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Flaggy

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  1. Per assurdo il piano che prevedeva di tagliare gli aiuti all'Ucraina se non accettava le trattative e di ricoprirla di armi se non le accettava la Russia, trova terreno fertile ora che la Russia avanza e pretende, mentre l'Ucraina arretra e gli uomini al fronte mostrano segni di stanchezza (d'altra parte quelli russi non fanno tempo a stancarsi perché crepano prima...). Poi bisogna sempre filtrare le sparate dello sparabippate americano e vedere come evolve realmente la situazione, ma per com'è impostato il "geniale" piano, se anche gli ucraini, ricoperti di armi USA (pagate dall'Europa se non si fosse capito...), tornassero al contrattacco, subirebbero il trattamento opposto, delineando uno scenario di stallo e conseguente cessate il fuoco sull'attuale linea del fronte, che poi è quello che vuole il puzzone, che se ne frega sia di PUC che del diritto internazionale. A lui basta vendere gas, petrolio e armi americane. Un congelamento del conflitto aumenterebbe l'uno e le altre, perché agli europei servirebbero gas e petrolio a costi competitivi che la Russia non riuscirebbe più a fornire nemmeno sottobanco, mentre all'Ucraina (e non solo) servirebbero armi per gestire la nuova guerra fredda. Beh, era noto che America first sottointendesse "e chi se ne frega degli altri"... D'altra parte l'equivalente di PUC e del suo Russia first si declina come sempre nel dimostrarsi un ignobile farabutto...
  2. Flaggy

    AW249

    Non è tanto questione di semplificare, quanto di poter mettere o meno ciò che non è di concezione italiana. Il Battlefield Management System lo è. I missili Spike no, ma qualche missile ce lo dovrai pur mettere per dare un senso alla macchina. Poi altre cose potranno certamente essere a discrezione di Leonardo e del il committente estero (in base ai requisiti), senza contare nostro Ministero della Difesa, che potrà decidere se certi gadget siano o meno cedibili.
  3. Sono ormai passati 20 anni. Non è tantissimo per gli standard odierni, ma va considerato che parliamo di sostituire i TR1 che sono un po' rognosi da gestire perchè a uno standard vecchio e che soprattutto non possono essere aggiornati senza interventi antieconomici, in particolare per renderli compatibili con i Meteor, per non parlare di un radar AESA. Comunque non si parla di domani: resteranno in servizio per qualche altro anni visto che la dismissione comincerà tra tre anni.
  4. E qui si capisce come per i russi un soldato sia considerato poco più di un mezzo per far consumare i proiettili ucraini... Chissà, magari è un "premio" per quelli che si son sparati da soli per non andare al fronte...
  5. Flaggy

    Spacex

    Booster acchiappato come programmato, ma stavolta Starship ha fatto un butto botto...
  6. Interminabile articolo (...), ma sostanzialmente raccoglie le condivisibili preoccupazioni per un occidente che dormiva mentre la Cina galoppava, osando e arrivando a presentare velivoli che non possono certo essere definiti scopiazzature ma idee originali; anche e soprattutto concettualmente visto che si fatica a inquadrarli in schemi e ruoli, che probabilmente si stanno rivelando obsoleti essi stessi. Mi sto adeguando, chiamando "trimotore"quella roba lì, piuttosto che caccia, bombardiere regionale o chissà che altro.
  7. Suvvia, manco fosse un articolo di Gaiani... Mi interessava comunque riportare la palla al centro. Quando vola qualche nuovo modello, si ha spesso l'iniziale errata percezione che sia già pronto e finito, con conseguenti deliri di onnipotenza di qualche fanboy e anche ingenerose critiche ad analisti come Millenium 7 (mi riferisco ai forum cinesi). Non è così. Un cambio generazionale poi comporta necessariamente tante novità e tanti problemi da risolvere che trasformano questi velivoli in contenitori con parecchia roba vecchia, che non è definitiva o che proprio non c'è... Comunque non sminuirei nemmeno ciò che è stato fatto, perchè non parliamo manco di modelli in scala.
  8. Mentre i russi, da bravi criminali quali sono, continuano ad attaccare la rete energetica ucraina per colpire i civili... ...gli ucraini colpiscono la filiera militare...
