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Giorni Vinti
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Perche' non ce n'era bisogno...Gli aerei a STOVL decollano a bassa velocita' grazie al motore e quindi l'ala e' di dimensioni normali. L'F35B occupa sul ponte praticamente lo stesso spazio di un F-35C con ala (piu' grande) ripiegabile e garantisce la standardizzazione con l'F-35A. Lo ha GIA' fatto... L'X-35B e' decollato corto, e' andato in supersonico ed e' atterrato in verticale... E' stato il primo aereo a farlo...
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Ehmm...Se le prestazioni STOVL dell'F-35B sono superiori a quelle dell'Harrier, dove decolla l'Harrier, decolla anche l'F-35B... E poi, sia l'Harrier che l'F-35 per decollare corto sfruttano la spinta verticale...L'Harrier ruota gli ugelli parzialmente in basso e l'F-35 sfrutta il lift fan...Senza questi dispositivi, altro che trampolino... Il decollo corto di aerei del genere e' un tantino particolare... Gli Harrier americani in effetti il trampolino non sanno nemmeno cosa sia... Assolutamente no! L'ala e' la stessa dellF-35A! Solo la versione C ha l'ala ripiegabile.
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Non vedo ragioni per cui l’F-35 non potrebbe decollare corto dal Garibaldi usando il trampolino della nave… Le sue capacita’ STOVL in ogni caso sono superiori a quelle dell’Harrier. I problemi semmai sono altri... Il Garibaldi fu tarato sulle dimensioni degli Harrier di prima generazione e gia’ gli AV-8B hanno un’apertura alare che li fa passare a pelo sugli elevatori della nave. L’F-35, (1 metro e mezzo piu’ largo e un metro piu’ lungo) e’ semplicemente incompatibile con con le ridotte dimensioni degli elevatori, prima ancora che dell’hangar o del ponte di volo.
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A te invece è sfuggito di metterlo...così due messaggi in questa discussione sono perfettamente inutili... Touchè
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Temo dovrai convincere i vertici dell'AMI e non me...che tralaltro non che abbia tutta questa voglia di tornare su argomenti già discussi...Comunque... Nessuna pattuglia acrobatica si permette il lusso di utilizzare un velivolo che non sia stato opportunamente "rodato". Penso inoltre che tu sottovaluti i tempi necessari per raggiungere un adeguato livello di maturità di un progetto... Probabilmente, vedendo un aereo di preserie alla soglia del primo volo, si è portati a pensare che s'è fatto quasi tutto...NON è così! Di lavoro da fare sul 346 ce n'è ancora parecchio, sia nello sviluppo del velivolo (tanto per citarne una, l'inviluppo di volo è ancora nettamente inferiore a quello massimo), sia nella definizione di tutto l'apparato produttivo, logistico, manutentivo e di gestione della macchina e di tutte le procedure ad essa legate...senza contare la necessità di definire un sillabus addestrativo in cui inserire il velivolo. La Pan ha il ruolo importante di promozione del made in Italy nel mondo, e forse promuoverà il miglior addestratore avanzato che c'è in circolazione...quando e se ci saranno le condizioni per farlo... Purtoppo però, le acrobazie sono solo una piccola parte dell'intero sistema che orbita intorno a un velivolo... Chi compra guarda tutto il pacchetto e non solo la confezione... Nessun acquirente serio comprerà il 346, solo guardandolo svolazzare, ma vorrà valutare la sua validità complessiva...Vorrà sapere che l'aeronautica del paese che lo costruisce lo utilizza proficuamente e con soddisfazione nel ruolo per cui è stato pensato. Cionondimeno non sarebbe serio da parte dell'AMI comprare un aereo da addestramento avanzato per farlo diventare prima un cartellone pubblicitario e poi un elemento di un sistema di addestramento. Non sono io a dirlo...sono i fatti e la semplice valutazione dei precedenti... Dietro alla frase "noi ci facciamo le acrobazie, voi addestrateci i piloti" ci sono questi aspetti, spesso sottovalutati ma vitali, che esulano dalle considerazioni sull'elevata stima di cui gode la PAN nel mondo...ma che si basano sulla semplice constatazione che un aereo è molto, ma molto di più, di quello che mostra in volo con un blasonato gruppo. Chi si intende di aerei e prende le decisioni su come usarli, guarda queste cose, piaccia o no. EDIT corretto refuso...
