 Joule!!! Se per te l'aereo non gli ha dato "NIENTE", non so proprio che dirti....Anche perchè vorrei farti notare che quei 3 milioni di Joule li devi tirare fuori dal motore del missile se lo vuoi far partire da fermo invece che da 1000Km/h...Pensa a quanto propellente deve bruciare per darti tutta quell'energia cinetica (che hai già se parti da 1000Km/h)...O anche quello è "NIENTE"?
  16. Flaggy

    Ka-52 hokum

    Sinceramente NESSUNO non capisco il senso delle tue obiezioni. Tu hai detto che finora il Ka-50/52 non è uscito dalla Russia perche i Russi non lo hanno voluto esportare...Io ti ho risposto che le cose non stanno così e a sostegno della mia tesi ti ho fatto un esempio: i Ka-52 proposti ai Turchi in un concorso che alla fine ha visto vincitore l'A-129 italiano. Tu invece mi parli di greci e di americani... Boh.... Quanto alle scarse remore dei Russi a vendere a clienti esteri armi più sofisticate di quelle in dotazione, mi vedo d'accordo con Captor. Basta un' unica considerazione: dopo il crollo dell'Unione Sovietica la Russia ha per parecchi anni praticamente azzerato l'acquisizione di nuovi sistemi d'arma a causa di gravissimi problemi finanziari da cui solo ora si sta risollevando...Al contrario non ha mai smesso di vendere nuovi sistemi ad acquirenti esteri...Fatta questa premessa, non mi risultano che i compratori si siano visti rifilare e tantomeno proporre dei ferri vecchi, anzi, in moltissimi casi si tratta di mezzi che hanno beneficiato degli ultimi sviluppi usciti dagli uffici tecnici... Per rispondere a Gabry, diciamo che in realta' i rotori sono due, ma sono mossi da due alberi coassiali e controrotanti. In sostanza l'albero a cui sono vincolate le pale dal rotore inferiore è cavo e all'interno ruota l'albero a cui sono vincolate le pale del rotore superiore...Per variare l'incidenza delle pale c'è il solito piatto oscillante, o meglio, ce ne sono due uno sopra l'altro...E' un po' incasinato insomma, ma non piu' di tanto...Qui c'è un link a un bello spaccato dell'elicottero dover si intravede qualcosina... KA-50
  17. Flaggy

    Ka-52 hokum

    Beh, non e' che non lo esportino per scelta, e' solo che finora non ci sono riusciti... L'avevano anche proposto per il concorso Turco, poi vinto dall'A-129...
  18. Flaggy

    737 afterburner

    Non è questo il caso... Il velivolo non mi pare nuovo...E poi non mi pare molto sensato fare i collaudi motore di notte, sul piazzale di un aeroporto aperto al traffico e con i passeggeri a bordo...
  19. Flaggy

    Ka-52 hokum

    QUI potrai trovare informazioni sul Ka-52. In effetti l'arma a destra non è fissa in caccia ma è regolabile in elevazione. Il Ka-52 comunque ha un'elevata comunanza con il Ka-50 e in soldoni lo potremmo definire come una sua versione avanzata ma biposto. Quando fu presentato il Ka-50 suscitò un certo sconcerto per via di alcune caratteristiche più da aereo da appoggio tattico che da elicottero: era infatti monoposto (laddove tutti gli elicotteri da combattimento erano biposto in tandem), aveva un cannone non brandeggiabile ed era dotato di seggiolino eiettabile per il pilota (ovviamente le pale dei rotori che saltavano via con bulloni esplosivi prima dell'espulsione...). L'eccessivo carico di lavoro per il pilota spinse però a sviluppare la versione biposto Ka-52 ma, per non riprogettare completamente la macchina si ricorse a un abitacolo con piloti affiancati (altra cosa controtendenza...).La comunanza di parti con il monoposto alla fine fu però notevole. La soluzione dei rotori sovrapposti controrotanti invece, non era certo una novità per la Kamov, ma comunque anche questa soluzione espose l'elicottero a critiche: è vero che consente di eliminare il rotore anticoppia e relativi pesi e problemi ed è vero che consente di scaricare elevate potenze a parità di diametro del rotore, ma aumenta gli ingombri verticali della macchina, incrementa la complessità meccanica e la vulnerabilità, e infine non è poi così vero che sia una soluzione più efficiente di quella tradizionale con rotore anticoppia: il rotore inferiore riceve infatti l'aria disturbata proveniente da quello superiore e lavora quindi in condizioni di minor efficienza. Insomma, anche se è fuor di dubbio che sia una macchina potente, finora l'elicottero è stato ordinato in piccole quantità solo dai russi...
  20. Flaggy

