Vai al contenuto

Flaggy

Membri
  • Numero contenuti

    7810
  • Iscritto il

  • Giorni Vinti

    1203

Tutti i contenuti di Flaggy

  1. Si beh, caduta nello scherzo, ma assieme a cose già dette anche ufficialmente (va cercata una via d'uscita diplomatica) e persino dagli stessi ucraini (la controffensiva è più difficile del previsto), non mi pare abbia abboccato alle provocazioni, bollando PUC come nazionalista che cerca di ricattare la comunità internazionale anche per ripristinare l'accordo sul grano e che l'Ucraina giustamente sta combattendo. https://www.repubblica.it/esteri/2023/11/01/news/meloni_scherzo_telefonico_comici_russi-419330505/?ref=RHLF-BG-I419328388-P1-S1-T1 Spiace che i russi si abbassino a simili squallidi mezzucci, ma ci sta: anche questa è la guerra ibrida di un paese distopico e decadente... Altro Leopard colpito, ma di nuovo l'equipaggio si salva Altro T-90 colpito e forse anche qui il comportamento è quello tipico...Dico forse perchè magari se son fortunati è saltata solo la riservetta dietro la torretta e non quella sotto... In generale i russi hanno ripreso l'iniziativa (una parola grossa visti i risultati...), in particolare nella zona di Kupiansk e Avdiivka, poi sappiamo che gli frega relativamente delle perdite e più delle bandierine e quindi la lettura degli eventi lascia...perplessi.
  2. Non so, in un mondo "normale" i russi avebbero fatto come gli ucraini, cedendo territorio in cambio di tempo e...sangue (nemico), invece hanno contrattaccato, riuscendo nella difficile impresa di predere più uomini e mezzi di chi era all'offensiva. Questo discorso va un po' più in là delle tante, troppe mine e in questo senso non so fino a che punto l'offensiva ucraina sia un fallimento. In sostanza, se le priorità sono diverse (per i russi conta il terreno e meno di zero le persone), non è che ce la si può prendere con chi ha condotto l'offensiva pensando ai propri uomini prima che al terreno, per guadagnare il quale si è agito operando sull'uomo e non sul terreno... Che poi in fondo è quanto fatto non solo a Kerson, ma anche a Kiev. La scala dei tempi si è rivelata più lunga, ma non l'approccio: far prendere ai russi sonore batoste per fagli mollare l'osso. Sappiamo che Stirpe è un ottimista in merito e dal suo punto di vista cambiano i tempi (si è "accorto" anche lui che qua si va per le lunghe...), ma non il risultato finale. Ultimamente comunque conviene fare San Tommaso...
  3. Nell'ultimo report di Cooper si parla della fornitura di ATACMS con 300 km di gittata a partire da gennaio (senza dimenticare le GLSDB)...Da vedere se faranno più male quelli (già son "promettenti" le mazzate rifilate coi Block 1...) o i cruise che i russi stanno mettendo da parte per la campagna missilistica invernale e i cui obiettivi non si sa se ricalcheranno quelli della fallimentare campagna dell'anno scorso, quando non c'erano Patriot, Samp T, Iris T, Hawk e le batterie Buk non venivano caricate con i Sea Sparrow...Però i russi ci hanno abituato a ogni genere di assurdità...quindi aspettiamoci nuovi modi di buttare nel cesso milionate di rubli (magari impallinate da economici 35mm dei Ghepard) a fronte di risultati discutibili e qualche crimine di guerra... Ho notato poi l'ennesima stima di morti ammazzati e feriti. A parte che si vuole confermata la statistica che ci dice che tra le file russe sia più facile crepare che rimanere feriti, le perdite russe secondo gli americani non sono molto diverse da quelle dichiarate dagli ucraini, per quanto entrambe le fonti le prenderei con le molle, indipendendemente dal fatto che certamente non siamo al livello dei cazzari russi, che solitamente usano un "fattore correttivo" a due cifre per qualsiasi cosa facciano o subiscano. Fa poi specie che tra le cose segnalate ce ne sia una discretamente schifosa che avevo notato giorni fa dalla stessa fonte... Ora, al di là dello schifo, devo forse cominciare a riconsiderare le ragioni che portano spesso gli ucraini a farsi video e selfie con dei gatti... Forse sono qualcosa in più di semplici mascotte...