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E' meglio se spari a salve...5 anni durante la Seconda Guerra Mondiale erano equivalenti a un'era geologica nello sviluppo dell'aeronautica... In realtà i tedeschi cercarono di compensare la netta inferiorità numerica spingendo il più possibile su programmi avanzati (che non coprivano nemmeno tutti i ruoli, ma solo quelli in cui cercare di porre un argine allo strapotere alleato)... Se questi fossero stati in grado di lasciare un segno più marcato sullo sviluppo delle operazioni belliche, stai sicuro che gli alleati non avrebbero risposto dopo 5 anni...Già lo stavano facendo in quegli anni...
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Se n'era gia' parlato di questa possibilita', ma da piu' parti viene vista come una cosa molto meno positiva di quanto a prima vista sembri... L'M-346 e' prima di ogni altra cosa un velivolo da addestramento avanzato e la migliore carta da giocare e' un suo proficuo impiego con l'AMI nel ruolo per il quale e' stato concepito e solo successivamente nella PAN. Deve prima di tutto dimostrare di essere valido sotto il profilo della gestione della macchina all'interno di un complesso sistema di addestramento, dove contano l'affidabilita', i bassi costi di gestione, l'elevata capacita' di formare gli equipaggi su velivoli di prima linea, ecc... Deve cioe' dimostrare di integrarsi in un efficiente sistema di addestramento di cui deve diventare un elemento indispensabile e valido sotto il profilo del rapporto costo/efficacia. Il messaggio altrimenti sarebbe alquanto deleterio per eventuali clienti esteri: "della serie non ci facciamo le acrobazie, voi addestrateci i piloti!!!". L'AMI d'altra parte non impieghera' mai per la PAN un velivolo che non sia stato prima pienamente testato e validato dai reparti di addestramento e dal reparto sperimentale di volo. Per tutte queste ragioni dubito fortemente che quei 15 aerei vadano alla PAN...Non subito almeno... Non nell'AMI.
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Mah, leggevo la scheda aggiornata sul sito dell'Aermacchi... http://www.aermacchi.it/commercial/m-346 riporta una velocità a livello del mare pari a 590 KTAS. Cioè circa 1093 Km/h di velocità effettiva...E' un valore subsonico, ma attenzione:è a livello del mare... Ad alta quota la velocità limite è 572 KEAS / 1.2 M Allora, questo sta a indicare due cose... 1) che la velocità limite ad alta quota è effettivamente supersonica (mach 1.2)... 2) che riportando la velocità a quota zero (572 KEAS= 1060 km/h è la velocità equivalente, cioè la velocità effettiva in quota moltiplicata per il radice del rapporto delle densità dell'aria in quota e al suolo) l'aereo è come se andasse leggermente più lento dei precedenti 590 nodi a bassa quota... La densità dell'aria è bassa, la velocità del suono è inferiore e l'aereo riesce a superare il muro del suono con una velocità equivalente leggermente inferiore a quella a quota zero (quella effettiva è invece leggermente superiore e intorno ai 1200km/h), il che mette in evidenza gli effetti delle onde d'urto che si formano ad alta velocità e ostacolano il velivolo. In altre parole, la notevolissima prestazione a bassa quota, ad alta quota diventa una velocità limite supersonica ma non molto superiore a quella a quota 0 proprio a causa degli effetti della comprmibilità che arrivano prima ad alta quota... Quella velocità "limite" però continua a significare una cosa: che l'aereo va in supersonico in leggera picchiata e che oltre non deve andare. O almeno questo è quello che prudentemente dicono i comunicati ufficiali... Potrà farlo anche in volo orizzontale? Forse si, ma comunque ad alta quota, in configurazione pulita e solo se i collaudi lo verificheranno... Al momento siamo ancora a un niente dalla velocità del suono... Ma in quel niente succedono molti pasticci che solo coi collaudi si potranno verificare... Comunque si, IMHO e in condizioni ottimali, penso che il gingillo vada in supersonico anche in volo orizzontale, ma è una prestazione comunque limite e non abituale. In ogni caso, in addestramento sarà sempre possibile far provare all'allievo il volo supersonico con una leggera picchiata... L'aereo di sicuro è concepito per questo, anche se oggi, superare la barriera del suono, non è che sia un'esperienza così importante per gli allievi, visto che nei velivoli moderni non c'è più quel così diverso comportamento del velivolo tra campo subsonico e supersonico. In ogni caso il 346 è progettato per volare senza il minimo problema a cavallo della velocità del suono, a quei regimi transonici dove l'addestramento presenta il maggior interesse. Ehmm...ho come l'impressione di aver fatto un mostruoso giro di parole solo per dire BOH!!!