  9. Suppongo tu intendessi che sono escluse le capacità ipersoniche, come dice Millenium 7. D'altra parte, viste le anticipazioni, le escluderei anche dai progetti europei e probabilmente anche dall'NGAD americano. Saranno velivoli supercruiser capaci di una certa disinvoltura in supersonico, ma i mach 5 dell'ipersonico saranno più che altro appannaggio di missili o eventualmente droni del pacchetto multipiattaforma che orbiterà attorno ai caccia veri e propri. Un commento "cauto"dopo questa sbornia cinese. https://www.difesaonline.it/mondo-militare/sesta-generazione-cinese-servi-o-allocchi In linea di massima potrei anche essere d'accordo a non vederci nulla di fantascientifico in questi aerei cinesi, che magari non sono manco una vera sesta generazione e piuttosto un miglioramento della loro lacunosa quinta, ma intanto volano, come da noi decenni fa volava tanta roba non sempre azzaccata, ma che consentiva di progredire rapidamente. La velocità dei progressi va vista in prospettiva in tutti gli step rappresentati da ciascun aereo: noi ora siamo più lenti di loro e loro fanno ciò che noi facevamo decenni fa.
  10. Diciamo che il frontale e il posteriore di un motore a turbina non sono particolarmente adatti al contenimento della traccia radar: ci sono molte superfici fatte con materiali non certo RAM e variamente inclinate e palette rotanti che si trasformano in una specie di faro in grado di irradiare in ogni direzione le onde radar incidenti. Oltre tutto le onde radar incidenti si trasformano in correnti superficiali, che incontrando le tante discontinità di queste superfici le rendono delle sorgenti di onde elettromagnetiche. Il modo più efficace di risolvere il problema è far precedere e far seguire il motore da un condotto ad S che impedisca alle onde elettromagnetiche di raggiungere direttamente il motore, ma solo indirettamente attraverso riflessioni multiple su pareti in materiale radarassorbente che le attenua. E qui si annida il problema, perchè il modo migliore per alimentare di aria e per scaricare gas combusti è farlo con un condotto rettilineo e non con qualcosa che serpeggia all’interno della fusoliera. Di solito il condotto della presa d’aria è per sua natura lungo, perchè deve rallentare il flusso e aumentare al pressione e magari la S ti viene persino naturale se hai due prese d’aria e un motore solo (è il caso dell’F-35), ma nel caso dello scarico con magari anche il postbruciatore, fare un percorso tortuoso non è nè facile nè efficiente. Una soluzione è quella di mantenere il condotto sostanzialmente in asse col motore, ma di aggiungere dietro (e in caso di necessità anche davanti) una sorta di "griglia" che trasformi il condotto in tanti piccoli condotti a S che impediscano la visione diretta di ciò che c’è dietro e che possibilmente sia realizzata in materiale radar assorbente (immagino con che difficoltà allo scarico...). Questo è il radar blocker. Nel caso dell’F-35 come detto non avrai questo dispositivo davanti (come sull’F-18E che altrimenti avrebbe una S appena accennata e insufficiente nel condotto), ma ne hai bisogno dietro. Se vedi l’immagine che riporto ancora qui sotto l’aspetto del radar blocker è quello di un set di palette radiali fisse a grande corda simili a degli statori, ma con un profilo ad S che impedisce di vedere quello che ci sta dietro. Come detto queste palette nel caso di questo velivolo integrano anche gli iniettori del carburante del postbruciatore e fanno da stabilizzatori di fiamma, impedendo che questa venga portata via dal flusso, anche se questa è una supposizione degli analisti, perchè a parte quello schifo di foto che ho postato io non è che ci sia molto in giro... Probabilmente comunque quello dell'F-35 è uno step di miglioramento rispetto a quello dell'F-22, dove forse il radar blocker non integra altrettanto bene l'hardware del postbruciatore per quanto abbia un aspetto estremamente ordinato e pulito. Per inciso dentro un postbruciatore convenzionale (riporto un'immagine di quello di un F100) c'è tutta questa ferraglia (che comunque non nasconde la turbina) che ci fa capire perchè i radar ci vadano a nozze e perchè, anche senza accenderlo, un postbruciatore determini un aumento di consumi (peso e costi) che ne sconsiglia l'installazione sui velivoli subsonici.