  4. L'Ucraina sta dimostrando di potersi produrre in casa vari equipagguamenti come i droni (e con Rheinmetall si pensa pure ai carri), ma tutto sommato disporre di aiuti esteri non espone la produzione interna a prevedibili attacchi russi, che peraltro non è che avessero chissà che da distruggere, al di là della loro comunque dubbia efficacia. Gli F-16 saranno pochi e di versioni datate. Direi che il loro compito sarà più che altro quello di compensare l'inevitabile usura dei velivoli di origine sovietica, facilitando però l'utilizzo di armi occidentali. Per i suddetti motivi saranno per quanto possibile alla larga dalle difese aeree russe. Sui nuovi sistemi d'arma...Mi pare che la Russia abbia seri problemi di numeri, andando a raccattare robaccia in Iran e Nord Corea e non credo che silver bullet dalla produzione stitica come Su-57 e carri Armata possano cambiare realmente le cose, anzi rischiano di distogliere risorse preziose a fronte di una discutibile affidabilità e utilità. Più che coi mezzi, che continuano a venir rimpiazzati da roba via via mediamente più vecchia, la Russia ormai avanza solo perdendo decine di migliaia di uomini. Aspira quindi a un pareggio, ma gli costerebbe comunque carissimo. Quanto potranno (e potremo) andare avanti è difficile da dire, ma eviterei di farmi fregare dalla propaganda di PUC: da bravo dittatore sanguinario, vuole apparire più forte di quello che è...ma, ad essere amico di lran, Corea del Nord e Hamas, io ci vedo più che altro disperazione...
  5. Nel primo video il relativo portello in torretta sembra saltato. Fosse successo alla riservetta nello scafo dubito sarebbe stato possibile per gli equipaggi abbandonare i due carri...
  6. I russi insistono ad Avdiivka. Vogliono quella bandierina anche di fronte a perdite che ques'anno hanno probabilmente doppiato quelle dell'anno scorso: gli ucraini dichiarano (...) di aver eliminato 300000 russi mentre a dicembre 2022 erano 100000... Com'era prevedibile, il diffuso ricorso a protezioni anti drone "da bombardamento" ha incrementato l'utilizzo dei droni suicidi che riescono comunque ad aggirare gli ostacoli degli "accrocchi" montati sulle torrette... Ovviamente li usano anche i russi... Modificato proprio adesso da Flaggy
  7. Intanto ci sono attachi di forze di terra israeliane a Gaza. Israele punta ad eliminare Hamas che ha il totale controllo della Striscia, ma certamente di fronte a generazioni di giovani (la maggior parte della popolazione di Gaza) cresciuti con l'esaltazione del martirio, non te la cavi senza favorire alternative all’estremismo più cieco. Netanyahu ha sicuramente fallito facendo tutto il contrario di questo e senza nemmeno garantire la sicurezza: credo che dopo questa crisi ne pagherà le conseguenze.
  8. E infatti... https://aresdifesa.it/inizia-listallazione-del-motore-a-turbina-migliorato-itep-sul-raider-x-del-us-army/
