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Giorni Vinti
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E torniamo sempre lì a girare la stessa minestra... 3 aerei in più all’anno per averne 24 negli stessi 8 anni non ha le proporzioni di un investimento industriale e non richiede certo di buttare i soldi in cattedrali nel deserto, semmai significa far lavorare le linee in maniera più efficiente per qualche anno. Puoi mettere tutti i grafici che ti pare (e comunque magari fossero quelli i grafici italiani…), ma ancora non hai dimostrato il contrario. Far costruire aerei uguali in Russia è buttare i soldi nel cesso, a meno che non servano ad altro rispetto a ciò che siano disposti ad ammettere. E sappiamo che un motivo che è poco "elegante" ammettere ci sarebbe... Il resto è un inutile rimestare concetti senza valore aggiunto, cosa che alla lunga stufa quando arriva il momento che ciascuno si tenga le proprie idee. Il momento è arrivato qualche messaggio fa con l'invito di vorthex a finirla...Vorrei seguirlo.
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Cloyce...Ti stai arrampicando sugli specchi!
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A parte il fatto che la Cina, con buona pace dei suoi detti, dopo gli USA è il paese che spende di più per le proprie forze armate, ma non è che 3 aerei in più all’anno la mandano in banca rotta e soprattutto non è che comprandoli all’estero risparmia…anzi.
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Temo che passando dai Dagger agli F-35 stiamo andando decisamente OT... Ovviamente tutte le vernici sono sottoposte a usura, ma il problema principale negli stealth sono le sigillature fra i pannelli che si deteriorano mettendo in evidenza dei gap con cui i radar vanno a nozze. Nell'F-35 tali gap e tali delicate resine sigillanti tendono a non esserci perché le tolleranze sono ridottissime e fra i pannelli c'è poco spazio. Inoltre ad essere RAM non è solo la vernice, ma proprio i compositi dei pannelli nella cui matrice è dispersa la ferrite. Detto questo, viene omai ribadito dagli addetti ai lavori che in uno stealth contano 3 cose: la forma, la forma e...la forma.
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Cloyce, quel dialogo è surreale quanto le tue supposizioni. Stai stendendo una cortina fumogena intorno a limiti produttivi che se anche esistessero sarebbero superabili a fronte dei ben più pesanti aspetti negativi derivanti dal portarsi a casa quel pugno di Su-35. Non parliamo di prototipi costruiti in un capannone, ma di J-11 costruiti in serie. Nessun impianto degno di questo nome non è in grado di incrementare di così poco il suo gettito produttivo in 8 (otto) anni, a tal punto da rendere necessario spendere i propri soldi all'estero e acquistare un velivolo straniero fotocopia di quello che i propri operai costruiscono nei propri stabilimenti. Economicamente, socialmente, industrialmente e logisticamente sarebbe una fesseria di pianificazione, perchè in un così lungo periodo di tempo qui di pianificazione si tratta e non di gestione di un'emergenza. Tecnologicamente (con qualcosa da imparare) e operativamente (ammettendo qualche limite negli attuali J-11) tale approccio sarebbe già meno fesso e infatti penso che i cinesi non siano fessi.Al più furbi. Ora, la finiamo qua o andiamo come al solito a "tafazziare" la discussione?
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Perchè usare dei B-2 contro dei terroristi? Andare nel dettaglio della risposta può portare a delle sorprese, anche guardando il famigerato costo per ora di volo... http://aviationweek.com/defense/why-did-pentagon-use-b-2-against-terrorists
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Contento tu...