  11. Millenium 7 ha fatto un video sul trimotore... Intorno al minuto 10 ci risiamo (anche per questo aereo...) con gli attuatori sottili perchè privi di carenature che lui ritiene essere utilizzati per muovere le due superfici mobili all’estremità di ciascuna semiala...e chissà perché non le tre interne. E infatti poi se lo chiede (!!!), ma non dopo aver di nuovo tirato fuori l’F-35A come esempio di aereo con attuatori super sottili e annegati in mezzo alla semiala: spero che prima o poi capisca che gli attuatori nell'F-35 sono alla radice alare, dentro la stessa grossa carenatura che più avanti contiene il carrello… Comunque non sono per nulla d’accordo che quegli attuatori non abbiano bisogno di carenature perché super piccoli/sottili. Quelle più che superfici mobili sono assimilabili ad aerofreni a spacco che si aprono sopra e sotto l’ala: probabilmente la carenatura non c’è semplicemente perché l’attuatore di queste due (coppie di) superfici è esattamente sul piano alare, mentre gli altri 3 sono inclinati verso il basso per creare un braccio rispetto alla cerniera di rotazione. Limitiamoci quindi alla più interessante osservazione che le superfici mobili sembrano dotate di pannelli flessibili che nascondono le cerniere stesse, ma comunque è presto per assodarlo con la scarsa qualità delle immagini finora disponibili… Sui tre motori... Dice che forse servono a generare la (grande) potenza elettrica necessaria, ma in realtà la potenza elettrica è sempre una frazione della potenza dei motori: dipende da che generatore e sistema di raffreddamento attacchi a quei motori e comunque due motori più grossi (ammesso e non concesso tu li abbia disponibili…) possono generare la stessa energia elettrica (oltre che la stessa spinta) di 3 più piccoli. Comunque spegnere un motore o tenerlo al minimo (come lui ipotizza) per consumare meno in crociera a me pare strano. In crociera subsonica un velivolo di solito ha bisogno di almeno il 50% (ma anche il 70%) della spinta a secco complessiva disponibile. Il motore al minimo o peggio spento non so quanto potrebbe compensare la penalizzazione nei consumi legata all’aumento di resistenza e tale motore dovrebbe essere sempre quello centrale, a meno di non accettare una spinta asimmetrica, che vedrei poco efficiente, perché andrebbe compensata aprendo gli aerofreni da un lato (ammesso la spinta sia orientabile solo verticalmente come sembra). D’altra parte se si spegnesse o se si mettesse al minimo sempre lo stesso motore gli altri due lavorerebbero più vicini al loro massimo, consumando e...consumandosi di più. Magari è così, ma credo che due motori progettati bene, installati in maniera intelligente e senza un condotto di alimentazione di troppo (con pesi e resistenza associati) sarebbero più efficienti e sicuramente più economici di tre. Mah, alla fine suppongo ci diranno perché hanno fatto questa scelta apparentemente assurda di mettere tre motori: da chi ha a disposizione badilate di soldi e pacchi di ingegneri sarebbe deludente sentirsi dire che l'han fatto perchè non avevano un motore di potenza sufficiente da mettere sotto il cofano... E a quel punto forse ci diranno anche a che serve 'sto bestione da 50 tonnellate o più, in modo che qua si possa aprire una discussione specifica nella sezione giusta del forum...
  12. Che bella gente esportiamo in Russia... Mentre per spedire al fronte la carne da cannone nord coreana ci sono i soliti mezzucci di PUC e soci...
  13. Flaggy

    AW249

    La propensione a scendere maggiormente in certi dettagli (limitandosi comunque a quelli ritenuti divulgabili per i più svariati motivi) è più tipica del mondo anglosassone, statunitense in particolare (con l'esempio eclatante dei problemi di sviluppo dell'F-35 di cui si è saputo vita morte e miracoli e riempito decine di pagine di questo forum...). Altrove c'è già più riservatezza e c'è sempre stata (in Italia poi le questioni militari non sono molto popolari e su di esse si tiene sempre un basso profilo...). L'elicottero comunque non è che nasconda chissà che segreti, ma i mezzi militari sono sempre più dipendenti dall'elettronica e questa è fatta di scatole nere...in senso soprattutto figurato: di queste parlan meno un po' tutti e noi quindi ancor meno. In merito comunque a ciò che si vede, stavo appunto guardando alcune immagini dei prototipi dell'AW249... Dichiaratamente il velivolo adotta soluzioni per ridurre la traccia radar, cosa che si vede anche dalla sagoma un po' sfaccettata della sua fusoliera, ma ad esempio l'assenza di un carrello retrattile e di stive non può certo portare a risultati eclatanti. Coerentemente nessuno sforzo particolare sembra sia stato fatto sulle giunzioni, con le teste dei rivetti sporgenti. Oggettivamente, su un velivolo non stealth (specie se un elicottero in cui i rotori non si possono certo far sparire...), i rivetti contribuiscono relativamente poco a incrementare una RCS di base non bassissima. In contrasto però i prototipi contendenti dell'ormai cancellato FARA americano da questo punto di vista erano più curati e con le teste dei rivetti a filo... Ora, la cancellazione di questo programma di fatto mette l'AW249 tra le proposte più avanzate in campo elicotteristico (più che altro perchè avaro di novità...) e magari anche coerenti con le esigenze emerse dalla guerra in Ucraina (un elicottero deve colpire da lontano con missili/droni e affidarsi all'elettronica avanzata perchè se si avvicina troppo alle minacce è vulnerabile a prescindere dalla sua stealthness e dalla sua velocità), ma le soluzioni tradizionali della cellula e i motori che sono l'ultima evoluzione di qualcosa che ormai ha 50 anni, più che a fare un balzo in avanti sono primariamente una risposta alle limitazioni dimensionali della cellula dell'AW129, indiscutibilmente arrivata al capolinea del suo potenziale evolutivo. Si poteva fare di più? Sicuro, ma con che tempi, con che costi e con che efficacia per un paese storicamente prudente e tradizionalista come l'Italia?