  9. Finalmente qualcuno che riempie un articolo parlando effettivamente dell’aereo... Certo, magari tra qualche mese sorrideremo di fronte a certi contorsionismi analitici estrapolati da immagini sgranate, ma almeno si aggiunge qualcosa... Si…beh certo anche qui si cacan dubbi sul numero di motori (quindi facciamo finta di non aver letto le forse frettolose disquisizioni sui due PW9000 che già a metà ottobre mi avevano lasciato più di qualche perplessità...), ma almeno ci si spreme le meningi sugli scarichi che come sospettavo persentano un dente piuttosto che una rientranza. Ecco, non so se definirei gli scarichi del B-21 come simili alle prese d’aria del B-2, ma almeno l’idea ce la si può fare. Ora che lo si fa notare, effettivamente l’ombra della parte centrale posteriore è un po’ strana e sembra che questa ridiscenda più marcatamente, per poi risalire nella zona di rimescolamento tra gli scarichi e il bordo d’uscita dell’ala. Ah, ultimamente si legge spesso che il B-21 riprende il design originario poi abbandonato dal B-2. Ci si riferisce a questo... Come si vede è proprio la zona degli scarichi dei motori ad essere diversa e sebbene il B-21 non sembri averli più piatti o più vicini al bordo d’uscita di quanto li abbia il B-2 (anzi), la lunghezza e la forma della zona di rimescolamento restano ancora da chiarire. Ecco, magari possiamo già dire che certe ricostruzioni siano cannate.. Come questa... o anche questa di Picarella comparsa due settimane fa su Aviaton Week... ...che tra l'altro, ora che la guardo meglio, non mi convince affatto nemmeno per l'angolo del bordo d'uscita interno di 28°, mentre tutto il resto è a 35. Men che meno mi convince il flaperone con bordo d'attacco e d'uscita che non sono manco paralleli... Ma come è venuta in mente a Picarella 'sta roba che non mi par proprio si veda sugli stealth e men che meno avrei messo sul B-21? Beh fatto sta che nell'ultima foto sembran proprio paralleli... Piuttosto (tanto per ridere tra qualche mese anche di me stesso) io lo vedrei così...
  10. A parte che la Russia a inizio conflitto faceva numeri da fronte orientale, ma stiamo veramente confrontando una guerra mondiale di più di 100 anni fa con un conflitto regionale? Qui non è più una mera questione di numero di munizioni... Per avere quella precisione servono anche e soprattutto bocche da fuoco e tutto ciò che ci sta dietro, compresi addestramento, ISR, logistica e manutenzione. Bisogna "produrre" tutto questo e non solo i proiettili... Quando spara un proiettile moderno (magari pure guidato) un obice semovente di oggi non è manco lontanamente paragonabile con un cannonaccio della prima guerra mondiale tirato fuori in pochi giorni dalla fonderia e pronto per sparare alla membro di segugio contro milionate di uomini: certi numeri sarebbero semplicemente insostenibili sia per chi li subisce, ma anche e soprattutto da chi li vorrebbe avere. Sono insomma confronti con poco senso e che lasciano il tempo che trovano..
  11. L'ulima analisi di Stirpe https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid02TCFGxogt4m1Nw57Fgyo2KcoDRERxfrbdGxuck5Db5BM4EukkPMxje72FUJT7Fz7il
  12. Si, certo... Io passerei oltre...
  13. In teoria è già contemplato che il 155° passi sull'F-35 con i numeri attualmente previsti (i famosi 90 compresi i 15B della MM). Pestare i piedi non serve per sostituire gli ormai pochi Tornado rimasti, visto che gli ordini si fanno anno per anno con l'intento di arrivare ai numeri previsti anche dagli accordi industriali. Semmai è da capire se 90 sono ancora sufficienti dopo che è passata la sbornia da "è finita la guerra fredda e ci vogliamo tutti bene"...