    737 afterburner

    E' vero che da un motore nuovo si può avere una breve fiammata alla prima accensione, ma non è questo il caso... Si tratta infatti di un fenomeno chiamato "Tailpipe fires", dovuto a un accumulo di combustibile nelle parti calde del motore. Si può verificare nelle fasi di spegnimento, quando dei residui di carburante ristagnano e si incendiano a valle della camera di combustione, mentre si toglie potenza. Il fenomeno però si può anche verificare in fase di accensione (come nel nostro caso), in particolare dopo che uno o più tentativi di accensione del motore sono andati a vuoto. Quando finalmente l'accensione avviene, il carburante in eccesso brucia fuori dalla camera di combustione causando la fiammata... Anche se sembra che il motore vada a fuoco in realtà l'equipaggio in cabina non ha alcun avviso di incendio da parte degli strumenti e quindi, se un motore fà cilecca, è buona regola che un osservatore a terra sia presente per avvisare l'equipaggio qualora si verifichi la fiammata al tentativo successivo. Infatti, la presenza delle fiamme e la mancanza di indicazioni dagli strumenti, consente immediatamente all'equipaggio di capire che si tratta di "Tailpipe Fires" e di agire di conseguenza. Siccome le fiamme si formano tra turbina e scarico, attivare il sistema di estinzione non è molto efficace, perchè sparerebbe l'estinguente esternamente all'involucro della turbina (e poi in effetti il motore non è mica guasto... ). In questo caso la procedura più veloce per spegnere le fiamme è togliere potenza e attivare l'APU per continuare a far girare la turbina soffiando via i residui di carburante dal motore...
  21. Flaggy

    Velocità dei missili

    QUOTE (Captor Inviato il Oggi a 03:57 pm) In effetti mi ero dimenticato di simulare lo sgancio del missile...di qui la mia aggiunta "ferroviaria". Visto poi che il treno, dopo tutte le volte che l'ho preso in passato, ora mi sta sulle scatole, ho fatto l'esempio del lancio dello studente dall'intercity Milano-Udine! Comunque, sia ben chiaro che per chiarirsi le idee in fatto di sistemi di riferimento assoluti e relativi, ci sono modi molto meno dolorosi, eh...
  22. Flaggy

    Stealth

    Non sono sicuro di aver capito cosa intendi dire... Il punto 1), così come lo hai scritto tu, è un po' fuorviante. Intendiamoci sui termini: "disperdere" vuol letteralmente dire "sparpagliare qua e là"...E questo è esattamente ciò che fà un aereo convenzionale: riflette le onde radar un po' in tutte le direzioni, compresa quella di emissione, cosa che lo rende visibile al radar stesso. La stealtness non si ottiene distribuendo e dividendo l'energia in tutte le direzioni, perchè qualcosa tornerà sempre indietro... Un velivolo stealth fà l'esatto contrario: riflette le onde radar in "alcune" direzioni che è poco probabile che coincidano con quella di emissione. In questo modo l'aereo sparisce dagli schermi radar...
  23. Flaggy

    Velocità dei missili

    Vuoi mettere rotolare sulla massicciata tra Milano e Pioltello...
  24. Flaggy

    Velocità dei missili

    Bella quella dell'auto numero 2 che finisce su una strada in movimento: un bellissimo tapirulan per auto!!! Lo facciamo muovere a 100Km orari? E pensi di atterrarci sopra con la prima inserita?!! Si beh: siccome non ti piace sbiellare fai correre la macchina dietro al tapirulan...Il punto è proprio questo Aldus: la macchina non sbiella perchè è già in moto... Se sei in treno e fai una passeggiata per andare al vagone ristorante...se sei in stazione fai 100 metri, ma se sei in viaggio ti ritrovi a Pioltello se ti sei alzato quando eri a Milano!! E se ti butti dal treno, a Pioltello non ci arrivi, ma ti assicuro che un centinaio di metri rotolando sulla massicciata li farai!! Essere in moto significa avere energia!! Energia che non hai se sei fermo!! Energia che non hai bisogno di chiedere al motore di un missile perchè te l'ha già data l'aereo, energia che ti porterà più lontano...e se il tuo motore brucia per poco tempo è energia che ti farà andare anche più veloce! Punto. Aldus, francamente spero tu non sia un professore di fisica, perchè la cosa sarebbe alquanto preoccupante. Qui, tra auto, treni e missili, l'unico che fa "un pochino di confusione" sei tu...Ti invito, per favore, a non postare piu' certe sciocchezze... Ps:guarda che tra coloro che secondo te fanno confusione, c'e gente che studia ingegneria...
  25. Qui troverai informazioni su aereo e motore: Jet Squalus Mentre qui c'è uno spaccato abbastanza dettagliato: Spaccato
×
×
  • Crea Nuovo...