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Ti vuoi bere che non sono capaci di produrre 3 J-11 in più all'anno per farne 24 in 8 anni? Liberissimo. Io non lo faccio e sei lontano anni luce dal convincermi e non solo perchè so che acquisire un nuovo modello, incompatibile con i propri in tutto e per tutto, è un incubo logistico che di gran lunga supera i "problemi" di passare da 10 a 13 aerei all'anno. Cameri produce un numero ridicolo di F-35, e può salire molto di più. I cinesi se vogliono possono fare ben altro. Cloyce, avere simpatie per un popolo o una nazione per partito preso non è molto utile in un forum tecnico. Qui sarai anche in buona compagnia con gente che anzi non riesce a mettere due parole in fila dimenticandosi dei paraocchi della sua tribù di appartenenza, ma a me interessano questioni tecniche e i loro risvolti pratici. Quelli non mentono, non si offendono e soprattutto se ne fottono delle simpatie etniche e culturali. Il J-17 resta un bidone rispetto al Falcon anche con i diverterless che l'F-16 non ha, diverterless copiati e pure male visto che li han riempiti di buchi. Ci sono tante cose messe assieme che sanciscono se un velivolo è valido o meno, non i singoli spunti tecnologici Comunque non ho detto che i cinesi copiano e basta, ma nemmeno me la bevo che si siano ormai dotati di un know how di prima grandezza senza continuare a far errori e aver bisogno di più di qualche aiutino... E piantala di non capire una mazza e di parlarmi di componentistica. Un velivolo non è un'accozzaglia di componenti superfighi: è un sistema molto complesso e farli lavorare assieme senza disastri non è facile nemmeno per chi lo fa da ben prima dei cinesi. Mantengo una posizione ritengo equilibrata e razionale nel sostenere che i cinesi stiano crescendo più rapidamente di altri e che nel farlo usino mezzi più o meno leciti e ricorrano spesso e volentieri a reverse engeenering di tutto ciò che brillantemente gli vendiamo o gli facciamo produrre, ottenendo il geniale doppio risultato di impoverirci e di arricchirli di soldi e tecnologie che poi ci rivendono. Non venirmi quindi a propinare ulteriori pipponi filocinesi che finora sei sempre cascato male. Già meglio...
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Che i russi volessero far cassa era noto e comprensibile. Che i cinesi fatichino a produrre 3 J-11 in più all'anno per ritrovarsi con lo stesso numero di velivoli senza assurdamente duplicare le linee con 24 aerei che non hanno un singolo pezzo in comune, pur essendo sovrapponibili (essendo comunque una copia del Flanker), è già meno comprensibile...A meno di non ammettere che i propri aerei e la propria tecnologia non sono così perfetti. Comunque le linee costruttive si tarano su numeri tali che 3 velivoli in più all'anno non mandano in crisi certo i cinesi. Riusciamo a farlo anche in Italia con le stitiche linee di EF-2000 e F-35... Perchè produrre una variante marina (ammesso tu sappia farlo...) non significa cambiare mezzo motore e gli americani non ci hanno pensato su un secondo a farlo con l'F-135 e con tanti altri motori? Perchè il motore è russo e i cinesi se vogliono diventare una potenza marittima sanno che l'autarchia è indispensabile? Perchè se i tuoi motori hanno problemi di affidabilità e prestazioni nelle delicatissime operazioni da portaerei la salsedine è l'ultimo dei tuoi pensieri? E soprattutto perchè qui non parliamo dell'AL-31, che tralaltro è finito su terra e su mare in Cina, ma dell'AL-41. Ennesimo motore per un pugno di aerei, ma che ha il pregio di avere una variante impiegata sul T-50. Le tecnologie metallurgiche, la meccanica e la termodinamica di un motore che deve equipaggiare un supercruiser sono necessariamente di elite. E sia chiaro che per fare un motore buono in questo senso l'AL-41 aiuta ma non basta. Cioè io ti scrivo che: E tu te ne vieni fuori coi supercomputer? Ma allora non hai capito niente! E' vero che tempo fa hai scambiato una luce di formazione per una griglia di raffreddamento (sigh!) di un AESA, ma gestire l'elettronica e gli impianti su un velivolo è un tantino più difficile che fare un supercomputer. L'elettronica a bordo si deve raffreddare, non deve risultare disturbata da quello che ci sta intorno, deve resistere alle sollecitazioni meccaniche, deve essere leggera e affidabile in condizioni estreme, deve essere organizzata e resa compatibile con una visione che tenga conto delle conseguenze di ogni guasto e ogni danno in combattimento per non compromettere la sopravvivenza del velivolo e del suo pilota oltre che ovviamente la continuazione della missione. Mettere a punto un software e prima ancora algoritmi che gestiscano tutto è poi molto complesso (F-35 docet...). Sono cose che si imparano negli anni e che solo chi fa aerei da anni ha fatto proprie e può migliorare. La velocità dei processori, che tra l'altro in aeronautica si cambiano ogni morte di papa, è solo uno degli aspetti. Solo perchè i cinesi fanno gli AESA e ci mettano dentro processori veloci, non significa che abbiano appreso tutto ciò in maniera efficiente e priva di pecche. I cinesi stanno correndo e, come chiunque che corra, il rischio è sempre quello di lasciare qualcosa indietro e la certezza è che prendere dagli altri quello che ti serve è il modo più rapido di superare i problemi. L'articolo di RID mi pareva molto lineare in questo. Chiaro, o finiamo come per le portaerei STOBAR a spaccare il capello in 4 per ribadire cose lapalissiane?