  14. Allora, se ci riferiamo all'articolo del 26 ottobre di Gaiani, che ne ha dette tante (è ho detto tutto...), mi risulta citasse il ministro della difesa russo...e a quel punto mi son fermato a raccogliere coi denti le braccia nel frattempo cadute... Cioè, voglio dire, parliamo degli stessi cazzari che a star a sentire loro hanno distrutto l'aviazione ucraina un numero indefinito di volte...Indefinito perchè sembra che stiano giocando a qualche sparatutto di infimo livello, in cui l'avversario rinasce ed è pronto ad essere distrutto ancora, ancora e ancora...E così 7 Mig-29 vengono abbattuti dal 19 al 20 ottobre...e altri 10 dal 14 al 20 di questo mese... Abbattono gli ATACMS (se dice almeno 2)? Si, sarà anche vero, ma non è che gli elicotteri a Berdyansk abbiano avuto a che fare con qualche strano fenomeno di autocombustione...E poi forse i russi dovrebbero specificare in che modo li distruggono: sicuramente quello corretto di distruggerli con gli S-400 non è questo... Francamente la fonte più attendibile e riconosciuta è come sempre Oryx, dove certamente ci sono pesanti perdite ucraine, ma dove delle roboanti affermazioni dei suddetti cazzari ovviamente non c'è traccia.... https://www.oryxspioenkop.com/2022/02/attack-on-europe-documenting-ukrainian.html
  15. Ci si chiedeva come fossero fatti il bordo d'uscita alare (più che altro una conferma dei rendering) e soprattutto gli scarichi (mai manco rappresentati nei rendering) che devono mascherare i motori dal punto di vista radar, ma in anche ci si chiedeva come ne fosse declinata la forma (più o meno appiattita e più o meno sfalsata tra labbro superiore e inferiore) per ridurre la traccia infrarossa. Il lato B è sempre il punto debole di ogni stealth che di solito è tale soprattutto frontalmente, ma il B-21 si propone come stealth all aspect, sia come frequenze (anche ben sotto la classica banda X) che come direzione di osservazione. Mi riferivo all'articolo (online) di Bill Sweetman dell'11 ottobre e che ho commentato il 12 ottobre...
  16. Si ok, il B-21 s'è sgranchito le gambe in pista, ma gli articoli sono più o meno infarciti delle stesse inutili supercazzole, tranne quello di Aviation Week e soprattutto quello di The Aviationist. Parliamoci chiaro... frega un tubo delle solite menate: qui si vuol sapere come sia fatto il velivolo... Dunque la forma in pianta si direbbe confermare le anticipazioni, al netto degli angoli di freccia, che le immagini non chiariscono definitivamente. La foto rubata da dietro (qualcuno forse passerà un brutto quarto d'ora..) al momento non tradisce nulla di particolarmente eclatante o di diverso dal B-2, salvo forse che il labbro superiore degli scarichi sembra (e ribadisco sembra) mostrare un dente piuttosto che essere a rientrare (fosse così uno dei disegnini dei giorni scorsi sarebbe affrettato...). Da segnalare che The Aviationist torna a cincischiare sui numero di motori, mentre altri (proprio Aviation Week) si erano appena sbilanciati dicendo fossero due e specificandone anche il modello...
  17. Ti si potrebbe rispondere, come peraltro già fatto in passato, che i parametri (anche tecnici) di scelta dei vari paesi non sono univoci e quindi sarebbe da evitare di far passare il messaggio che chi sceglie l'F-35 faccia valutazioni serie, mentre chi sceglie Typhoon e Rafale lo faccia per ragioni politiche. Però non è manco questo che vorrei sottolineare, visto che quanto dici sopra potrebbe al limite essere anche condivisibile... Semmai invariabilmente si nota che nei tuoi messaggi non riesci proprio a mettere in fila tre frasi senza tirare in ballo la Svizzera, il che, indipendentemente da quel che scrivi, lascia sempre nel lettore l'impressione che il tuo punto di vista sia limitato dal contesto che ti sta a cuore...
  18. Flaggy