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Mi fischiavano le orecchie... Il tuo pallino in realtà lo comprendo, e hai anche ben motivato la tua posizione... Diciamo che diamo un peso diverso ai vari e molteplici aspetti della questione...giungendo così a conclusioni diverse. Ora dai, parliamo dell'M-346 nudo e crudo... Sul K, se lo faranno, ci potremo consumare le dita sulla tastiera in futuro...
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Egr sig, del Vecchio, leggo con estremo dispiacere le sue considerazioni sul mio modo di condurre questa discussione e mi rattrista alquanto il suo intervento, da perfetto estraneo, col solo scopo di darmi quella che lei chiama una “tiratina d’orecchi”... Forse lei non se n’e’ accorto, ma i miei interventi in questo forum sono sempre stati diretti alla massima cordialita’ e soprattutto alla massima disponibilita’ possibile nei confronti di tutti. Se mi sono rivolto cosi’ a sacred e’ solo ed esclusivamente perche’ aveva passato il segno, pretendendo un po’ troppo dalla pazienza degli altri utenti... Forse lei si intende di buone maniere, ma, mi perdoni, di aeronautica penso di sapere quello che basta per poter dire che le domande sconclusionate di sacred richiedono molta piu’ fatica di quello che lei immagina per avere una risposta adeguata... Questo perche’ implicano la spiegazione di concetti basilari, non solo dell’aeronautica, ma della fisica in generale... Sacred e’ stato piu’ e piu’ volte invitato a non pretendere troppo dalle sue conoscenze e a procedere per gradi. Ha sempre fatto finta di non sentire... E’ solo per questo che si e’ buttata la cosa sul ridere e sullo scherzo. Ho detto scherzo e non scherno, perche’ il mio ultimo messaggio, evidentemente preso come un insulto da sacred e come maleducazione da lei, era in realta’ rivolto proprio ad abbassare i toni... Prima di accusarmi di essere un cafone (perche’ questa e’ la sostanza delle accuse che mi sono rivolte), forse bisognerebbe chiedersi quanto del mio tempo ho utilizzato per rispondere alle domande di sacred... In quel tempo, sig del vecchio, sta la mia disponibilita’ e l’altruismo che lei a tutti costi vuole cercare nella forma e nelle parole...evidentemente non trovandoli... Quanto al giudizio sul mio operato, stia tranquillo, in questo forum ci sono i moderatori e sono piuttosto pronti a fare bene il loro lavoro... Lavoro che, mi scusera’, non e’ il suo, che come perfetto sconosciuto piomba in questo forum e da’ del maleducato ad un utente... Cordiali saluti
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Quale Bombardiere Preferite?
Flaggy ha risposto a Avgvsto nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
In effetti...bastava un "del" invece che "il" e il significato era l'esatto contrario... -
C'è ben poco da spiegare...e la potenza non c'entra un tubo. S'è cercata la massima comunanza di componenti fra i due elicotteri molto diversi per i requisiti di missione che potevano però essere soddisfatti con soluzioni simili... Parte della struttura (la coda), i motori, la trasmissione e il rotore sono in comune e ciò ha notevoli vantaggi logistici. La stretta parentela fra i due elicotteri comunque c'è sempre stata...e c'è ancora ora. L'AH-1 è nato come un UH-1 con una parte anteriore della fusoliera completamente nuova e votata alla nuova missione. In fondo basta leggere la storia di questi due elicotteri...
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Quale Bombardiere Preferite?
Flaggy ha risposto a Avgvsto nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Io invece direi abbondantemente si... -
In un aereo militare l'estetica conta quanto il due di briscola... E comunque quando Marcel Dassault diceva che se un aereo è bello vola anche bene, non penso che si riferisse ai portelli aperti... L'F-35 è bello o brutto?...Personalmente ho un modo tutto mio di giudicare bello o brutto un velivolo...e penso che Marcel Dassault non sarebbe molto felice di sapere che i suoi aerei non mi piacciono un gran che...e quelli russi ancor meno... E' l'unico punto in cui è veramente diversa... Se ora il concorso di bellezza è finito tornarei a parlare di F-35...
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Quale Bombardiere Preferite?
Flaggy ha risposto a Avgvsto nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Sbagli... -
Speriamo di parlare presto dell'AW149, perchè le versioni dell'AH-1 / UH-1 arrivando alla Z hanno esaurito le lettere dell'alfabeto...