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Poco credibile che i cinesi abbiano chissà che difficoltà a produrre aerei a sufficienza, tanto da accettare di attendere 8 anni per avere un pugno di SU-35, ma sinceramente sarebbe surreale aspettarsi che dicano che hanno comprato degli aerei per “assimilare” tecnologie. Ciononostante lo faranno e i russi non sono così fessi da non saperlo, perché una cosa è avere motori potenti, un’altra è avere motori fatti bene. Una cosa è avere gli AESA, un’altra è gestire nel modo migliore l’elettronica e in generale gli impianti di bordo: in un aereo ci sono sempre nascoste problematiche che vanno ben al di là di quanto dicano le brochure o le schede tecniche e la lunghissima fase di messa a punto di un qualsiasi cacciabombardiere moderno, costellata di lacrime e sangue, è li a ricordarcelo invariabilmente. Nel fare aerei moderni ci sono comunque tanti aspetti da valutare che non possono essere nascosti con un downgrade e che non possono essere dati per assimilati perché ci si ricorda di ammettere solo che i propri motori fanno ruggine al mare. Quella è la punta dell'iceberg e i cinesi sanno che hanno ancora lacune da colmare. I russi hanno fatto passi da gigante in affidabilità e durata dei loro motori e l’AL-41 sotto questi ed altri aspetti è necessariamente un prezioso bottino, nonchè una bella parte di quell'iceberg. Per fare un supercruiser di quinta generazione, come ambisce essere il J-20, serve ben altro che un motore che non arrugginisce con la salsedine. E’ quindi una certezza che l’AL-41 finirà vivisezionato come il resto dell'aereo e sarà ben più utile di quanto lo saranno 24 SU-35 a pattugliare il Mar Cinese Meridionale.
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Ecco, cambiamo discorso che questi contenuti sono necessari e stimolanti quanto la bottiglia di Tafazzi. Una coppia di EF-2000 italiani viene rischierata ad Istrana spostandosi da Cameri. http://www.aeronautica.difesa.it/comunicazione/notizie/Pagine/CoppiaEurofighterrischieratiaIstrana.aspx
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Textron "Scorpion" ....
Flaggy ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
CAS leggeri in ambiente permissivo... Più che altro COIN. Aerei che ormai si vedono più in paesi da terzo mondo che in un'aeronautica blasonata. Finita questa sbornia da conflitti asimmetrici e questa triste telenovela con l'A-10 protagonista, andrebbero a fare gli ombrelloni nel deserto. -
In linea teorica i cinesi non dovrebbero avere questo gran bisogno di aerei di quarta generazione avanzata e il J-20 non dovrebbe avere bisogno di un Al-41 e di un radar PESA. Evidentemente però il loro WS-10 non è all'altezza dell'Al-31 e il loro WS-15 non è all'altezza dell'AL-41..Farebbe sorridere pensando che ci vogliono equipaggiare uno stealth, mentre per il loro T-50 i russi pensano di mettere sotto il cofano ben altro. Discorso analogo per l'avionica. Comunque, anche se a Mosca pensano a far cassa coi downgrade, io ai cinesi non darei nemmeno la classica corda per impiccarsi: corrono tanto e non guardano in faccia a nessuno. Hanno i soldi e si comprano anche aerei che operativamente non gli servono pur di colmare il gap in alcuni specifici settori e passare rapidamente allo step successivo.
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Gli articoli non mi par proprio dicano nulla di strano (sono incentrati sul ruolo degli EF-2000 austriaci e quello relativo al 2014 non si dimentica nemmeno del contribiuto svizzero). Non c'è nulla di impreciso o tale da meritare certi commenti. Il forum si svolge in una località di confine e lo spazio aereo da controllare ha una dimensione tale che prescinde dal paese in cui si trova la località. Se le cose sono smaccatamente diverse e tali che gli EF-2000 delle forze aeree confinanti si stanno completamente disinteressando di questo evento o non c'è il minimo coordinamento con gli svizzeri è opportuno fornire documentazione che lo attesti. Al momento non si è visto nulla, tutto qua.