    Discussione per il libro

    Che ti devo dire??!! Prima di tutto documentati più che puoi...perché in libri e film di sciocchezze se ne vedono già abbastanza sugli aerei. Non mi intendo di scrittura di romanzi, ma mi pare che la fase preliminare di ricerca storica, sociale, tecnica, di ambientazione, ecc.. sia altrettanto importante. Te lo dico soprattutto se l'argomento principale (e relativi lettori magari non a digiuno della materia) è aeronautico. Poi, francamente non ho capito perché sei voluto passare dall'ammaraggio (con aereo comunque da buttare) all'atterraggio di emergenza...continuando a scartare l'eiezione. Ok, magari per "ragioni di copione" vuoi proprio che l'altro sul Tornado taroccato all'inverosimile lo aiuti volandogli affiancato (e chissà dov'è finito il compagno sul secondo F-35, visto che spesso e volentieri volano in coppia)... Premesso ciò, diciamo che, con il motore che va a bassa potenza (più del minimo vista la quota...), è più plausibile il tentativo di salvare l'aereo e arrivare a terra, ma almeno lo farei atterrare su una pista che non sia proprio in mezzo alle case, quando magari ha praterie disabitate intorno a lui, mentre passano i minuti e i due eroici piloti fanno conoscenza... Te lo dico perché, se anche il motore fosse solo danneggiato, il pilota potrebbe altrimenti decidere di dirigere l'aereo contro una montagna (o in mare aperto che dicevi fosse lì quando pensavi all'ammaraggio...) e abbandonarlo poco prima di farlo schiantare, di nuovo per evitare che cada in testa a qualcuno nel caso il motore cedesse del tutto. Oppure al contrario potrebbe decidere di restare a bordo, proprio perché non ci sono posti vicini e scarsamente abitati dove farlo schiantare in sicurezza, ma c'è un aeroporto dove conta di poter atterrare... Se opta per l'atterraggio, il pilota deve insomma avere la ragionevole convinzione di farcela a portare il velivolo a terra in sicurezza...Per questo eviterei contesti da apocalisse a bordo...Senza contare il fatto che su un aereo moderno sono molteplici allarmi in cabina a dirti: "lanciati, idiota!!". Pensa a Sully: è finito sull'Hudson perché, se avesse cercato di arrivare all'aeroporto, avrebbe potuto "parcheggiare" l'A320 fra i condomini di una delle città più densamente abitate al mondo...facendo centinaia di morti a terra oltre che ammazzare tutti i passeggeri e l'equipaggio. Il pilota deve insomma fare ciò che è meglio per vita umana e non ciò che è figo e lo fa apparire superbravo...Ecco...magari a Sully sono comunque riuscite entrambe le cose...
  19. Una possibile lettura dei recenti fatti... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid02DrAVLbD2GJjh2XC6r3SJtZgEYUJBntZZb9eWKa9EBTdYeak1KBkt9aZs2MYDLqAFl
  20. Le immagini sono nuove, ma come si legge qui, anni fa c'erano state delle dichiarazioni ufficiali accompagnate da rendering in merito a un pod Litening previsto per le missioni SAR.
  21. Il massacro di questi giorni ha portato i russi sul terrikon di Avdiivka (immancabile il video popagandistico)...Con che risultato è da chiarire. I mezzi blindati servono a proteggere la fanteria, ma l'abitudine di salirci sopra manco fossero carri bestiame è diffusa da ambo le parti. Vicino al fronte è però una pratica deleteria...
  22. Flaggy

    Discussione per il libro

    Ho capito cosa vuoi fare, ma ti ho già detto che sfasciare il motore non è la condizione per andarsi a inventare un atterraggio di emergenza con un aereo che ne ha solo uno… Capisco che sarai stato entusiasta nel vedere Sully (interpretato da Tom Hanks) finire gloriosamente il suo volo sull’Hudson dopo aver incontrato le tue oche canadesi…ma spero ti sarai accorto che quello era un velivolo di linea con allungamento alare e capacità plananti che un F-35 non ha e che comunque il pilota ha rinunciato ad atterrare su un aeroporto, perché non era nelle sue possibilità arrivarci (non nella manciata di secondi disponibile...) e difficilmente lo sarà il tuo F-35, perché le oche canadesi non le vai a incontrare a 10000 metri di quota, quindi ha ben poco da planare…Non è che ci siano aeroporti dietro l’angolo disponibili per ogni evenienza e infatti se ti fossi documentato sapresti che quando pianta il motore si atterra dove capita e spesso e volentieri ci si fa male… Per questo è stupido non lanciarsi se si ha la fortuna di poggiare le chiappe su un Martin-Baker… Ah, per la cronaca della ventola di sollevamento intatta il pilota se ne farebbe comunque una pippa, perché è azionata dal motore tramite un albero… Qualche anno fa un B-1 ha avuto un guasto potenzialmente catastrofico, ed è stato deciso l’abbandono del velivolo, ma, quando il seggiolino di uno dei 4 membri dell’equipaggio non ha funzionato, il comandante ha deciso per il “tutti o nessuno” ed effettivamente è atterrato salvando equipaggio e bombardiere, ma la sua prima (corretta) scelta era l’abbandono del velivolo per evitare di rischiare l’equipaggio e chi se ne frega del bombardiere pagato decine di milioni dai contribuenti... https://www.airforcetimes.com/news/your-air-force/2018/10/26/b-1-that-blew-hatch-in-emergency-landing-flown-to-tinker/ Ora, dico…con tutte le cose che posso succedere schiantandosi contro uno stormo di uccelli, vuoi proprio sfasciare il motore? Ma poi con un'oca di 4 o 5 kg che ti abbatte un aereo di linea anche quando viaggia a bassissima velocità? Eh che cavolo, scegli un volatile più piccolo o fai uno sforzo di immaginazione e fai schiantare 'sta sfigatissima oca sul bordo presa d’aria in modo che solo un pezzetto finisca nel motore e lo danneggi quel tanto che basta da ridurne la potenza ai minimi termini... Non è sufficiente? Hai proprio bisogno di tre/quattro oche intere che, sfiga estrema, vanno a sfasciare parabrezza, telecamere e motore? E magari alla velocità di crociera così altro che crepe? Vuoi proprio un atterraggio stile l’aereo più pazzo del mondo per l'eroico pilota?
  23. Flaggy