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Non devo fare cosa? Questo? Questo? o questo? Penso di aver già fatto tutto... Non lo so, ma probabilmente si sono fatti 4 risate... Cercavano risposte a quelle domande? Mi devo preoccupare? Si, si, amichevole...Ma dove ho messo il fucile a canne mozze?... Si, ma non ti insegnerò a costruire in garage un UFO in ceramica, che fa zig-zag nel cielo a mach 20, con motore a curvatura, raggi fotonici e lame rotanti...sennò poi il capitano Kirk e Goldrake s'inca22ano di brutto... Hai ben pensato di chiedere questo e molto altro... E ti pare poco Vado a nanna...domani devo prendere il primo disco volante per Marte!
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No, dai, il portellone a scomparsa no, eh! Sarabbe complesso, peserebbe di più e ruberebbe spazio internamente... Quello attuale dovrebbe andare bene, ma soprattutto dovrebbe aiutare a convogliare il flusso d'aria nella ventola durante la transizione al volo orizzontale, abbassandosi sempre più all'aumentare della velocità. Anche gli Yak-38 e Yak-141 adottavano una soluzione analoga. Giusto in retromarcia sarebbe d'impiccio, ma dubito che l'alta velocità in retromarcia sia uno dei requisiti dell'aereo...
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Che bello...siamo tornati indietro di 12 pagine ai dischi volanti... D'altra parte avevo la sensazione che continuassero a svolazzare qua e là in questa surreale e assurda discussione... Tra un grazie di qua e un grazie di là, imperterrito e totalmente refrattario alle critiche, il buon sacred usa questa discussione per chiedere tutte le assurdità che gli passano per la testa o che raccatta fra amici e conoscenti, su internet e al bar... Questa discussione è priva di un filo conduttore ed è rivolta unicamente a soddisfare la strampalata curiosità di un unico utente, che ha dimostrato di non avere la minima intenzione di cercare in altro modo le risposte alle sue domande...che sono assurde proprio perchè manca quel minimo di infarinatura che sarebbe necessaria e che sacred ha saltato a pie pari rincorrendo la sua "infatuazione ufologica", che con l'aeronautica, quella seria, non c'entra una mazza... A me sembra che sacred sia coma un bimbo capriccioso, che vuole i giocattoli dei più grandi, senza nemmeno peritarsi di imparare a giocare con quelli più adatti alla sua età... Trovo che questa discussione sia senza nè capo nè coda... Scusate, ma dopo una dozzina di pagine forse ci stava...
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Il B-1 è un aereo che come concetto ha 40 anni...e gli attuali B-1B sono il frutto di un ordine per 100 velivoli risalente al 1982...e di un rimaneggiamento del progetto originario (B-1A), come soluzione tampone in attesa del bombardiere definitivo che avrebbe dovuto essere il B-2... Già questo potrebbe bastare a dire che il B-1 può ancora andar bene come tappabuchi, ma non è certo un aereo concettualmente moderno... Blandamente supersonico ad alta quota (velocità alle quali non osa andare), sfrutta una complicata ala a geometria variabile (assolutamente inutile nel ridotto campo di velocità in cui opera - prima almeno andava a mach 2), e controproducente per la stealthness (che è solo ridotta traccia radar nel suo caso...), ha dei motori con postbruciatore (che nessuno metterebbe oggi in un bombardiere con quel campo di velocità operative), ha un'elettronica datata, complessa e mai messa completamente a punto (ci sarebbe da spenderci un bel po' per rinnovarla...). Le linea di montaggio è chiusa da un pezzo e l'attuale numero di velivoli è così basso perché l'aereo non ha mai soddisfatto completamente l'USAF e molti aerei sono stati tolti dalla prima linea...preferendogli il B-2 per le missioni più delicate e i decrepiti B-52 come "camion di bombe". Il B-1, frutto delle indecisioni e dei ripensamenti in campo strategico dell'USAF, non è ideale né per l'uno né per l'altro ruolo, ragion per cui, con le poche (si fa per dire) risorse disponibili si è preferito averne qualcuno in meno. Se son così pochi non è quindi a causa di incidenti (pochi) o usura, ma da una precisa scelta (non necessariamente condivisibile e in effetti non mi convince de tutto...). Se si volessero più B-1, non servirebbe quindi riaprire le linee (cosa ormai impossibile), ma "basterebbe"riattivare quelli in naftalina... Il fatto che non si faccia nemmeno quello è indicativo... Per tutte queste ragioni, se si vogliono nuovi bombardieri da mettere in catena di montaggio e affrontare con essi le esigenze future, la scelta a lungo termine non può essere il B-1... In ogni caso, l'attuale conformazione della prima linea di bombardieri dell'USAF è una vera sciagura logistico-operativa... Le cause di questa situazione sono complesse, affondano le radici molto indietro nel tempo e ci si potrebbero riempire 100 pagine di discussione, ma qui sono decisamente OT.