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In arrivo aerei o... tecnologia da scopiazzare? http://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,1656.html
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Fosse poi l'unica fonte o...la prima volta... 2017 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2017/01/world-economic-forum-2017-in-davos-eurofighter-typhoons-control-the-airspace 2016 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2016/01/world-economic-forum-2016-in-davos-eurofighter-typhoon-will-secure-the-airspace http://www.bundesheer.at/cms/artikel.php?ID=8144 2015 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2015/01/eurofighter-typhoon-secure-airspace-during-the-world-economic-forum-2015-in-davos 2014 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2014/01/world-economic-forum-2014-in-davos-eurofighter-to-secure-airspace https://theaviationist.com/2014/02/01/wef-2014-air-defense/ 2013 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2013/01/eurofighter-to-secure-airspace-during-world-economic-forum-in-davos 2012 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2012/01/info-austrian-eurofighter-on-duty-during-world-economic-forum-in-davos 2011 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2011/01/news-austrias-eurofighter-typhoon-fleet-plays-key-role-in-mission-daedalus-11 2010 https://www.eurofighter.com/news-and-events/2010/03/austrian-air-force-successfully-reaches-1500-flying-hours
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AgustaWestland AW-101 - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a easy nella discussione Elicotteri
Da qualche parte avevo letto che i problemi ai nostri AEW alla fine li avessero anche risolti: sta di fatto che recentemente li hanno usati per raccogliere naufraghi da traghetti in fiamme... -
AgustaWestland AW-101 - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a easy nella discussione Elicotteri
E Cerbero sia... https://www.flightglobal.com/news/articles/uks-crowsnest-surveillance-programme-takes-off-433245/ -
Come ha già scritto Gian Vito... Poi, la riduzione delle missioni a bassissima quota non favorisce certe mimetiche e anche le missioni CAS effettuate in condizioni di totale superiorità aerea portano il grigio anche su aerei come l'A-10.
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Tutto confermato: alla fine soluzione minimalista per il 737-10. Fusoliera allungata di solo un metro e mezzo per contenere il peso e consentire l’utilizzo dei motori Leap-1B di diametro attuale. Niente carrello allungato o telescopico quindi, ma solo una geometria di estrazione diversa, che porta la ruota più indietro quel tanto che basta da non limitare l’angolo di rotazione al decollo. http://aviationweek.com/technology/boeing-defines-final-737-max-stretch-offering
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No, può essere di altri colori, solo che questi ai giorni nostri sono...fuori moda.
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Firmato il contratto di sviluppo. Primi 3 elicotteri su un fabbisogno di 48. http://www.leonardocompany.com/-/accordo-agreement-m345-nees
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Firmato il contratto per i primi 5 di 45. http://www.leonardocompany.com/-/accordo-agreement-m345-nees
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Un articolo che spiega semplicemente come funzionano i turbofan dotati di riduttore e come si siano diffusi sempre più ai giorni nostri con l'aumentare del BPR, anche se a rigore le origini siano ben indietro nel tempo, addirittura negli anni 60 (Turbomeca Aubisque). https://leehamnews.com/2017/01/13/bjorns-corner-geared-turbofans/
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Trump continua a sparare ad alzo zero sull'F-35 a tutto vantaggio dell'F-18... https://www.flightglobal.com/news/articles/trump-teases-possible-f-35-competition-433084/ Se la sua brillante idea per abbattere i costi è buttarla su una competizione di prezzi a prescindere dalle differenze abissali nei concetti operativi, stiamo freschi... Temo che Lockheed Martin non abbia chissà che margini, specie se i numeri calano a favore del Super Hornet... D'altra parte la USNavy è sempre stata la forza armata meno orientata alla stealthness e sempre di più alla guerra elettronica, basti vedere che da parecchi anni ormai non esiste più un contraltare USAF del Prowler e del recente Growler. Vediamo quindi se questa "smania" da F-18 riesce ad affossare quanto meno l'F-35C, che è più indietro nello sviluppo e che più degli altri (A e B) ha sofferto per la difficoltà di rendere compatibile l'impostazione generale del JSF con i requisiti CATOBAR. Andare oltre e ridurre/rimpiazzare anche A e B mi sembra un completo suicidio industriale, operativo e politico. Intanto però esce di fabbrica il 200° velivolo. https://www.flightglobal.com/news/articles/picture-lockheed-delivers-200th-f-35-433110/