  14. Per chi fosse interessato posto questo video di Millenium 7 su questo ugello sperimentale russo. Premesso che mi è già capitato di non trovarmi d'accordo con lui su altro, tra varie cose giuste qui dice che lo scarico sia dotato di radar blocker come quello dei motori di F-18 (mi risulta in ingresso e non certo allo scarico…), F-35 e di un altro (l’F-22…) perché questo hardware si troverebbe troppo indietro e vicino all'ugello. Evidenzierei che F119 ed F135 dovrebbero essere allora un disastro di efficienza se in mezzo al flusso di scarico e davanti a quelle palette radiali ci fossero anche dei normali iniettori e stabilizzatori di fiamma, invece che integrarne la funzione…Non posso però escludere che l’impressione di Millenium relativa alla posizione arretreata sia legata a un effetto di appiattimento dovuto a un teleobiettivo, ma se anche quella roba fosse un radar blocker come lui sostiene, allora assomiglia terribilmente a degli stabilizzatori di fiamma, è completamente diversa da ciò che c’è nei motori americani e soprattutto come radar blocker sarebbe uno schifo perchè dietro mi sa che si vedono gli iniettori e la turbina…
  15. Da un paio di giorni siamo arrivati a sperare di chiuderla in sei mesi... Anche perchè i russi non sembrano volersi fermare. Per ora continuano a raccattare disgraziati da mandare al fronte con premi considerevolmente aumentati) mentre l'Ucraina dal canto suo ha i suoi problemi con reclutamento, addestramento ed equipaggiamento, per non parlare del comando). Siccome però PUC sta raschiando il fondo del barile, o pensa di chiuderla rapidamente, oppure, nel caso non ci riuscisse, ha già messo a preventivo un piano B che contempli la mobilitazione o qualche altro magheggio. Senza piano B ciò che sta facendo assomiglia a un disastro annunciato... Gli ucraini come sappiamo proseguono con piani di riequipaggiamento a lungo termine, tanto, anche se la guerra finisse domani, di PUC ci si può fidare come di un baro a poker.
  16. Mentre i russi insistono per l'ennesima volta da nord ovest, pare che sotto pesante copertura di guerra elettronica sia in atto un nuovo attacco ucraino nel Kursk che ha sorpreso i russi...Insomma, mentre Kurachove praticamente è caduta, gli ucraini non vogliono mollare quel pezzo di Russia. E chi ci sarà mai lì?..
  17. Sto leggendo i commenti su SinoDefenceforum...Per ora dicono che il video sia un falso. Niente di ufficiale... https://www.airdatanews.com/alleged-h-20-stealth-bomber-shown-on-chinese-social-media/
  18. Il contenuto fantozziano presente in quei link in passato lo avevo definito senza mezzi termini una "supercazzola". Quanto di buono ha proposto Musk nel contenimento dei tempi e dei costi con Space X sembra basarsi più che altro sulla riduzione delle interazioni tra centinaia di aziende. In sostanza si fanno in casa gran parte di ciò che "sparano" nello spazio e se ci pensiamo l'estrema complicazione dei velivoli moderni deriva in gran parte dalle difficoltà di far costare il giusto e mettere assieme troppa roba prodotta da troppa gente in sub appalto...