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Un video aggiornato allo stato attuale delle indagini... Interessante l'invito finale alla prudenza, visto che l'indagine non è giunta ancora a una spiegazione ufficiale dei fatti, e anzi si sta vagliando il concorso di più fattori, anche inusuali, ma che insieme possono spiegare l'incidente. I link ad altri eventuali aggiornamenti in video verranno messi QUI
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Intanto l'indagine ha fatto il suo corso e...beh, i sensori anemometrici non vanno d'accordo con l'umidità... Comunque anche questo incidente conferma che è sempre opportuno aspettare i risultati dell'inchiesta... In questo caso è stato l'aereo a tradire i piloti... http://www.flightglobal.com/articles/2008/...-oversight.html
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Certo che usa l'acciaio!!! Quelli sono i valori dei materiali usati nella sola cellula (pannelli, correntini, diaframmi, elementi di giunzione...)!! Quello che manca nel peso strutturale sono proprio un 6% di acciaio e un 15% di altri materiali... Le gambe del carrello sono sicuramente in acciaio ad alta resistenza, mentre e' probabile che ci siano diversi altri componenti in acciaio negli impianti di bordo e nei motori. EDIT: Qui le percentuali complete, dove il 39% di titanio e' ulteriormente scomposto in 2 leghe diverse. Titanium 64 (Ti-64) 36% Thermoset Composites 24% Aluminum (Al) 16% Other Materials* 15% Steel 6% Titanium 62222 (Ti-62222) 3% Thermoplastic Composites >1% * Other materials include coatings, paint, transparency, integrated forebody (radome), tires, brakes, sealants, adhesives, seals, actuators, gases, and fluids. fonte Comunque non erano dati molto difficili da trovare con Google...
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Il portello unico e' piu' semplice, mentre la pecedente soluzione era in 4 pezzi incernierati a due a due. Il cinematismo era quindi piu' complesso e magari piu' pesante, ma qui ci sono altre considerazioni da fare, come la probabile maggiore sollecitazione delle cerniere, dei cinematismi e dei pannelli della nuova soluzione (un enorme pannellone esposto al flusso d'aria), non conseguenti probabili irrobustimenti (che pesano)... Penso che senza una comunicazione ufficiale del produttore a riguardo, sia un po' difficile stabilire ad occhio quale pesa meno, di quanto e perche'... In ogni caso siamo nell'ordine delle decine di chili di differenza e non certo dei quintali...
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Sono d'accordo con te, ma c'è da fare una precisazione importante in merito. Il lavoro di Gianni su Crono911 e di Attivissimo e gli altri su Undicisettembre (tra cui Gianni stesso che collabora attivamente) non è rivolto tanto a discutere su base logica con chi la logica non sa nemmeno dove stia di casa, ma è rivolto a tutti coloro che si pongono legittimi dubbi e cercano di capire come sono andate le cose, evitando in tal modo che cadano nella rete di questi cialtroni, il cui stupidario viene raccolto con dovizia di particolari da Perle Complottiste. Se Attivissimo o Gianni, discutono con un complottista, in realtà non si rivolgono a lui, ma a tutti gli altri che possono toccare con mano la pochezza delle argomentazioni del complottaro di turno e nello stesso tempo trovare una risposta seria a tantissime, legittime domande. Non dimentichiamo che il lavoro di debunking del team di Undicisettembre, l'accurata ricostruzione di Gianni o le precise e puntuali analisi tecniche di Henry62, hanno contrastato l'avanzata delle idiozie complottiste, arrivando a ridicolizzarle persino in televisione, fornendo uno stumento eccezionale a chi per professione deve informare, ma che altrimenti non sarebbe in grado di farlo con obiettività. La vera arma dei complottisti è l'ignoranza e per contrastarla bisogna agire su più fonti...e a volte è anche necessario confrontarsi con loro per metterli spalle al muro, come regolarmente succede... La memorabile puntata di Matrix, che attingeva a piene mani dal lavoro di Gianni, ha letteralmente ucciso la credibilità di Mazzucco...che oggi si è ridotto chidere soldi ai suoi fedelissimi... Lo stesso Giulietto Chiesa, presentatosi a pubblicizzare il suo film (film...) a "Le Storie" su Raitre, fu messo in difficoltà dal conduttore Corrado Augias che, pur da profano, conosceva il lavoro di debunking fatto da Attivissimo e gli altri, che aveva smontato punto per punto tutte le cretinate complottiste raccolte in Zero (il libro). E' grazie a persone come loro che oggi il complottismo italiano si riduce ai vaneggiamenti di pochi paranoici...