    Discussione per il libro

    Guarda che se gli fai sfasciare il motore da un'oca crei le condizioni per un'altra cosa che non passerebbe manco per l'anticamera del cervello a un pilota: proprio l'atterraggio di emergenza. Un pilota tenta l'atterraggio di emergenza solo se ha buone probabilità di recuperare il velivolo senza rischiare la pelle. Atterrare senza motore non credo sia tra quelle...
  24. Flaggy

    Discussione per il libro

    Questo è l'F-35B finito in mare al decollo dalla Queen Elizabeth. Quasi intero... Questo invece è un F35C che ha fallito l'appontaggio. Anche questo praticamente intero... Gli aerei ammarano, preferibilmente alla più bassa velocità possibile, ma per un pilota che ha il seggiolino eiettabile non vedo l'utilità di rischiare un impatto con l'acqua, sperare che l'acqua non abbia sfasciato o mandato in corto tutto, tanto da impedire l'apertura del tettuccio e rischiare oltre tutto di farsi travolgere dalla nave mentre è intrappolato nell'aereo... A quel punto che si apra o meno il tettuccio è un dettaglio irrilevante...e infatti i piloti in questione si sono lanciati prima di finire a mare... Poi, col tettuccio crepato, credo non gli passerebbe manco per l'anticamera del cervello di aggiungere il rischio di inondare l'abitacolo...
  25. Ok…Bene…Restiamo oggettivi…E allora diciamo che i 25000 sono uomini che rimpiazzano i morti, i feriti, i prigionieri, i disertori, quelli che hanno esaurito il loro periodo di ferma e comunque non portano a un vero aumento (qualitativo men che meno), perché la logistica quella è e non riesce ad alimentare un esercito che è già quasi tutto impegnato direttamente o indirettamente in Ucraina. Ma questa è la carne da cannone…Vogliamo parlare per esempio dei carri, che tra nuovi e riattivati coprono a malapena la metà delle perdite (stimate in circa 150 al mese)? Oppure parliamo dei mezzi più sofisticati come gli aerei o gli elicotteri… In sostanza le perdite l’Ucraina le infligge eccome ed ad arretrare finora son stati i russi, sia nel terreno che soprattutto nella qualità di uomini e mezzi. Come nell'ultimo anno possono ambire allo stallo e nulla più...perchè la motivazione ce l'hanno gli ucraini e non certo i russi. Solo il perdurare del sostegno occidentale è l'incognita (non da poco), ma non è detto che il riesplodere del conflitto in Palestina sia un problema per gli ucraini, visto che l'opinione pubblica è meno concentrata sulle risorse che vanno in Ucraina per volontà dei loro governi. Certo, la Russia è in economia di guerra, ma si è schiantata contro una nazione che usava i fondi di magazzino della NATO, che, quanto a produzione di munizioni, ha avviato un treno che la Russia non è in grado di fermare... 8000 colpi al mese? Questo vuol dire essere oggettivi o incespicare con le parole scambiando i giorni coi mesi? Quei valori li hanno anche superati in un giorno…e per favore evitiamo i confronti con la Prima Guerra Mondiale, quando per intelligence e precisione eravamo su un altro pianeta e i colpi venivano sparati alla membro di segugio. Oggi l’Ucraina spara più e meglio della Russia ed è tutto dire considerando le condizioni di partenza… Ma anche no...
×
×
  • Crea Nuovo...