  19. Flaggy

    AW249

    I rapporti tra Israele e Algeria mi risulta che...non ci siano. Se però si parla di questo interesse magari è perchè le cose in merito ad avionica e missili non stanno come sembra. A leggere RID di marzo dell'anno scorso l'avionica nell'elicottero è interamente proprietaria (dubito lo siano tutti i singoli componenti elettronici), cioè sviluppata da Leonardo, a cominciare dal Battlefield Management System . Quanto a sensori e sistema di puntamento, contrariamente a quanto dichiarato inizialmente, si tratta di qualcosa di nuovo: niente Rafael Toplite quindi, per quanto RID scriva che non è stato ancora chiarito chi ne sia il produttore. Poi, siccome anche questa mi risulta sia avionica, vedete voi come conciliare la cosa con il precedente "l'avionica è interamente proprietaria, cioè sviluppata da Leonardo"... In sostanza non mi stupirei se in base alle richieste del cliente l'elicottero potesse essere reso compatibile anche con altri missili, come ad esempio gli Hellfire americani (visti anche sul Mangusta per quanto mai implementati). Leonardo d'altra parte non si fa molti problemi a proporre ai clienti missili diversi (Hellfire inclusi) sui propri elicotteri. Che so, magari agli algerini stanno simpatici i missili Cirit turchi già installati sui T129... Cannone e motori (oltre ai CT7 ci sarebbero comunque anche gli Aneto francesi in opzione) sono già americani (per quanto customizzati e costruiti in Italia) e quindi al limite saranno gli USA a dire se l'elicottero possa andare in Algeria, dove ci sono già finiti C-130 di varie versioni, Beechcraft, Bell412 e compagnia cantante...
  20. Sinceramente fatico non poco a immaginarmi un aereo di sesta generazione che possa costar meno di un F-35, ma gli anglosassoni ci hanno abituato a considerare un ampio spettro di opzioni anche sballate per poi andare su qualcosa di più sensato. Gli aerei si pagano anche a peso e quindi è comprensibile si pensi a piccoli monomotori per risparmiare. E’ che aerei del genere nel contesto operativo dell’indopacifico in cui si muoveranno velivoli come quelli cinesi appena apparsi e il GCAP, che non sono certo pesi piuma, mi fa pensare... I dimostratori NGAD che svolazzano da anni sono lì per dire chi sta ancora avanti e uno “scusate tanto ci siamo sbagliati, ripartiamo da zero con aerei tascabili e aerocisterne stealth” non so se potrà portare a qualcosa di buono nella corsa tecnologica che si sta prospettando dopo decenni di stagnazione. E’ il momento di decidere e procedere con determinazione e non quello di farsi mille pippe mentali. Trump è un decisionista megalomane e anticinese. Musk un decisionista tanto geniale quanto egocentrico e sbiellato… Ne verrà fuori qualcosa di buono e andranno d'amore e d'accordo senza che il loro ego li porti a scornarsi tra loro e con chi gli sta intorno quando si tratterà di prendere decisioni del genere? Lecito dubitare con due soggetti così, ma con la pressione della necessità potrebbe anche essere che si torni a imparare a fare aerei decenti che non costino uno sproposito, senza buttar nel cesso quanto fatto finora e fare da spettatori mentre gli altri vanno avanti.
  21. Plausibile, ma da vedere quelle derive. Non è facile fare una roba del genere e tanto meno ipotizzarne il funzionamento a partire dalle immagini disponibili. Sui forum cinesi invece si sono sbizzarriti sul trimotore, per il quale si dispone di immagini di partenza migliori. Interessante che in questa ricostruzione propendano per la configurazione a posti affiancati, che in effetti non sarebbe consueta per un caccia (se è un caccia). C'è da dire che con realtà aumentata e caschi visore moderni i discorsi sul campo visivo limitato del pilota lasciano il tempo che trovano e con essi anche il presunto ostacolo posto dalla presa d'aria dorsale. Meno scontato il discorso sull'agilità di una configurazione del genere, sia dal punto di vista aerodinamico che del peso. Questo affare non è certo piccolo; basta confrontarlo col J-20 che di suo è un caccia bello grosso e pesante....
  22. L’economia russa è con il sedere per terra, ma ormai, dopo quasi 3 anni perennemente in bilico, non scommetterei comunque su conseguenze nel breve periodo, l'unico del quale a PUC sembra fregare un po'. Al momento il suo regime è apparentemente solido, nonostante il default tecnico, la crisi di liquidità e l’inflazione alle stelle. PUC comunque riesce a presentare il 2024 come un anno di successi ed è questo che più conta per restare in sella. Conta più del fatto che risultati del genere in un paese con ancora una coscienza civile non verrebbero accettati, oltre tutto in un contesto di guerra di aggressione. La Russia però non è un paese "normale" ed è qui che le previsioni degli analisti economici e militari cadono in un buco nero di incognite. Il genio del male resta lì come il sistema che ha costruito con metodi sempre più brutali. Ha annesso le 4 regioni ucraine (oltre alla Crimea), perché così è la Russia ad essere occupata e così può anche usare gente di leva per difendere il "suolo patrio" senza necessità di dichiarare guerra. Quanto può tirare la corda? Con i magazzini di rottami rugginosi in svuotamento, la forza della Russia si trasferisce sempre più alla fanteria e finchè avrà sempre più gente da far ammazzare (non me ne voglia Parabellum coi suoi certificati di morte...) potrà avanzare, mettere bandierine e restare in sella. Il punto cardine nel 2025 sarà se la Russia riuscirà ancora a compensare il rateo di perdite attuale (o uno peggiore) senza mobilitare, considerando il costo notevole della gente a contratto. I coreani? Quelli attualmente in Russia corrispondono a una settimana di autonomia e niente più, quindi è altrove che PUC va a prendere la carne da cannone: coscritti e mentecatti a contratto, pagati tanto per le disastrate casse russe. Potrebbe quindi mobilitare? Parzialmente lo ha già fatto, ma se predilige i disgraziati a contratto è perchè sa che rischia di più se sveglia i popolo bue. Più probabile si fermi vendendo massacri e distruzione per vittorie ed evitando i rischi della mobilitazione e della relativa dichiarazione di guerra, per la quale comunque i suoi propagandisti si son premurati di preparare il terreno in questi 3 anni di lavaggi del cervello. D'altra parte ho ormai perso speranza nelle capacità del popolo russo di liberarsi dell'attuale classe dirigente, anche se questa gli chiedesse molto di più. E qui entra in gioco la variabile Trump... Darà a PUC questa vittoria di Pirro (perchè magari ritiene che stando anni sulla riva del fiume vedrà passare il cadavere di una Russia economicamente schiantata), o vorrà capitalizzare gli sforzi fatti finora e dargli la spallata finale prima che faccia ulteriori danni, magari riorganizzandosi per ricominciare alla prima occasione? A parole la prima... ma conta poco quello che ha detto in campagna elettorale l'americano: PUC non lo metti a cuccia in un paio di giorni con un piano "infallibile", perchè è attaccato alla sedia ed è disposto a qualsiasi sacrificio che non sia il suo. Trump dal canto suo mente come e più di PUC sulle sue reali intenzioni. Vedremo entro un mesetto, ma in questo clima di incertezza non è nemmeno Kiev quella che può fare programmi a lungo termine.
  23. Prima o poi sarebbe accaduto...
  24. Lascerei perdere le macchie solari...Penso che il traduttore automatico ti faccia brutti scherzi... Credo comunque sia normale attaccare il nemico dove meno se lo aspetti, se vuoi limitare le perdite e metterti in condizioni di difenderti infliggendo il massimo danno quando poi ti ritroverai comunque forze inferiori in numero... In questi termini probabilmente è corretto anche quanto scritto in merito alle capacità offensive di Kiev. L’operazione di Kursk in questo senso è stata un successo. Lo è stata meno dal punto di vita del fermare l’avanzata in Donbass: l’ha solo rallentata. Il resto lo ha fatto la gestione Syrkyj. Tra l'altro, a leggere Tom Cooper ultimamente lo si vede sparare ad alzo zero su tutta la dirigenza ucraina, Zelensky in testa. Probabilmente la verità sta nel mezzo: Zelensky ha fatto errori, ma se un attore comico prestato alla guerra forse non è il meglio come leader militare, ho seri dubbi che altri sarebbero riusciti a raccogliere in patria e nel mondo energie tali da tener testa a un despota criminale e armato fino ai denti. Deep State? La verità è la prima vittima di guerra…
  25. Ehmm... Macchie solari???Guarda che Vorthex si riferiva agli ucraini all'offensiva solo nel Kursk. È una cavolata: anche lì si stanno difendendo, a meno di non considerare che all'offensiva lì c'erano mesi fa....
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